Notizie di attualità

[Gemini Saga]

Io non banno nessuno ma dovete abbassare i toni, in linea teorica già decidemmo di non parlare di argomenti politici proprio per il surriscaldamento facile degli animi

[Sauzer]

Boss io cerco di trattenermi ma se vedo attacchi a persone che stimo tipo

candidati la peggiore feccia (vedi borghezio)

o questo

borghezio, salvini, buonanno.. nei nomi che ho fatto e in molti altri non vedo VERUNA delle qualità sopraelencate!

(per me Borghezio è un amore platonico se non si fosse capito ) non posso fare a meno di scendere in campo per difenderli costi quel che costi.

Analogamente non posso esimermi dal rispondere a chi riesuma teorie degne della Repubblica di Platone con i suoi filosofi-reggitori, che “vedono Verità e Giustizia”.
Ne va dei diritti e delle libertà che abbiamo conquistato negli ultimi secoli. (oddio forse suona strano che sia io a fare questi discorsi )


Comunque tornando in topic, finalmente è uscita la fonte de "i vecchi hanno votato Brexit", sarebbe questo sondaggio Yougov.UK
https://d25d2506sfb94s.cloudfront.net/cumulus_uploads/document/atmwrgevvj/TimesResults_160622_EVEOFPOLL.pdf

Campione totale 3766 intervistati, chiunque conosca qualche rudimento di statistica capirà che è un campione piccolo e soggetto ad elevato errore (tant'è che il sondaggio dava la vittoria del Remain)
Quindi abbiamo parlato tanto del nulla :: probabilmente quella dei perfidi vecchiacci che rubano il futuro alla generazione Erasmus è un'altra bufala diffusa da ambienti radical chic e i loro giornaletti da parrucchiere.
Ah per inciso il sondaggio indica anche una forte astensione nella fascia giovani, molto maggiore che nella fascia anziani. Direi che anche il menegreghismo dei giovani ha influito.

[Kid Chino]

Sau io e te abbiamo discusso tanto di politica, anche accendendo gli animi. E c'è una cosa che ti dissi già allora che ora ti ripeto. Prendila come le parole del Kid che fa il fantacalcio con te, non di quello con idee politiche a te contrastanti.

Il problema è che tu offendi. Vedi offese a persone terze (a cui puoi tenere quanto vuoi ma che l'offendente non intendeva affatto fare a te) e parti ad offendere attaccando direttamente l'opinione altrui. E non è che ti limiti ad argomentare contro, no. Lo fai con sufficienza, come se l'altra persone con cui non sei d'accordo dicesse idiozie fuori dal senso logico.
Io penso tu abbia scritto diverse idiozie nei tuoi lunghi post, così come credo ne abbia scritte seby così come ne ho scritte tante volte io. E sai perché? Perché spesso parliamo "solo" di idee, di modi di vedere il mondo. E nessuno di noi è portatore di verità.
Non ti si può dire che Borghezio sia feccia. Tu puoi definire intere categorie di persone come radical chic buoni a nulla idioti che dicono solo cazzate. Però qui nessuno deve offendersi perché poi dici che non offendi e che sei educato. Non vedi contraddizioni?
Io la penso diversamente da te su quasi tutto in questi argomenti e potremmo stare ore a parlare. Ma pensarla diversamente da te non significa che sono radical chic, pseudocomunista, ignorante o quant'altro. Vuol dire che la penso diversamente da te. Punto.

Ciò che voglio dire, per quanto evangelico possa sembrare, è semplicemente di cercare, tutti, di non attaccarci in questo modo. Si è sbagliato una volta, si è arrivati alla chiusura forzosa di un topic, si è arrivati ad offendersi. Ma davvero vogliamo di nuovo usare quei modi e quei toni?

Seby sarà stato colorito, sarà stato forse classista (come ha detto lui stesso), sarà stato magari anche affrettato in alcuni commenti, ma era ed è palese che è arrabbiato e deluso da questo risultato. Lo sono anch'io e anche io in momenti di recondita natura animalesca mi lascio andare a commenti tipo "spero che mo se la passino male e tornino in ginocchio". Ma è il momento, è la rabbia di chi si sente EUROPEO, di chi è nato e cresciuto in EUROPA, non semplicemente in ITALIA e che si sente a casa sapendo che i confini sono qualcosa di meno materiale rispetto al passato.
Se hai un'opinione diversa devi esporla, non è solo un diritto ma un dovere esercitare il proprio diritto ad un pensiero libero e ad una opinione personale. Ma non è offendendo l'idea altrui che rendi più chiara la tua.
Sei sicuramente più cristiano di me, hai manifestato molte volte la tua fede. Quando ho fatto la mia scelta di fede, ho letto approfonditamente (per quanto possa farlo un adolescente) i testi sacri del cristianesimo. E sai meglio di me che il Vangelo è colmo di messaggi di tolleranza. Ha anche passaggi duri, certo, decisi e risoluti che paiono lasciare poco spazio ad interpretazioni, ma è la tolleranza che guida la penna degli evangelisti che raccontano. È il sentimento che permea quelle pagine. Mi chiedo allora, tu che sei cristiano (cattolico immagino) perché sei il primo a non tollerare le idee altrui? Questa è una cosa che ti chiedo sinceramente.

Scusate se sono sembrato un po' prete, è l'ora forse o la giornata provante che ho avuto. Ma sarà fragilità momentanea, sarà stanchezza da stress, non riesco davvero più a vedere conflitti 

[Gemini Saga]

Cmq ribadisco che se non si abbassano i toni mi vedrò costretto a far rispettare il vecchio veto sulle discussioni politiche.

Ritornando in topic nelle notizie di attualità ricordo che in Spagna si ritorna al voto e chissà se i recenti avvenimenti non lo influenzeranno...

[seby85]

ringrazio kid, che mi ha levato le parole di bocca 

e ribadisco, non volevo offendere nessuno, nè mi riferivo a persone specifiche del forum, se sono stato troppo "colorito" per qualcuno, chiedo scusa, ma l'Europa è la mia vera nazione, così mi sento, e vivo in un mondo dove i giovani non hanno problemi a spostarsi all'interno di essa, a condividere liberamente idee, a fondare imprese a Stoccolma come a Londra o Madrid. E il voto dell'altro giorno mi delude e mi rattrista, specie sentendo le interviste al telegiornale alle persone che hanno votato leave, sulle loro "motivazioni". non le condivido nè posso auspicare che cambino. Io sono anche un insegnante e un educatore, e il mio compito è quello di far emergere l'individuo, però questo comporta anche indirizzarlo sulla giusta via. in un mondo "fluido", sembra non ci siano più "verità" acquisite, quindi non si orienta verso una scelta politica, o religiosa, o di orientamento sessuale. Ma l'intolleranza e il razzismo e la schiavitù al denaro, come l'ignoranza, quelle io le scoraggio. le persone che secondo me hanno vinto per il leave, sono persone che presentano questi cattivi atteggiamenti. liberissimi di farlo e di votare. ma questo è il mio giudizio: hanno sconvolto la politica estera del loro paese e messo barriere, che ci saremmo evitati volentieri, e alla fine, questo lo penseranno anche loro.

per la spagna è un bel problema, secondo me la brexit influenzerà il voto ma nel senso europeista, cioè vedendo che la brexit viene mostrata come una catastrofe e che già hanno raccolto delle contro firme per annullare tutto (circa tre milioni ora, a prescindere dalla fattibilità della cosa, una decisa presa di posizione  ) secondo me avvantaggerà gli avversari di podemos, piuttosto che favorirli. malauguratamente, resterà pmolto probabilmente un apese instabile e in piena crisi economica, aumentando i problemi economici dell'eurozona 

[Sauzer]

Lo fai con sufficienza

La stessa sufficenza con cui Saviano giudica il popolo, degli editoriali di Severgnini e Gramellini, dell' Annunziata che dà dell' Impresentabile a destra e a manca, delle interviste di Romano Prodi postate poco sopra, dei post su FB della Lucarelli o altri; sinceramente non mi pare di essere tanto cattivo o maleducato rispetto ad altri.

, come se l'altra persone con cui non sei d'accordo dicesse idiozie fuori dal senso logico.
Io penso tu abbia scritto diverse idiozie nei tuoi lunghi post, così come credo ne abbia scritte seby così come ne ho scritte tante volte io. E sai perché? Perché spesso parliamo "solo" di idee, di modi di vedere il mondo. E nessuno di noi è portatore di verità.

Le offese, gli attacchi e le discussioni ci sono sempre state, cioè se uno mi dice che sono
Comunque sì attacco idee altrui, perchè è vero che non si sono verità assolute e perfette ma esistono anche le cretinate, quelle che ritengo più che idiozie cose pericolose per la mia persona e la mia famiglia, tipo scelte politche deleterie (aumento della spesa pubblica forsennato, opposizione al progresso scientifico e tecnologico, politiche di immigrazione sfrenata e cittadinanza facile e simili)
Che poi certi concetti non sarebbero neanche di difficile comprensione secondo me
[yt=425,350]e5G72Poo2Rg[/yt]
(NOTA sia chiaro, so e ammetto che certi attacchi sono feroci e duri, ma non lo sono meno di attacchi ricevuti dalla mia parte politica su altri temi come riforma costituionale e Declution

Vedi offese a persone terze (a cui puoi tenere quanto vuoi

Sì, io sono cresciuto con una concezione romantica della politica, sono pronto a fare follie per i miei ideali, non dico sacrificare la vita senza pensarci 2 volte, ma quasi. Ho litigato con i miei amici, parenti stretti e pure qualche profa scuola, figuriamoci se mi tiro indietro per un post su un forum.
E sono anche cresciuto con una forte ammirazione verso alcuni leader. Anzi io mi definisco innamorato di Berlusconi (posso farlo o si offende qualcuno?)

l'Europa è la mia vera nazione

Definisci il concetto di nazione da Lisbona a Vladivostok.

sapendo che i confini sono qualcosa di meno materiale rispetto al passato

A casa tua, a casa mia c'è ancora la foto del mio bisnonno morto in guerra per difendere i confini italiani sul Carso dagli austroungarici, e mi ricordo di mio nonno che era cresciuto orfano e poi con un patrigno che lo odiava e di quanto la sua famiglia aveva sofferto... Quindi sì io sono orgoglioso dei confini italiani e di chi ha dato la vita per difenderli.

e vivo in un mondo dove i giovani non hanno problemi a spostarsi all'interno di essa, a condividere liberamente idee, a fondare imprese a Stoccolma come a Londra o Madrid.

Su questo punto condivido un bell'intervento di Alessandro Catto sul suo blog, un blog che espone un'altra visione del mondo se così possiamo chiamarla, magari vi stimola la discussione,
http://www.azioneculturale.eu/2016/06/cari-emigranti-al-posto-chiedere-diritti-terra-altrui-lottate-casa-vostra/
Già compaiono le prime lamentele e le rimostranze delle giovani generazioni di emigrati italiani e di altre nazionalità in Gran Bretagna rispetto all’esito del Brexit. Vorrei dire a queste persone che non c’è nessun tipo di rimprovero da fare a chi ha votato per l’indipendenza e la salvaguardia della propria nazione.

Il diritto di un cittadino a lottare per la propria emancipazione nella nazione d’origine è sacrosanto, e dovrebbe anzi fungere da esempio rispetto alle molte, forse troppe, giovani leve fuggite in Gran Bretagna alla ricerca di chissà quale miraggio cosmopolita, o semplicemente di uno status economico e sociale migliore.

Ai primi non voglio riservare nessun tipo di analisi, convinto non la meritino al pari di ogni fuggevole fenomeno modaiolo.

Ai secondi invece, comprendendone il disagio, voglio rivolgere l’invito a lottare per il miglioramento della propria condizione qui.

I problemi non si risolvono fuggendo o cercando l’Eden altrove, in terra d’altri. Non si risolvono pretendendo che un altro paese si accolli il costo di una accoglienza senza limiti, senza confini, sperando quasi in una sorta di cittadinanza globale data a tutti sulla scorta della simpatia, o dell’apertura indiscriminata.

Le nazioni hanno un senso, così come oggi, a fronte dei pericoli della globalizzazione, l’unica strada è quella della riappropriazione del valore della cittadinanza e dell’identità. Siamo italiani, lottiamo da italiani nel nostro paese. Il proletario inglese che vota per la brexit è un alleato, non è uno sporco ignorante razzista.

E’ una persona che vive gli stessi problemi di un emigrato, ma che giustamente percepisce come un diritto fondamentale quello del far valere la propria cittadinanza e la propria nazionalità. Pretende di dover venire prima d’altri a casa sua, di meritare un accesso preferenziale che non significa razzismo, ma semplice razionalità amministrativa per un contenitore statale, basato sulla difesa degli interessi dei propri aderenti.

Non cerchiamo stupide e insensate alleanze con la borghesia cittadina londinense, coi figli agiati della city, coi manager e l’alta finanza britannica, con la stampa che ne rispecchia gli interessi o con tutti coloro i quali sono in prima fila a perpetrare lo sfruttamento del lavoro, autoctono e immigrato.

Stringiamo invece un patto ancor più saldo con tutti quei popoli che a casa loro lottano per l’emancipazione e la rivendicazione dei propri diritti. Abbiamo il coraggio di unirci nella diversità, vivendo quest’ultima come forza e non adeguandoci al mantra dell’omologazione, nascosta dietro un prezzolato cosmopolitismo del nulla, che diventa condivisione della povertà, della precarietà e della mancanza di prospettive.

L’immigrazione forzata, così come l’emigrazione, non sono mai una ricchezza, ma sempre un fenomeno foriero di dolore e sfruttamento. L’uomo è stanziale, e ha diritto di rimanere tale. Vi sono radici, identità, punti fermi da mantenere, rivendicare e riaffermare.

I lavoratori britannici ce l’hanno ricordato, ora tocca agli altri.
Ah e ci terrei a ricordare che il primo diritto di ogni migrante è quello di NON emigrare, come diceva papa Benedetto.

cioè vedendo che la brexit viene mostrata come una catastrofe

Viene mostrato per l'appunto, per adesso nessuno ha ancora visto nulla.

che già hanno raccolto delle contro firme per annullare tutto

Ripeto boiata pazzesca, questa sì, non possiamo votare ogni 2 giorni praticamente lo stesso argomento.

Ma vi immaginate se nel 2013 si fosse tornato a votare perchè il PD aveva vinto solo del 2% ed "è poco", oppure rivotiamo nel comune X perchè il sindaco non mi sta simpatico, sarebbe il trionfo del caos e di una pseudoanarchia.

(circa tre milioni ora, a prescindere dalla fattibilità della cosa, una decisa presa di posizione

Cioè i 3 milioni di duri e puri che erano già per il Remain, per il Leave c'erano circa 17 milioni di voti, mi pare poco per confronto.

come l'ignoranza

Adesso per curiosità posso sapere per quale partito hai votato? Purtroppo in Parlamento ci sono partiti che fanno dell'ignoranza un vanto, sarebbe strano sapere che hai votato per quello.

Ritornando in topic nelle notizie di attualità ricordo che in Spagna si ritorna al voto e chissà se i recenti avvenimenti non lo influenzeranno

Ma in Spagna avevano votato 6 mesi fa e non sono riusciti a formare un governo per quanto sono divisi su tutto :: Probabile che si ripresenti un'altra situazione estremamente frammentata con un leggero vantaggio di Podemos. Poi ammesso che formino un governo rischiano di fare la fine di Tsipras da grande rivoluzionario, contrario all'Europa tutta tagli e sacrifici, è finito zitto e muto a pagare i debiti (avete notato che sono un paio di mesi che Tsipras è scomparso da giornali e TV dopo che per un periodo se ne parlava in continuazione?)

[Aphrodite]

Non voglio far riaccendere nuovi e vecchi focolai, quindi lascerò da parte qualsiasi considerazione ideologica e farò un ragionamento meramente economico, materialistico se vogliamo.
Siamo tutti d'accordo che al momento il sistema capitalistico è l'unico che al momento ha dimostrato di poter non dico funzionare, ma quantomeno reggersi in piedi, pur con tutte le sue contraddizioni? Credo di sì.
Capitalismo significa globalizzazione? In passato forse non necessariamente, o quanto meno in maniera non così diretta e stringente. Ora invece la risposta è "sì": per sostenere il nostro attuale tenore di vita il commercio internazionale è qualcosa di non più utile, ma semplicemente indispensabile. Facendo un esempio banale, come sappiamo tutti l'Italia è fortemente dipendente dall'estero per quanto riguarda l'energia, e siccome andando avanti con il progresso consumiamo sempre più energia siamo fisiologicamente sempre più dipendenti dall'estero. Discorso questo che si può applicare benissimo a tutti gli stati, variando il settore in questione (neanche più di tanto se restiamo in ambito europeo).
E globalizzazione cosa significa? Significa che il libero mercato si espande su scala globale. E un libero mercato su scala globale implica che i piccoli paesi (e quelli europei SONO piccoli paesi, senza nessuna eccezione) conteranno sempre meno, per ragioni fisiologiche dovute all'ascesa dei paesi in via di sviluppo che, pur con le loro contraddizioni, sono comunque rivali sempre più seri proprio a causa della globalizzazione.
In queste condizioni è abbastanza intuitivo che l'unico modo per non vedersi scavalcati nelle gerarchie del mondo globalizzato è quello di fare fronte comune, di assumere un certo "peso specifico" economico come Europa che come Italia, Spagna, Germania, Portogallo, Slovenia o Malta nessuno potrebbe mai avere (sì, anche la Germania). Certo, nessuno nega che anche dal punto di vista economico ci siano vantaggi e svantaggi per ciascuno, ma davvero si pensa sinceramente che si potrebbe sopravvivere al bailamme del mercato libero mondiale con la singola, flebile vocina che un singolo paese europeo potrebbe alzare da solo?
Il Regno Unito è un caso più particolare, perché effettivamente ha mantenuto solidi legami commerciali con le ex colonie che gli conferisce un certo "peso specifico" a livello economico, se vogliamo un "paracadute" dalle conseguenze di un'uscita dall'UE. Basterà questo "paracadute"? Nessuno al momento può dirlo, io di certo non ho l'arroganza di poterlo stabilire ma dalle mie conoscenze direi proprio di no. Non credo sia un caso che anche "scissionisti" radicali come Boris Johnson ora dicano ai quattro venti che non c'è nessuna fretta di attuare l'uscita effettiva dall'Unione (ma come? non era un independence day? perché ora non c'è nessuna fretta?) mentre al contrario proprio da Bruxelles si spinge per la recessione immediata.
E questo ripeto, facendone un mero, asettico, materialista discorso economico, lasciando da parte qualsiasi valutazione a proposito dei valori. Personalmente io penso che questa batosta deve servire all'Unione per cementificarsi: come ha detto il boss l'UE così com'è non funziona, ma non per un discorso di banche e burocrazia (piaccia o non piaccia questo è il capitalismo) quanto piuttosto perché è pericolosissimo procedere all'unificazione economica senza quella politica (si pensi solo al fatto che ci sono le decisioni di DICIANNOVE governi diversi e totalmente indipendenti fra loro che influiscono su un'unica moneta). La soluzione è, a mio modestissimo avviso, quella opposta a quella che "di pancia" ha scelto la (risibile) maggioranza degli inglesi, ovvero una maggiore integrazione a livello politico. Kissinger diceva "L'Europa è un gigante economico, un nano politico e un verme militare": possibile che di fatto non ci si sia schiodati di un passo da quella definizione?

[Sauzer]

Nuovo attentato a Nizza, 84 morti e un centinaio di feriti di cui 18 gravissimi e in serio pericolo di vita. 
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/nizza-camion-sulla-folla-morti-e-feriti-si-tratta-attentato-1284397.html
Responsabile sarebbe un franco tunisino residente a Nizza con precedenti per piccoli reati ma mai terrorismo. Non c'è stata ancora nessuna rivendicazione ufficiale ma l'Isis sta già festeggiando.

Che strano i vari Pray for Paris, gessetti colorati, torce, Imagine in piazza non hanno scoraggiato i terroristi, chi l'avrebbe mai detto...

[Gemini Saga]

Non ce la faccio più a sentire queste notizie

[seby85]

  ma basta 

senza fare politica o altro..direi che l'occidente che si è autodistrutto per ben due guerre mondiali non riesce oggi con la tecnologia che ha decuplicato i costi di ogni cosa, attaccare due nazioni al 60-70% desertiche e stanare quanti? 10.000 pazzi? 

[LU RE]

ragazzi.....notizia mostruosa......ma PER FAVORE non incomicniamo a demonizzare come solito popolazioni intere, religioni o chicchessia......ricordiamoci che probabilemnte tutti sono in torto e nessuno ha ragione....
chi sono veramente inncoenti sono i poveretti che sono morti.....
 
ma di nuovo....non DEMONIZZATE popolazioni/etnie ecc intere....

ricordiamoci che siamo UMANI e la nostra RAZZA e' una razza di MERDA.....siamo gli unici che ci uccidiamo per piacere e non per bisogno di cibo......come si diceva in Matrix siamo un virus....ma basta anche queste mie cazzate....

vi prego solo di pensare.....terrorismo qui, terrorismo la...dagli all islam....giusto? sbalgiato?...be allora pensiamo a chi va a far guerre e massacrare nazioni intere...che sia afghanistan che sia Vietnam (vi ricordo che vivo in Vietnam.. vi sono ancora molti posti che soffono per la vecchia guerra.... )..........allora abbasso l USA....ma neanche quello
non demonizziamo etnie o nazioni

vi voglio ricordare che in passato, quando eravamo bamini o non ancora nati..vi erano comuqneu atti di terrorismo...anche cruenti....dove L islam centrava ben poco....Attentati dei Separatisti Baschi in Spagna, o dell' IRA in Irlanda per esmepio...dove vi erano persone della STESSA ETNIA /NAZIONE che si bombeggiavano a vicenda.....

e poi c'eravamo noi Italiani...Piazza Fontana....e altri attentati...... Italiani non militari  che uccidono altri Italiani civili, non in periodo di guerra......ed io sono di Bologna...Strage dell treno Italicus del 4 Agosto 1974, strage del Rapido 904 nel 23 Dicembre 1984...e la terribile STRAGE DELLA STAZIONE DI BOLOGNA del 2 AGOSTO 1980!!!!!!  Solo a Bologna con questi tre attentati sono morte piu di 100 persone (piu di Nizza) e ferite piu di 500......
E non erano stati Brutti Musi Neri o Maledetti Fanatici Islamici o Scimmie Gialle (scusate , ovviamente questi NON sono i modi con cui io chiamo costoro, ma sono i modi in cui molti chiamano gli asiatici, le persone di colore, o altri diversi da loro...putroppo) a causare tali tragedie....ma furono BASTARDI FIGLI DI TROIA ITALIANI!!!! (scusate, bannatemi, ma QUESTO e' quello dche IO penso di costoro che hanno causato tali tragedie! )

quindi NON demonizziamo culture,nazioni,religioni,etnie diverse dalle nostre!   sarebbe , putroppo, da demonizzare l'INTERA UMANITA.... 


scusate lo sfogo....ma , come Bolognese, e come Essere Umano, le stragi di stampo terroristico mi infiammano l animo da vicino....

[Pandora]

Non ce la faccio più a sentire queste notizie

già, nemmeno io, non ho più parole.

[TmsKING]

Colpo di stato in Turchia in questo momento; carrarmati ad Ankara

[WhiteSary]

Ma cosa sta succedendo in questo periodo???

Si sta ribaltando il mondo?

[TmsKING]

Aggiornamento; pare che l'esercito sia salito al governo per "ristabilire la democrazia"