Mmmm... Camus.
Ce la mette tutta per sconfiggere Hyoga all'undicesima casa, ma ahimé non ce la fa. Arriva addirittura ad ammazzarlo, nel disperato tentativo di condurlo verso la via del settimo senso e perde miseramente la vita. Perché l'allievo doveva essere pronto a proteggere Atena, quella stessa Atena che stava esalando i suoi ultimi respiri alla Prima Casa. Di Saga il traditore chissenefrega. Ci pensino Seiya ed Andromeda a vedersela con un Fish che con un paio di rose bianche avrebbe fatto fuori i bronzini in due secondi. Ci pensino Seiya ed Andromeda a salvare Atena, loro, due bronzini inesperti alle prese con due gold tra i più temibili (Saga e Fish).
Camus invece sfrutta proficuamente la sua ora a disposizione per distruggere l'allievo. Gli lancia una AE, giusto per steccarlo al primo colpo.
Ahimé, Hyoga si rialza.
Camus prova con la Diamond Dust e, atterrato l'allievo, lo congela nella bara di ghiaccio cosicché non possa mai uscire. Da quanto teneva all'allievo, dopo averlo congelato, se ne stava allegramente tornando alle sue stanze a pensare ai cavoli suoi. Atena e la missione dei bronze sono solo un passatempo. Fortunatamente la sua bara di ghiaccio tutto è meno che infrangibile. Addirittura neanche i 12 gold messi assieme avrebbero potuto distruggerla. Invece un bronzino dall'interno la disintegra letteralmente, facendo rovinosamente infrangere il profilo di Camus contro una colonna.
Beh, dice Camus, facciamo sul serio davvero ora! Consapevole che l'armatura del bronzino sarebbe andata in frantumi con una prolungata AE, decide di lanciarla ugualmente. L'obiettivo è chiaro: ucciderlo. Una persona con un po' di sale in zucca capirebbe che Hyoga ci rimette la pelle.
Ora mi chiedo. Cosa doveva mai fare Hyoga per raggiungere il settimo senso e non morire?
Camus, al di là delle bellissime parole che escono dal suo nobilissimo animo, viene smentito da una condotta a dir poco riprovevole e ipocrita.