SAINT SEIYA EPISODE 0! IL PREQUEL DEL MANGA CLASSICO TARGATO KURUMADA CHE SVELA I MISTERI SULLA NOTTE DEGLI INGANNI!Per scan e traduzioni andate QUI
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Come promesso, eccomi qui anche io con X-Men: Apocalypse Buona lettura SpoilerIl 2016 è stato dichiarato dall’O.N.U. (Organizzazione dei Nerd Uniti) “anno internazionale delle botte tra supereroi”. In un anno in cui Batman picchia Superman, Superman picchia Doomsday, Iron Man picchia Cap, Cap picchia Iron Man, Daedpool picchia tutti e tutti picchiano Bucky (no, seriamente, quante ne ha prese quell’uomo in Civil War? E’ stato ricoperto di mazzate da Pantera Nera, poi da Cap, da Falcon, da Peggy Carter, da Natasha Romanoff, da Tony, ancora da Pantera Nera, da Spidey, di nuovo da Pantera Nera e da Iron Man. Candidato all’Oscar come “miglior punchball 2016”), potevano esimersi gli X-Men dallo scambiarsi una sana dose di smandruppamenti? Proprio loro, gli apripista di questo genere di film, loro che si scambiano cazzotti con estrema perizia ormai da più di 10 anni e da ormai 8 film? Ovviamente no, ed ecco a voi X-Men: Apocalypse. Anche in questo caso le aspettative sono alte: i mutanti sono fighi, Apocalisse è fighissimo e il film arriva dopo due capitoli figherrimissimi (First Class e Giorni di un Futuro Passato). A riportarmi un attimo coi piedi per terra ci ha pensato la scelta del cast, a metà tra luci e ombre; il film è incentrato solo sulla nuova generazione di X-Men, quindi non ci sono Patrick Stewart (fondamentale per i fan di Star Trek, come il sottoscritto), Ian McKellen (fondamentale per i fan de Il Signore degli Anelli, come il sottoscritto), Halle Barry (fondamentale per i fan della patata, come il sottoscritto) e Shawn Ashmore (fondamentale per.. per.. boh, per i fan di Shawn Ashmore probabilmente). Lo zoccolo duro degli attori è costituito dalla solita accoppiata inossidabile Fassbender / Mc Avoy, da Jennifer Lawrence e da Nicholas Hoult, e fin qui tutto bene. Poi, direttamente dal Trono di Spade, abbiamo Sansa Stark/ Sophie Turner, che così su due piedi (a primo impatto) come Jean Gray devo dire non mi convince più di tanto; un Tye Sheridan che con quella faccia è un pirletta che prenderesti a schiaffi tutto il giorno, quindi come Scott Summers è perfetto; una versione punk di Tempesta che mi ha fatto pensare “ridatemi Halle Barry!!!”; un Angelo per il quale vale il discorso fatto prima per Jean; e un’Olivia Munn che, diciamocelo, è stata scritturata solo perché se strizzata nel costumino da bagnina ninja di Psylocke fa la sua porca figura (e il suo ruolo nel film conferma questo pensiero, ma ne parleremo a tempo debito). Superato questo primo impatto, tutte le mie remore preliminari sono state rapidamente accantonate: d’altro canto in “Giorni di un Futuro Passato” Quicksilver mi sembrava un idiota, e poi invece si è rivelato essere il più figo di tutta la cricca nonché la cosa migliore del film. Quindi, mai fidarsi dei miei giudizi preliminari, ergo prima guardiamo il film. Partiamo subito dalla domanda fondamentale, quella che tutti i fan si pongono, quella dalla quale dipende una grossa fetta dei giudizi su questo film, quella la cui risposta è in grado da sola di farci decidere se andare al cinema a vederlo oppure no: sì, Hugh Jackman c’è, possiamo contare anche stavolta sul nostro amichevole Wolverine di fiducia. Premesso questo, cosa dire del film? Che è bello. Molto bello. Veramente molto molto bello. A questo punto, l'unico metro di paragone sono forse gli altri due capitoli della saga. E anzi, il suo unico problema sono forse gli altri due film, perchè pur essendo eccellente secondo me non è all’altezza dei primi due capitoli della trilogia. Partiamo dalle cose positive, o per essere più precisi, dalle cose che spiccano di più nell'eccellenza generale: innanzitutto, gli effetti speciali. A livello di impatto sullo schermo questo film spacca, è una vera goduria per gli occhi. Poi, i primi 10 minuti sono veramente leggendari, un inizio così epicamente epico mi aveva fatto davvero ben sperare, e la speranza non è stata delusa. Altra nota positiva è Quicksilver, che dopo l’ottima (e inaspettata, per quel che mi riguarda) performance in Giorni di un Futuro Passato, anche qui ci regala delle vere e proprio perle. Ricordate quanto avevo scritto sul il nuovo Spiderman di Civil War circa la ventata di freschezza, le gag comiche che spezzano la tensione, il riportare entusiasmo, eccetera? Ecco, stessa cosa, ma elevato all’ennesima potenza; anche stavolta, il nostro velocista è stata la cosa migliore del film. Altra cosa positiva è il cameo di Hugh Jackman; comunque la si voglia guardare, lui non interpreta Wolverine, lui E’ Wolverine. Punto. E oltretutto, ci hanno buttato dentro il progetto Arma X, dandoci una versione delle origini diversa da quell’obrobrio del primo film su Logan. Ultima cosa positiva, la scena dopo i titoli di coda ci fa annusare l’entrata in scena di quel figaccione di Sinistro, il mutante - clonatore pazzo dell’universo Marvel (e avendo preso campioni di sangue di Wolverine, vuol dire che avremo X-23 nei prossimi film? Staremo a vedere). Detto questo, veniamo a quello che mi è piaciuto di meno. E i punti deboli che sottolineo li esagero volutamente, semplicemente per sottolineare il paragone con gli altri due film, perchè come ripeto il film è veramente ottimo. Non è una critica per la sufficienza, ma è una critica per giocarsi il 9 rispetto all'8. Con dentro tanta della mia solita ironia, giusto per riderci un po' sopra, da non prendere troppo sul serio. Rispetto agli altri due, l’ho trovato un pochino di più il classico film da “buongiorno, sono il cattivo di turno e voglio distruggere il mondo perché sì”; dall’altra parte, un gruppo di eroi che invece il mondo lo vuole salvare e giù cinquine in faccia come se non ci fosse un domani, ma non prima di aver constatato che il cattivo è forte in maniera Huber – Macho – Alpha – Mazinga e quindi bisogna unire le forze per fermarlo. Passiamo ora alle Frequently Asked Question:Domanda: lo sai vero che quello che hai scritto descrive circa quasi il 100% dei film Marvel Studios (eccetto Iron Man 3 e Cap 2), solo che lì la cosa è aumentata all'ennesima potenza in maniera nemmeno paragonabile a questo?Risposta: sìD: e in quei film non è mai stato un problema, e in questo sì?R: sìD: fai uso di droghe?R: noIl punto è semplice: fino ad ora gli X-Men ci avevano abituato a qualcosa di diverso. In tutti i film ci avevano sempre mostrato che loro non erano come tutti gli altri eroi, che loro erano qualcosa di diverso. Che loro erano qualcosa di più. La battaglia contro il nemico di turno non era l’unica cosa importante del film e, anzi, spesso non era nemmeno la cosa più importante. Perchè i Xavier-Boys da qualunque altro gruppo di supereroi. Perché gli X-Men sono sì eroi, ma non vengono mai considerati come tali. E tutto questo rispetto agli altri è stato stavolta un pochino sacrificato in nome della spettacolarità. Anche sui singoli interpreti, nell'eccelenza generale, ci sono luci e ombre rispetto agli altri due capitoli: mi sono piaciuti i buoni (tranne uno), qualche piccolo neo sui cattivi (tranne uno). Partiamo da quest’ultimi, con un’Apocalisse che come villain, figherrimo come se non ci fosse un domani, ma con un qualcosina in meno rispetto ai suoi predecessori (ispirava più figaggine Magneto in quel ruolo); okay, potente come UFO Robot, ma a parte questo poco altro (rispetto a Magneto e Shaw, ovviamente). Emblematica la scena in cui, rapito Xavier e portato al Cairo, Charles e Magneto discutono bellamente tra di loro con un Apocalisse che è lì in disparte stile “ehm, scusate, io dovrei distruggere il mondo, qualcuno di voi due potrebbe darmi retta un attimo…?” Tralasciando il fatto che per poco non veniva tirato sotto da una macchina 10 minuti dopo essere tornato in vita (probabilmente la resurrezione più breve della storia della Marvel), passi il fatto che vuole distruggere il mondo dopo aver guardato la TV per 10 minuti (per carità ti capisco benissimo; ma ti faccio presente che negli anni ’80 non c’era “Voyager” e nemmeno “uomini e donne”, quindi se tu vuoi distruggere il pianeta, io cosa dovrei fare?) ma vogliamo parlare del reclutamento dei suoi cavalieri? Cioè per fortuna quell’uomo di mestiere fa il conquistatore / genocida / pseudo- divinità inca**ata (lavoro che compie in maniera egregia; è un serio professionista dedito al suo lavoro), perché come motivatore è un pochino da rivedere. Durante il reclutamento mi sembrava Mastrota dei tempi d’oro: “attenzione attenzione, cercasi cavalieri per lavoro all’aria aperta ben retribuito. Alle prime quattro chiamate avrete in omaggio un level-up dei poteri, una coperta in lana merinos e una bicicletta con cambio shimano”; difatti il 50% di loro poi gli volta le spalle dopo tipo 10 minuti di combattimento e il 25% schiatta facendo la figura del babbalucco (cioè, l’unico mutante con le ali che muore perché l’aereo su cui viaggia si schianta al suolo? O_O? ). Già, i cavalieri, che sono il punto su cui il film perde i punti decisivi per essere pari agli altri due. Oltre ad essere utili come un congelatore al polo nord, la mia domanda è: Psylocke, Tempesta e Angelo tutti insieme quante battute hanno? Dieci? Quindici, al massimo? L’unica cosa per cui potrebbero essere ricordati sono forse le cosce della Munn, ma il naso enorme di Apocalisse (con tanto di fossetta in mezzo alla punta) è letteralmente ipnotico e distoglie completamente l’attenzione anche da quello. A salvare la fazione arriva il solito Magneto. Sia come attore che come personaggio. Perché nonostante la presenza nel cast di ottimi attori, Fassbender è comunque una spanna sopra gli altri, e si vede in ogni scena. Come personaggio, è semplicemente sublime: come Erik Lensher, è un uomo profondamente tormentato che sembra aver finalmente trovato la pace interiore, anche se una parte di sé sembra consapevole del fatto che quella è comunque una pace momentanea; un uomo che dopo che gli è stato tolto tutto, rinnega il proprio credo per abbracciare quello di Xavier nell’ottica del “il mio metodo non ha mai funzionato in 30 anni, perché non provare con il suo? In fondo, cos’ho da perdere?”. Come Magneto, anche se è stato un po’ sprecato nel ruolo di tirapiedi del vero villain, riesce comunque a rubare la scena ad Apocalisse ogni volta che apre bocca. Sublime. E i buoni? Loro mi sono piaciuti: di Quicksilver abbiamo già detto; Mc Avoy, bhe, è forse l’unico del cast in grado di rivaleggiare con Fassbender; Hoult protagonista della solita prestazione convincente, magari nulla di eclatante ma comunque solida; Ciclope devo dire mi è piaciuto di più questo di quello della trilogia originale, idem per Nightcrawler; Jean Gray da rivedere (la cara vecchia Famke Janssen era tutta un’altra cosa) ma a sprazzi ha avuto anche lei i suoi bei momenti. Quella che non mi è piaciuta è stata Mystica. Nulla da togliere alla Lawrence, ottima come sempre, il problema è proprio Mystica: molto più vicina ad una Katnis 2.0 di Hunger Games piuttosto che alla Mystica che abbiamo conosciuto nei 5 precedenti film. Quest’aria da “eroina / esempio per le generazioni future” l’ho trovata poco adatta al personaggio emblematico e imprevedibile di cui abbiamo avuto memoria finora. Ma come detto, tutte queste critiche, come detto, sono in realtà dei piccoli nei su cui ho calcato volutamente la mano giusto per sottolineare quel poco che mancava per renderlo all'altezza degli altri due, se non addirittura migliore. In definitiva, ripeto, il film è ottimo ma lo metto sotto ai due precedenti capitoli. La scena del film in cui Jean, Scott e Jubilee vanno al cinema a vedere “Star Wars VI – Il ritorno dello Jedi” e commentano “eh, il terzo capitolo di una saga è sempre il peggiore” (chiaro riferimento a X-Men: Conflitto Finale in cui Ratner ha rovinato l’ottimo lavoro di Singer dei due capitoli precedenti) è stato profetico. Perché in fondo, anche questo è un terzo capitolo. Terzo capitolo da 8 abbondante (quasi 8,5), sia chiaro.Prossima recensione: appena esce un film abbastanza nerd[close]
"Perfetti sconosciuti". Una sola parola: ansia.
L'ho letta tutta e solo per questo merito un premio
Cmq complimenti e condivido,
ma ora una domanda, visto che a te è piaciuto Capitan America: The Civil War, quale preferisci tra i due?
Citazione da: TmsKING - 26 Maggio, 2016, 20:15:50 pm"Perfetti sconosciuti". Una sola parola: ansia.Aspe, di che parla ?
Citazione da: Gemini Saga - 26 Maggio, 2016, 20:36:04 pmCitazione da: TmsKING - 26 Maggio, 2016, 20:15:50 pm"Perfetti sconosciuti". Una sola parola: ansia.Aspe, di che parla ? Alcuni amici che fanno un gioco con i loro cellulari.
L' umanità de tutte le creature soccomberanno davanti agli indicibili poteri della leggendaria e mutevole Mystic Force degli occhi sbirulini
Mav a breve ho intenzione di andare a vederlo quindi per ora non leggerò Ia tua recensione, ti farò sapere dopo che sono andato al cinema
Suicide Squad: Ammetto di non conoscere i personaggi della DC, quindi il mio è un giudizio da ignorante in materia. Il film tutto sommato mi è piaciuto, anche se alcune scene divertenti sono state rovinate dei trailer. Come per Batman V Superman, si vede che stanno cercando di fare le cose di fretta, quindi ci ritroviamo catapultati in un mondo in cui questi personaggi hanno avuto un ruolo. Per quanto si siano sforzati di farci capire il loro passato, i personaggi sono troppi, quindi non tutti hanno lo stesso approfondimento. Mi aspettavo qualcosa di più da Joker/Jared Leto, mentre Deadshot/Will Smith e Harley Quinn/Margot Robbie sono in grado di stupire il pubblico.Sarebbe stato meglio vedere questi cattivi in film precedenti a questo (in ipotetici film di Batman legati a questo filone), ma la DC ha avuto troppa fretta. Del resto anche il ruolo di Amanda Waller avrebbe meritato il suo giusto approfondimento.Con questa fretta di andare contro la Marvel, la DC rischia di più di fare casini di trama. Le idee ci sono, ma la fretta li costringe a svilupparle male.