Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa - Indice

Next Dimension Volume 07 - Recensione



Volume 7
Capitoli
48 - Un'ardente amicizia
49 - Il Portale della Morte
50 - Una luce immensa
51 - Il Dragone e il Cigno
52 - Drago e Tigre, discepolo e maestro
53 - L'erede
54 - La casa malefica

Data: 8 agosto - 15 agosto 2013


Trama
Ai Picchi dei Cinque Anziani, nel ‘900, Hyoga trova Shiryu, ancora una volta cieco, che sta coltivando la terra. Cigno prova a spronare Dragone alla battaglia, ma l’amico, pur ricordando le vicende passate assieme, sembra irremovibile nella sua decisione di avere una vita tranquilla. Mentre discutono, arriva Shunrei con un bambino piccolo in braccio. Avendo capito che Shiryu si sente legato alla famiglia, Hyoga diparte, tuttavia lascia un segno profondo in Shiryu che si ritira a pensare alla cascata con in mano il bastone di Doko. Qui viene raggiunto da Toma, che ha seguito Hyoga e che lo aggredisce considerandolo indegno di essere un Saint. Shiryu cade nella cascata sotto la quale si trova il suo pandora Box, ma questo non lo uccide, anzi non fa che fargli prendere la decisione di ripartire per una nuova battaglia (similmente contro Death Mask nella serie classica). Congedatosi da Sunrei e dal bambino, che si chiama Shoryu e che scopriamo essere un orfano e non il figlio di Shiryu e Shunrei, Shiryu parte. Nel ‘700 Suikyo entra nella sesta casa. Shiima, che dovrebbe proteggerla, è ancora prigioniero nel Labirinto degli Dei con Saori, ma parte del suo cosmo è ancora lì e tende una trappola mortale: la casa si trova in un silenzio assoluto capace di distruggere la psiche e vi appaiono 4 portali che rappresentano le 4 porte del palazzo di Siddharta. Nella leggenda, dopo aver conosciuto cosa sono la malattia uscendo per recarsi nella sua città dalla prima porta, la vecchiaia (seconda porta) e la morte (terza porta) infine si incamminò per sperimentare la rinascita (quarta porta): l’intruso che cade in quesot indovinello deve scegliere una porta, ma in ogni caso soccomberà. Senza esitare Suikyo sceglie la porta della morte. Inaspettatamente, Suikyo è salvato proprio da Saori e si ritrova nel giardino degli Alberi Gemelli di Sala, dove trova il Cloth della Coppa, teletrasportato lì sempre da Saori. Suikyo trova conforto dal terribile colpo di Shiima dall’acqua della coppa che però non riflette la sua immagine (segno che non ha un futuro da mostrare) e invia i petali dei fiori di Sala ad Atena dopo averli vergati col suo sangue (come a parti invertite fece Shaka nel m.c.). Nel Labirinto degli Dei, i petali vengono raccolti da Shiima che vi legge “13”. Sul monte Olimpo, Hyoga è nel frattempo arrivato all’incrocio di Ecate ma al suo posto trova Toma che lo affronta. la strega sopraggiunge, ma solo per riferire il messaggio di Ikki “vi ho preceduti” e si dilegua. Poco dopo Ecate incontra anche Shiryu che la convince a rivelare informazioni in cambio del bastone di Doko. I due arrivano al crocevia e interrompono il combattimento tra Toma e Hyoga. Toma vorrebbe proseguire ma viene bloccato da Hyoga col Koltso. Ecate restituisce il bastone a Shiryu prevedendo che in futuro gli sarà importante e i due Bronze si tuffano nel Lago di Chronos. Shiryu atterra proprio presso Doko alla settima casa e avviene un emozionante incontro. Shiryu riassume a Doko il proprio addestramento (si vedono molte tavole del m.c.) e lo chiama anziano maestro, ma Doko è perplesso e ottiene da Shiryu tre prove: prima gli chiede come sarà nel futuro il suo aspetto, e Shiryu lo descrive proprio come Doko si era visto riflesso nell’acqua della Coppa (vedi vol. 1). Successivamente, Shiryu si spoglia del cloth (non lo faceva dallo scontro con Crisaore) e mostra il Dragone tatuato; similmente, Doko mostra il tatuaggio della tigre: viene rivelato che questo tipo di tatuaggio appartiene solo ai Gold Saint della Bilancia. In terzo luogo i due si affrontano con lo Shoryu Ha e appaiono pari: a questo punto Doko è convinto. Nel Labirinto degli Dei, Cardinale attacca Shiima con le Dagger Rose (simili alle Piranhan Rose di Afrodite nel m.c.) ma Shiima prova a dirgli che il vero problema è che sta per rinascere il Tredicesimo Leggendario Gold Saint di Ofiuco e che questo distruggerà la Terra. Nel 1990, Shaina, che appare come posseduta, si avvicina minacciosa a Seiya ma si allontana all’arrivo di Marin. Giunta tra la casa del Sagittario e quella dello Scorpione, rinviene i resti sepolti della Tredicesima Casa. Marin la raggiunge e Shaina, ancora come posseduta, afferma che sta arrivando la fine del mondo (si osservi che proprio Shaina è il Silver Saint dell’Ofiuco).


Persionaggi
Gold Saint dell'Ofiuco: misterioso e potente gold saint che esisteva nell'era mitologica, indicato essere come il migliore dei gold saint e destinato a curarne le ferite; fu punito dagli dei perchè tentò egli stesso di ergersi a divinità. Viene indicato anche come il misterioso "13", la cui resurrezione potrebbe distruggere le 12 Case ed il Santuario di Atena, è rappresenta (ancora per un motivo non specificato) addirittura un pericolo per l'intera umanità. La sua storia come anche la sua armatura d'oro hanno come riferimento il mito di Asclepio, il dio della medicina.
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Analisi della storia
Uno dei migliori volumi del manga, decisamente di qualità buona (anche come regia delle tavole), con rivelazioni eccezionali come l’arrivo di Ofiuco, i poteri di Shiima e il figlio adottivo di Shunrei e Shiryu. Apprezzabili anche i flashback con le tavole del manga classico. Shiryu è uno dei Bronze più “completi” e caratterizzati, in Saint Seiya: non è violento e non ama combattere come Shun, è coraggioso e pronto al sacrificio estremo come Seiya, è possente come Ikki e legato agli affetti quanto Hyoga - oltre ad essere saggio, infatti non tratta la fedeltà e il coraggio con banalità e irruenza. La sua saggezza e il suo prendersi cura, ricambiato, di Shunrei non ha eguali negli altri Bronze: Seiya ha molte “pretendenti” ma nessuna reale, June è assente da tanto di quel tempo che devo ricordare ai lettori essere la quasi-girlfriend di Shun e Hyoga si è a malapena avvicinato ad una compagnia femminile nella storia di Blue Grado per il manga e in Asgard per l’anime (entrambi filler, per altro), mentre Ikki preferisce meditare nei vulcani che avere tali pensieri. L’incontro Doko/Shiryu un pò forzato ma ci sta.
La difesa/attacco di Shiima è portentosa e geniale, e non fotocopia del Tembu Horin: la scelta di Suikio coraggiosa e commovente, il suo ultimo messaggio un gesto sia dolce che epico (e con riferimento al manga classico quando sarà proprio all’inverso Shaka a mandarlo).
I disegni appaiono molto ben eseguiti, un buon salto di qualità.
Per Ofiuco, si inserisce un ottimo elemento di trama che rende diverso e interessante tutto il resto e che era stato preannunciato già nel volume 3. La tredicesima casa compariva già nel primo gioco per PS2 e si trovava in posizione casuale in alcune partite: il suo Gold Saint era Shaina, che nel manga classico è Silver Saint sempre dell’Ofiuco, costellazione divenuta zodiacale ai nostri giorni (e non in passato) a causa della precessione degli equinozi. Secondo il sistema delle 13 costellazioni zodiacali, curiosamente, Seiya è proprio della costellazione di Ofiuco anzicchè del Sagittario. Il simbolo trovato da Shaina è un’invenzione dell’autore che fonde Sagittario e Scorpione.

Troviamoci per forza una logica..
Shunrei non riconosce Hyoga ma è naturale, perché nel manga classico si sono incontrati poche volte e di sfuggita (numeri 2 e 14). Shiryu è cieco a causa dello scontro con Crisaore, nell’Inferno e nel paradiso vede ma nell’aldilà non servirebbero occhi fisicamente perfetti. Saori anche se regredita nel corpo come una neonata, ha la volontà di una persona adulta quindi la sua regressione è solo fisica. La spiegazione sul tatuaggio che appare solo a chi erediterà il Cloth di Libra semplifica le cose per quanto riguarda la storia dei Bronze Sion e e Doko promossi a Gold, e smentisce definitivamente che Doko abbia ricevuto il Gold Cloth solo perchè disponibile e su ordine del Sacerdote. Perché rinascendo Ofiuco come Gold la Terra debba essere distrutta, e come Ofiuco possa essere superiore agli Dei non è chiaro ma spesso in Saint Seiya queste sono affermazioni esagerate.

Novità generali su Saint Seiya emerse in questi capitoli
Viene rivelato che il famoso tatuaggio sulla schiena di Shiryu, simile a quello di Doko e destinato a mostarsi solo in certe condizioni, è visibile solo sulla schiena dei Saint destinati ad ereditare il cloth della Bilancia. Si palesa il potere di Shiima con un colpo segreto che Shaka non conosce, ma comunque derivato da una storia buddista. Shaina sembra posseduta come Saga nel manga classico, possessione di cui forse si sta per dare spiegazione (per entrambi?). La storia del 13° Gold Saint (della stessa costellazione del Silver Shaina) e della conseguente Tredicesima Casa è inedita nel manga (ma non nei giochi). L'identità esatta di questo Gold (nel passato e nel presente) non è ancora svelata chiaramente.

Prendiamola a ridere (riassunto comico)
Ritiratosi a vita privata il Cecato Storico si sta godendo una bella giornata di sole, quando arriva il Ghiacciolo Deambulante stile Ryoga di Ranma 1/2 proponendogli di abbandonare la zappa per tornare a menar cazzotti. Il Saggio, che appare cieco, rifiuta e subito Ghiacciolo comprende perchè, vedendo che il Cecato ha messo su famiglia. Invidioso perchè sono 30 anni che lui non rimedia uno straccio di fidanzata, Hyoga perviene alla conclusione che poichè evidentemente il Marpione Verde non va in bianco neve come lui, non ricorre a pratiche autogene che fanno divenire ciechi e quindi non è altro che un falso invalido che, ricevendo dall’INPS un regolare assegno mensile, ha potuto accendere un mutuo e non deve aggiustare frigoriferi come lui. Shiryu al dileguarsi dell’amico pensa che finalmente Hyoga ha capito che Shunrei cucina come un Afgano e per questo non ha chiesto di scroccare il pranzo, ma in realtà Ghiacciolo, che essendo nato nella Valli Alpine si sente padano e vuole sgamare tutti i terroni che si fregano le tasse che il suo popolo oppresso paga (mi viene il sospetto che la Saga di Agard non sia altro che la storia della Padania..), ha spedito prontamente una lettera anonima all’INPS, che ha subito mandato contro il Cecato il nostro Toma: quest’ultimo, seppur in incognito, rivelando intelligenza pari a un senatore della Lega Nord e un inca..atura perenne, è chiaramente un finanziere della peggior specie, che malmena il nostro povero Falso Invalido del Dragone. Frattanto, Hyoga si è perduto all’Ufficio Imposte, un labirinto dove è impossibile uscire, e Toma lo attacca per non aver messo l’IVA sull’ultima fattura dei frigoriferi; tutto sembra essere perduto, ma arriva Shiryu e i due bloccano il Finanziere del Cielo unendo le forze e scappando all’estero. Shiryu, ormai salvo in Grecia, incontra quel Gold inutile che è Doko, intento a passare il tempo per scegliere la propria pettinatura mentre il mondo sta per essere distrutto. Doko non crede inizialmente che in futuro il Cecato sarà suo allievo, ma quando il Dragone Miope gli rivela il proprio colpo segreto “Certificato-Medico-Falso - Shoryu-Ha" inventato proprio da Doko, questi si ricrede, salvo poi mandarlo via venendo a sapere che è inseguito dalla finanza, che quindi può arrivare da un momento all’altro accorgendosi che non ha mai pagato l’IMU sulla Settima Casa. Nel frattempo anche Sua Buddità è perduto in un ufficio pubblico ed esattamente all’Anagrafe del Vaticano/Grande Tempio, dove voleva dichiarare la nascita dell’inutile Atena, inseguito e infastidito per giunta dal solito Venditore di Rose-1-euro (ruolo ricoperto dall'amant.. emm.. dalla suora che come sapete condivide il megaattico di Bertone..) inviato su ordine del Papa per estirpare l'eresia buddista dallo Stato Vaticano. Il cazz..tissimo Suikyo come sempre prova a reggere l’epicità del manga da solo e pure Saori, facendone una giusta come avviene una volta in un millennio (ma in realtà avendo adocchiato un maschio decente finalmente) prova ad aiutarlo e lui ricambia con un bel mazzo di fiori, affidato però a un fattorino uzbeco ubriaco, dato che arrivano solo i petali. Pare comunque che il nostro eroe SaintSpecter sia stato denunciato per questo per pedofilia essendo Saori apparentemente una bambina (Silvio B glielo aveva detto di prendere la tessera di Forza Italia..), scandalo per cui verrà presto eliminato dalla produzione con relativo pianto disperato del sottoscritto e dei fan, che sperano che morto l’unico figo del manga arrivi un altro cazz..tissimo, 13° gold saint - sperando che a disegnarlo sia il famoso nipotino di sei anni del kuru e non lui in persona.



Recensione a cura di @Seby85

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