Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa - Indice

Saintia Sho - Volume 06




Volume 06
Capitoli
22) La resurrezione di Eris
23) Il Santuario sull'albero malefico
24) Il giardino della malizia
25) Giuramento
26) I protettori

Le 12 case sono concluse, e Saori si avvia verso il luogo da cui il cosmo malvagio proviene. Mu la ferma, avvisandola che è pericoloso (successivamente arrivano anche Milo e Aiolia), e che non si è ancora ripresa dalla precedente battaglia, ma ella insiste, ammettendo che sa di non essere ancora una Atena come si deve, ma che non può abbandonare le saintia. Ma l'intento dei gold non è fermarla, solo chiederle di riporre fiducia in loro, come fatto coi cavalieri di bronzo finora. La scena passa sul luogo dove si trovano le saintia, avvertendo il cosmo di Eris. Mayura asserisce che non è possibile estinguere il cosmo di una divinità, all'epoca della prima battaglia Atena era ancora troppo debole per sigillarla, ed ora un qualche potere l'ha richiamata sulla Terra. Shoko viene presa dalle radici, e trascinata in una specie di Eden, dove rincontra sua sorella, la quale la avvisa di restare lì per sempre, perchè a breve scoppieranno conflitti ovunque. La ragazza non si fa ingannare e attacca, invano, ma subito dopo sopraggiunge Atena, accompagnata da Milo. Eris, diventata un tutt'uno con Kyoko, si ritira. Intanto, al tempio di Eris, Aiolia fa irruzione, spazzando via alcuni ghost, mentre un tizio simile a Saga se la ride. Giungono all'ingresso del tempio della dea della discordia anche Atena, Milo e Shoko. Saori specifica che se il conflitto dovesse inasprirsi qui, l'albero della discordia (Uterus) spargerebbe ulteriormente i semi del male, e non possono permettere che ciò accada. Per questo motivo Atena rimane all'esterno, creando una barriera col proprio cosmo, mentre Milo le chiede di lasciare le battaglie ai cavalieri d'oro, che sono la via più rapida per chiudere la faccenda. Shoko è presa dai dubbi, se riuscirebbe a combattere con la sorella, ma deve andare da lei; Saori le chiede di pazientare solo un po. Intanto Mayura la contatta, preoccupata per Mii e Xiaoling, e si mette alla loro ricerca. All'interno del tempio, Eris canticchia una filastrocca giapponese, mentre Rigel si mostra preoccupato per l'intrusione di un saint, ma la dea lo rassicura, dicendo che "lui" sarà sufficiente. Si ritorna ad Aiolia, giunto in prossimità dell'ingresso del cuore di Uterus, e abbatte il muro col Lighting Plasma, ritrovandosi in un'altra dimensione, e contro suo fratello Aiolos. Il cavaliere capisce che si tratta di un'illusione, ma gli attacchi sono reali. Prova dunque a colpirlo, ma non vi riesce a piena potenza, e l'avversario assume le sembianze del leone, inasprendo il duello. Si passa a Mii, che si risveglia nel giardino di Emony, ritrovandosi contro la driade cresciuta, La saintia è impotente e viene colpita dalle farfalle del nemico, la quale sottolinea quanto ella è patetica, e il fatto che ormai è stata accantonata. Mii non si arrende, per la sua lealtà verso Saori, ma lo scontro è a senso unico per la driade. Quasi morente, in suo aiuto arriva Katya, la quale congela le bolle di Mii in sospensione. La scena torna brevemente su Aiolia, il quale per il contraccolpo è stato spinto al punto di partenza, e qui gli appare innanzi il suo avversario, Saga dei Gemelli, o almeno cosi sembra. Si ritorna nel giardino di Emony, che viene rapidamente congelato da Katya, per bloccare i fiori che offuscavano i sensi. Pronta a combattere, Mii le ferma, rialzandosi e dicendo che è suo compito occuparsi di quella driade, così lei può proseguire. La saintia allora lascia il luogo, e la battaglia continua per il Delfino, che dopo una serie di brevi flashback in cui comprende la sua immaturità e debolezza, ma altresì ribadisce il suo impegno e devozione verso Saori, assesta il colpo decisivo ad Emony di Malice, per poi perdere i sensi e svenire. Riecco il fronte Aiolia, il quale è shockato dalla presenza del cavaliere, suicidatosi davanti ad Atena per espiare i propri peccati, ma questi risponde che è morto soltanto l'uomo che lo ostacolava, e che non è affatto pentito delle sue azioni. Aiolia si domanda se egli sia realmente Saga, l'armatura è simile, ma il cosmo che emana è di una malvagità oltre l'umano. Ipotizza che Eris abbia resuscitato solo il lato malvagio, e questi conferma, asserendo però che è tornato in vita solo la propria ambizione personale, e che se dimostrerà di essere il più forte sulla Terra, essa sarà sua. Il Leone attacca, ma il nemico para facilmente il colpo. Aiolia asserisce che egli non è il vero Saga, ma solo uno spettro lasciato da egli, e dunque riparte la lotta tra lui ed EvilSaga (da oggi in poi lo chiamerò così). Mu in lontananza osserva il tempio, assieme a Kiki, mentre al Santuario orde di ghost avanzano, approfittando della assenza di Atena e alcuni gold saints. Sfortunatamente per loro, vi sono altri custodi rimasti. Jabu e la compagnia dei bronzi delle Galaxian Wars (esclusi i 5 protagonisti), Shaina all'ingresso del cimitero, Aldebaran in guardia alla prima casa. Intanto, una nuova driade riesce ad intrufolarsi nella camera mortuaria dove si trovano i corpi dei cavalieri morti alle 12 case, ottimo materiale per i semi del male. Ma in loro difesa vi è il cavaliere della vergine, Shaka, il quale non tollerare che essi vengano profanati, e la scaccia facilmente. Il volume si chiude con Shaka che si domanda cosa se quello spirito asceso in cielo fosse parte di Saga, dopodichè asserisce che, fintanto che la giovane Atena non sarà maturata e tornata sana e salva dalla sua prima battaglia, loro non permetteranno che il Santuario venga profanato.

Personaggi

EvilSaga (chiamato così per distinguerlo dal vero Saga)Lo spirito maligno per 13 anni controparte di Saga, causa dei conflitti al Santuario fino alle 12 case.
I bronze saints delle Galaxian WarsJabu, Geki, Ichi, e gli altri saint apparsi nella guerra galattica.
Ophiuchus Shaina (蛇遣い星座(オピュクス)のシャイナ, Opyukusu no Shaina)Silver Saint dell'Ofiuco, a difesa del cimitero.
Taurus Aldebaran (牡牛座 (タウラス)のアルデバラン, Taurasu no Arudebaran)Gold Saint del Toro, posto a protezione delle 12 case.
Virgo Shaka (乙女座のシャカ, Barugo no Shaka)Gold Saint della Vergine, l'uomo più vicino al dio.

Cloth scheme

equuleus
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Rimandi alla serie classica o ad altre produzioni su Saint Seiya

La scena in cui Kyoko dice di voler rinchiudere la sorella in un paradiso imperituro, dove ella sarà salva, è una scena già sentita. A memoria, mi è sembrata simile alla proposta di Abel ad Atena nel terzo OAV, il quale voleva purificare il mondo, ma senza coinvolgere la sorella.

Saori che adopera il proprio cosmo per creare una barriera e arginare i problemi dovuti alla propagazione dei semi del male, potrebbe essere un riferimento a diverse situazioni: Asgard, Poseidon, Lost Canvas, etc... potremmo più dirlo un ruolo della dea, che un riferimento vero e proprio.

La camera mortuaria nei sotterranei, dove si vedono le bare dei gold da poco caduti, è invece un palese riferimento al terzo OAV "La leggenda dei guerrieri scarlatti", in quanto identica a quella che Abel va a visitare, per resuscitare cotali cavalieri.

Analisi di Hero

Passata la parte di riferimento al classico, si entra in territorio nuovo. Complimenti intanto alla Kuori per i disegni, sempre fantastici, e certe tavole (tipo quella del tempio, quella di Saori al cimitero dei saint, quella con Saga di spalle e Aiolia davanti, o quella di Shaka che adopera il Tenma Kofuku) sono veramente una meraviglia. Chiusa la parentesi, siamo poco dopo le 12 case, i bronzi stanno in coma (questo lo dico per chi non avesse letto il manga classico), e la battaglia con Eris si riapre. Belle le parti in cui gold chiedono alle dea di riporre fiducia in loro come fatto coi bronzini, e il nuovo incontro tra Saori ed Eris-Kyoko. Per quanto riguarda i due scontri narrati in parallelo all'interno del tempio di Eris, ossia Aiolia vs EvilSaga e Mii vs Emony, che dire. Il secondo si conclude in questo volume, la saintia deve ottenere un aiuto esterno contro la driade, vincendo alla fine per forza di volontà. Nonostante ciò, il flashback è carino, e (non prendetemi a male ma) il fatto che ella sottolinei "Ancora questa storia? "Per Atena..." sembrate tanti stupidi pappagallini..." ha un fondo di verità lol. Lo scontro tra due "gold saints" sicuramente fa più fanservice, e coglie di più l'interesse. Intrigante infatti la battaglia iniziale, tra altra dimensione ed illusioni mirate a provocare il Leone, che infatti raggiungo l'intento sperato. Per il resto, ecco l'apparizione di questo Saga, e i dubbi sul suo essere. E' sicuramente lo spirito maligno uscito dal corpo di Saga alle 12 case, epurato dalla luce dello scudo, ed egli stesso asserisce che è stata la dea della discordia a dargli un nuovo corpo. Tuttavia, egli sottolinea che è risorto solo per la propria ambizione, e che l'unico morto è l'uomo che lo negava e ostacolava (per 13 anni); Aiolia stesso asserisce che la malvagità emanata da egli è oltre l'umano, e che lui non è Saga. Interessante inoltre notare due dettagli in merito ad egli. Il primo, è la gold cloth che egli indossa, che teoricamente non dovrebbe essere l'effettiva cloth di Gemini (la quale dovrebbe stare ancora al Santuario con le altre) ma una replica. La seconda, è il fatto che sia stato proprio EvilSaga a richiamare Eris sulla Terra. Mayura infatti, verso inizio volume, asserisce appunto che l'anime della dea della discordia era stata scagliata da Atena alle estremità dello spazio, ma che è tornata nuovamente per opera di qualche potere. E infatti, nel volume precedente, vediamo lo spirito di EvilSaga ascendere al cielo e generare un'immensa esplosione nello spazio. Quindi quasi sicuramente è stato egli a riportarla sulla Terra, mentre la dea gli ha concesso un nuovo corpo e promesso la Terra. Un'accordo reciproco parrebbe. Che dire sull'ultimo capitolo. Aiolia, Milo e Mu, assieme a Saori e le saintia, stanno al tempio di Eris, mentre le restanti forze restano in difesa del Santuario. Diamo dunque un po di utilità anche ai bronzi delle GW, Shaina, Aldone (che puntualmente, negli spin-off è migliorato) e Shaka, a difesa delle bare dei defunti gold saints (se Eris metteva le mani pure su di loro, da un lato di fanservice sarebbe stato una buona mossa, ma dall'altro avrebbe tolto la scena ad altri personaggi, e le forza in campo sarebbero diventate troppo sbilanciate verso Eris, quindi meglio di no). In generale, potremmo dirlo un volume semi-transitorio. Serve a reintrodurre la dea della discordia, presentare la situazione in maniera completa, e buttare la base degli scontri (via di quello con Emony, che viene qui risolto). Comunque un buon volume sicuramente, a mio avviso.



Recensione a cura di @theHeroNeverDies

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