Eh, sì rieccomi ancora qui
Ormai non vi liberate più di me, MUAHAHAHAH!! Ordunque, tra poco inizierà la domenica, e per cercare di fare in modo che tutti gli appassionati di mitologia trascorrano una buona giornata, il buon Mave vi regala una piccola chicca che spero apprezzerete (anche perché ci ho messo più di un’ora a scrivere tutto T_T): vi parlo un po’ di mitologia nordica.
Premessa1) In questo topic parlerò solo ed esclusivamente degli
avvenimenti principali sull'origine del mondo nordico; non descriverò le caratteristiche dei vari personaggi che incontreremo o lo farò solo se necessario perché (da quanto ho potuto vedere), Saxidar ha già fatto un lavoro stupendo mentre descriveva le armature dei god warrior di Asgard (in particolare, Odino, Thor, Fenrir, e Orion) e Angelo 1988 (insieme ancora a Saxidar) hanno creato tempo fa un topic semplicemente perfetto; similmente sul Ragnarok scriverò solo un breve riassunto. Colgo l’occasione per rivolgere ad entrambi gli utenti che ho citato vivissimi complimenti ^^
2) Nella trattazione incontreremo termini come Yggdrasill, Muspellsheimr e simili, quindi il primo che si lamenta di errori di ortografia si becca un Nebula Storm sul mento
(ma no, sto scherzando ovviamente
)
Bene, siete pronti? Si parte alla volta della Scandinavia
indice- Fonti storiche sulla mitologia nordica
- L’origine del mondo
- Gli dei Asir
- Il Ragnarok (riassunto, visto che è stato trattato già molto bene da Saxidar ^^)
Fonti storiche sulla mitologia nordicaInnanzitutto, cos’è esattamente la mitologia nordica (o norrena)? Da quali territori ricava i suoi contributi? E come ne siamo entrati a conoscenza? La mitologia nordica è l’insieme delle leggende degli abitanti della Scandinavia, dell’Islanda e delle Isole Far Oer. E’ già interessante notare, quindi, che essa è (almeno originariamente) il frutto di credenze popolari e non di una di una "religione rivelata", in quanto ritenuta priva di una fondazione storica individuale. La maggior parte della mitologia nordica veniva trasmessa oralmente, ed è purtroppo andata persa. Eruditi cristiani ne hanno recuperati e conservati frammenti più o meno corposi. In particolare, ricordiamo Snorri Sturluson e Saxo Grammaticus. Questi autori adottano un'interpretazione evemeristica, per cui le divinità norrene sono eroi umani o sovrani divinizzati. Esistono inoltre anche numerose pietre che ritraggono scene della mitologica (ad esempio, una delle più famose ritrae Odino divorato da Fenrir). Chiarite queste cose, direi che possiamo iniziare con la parte più succulenta del discorso
L’ origine del mondoL’origine del mondo ci viene narrata in un poema chiamato Voluspà. In origine, esistevano due mondi, uno interemente ghiacciato chiamato Niflheimr e uno dominato invece dal fuoco, chiamato Ginnungagap (nota: fuoco e ghiaccio, non vi ricorda un certo cavaliere? XD). Tra questi due mondi vi era una zona di vuoto assoluto, chiamata Ginnungagap. In questa zona, un giorno, fuoco e ghiaccio si incontrarono, dando forma al primo essere primordiale: un gigante chiamato Ymir. I discendenti di Ymir furono i primi esseri a colonizzare l’universo e saranno i capostipiti delle varie “razze” che incontreremo in seguito; essi un giorno uccisero il loro avo Ymir e con il suo corpo crearono l’universo che esiste oggi. Esso è diviso in nove mondi:
- Ásaheimr, mondo degli Asir, gli dei assoluti del cielo capeggiati da Odino. La capitale di questo mondo e dimora principali degli dei era chiamata Asgaror o
Asgard;
- Vanaheimr, mondo dei Vanir, un’altra stirpe di divinità. Inizialmente rivali degli Asir. Dopo una lunga guerra, divennero loro alleati ;
- Jötunheimr, mondo dei giganti Jotunn (simili ai Titani della mitologia graca). Sono acerrimi nemici di Asir e Vanir;
- Álfheimr, mondo degli elfi;
- Miðgarðr, mondo degli uomini;
- Niflheimr, mondo del gelo, “residuo” di uno dei due mondi originali, abitato dai giganti Hrímþursar;
- Múspellsheimr, mondo del fuoco, (vedi sopra) abitato dai giganti Múspellsmegir;
- Svartálfaheimr, mondo degli elfi oscuri e dei nani;
- Hel, mondo dei morti.
Questi nove mondi erano sorretti e separati da un albero sacro (probabilmente un frassino o una quercia) chiamato Yggdrasill e abitato da uno scoiattolo di nome Ratatosk, che fungeva da "messaggero" fulmino ed instancabile tra il serpente Níðhöggr (annidato tra le radici dell'albero Yggdrasill, simbolo del male) ed un'aquila (risiedente tra i rami, simbolo del bene).
Gli dei AsirCome detto, esistevano due stirpi di Dei. Quella principale era quella degli Asir. Essi vivevano nella capitale del loro mondo, Asgard. Essa era collegata al mondo degli umani da un ponte chiamato Bifrost (o ponte dell’arcobaleno) sorvegliato dal Dio Heimdall. Ad Asgard, nel palazzo del Valhalla, vivono sia gli eroi caduti in battaglia che gli Dei, oltre alle valchirie, donne guerriere che raccolgono gli spiriti dei caduti più valorosi per portarli ad Asgard. Tutti gli Dei nordici sono mortali ma gli Asir, che pure sono i principali, non possiedono poteri magici molto forti. A capo degli Asir è Odino, padre di molti degli altri Dei ed armato della lancia Gungnir. A differenza di Zeus, Odino non è però il Dio più potente. Lo superano infatti il figlio Vidharr e soprattutto Thor, il Dio più forte di Asgard ed il più generoso dopo Balder, strenuo difensore degli uomini e degli Dei dagli attacchi dei Giganti, creature malvagie. Thor è armato di due oggetti portentosi, una cintura che raddoppia la forza di chi la indossa e specialmente il martello Mjollnir, forgiato dai nani come la lancia di Odino e capace di ritornare nelle mani del suo possessore dopo essere stato lanciato. Fra le altre divinità vi sono Balder, figlio di Odino e Dio più generoso di Asgard, e Loki, il Dio del male. Nonostante tutti i suoi malvagi inganni, Loki è accettato ad Asgard perché è necessario che nell'universo esistano sia il bene che il male. Solo l'assassinio di Balder non gli sarà mai perdonato ed il Dio sarà incatenato ad una roccia mentre gocce di veleno gli scendono sul volto. Molte creature demoniache sono figlie di Loki, come il lupo Fenrir, Hel, guardiana del mondo dei morti, e l'immenso serpente Midhgardh. Per tutti giunse però il Ragnarok, "il crepuscolo degli Dei", giorno in cui le forze del bene e quelle del male si scontrarono nell'ultima battaglia, al termine della quale avrà inizio un nuovo ciclo di vita.
Il Ragnarok (riassunto, visto che è stato trattato già molto bene da Saxidar ^^) Il Ragnarök fu preceduto dal Fimbulvetr, un inverno terribile della durata di tre anni, in seguito al quale avvenne lo sfascio dei legami sociali e familiari, in un vortice di sangue e violenza al di là di ogni legge e regola. Sparirono quindi Sól (il Sole) e Máni (la Luna): i due lupi (Sköll e Hati) che, nel corso del tempo, perennemente inseguivano i due astri finalmente li raggiunsero, divorandoli, privando il mondo della luce naturale. I misteriosi Múspellsmegir cavalcarono su Bifröst, il ponte dell'arcobaleno, facendolo crollare. Heimdallr, il bianco dio guardiano, soffiò nel suo corno, il Gjallarhorn, per chiamare allo scontro finale Odino, le altre divinità, e i guerrieri del Valhalla, gli eihnerjar. Nel grande combattimento finale tra gli dei del bene (capeggiati da Odino) e le creature del male (capeggiate da Loki, liberatosi nel frattempo) avvenne nella pianura di Vígríðr. Ogni divinità si scontrerò con la propria nemesi, in una distruzione reciproca. Odino impugnò la sua lancia ma fu divorato dal lupo Fenrir, le cui fauci erano così grandi da toccare il cielo e la terra. Vidharr però affrontò ed uccise la bestia vendicando il padre. Thor combattè fino all'ultimo contro Midhgardh e lo uccise, ma dopo aver compiuto nove passi cadde a sua volta per l'effetto del veleno del serpente. Lo scontro finale avvenne tra Heimdallr e Loki, tra i quali la spunterà il primo, quindi il gigante del fuoco Surtr, proveniente da Múspellsheimr, darà fuoco al mondo con la sua spada fiammeggiante incenerendo tutto con un fuoco purificatore. In seguito, da quelle ceneri iniziò un nuovo ciclo, in cui Balder, risorto dall'aldilà, prese il comando degli Dei superstiti in un'epoca di pace. La stirpe umana verrà rigenerata da una nuova coppia originaria, Líf e Lífprasir, sopravvissuti nascondendosi nell’albero Yggdrasill.
Spero che la lettura vi sia piaciuta (ma che faticaccia T_T)