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Le maître Masami Kurumada voit arriver ses 40 ans de carrière. C'est vraiment incroyable. Dessiner continuellement des shōnen nekketsu pendant 40 ans est un incroyable accomplissement. Lorsque je l'ai vu, il dégageait comme toujours une impressionnante aura. Mais le maître est quelqu'un de très gentil et chaleureux. Il serre la main avec vigueur, même à un mangaka insignifiant tel que moi.Je ne me rends que rarement aux fêtes. Et c'est pourquoi j'ai rarement l'occasion de rencontrer le maître Kurumada dans ce genre d'endroits. Vous allez donc demander de quelle manière je rencontre le maître. En fait c'est lorsque c'est lui qui organise une rencontre et me demande spécifiquement de venir. Et ceci s'est produit récemment. A l'occasion d'une fête célébrant les 10 ans de Saint Seiya G. Alors que la période devrait plutôt être destinée à célébrer les 40 ans de carrière du maître.Lors de cette fête, j'ai reçu un autographe sur papier coloré et une bouteille de sake. Des trésors d'une vie. Comme boire ce sake serait du gâchis, je l'ai placé comme ornement. Comme il s'agissait d'une fête privée, il n'y avait que peu de personnes, et j'étais donc directement assis en face du maître. Le maître m'a serré la main lorsque nous avons trinqué. "Félicitations pour ces 10 années de travail acharné. Je te remercie beaucoup." m'a-t-il dit. Ce fut une récompense pour moi, j'en fus très ému.J'ai été surpris en regardant al main droite du maître. Mais en tant que mangaka j'ai bien compris. Ses doigts ont une forme inhabituelle. Des doigts qui ont lutté pendant 40 ans. Je lui ai fermement serré la main en évitant de toucher ses doigts. Le maître a souri et m'a regardé droit dans les yeux en me disant "Je pense que ça a vraiment été difficile. Mais tu t'en es bien sorti pour dessiner ceci. Merci."J'ai été très ému. Le maître m'avait confié ses précieux personnages. Il m'avait aussi donné de nombreuses idées tout en me laissant dessiner librement ce manga. Il m'avait dit au début que j'aurais la possibilité de créer ce manga comme je le voulais, avec toute ma détermination, et il n'avait décidément pas menti. Si j'ai pu dessiner l'episode G, c'est parce que le maître m'a mentalement soutenu.La fête s'est poursuivie en toute harmonie. Nous avons parlé entre hommes de nos vies. Nous avons ri, bu. Ce fut vraiment un moment joyeux. Nous sommes restes ainsi ensemble pendant plusieurs heures. Nous avons aussi ri en évoquant divers souvenirs de ces dix ans de Saint Seiya G. Tant de joie. Mais tout a une fin. Tout comme l'Episode G s'est terminé, cette fête devait elle aussi finir. Et ce moment était arrivé.Je lui ai parlé une dernière fois, et lui ai fait part de ma gratitude pour m'avoir prêté ses précieux personnages. Pour m'avoir soutenu pendant 10 ans. Pour avoir continué à m'encourager même alors que la publication était suspendue. J'ai déballé mes émotions. Je n'avais que des remerciements envers lui. Le maître est resté m'écouter en silence tout en fixant mes yeux. Je lui ai dit à quel point j'étais ému.Le maître a écouté tout ce que j'avais à lui dire. Et la fête a touché à sa fin. C'était aussi la fin de Saint Seiya G. La ligne d'arrivée de cette course menée en compagnie du maître. Pouvoir travailler sur Saint Seiya fut une immense joie pour moi. Car je suis devenu mangaka par admiration envers le maître. Le maître m'a à nouveau tendu sa main droite et m'a dit ceci:"Okada-kun, tu as été un top batter (ndt: baseball) parmi les gens qui ont travaillé sur Saint Seiya. Tu as sans doute rencontré de nombreuses difficultés. Je le sais très bien. Et tu as sans doute eu une très grande pression sur tes épaules. Tu as redoublé d'efforts jusqu'à être compris. Je t'en remercie sincèrement. Mais Okada-kun, si je te demandais de recommencer à dessiner Saint Seiya G, le ferais-tu ?"Les doigts de la main droite du maître étaient vraiment courbés.Je lui ai répondu d'un mot en serrant fermement sa main, tout en prenant à nouveau soin de ne pas toucher ses doigts.
Di Episode G non lo so, però dato che é licenziato dalla panini lo si può trovare nelle fumetterie
Il maestro Masami Kurumada sta per festeggiare i 40 anni di carriera. E' davvero incredibile. Continuare a disegnare shonen per quarant'anni è un risultato incredibile. Quando l'ho incontrato emanava, come tutt'ora, un'aura impressionante.Spoiler[close]Ma rimane comunque un uomo molto gentile e caloroso. Stringe sempre la mano con forza, anche a un mangaka irrilevante come me.Non mi reco spesso alle feste. Ed è per questo che non ho spesso l'occasione di incontrare il maestro Kurumada in questo tipo di ambiente. Vi chiederete, dunque, come ho fatto a conoscerlo. E' stato proprio lui a organizzare un incontro, chiedendomi di parteciparvi. E la cosa si è ripetuta di recente, durante i festeggiamenti per i dieci anni di Episode G. Anche se l'occasione avrebbe dovuto essere per festeggiare i quarant'anni di carriera del maestro.Durante la festa ho ricevuto un autografo su una carta colorata e una bottiglia di saké. I tesori di una vita. Dato che bere quel saké sarebbe stato un peccato, l'ho messo in un posto d'onore come soprammobile. Dato che si trattava di una festa privata non c'erano molte persone, e ho potuto sedermi dritto di fronte al maestro. Mi ha stretto la mano quando abbiamo brindato. "Congratulazioni per questi dieci anni di intenso lavoro.Ti ringrazio molto", mi ha detto. E' stata la più grande ricompensa, per me, mi sono molto emozionato.Mi ha stupito la mano destra del maestro, ma come mangaka posso comprenderlo. Le sue dita hanno una forma particolare, delle dita che hanno lottato per quarant'anni. Gli ho stretto la mano cercando di evitare di toccargli le dita. Il maestro ha sorriso e mi ha guardato negli occhi, dicendomi "Penso sia stato davvero difficile. Ma sei stato molto bravo nel disegnare. Grazie"Mi sono molto emozionato. Il maestro mi aveva affidato i suoi preziosi personaggi. Mi ha suggerito molte idee, pur lasciandomi la libertà di disegnare liberamente il manga. All'inizio mi disse che avrei avuto la possibilità di creare il manga che volevo, con tutta la mia determinazione, e non aveva mentito. Se ho potuto creare Episode G è stato perché il maestro mi ha sostenuto mentalmente.La festa è proseguita in tutta tranquillità. Abbiamo parlato delle nostre vite. Abbiamo riso e bevuto. Sono stati momenti felici. Siamo rimasti insieme per molte ore. Abbiamo riso, evocando vari ricordi della creazione di Episode G. Sono stato davvero felice. Ma tutto ha una fine e così come Episode G è terminato, anche la festa doveva finire. E poi è arrivato il momento.Gli ho parlato un'ultima volta, e l'ho ringraziato per avermi prestato i suoi personaggi, e per avermi sostenuto in questo decenni, per aver continuato a incoraggiarmi anche quando la pubblicazione è stata interrotta. Gli ho aperto il cuore, e non avevo che ringraziamenti da rivolgergli. Il maestro mi ha ascoltato in silenzio, fissandomi negli occhi. Gli ho confidato fino a che punto ero emozionato.Il maestro ha ascoltato tutto quello che avevo da dire, e la festa è giunta alla fine. Così come è giunto alla fine Episode G. La linea d'arrivo di questa corsa in compagnia del maestro. Lavorare su Saint Seiya è stata una gioia immensa, perché se sono diventato un mangaka è stato per ammirazione nei confronti del maestro. E il maestro mi ha teso di nuovo la mano, dicendomi:"Okada-kun, sei stato un battitore eccezionale (metafora del baseball) tra la gente che ha lavorato su Saint Seiya. Hai senza dubbio avuto numerose difficoltà, lo so bene. E probabilmente sei stato sottoposto a una grande pressione. Ma hai raddoppiato i tuoi sforzi per poter essere compreso, e di questo ti ringrazio. Ma, Okada-Kun, se dovessi chiederti di ricominciare a disegnare Episode G lo faresti?"Le dita della mano destra del maestro Kurumada sono davvero ricurve.Gli ho risposto una sola parola, stringendogli fermamente la mano, sempre cercando di non toccargli le dita
Mah, dopo tutta una serie di tweet che sono fondamentalmente un'ode a Kurumada direi che gli ha risposto di si Comunque notare con che classe gli è stata regalata... una bottiglia di sak*
Cmq sembra che i francesi dicano che prob. sarà un manga da un cap. ogni due mesi, perchè Okada è anche impegnato nel realizzare un'altro manga, quindi forse si intervallerà, tipo un mese un capitolo del G, ed un mese un capitolo dell'altro manga.
questo perchè la rivista sulla quale dovrebbe essere pubblicato (il RED Ichigo) esce ogni due mesi... su wikipedia c'è solo pagina in giapponese (questa), però a quanto dice archange è un magazine che si concentra più che altro sul moe ed ha una quantità di fanservice piuttosto notevole (basta farsi un giro su google immagin