Come uscire da altre dimensioni senza il teletrasporto

[Sagitter]

Guardando un documentario sugli universi paralleli, gli scenziati hanno sviluppato una teoria secondo la quale applicando una grande quantità di energia in un punto preciso, sarebbe possibile aprire dei varchi spazio/temporali.
Sentendo questo mi è venuto in mente Ikki ed il suo "presunto" teletrasporto. Più volte è tornato indietro da varie dimensioni, another dimension, rikudo rinne, golden triangle ecc, ma non abbiamo mai capito come. Si è ipotizzato un teletrasporto, cosa però di cui lui non ha mai parlato, al contrario ha sempre detto di essere tornato "sulle ali della fenice". Visto che il teletrasporto viene disegnato sempre in modi differenti, su Ikki ho sempre avuto il dubbio se lo avesse o no, poi sentendo il documentario mi è venuta in mente questa ipotesi.

Spoiler

anche El Cid nel Lost Canvas apre varchi dimensionali con excalibur per tornare indietro dalla dimensione degli dei del sonno

[close]

Quindi secondo voi questa teoria è applicabile anche a saint seiya? Ikki ha il teletrasporto o ha aperto un varco dimensionale con le ali della fenice?
Allo stesso modo potrebbero farlo anche altri cavalieri.

[aldebaran96]

topic molto interessante 
sekondo me si puo tornare indietro da altre dimensioni se si ha 1 cosm o x me almeno pari ai giudici o giu di li 
sekondo me ikki è tornato in questo modo

[angelo]

farebbe la stessa cosa che majin bu fa in dragon ball quando sta nella stanza dello spirito e del tempo se ho capito bene


secondo me si puo fare anche in saint seiya ma devi avere livelli molto alti
per ikki non lo so perchè credo che quello di hafes possa farlo mentre quello precedente non penso
alla fine secondo me potrebbe avere il teletrasporto dato che ha poteri mentali abbastanza elevati

[Sagitter]

Non credo, xchè alle 12 case contro Shaka, di certo non era già al livello dei giudici eppure è tornato dal rikudo rinne.
Poi è normale che centra il cosmo, però io volevo dare una spiegazione sulle modalità di ritorno.
Volevo sapere se secondo voi applicando una tecnica potente in un determinato punto di un altra dimensione sia possibile tornare indietro nel proprio mondo, anche senza avere il teletrasporto.

[angelo]

si ma devi stare a livelli god secondo me o perlomeno ti ci devi molto avvicinare

[Sagitter]

Invece no. Ikki alle 12 case torna sia dal rikudo rinne che dall'another dimension, contro Kanon torna dal triangolo d'oro e non parla mai di teletrasporto, dice sempre che è tornato sulle ali della fenice. Essere a livello GOD è esagerato ma credo che quantomento bisogna essere a livello gold o quasi, in poche parole bisogna avere almeno il 7° senso.
Ikki alle 12 case di certo non era a livello god o al livello dei giudici eppure torna.
El Cid fa lo stesso, mica era a livello god!

[angelo]

ma scusa allora colpi tipo la dimensione oscura non servono a niente contro cavalieri d'oro

[Todek]

el cid taglia la dimensione. ikki quando dice sulle ali della fenice credo intenda solamente bruciando il suo cosmo... io sono quasi convinto che raggiungendo un determinato livello cosmico si possa cambiare dimensione, o meglio, tornare alla dimensione di partenza

[Gemini Saga]

Guardando un documentario sugli universi paralleli, gli scenziati hanno sviluppato una teoria secondo la quale applicando una grande quantità di energia in un punto preciso, sarebbe possibile aprire dei varchi spazio/temporali.
Sentendo questo mi è venuto in mente Ikki ed il suo "presunto" teletrasporto. Più volte è tornato indietro da varie dimensioni, another dimension, tembu horin, golden triangle ecc, ma non abbiamo mai capito come. Si è ipotizzato un teletrasporto, cosa però di cui lui non ha mai parlato, al contrario ha sempre detto di essere tornato "sulle ali della fenice". Visto che il teletrasporto viene disegnato sempre in modi differenti, su Ikki ho sempre avuto il dubbio se lo avesse o no, poi sentendo il documentario mi è venuta in mente questa ipotesi.

Spoiler

anche El Cid nel Lost Canvas apre varchi dimensionali con excalibur per tornare indietro dalla dimensione degli dei del sonno

[close]

Quindi secondo voi questa teoria è applicabile anche a saint seiya? Ikki ha il teletrasporto o ha aperto un varco dimensionale con le ali della fenice?
Allo stesso modo potrebbero farlo anche altri cavalieri.

Complimenti per la considerazione molto pertinente
in effetti una teoria del genere spiegherebbe molti punti oscuri non solo su Ikki ma probabilmente pure su DeathMask dove sappiamo che anche con lui c'è il medesimo problema. Non ricordo bene nel manga dovrei rivedere, ma nell'anime quando ikki ritorna dall'another dimension o dal triangolo d'oro non si teletrasporta ma pare proprio che riapre un varco dimensionale, inoltre una cosa del genere spiegherebbe pure il fatto che Ikki piomba direttamente alla sesta casa perché come sappiamo il teletrasporto è inefficace alle 12 case.
Potrebbe essere...

[Maverick]

Bè, il ragionamento nel primo post di Sagitter spiegherebbe, oltre ai vari salataggi di Ikki, anche il funzionamento di tecniche come l'Another Dimension o il Rikudo Rinne; e guarda caso apaprtengono a due Gold come Saga e Shaka, on a disposizione un sacco di energia e un controllo dei loro poteri sufficiente a concentrarli tutti in un punto. Quindi la cosa (anche se per puro caso, penso) ha senso ed è applicabile benissimo

[Sagitter]

ma scusa allora colpi tipo la dimensione oscura non servono a niente contro cavalieri d'oro

Dipende se sono abbastanza potenti, penso che bisogna avere un cosmo pari, o almeno vicino a chi ti lancia la tecnica.

el cid taglia la dimensione. ikki quando dice sulle ali della fenice credo intenda solamente bruciando il suo cosmo... io sono quasi convinto che raggiungendo un determinato livello cosmico si possa cambiare dimensione, o meglio, tornare alla dimensione di partenza

Raggiungere solamente un determinato livello cosmico non penso che basti, bisogna sempre scagliare una tecnica come l'excalibur o le ali della fenice x aprire un varco. Insomma applicare una grande quantità di energia in un punto preciso.

[tronc]

Io sono nuovo, vediamo che ne pensate. 

Secondo me con una grande padronanza del cosmo le tecniche citate si possono annullare, prima che giungano al loro fatale esito; mi spiego:

Come virgo nell'anime non ha bisogno di usare il teletrasporto per rispondere alla dimensione oscura, perché riesce a bloccarla prima che si riveli efficace, così ikki, ma con più difficoltà, potrebbe aver annullato le tecniche dei nemici bruciando il cosmo. Infatti ci vuole molta forza, più che poteri mentali, secondo me, per contrastare queste tecniche: devi riuscire a non essere risucchiato dal passaggio e contrastare il potente flusso cosmico che lo apre.
 
Forse infatti la chisura del passaggio dimensionale, che noi graficamente vediamo come la fine della tecnica, non corrisponde all'arrivo nell'altra dimensione ma all'inizio del viaggio verso l'altra dimensione.
Semplicemente, Saga ad esempio, apre il passaggio ci spedisce chi vuole e lo richiude istantaneamente per evitare che l'avversario ritorni, poi l'avversario attratto dalla forza del colpo, va nella dimensione oscura, piano, ma inesorabilmente, se non è abbastanza forte.

Yoga "ritorna" dalla dimensione e si trova alla casa di libra quando andromeda "picchia" arles, questo a mio avviso, è spiegabile col fatto che non era ancora arrivato... Infatti se fosse giunto all'altra dimensione e il collegamento fosse stato completamente interrotto, non sarebbe tornato più, neanche dopo la sconfitta di gemini, dato che era incoscente e non poteva bruciare cosmo alcuno.

Per el cid potrebbe esserci stato un adattamento successivo, oppure el cid da forte gold qual'è potrebbe avere i rudimenti culturali minimi in tema di passaggi dimensionali (anche se non sufficienti per la loro applicazione in battaglia).

[tronc]

Mi spiego meglio:
volevo dire che Saga apre il passaggio e il canale che collega la dimensione attuale alla dimensione oscura, spedisce il malcapitto e poi chiude il passaggio, ma il canale resta aperto fino all'arrivo a destinazione (che richiede tempo).
E' in questo frangente che secondo me un forte cavaliere, con un po' di fortuna potrebbe resistere all'attrazione del colpo e riaprire, con molto sforzo, il passaggio che saga ha chiuso dinnanzi a lui.

[Fyron]

A mio parere le possibilità sn due: o sai muoverti fra le dimensioni cm Shaka, o hai un cosmo elevato tanto da ricreare la distorsione spazio-temporale.

[tronc]

Però ricreare da zero la distorsione spazio temporale, significherebbe anche saperla applicare in battaglia e Fenix non sa farlo, neanche el cid.
Secondo me invece al massimo un cosmo elevato e basta, può permettere di aprire un passaggio (come fosse una porta ciusa) solo se la strada tra una dimensione e un altra non è completamente oscurata (ossia la tecnica non è conclusa)...

Altrimenti se uno sapesse riaprire il passaggio dalla dimensione oscura al punto esatto in cui si trovava, la tecnica di Saga non avrebbe niente di speciale. Chiunque abbastanza forte potrebbe imitarla: basta aprire un passaggio per qualche luogo e spingere l'avversario ad attraversarlo a suon di colpi.

Secondo me invece la tecnica di Saga è "Finale", nel senso che una volta portata al termine, ossia quando l'avversario è davvero arrivato nella dimensione oscura, non c'è ritorno:

Pensiamoci. Veniamo scaraventati in un luogo sconosciuto, non sappiamo dove siamo, ne la strada per il ritorno. Anche bruciando tutto il cosmo possibile la situazione non cambia: come trovare il punto esatto? e anche trovandolo come giungere esattamente nella dimensione voluta (immagino ce ne siano parecchie tra la dimensione oscura e quella attuale, non penso siano adiacenti).

Ecco perché, secondo me, come nella grafica, il colpo oltre al passaggio apre la strada verso la dimesione oscura. Poi la porta d'ingresso viene chiusa, ma la strada permane fino alla destinazione...
Ecco perché chi è forte può riattraversare la strada già tracciata e solo dopo, con sforzo immane, riaprire il passaggio chiuso.

Chiaramente è un opinione, poi nel fine settimana magari prenoto l'aereo interdimensionale e vi faccio sapere come stanno le cose