La miglior versione di Libra Dohko

[theHeroNeverDies]

Qui sarà una guerra dei 100.000 giorni



Però è anche vero che è quello con più versioni al momento (sebbene in metà di esse non faccia praticamente una mazza), ed è l'unico che non appare in LoS (anche se inizialmente doveva avere un cameo).

Votate e motivate! (se volete, anche classifica)

[Gilgamesh]

Eh, qui ci sono tante versioni da considerare

Allora...
Scarto anzitutto la versione di Sho e di G Assassin, per il medesimo motivo: troppo poco screen(page?)time per poterlo giudicare.
Scarto anche la versione dell'anime classico, semplicemente perché è paragonabile a quella del manga classico e preferisco la seconda, tra le due
E scarto anche il G perché, come per tanti altri, non lo ricordo a sufficienza

Mi sento anche di scartare anche la versione di Next Dimension (troppo "tonto" per i miei gusti) e quella del Canvas (di per sé sarebbe il giusto mix di irruenza, simpatia e saggezza, ma devo dire che avrei preferito un tocco un po' più "minchione" come nelle altre versioni)

Ora... rimangono manga classico, origin e soul of gold. E qui è molto tosta.
In tutte e tre le versioni abbiamo il giusto mix di saggezza e minchionaggine che mi piace - e si, anche la versione di Soul of Gold secondo me mostra una relativa saggezza

Tra le tre, a pelle, voto quella di Origin, principalmente perché quel poco di legame tra lui e Shion che Kurumada ci mostra mi è piaciuto veramente parecchio

[theHeroNeverDies]

Si potrebbe dividere in 3 categorie, vecchio saggio fancazzista, giovane cazzone, e ringiovanito con un poco di scena

Andiamo per esclusione, dove l'unico che mi sento di eliminare a prescindere è la versione ND, proprio mi fa schifo. Troppo immaturo e incosciente, finora ha fatto più danni che altro.

A seguire elimino Origin, apprezzato da un lato il rapporto con Shion, ma dall'altro tutta l'aura mistica, di saggio, si perde totalmente qui, passando più al lato grande puffo.

In Sho è apparso proprio in due vignette, nel G e GA circa lo stesso, anche se in tutte e 3 le versioni da rivelazioni o fa discorsi importanti (essenzialmente Dohko serve a questo in SS, mica a combattere).

Seguono manga e anime originale, dove qualcosicchia fa, o almeno impartisce perle ogni tanto. Premio più la versione anime, con gli extra di Asgard e Abel.

In conclusione, rimangono due versioni, LC e SoG, non così dissimili a dire il vero. In entrambe è "giovane", un po cazzone, ma mostra maturità quando serve, riuscendo anche ad organizzarsi in momenti critici. Ma soprattutto, AGISCE, FA QUALCOSA!

Spoiler

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Do il primo posto alla versione LC, diciamo per il rapporto con Hasgard (mezzo scopiazzato in SoG), Tenma, Shion e Kagaho, oltre che al suo gaiden (che non è granché come personaggi, ma approfondisce Dohko).

Quindi:

1) Dohko LC
2) Dohko SoG
3) Dohko AO
4) Dohko MO
4) Dohko G
4) Dohko Sho
4) Dohko GA
5) Dohko Origin
.
.
.
.
.
6) Dohko ND

[Gilgamesh]

A seguire elimino Origin, apprezzato da un lato il rapporto con Shion, ma dall'altro tutta l'aura mistica, di saggio, si perde totalmente qui, passando più al lato grande puffo.

Beh oddio, parliamone.
Assume un po' l'aria da "giovane cazzone", come dici tu, ma secondo me non perde l'aura da saggio.
É lui che capisce che c'è qualcosa di strano nei gemelli, è lui che capisce da chi arriva il lemure, è lui che capisce che il lemure andrebbe eliminato ed è lui stesso che intuisce (o quantomeno ne ha la sensazione) che Shion è morto. Secondo me è più Shion che perde un po' in Origins, piuttosto che Dohko

[theHeroNeverDies]

Shion perde molto in Origin, sebbene col capitolo 2 un poco si riscatti prevedendo la propria morte (ma sempre da pollo).

Per Dohko non intendo dire che manchi di saggezza, ma che perda l'aria da saggio, come compostiera. Nel classico era serioso e composto, preoccupato e allerta, e anche da ringiovanito manteneva tali aspetti (incluso nel film di Abel, in Sho e nel G, è per ora GA).

In Origin si addormenta sul lavoro e festeggia tipo grande puffo, quindi l'alone mistico, la parvenza di vecchio anziano eremitico saggio secolare si perde, rispetto al originale (la saggezza no, la resa sì).

Idem in Sog, la saggezza rimane, ma il tono in cui si pone, il carattere, il comportamento, è diverso dal classico.

Se mi sono spiegato.

[Gilgamesh]

Sì, ho capito cosa intendi, ma io non trovo che perda l'aria di saggezza quanto più che, in taluni momenti, riguadagni l'aria da minchione
Cioè nei momenti seri (tipo la discussione sulle comete, o il dialogo con Mu) l'aria di saggezza poi la mantiene. Certo, non ha lo stesso impatto che ha nel classico, più che altro perché non c'è la situazione adatta a dispensare perle di saggezza, però semplicemente mi pare che nei momenti di tranquillità (in cui tra l'altro è da solo con il suo vecchio amico Shion) si lasci un po' andare alla minchionaggine

C'è anche da dire che il sigillo sulla torre non è che si spezza da un momento all'altro, da quanto ho capito ci sono dei segnali che gli anticipano che il sigillo si sta indebolendo, quindi ci sta che si sia addormentato

[Deuteros]

Anche qui la versione anime è la meno peggio 
La versione manga ha contezza del tradimento del pope ma non aiuta Atena perchè deve metterla alla prova  avrei voluto vedere Radamante mettere alla prova Hades o Sorrento mettere alla prova Julien Solo... Per vedere la scarica di pedate nel culo che avrebbero ricevuto.

La versione anime quanto meno ha il dubbio, con l'esistenza di un tassello in più (ossia Arles) la vicenda è più credibile. Resta il fatto che nella seconda parte di Hades scompare totalmente. Trasuda potenza nello scontro con Sion, avremmo voluto vederlo fare il culo almeno ad un giudice.

Versione Canvas... Fino a un certo punto è abbastanza buona, poi subisce anche lui il crollo del manga. Avrebbe dovuto vedersela con Rada (entrambi avevano il sangue divino nel cuore) ma il giudice diventa un semidio, Doko resta una pippa che le prende a senso unico da Kagaho che poi lo salva così, a muzzo, tanto perchè sia lui che Sion devono sopravvivere per contratto.

Versione ND parte abbastanza scadente, si riabilita in parte con lo scontro con Sirio e la morte di Coppa.

Soul of gold tutto sommato non mi dispiace, fa la media tra la buffonaggine del ND e la solennità della serie di Hades.

In Sho non mi pare compaia più di tanto, quanto meno nell'anime.

[theHeroNeverDies]

La versione manga ha contezza del tradimento del pope ma non aiuta Atena perchè deve metterla alla prova  avrei voluto vedere Radamante mettere alla prova Hades o Sorrento mettere alla prova Julien Solo... Per vedere la scarica di pedate nel culo che avrebbero ricevuto.

Versione Canvas... Fino a un certo punto è abbastanza buona, poi subisce anche lui il crollo del manga. Avrebbe dovuto vedersela con Rada (entrambi avevano il sangue divino nel cuore) ma il giudice diventa un semidio, Doko resta una pippa che le prende a senso unico da Kagaho che poi lo salva così, a muzzo, tanto perchè sia lui che Sion devono sopravvivere per contratto.

Concordo che Dohko vs Rhada sarebbe stato un buono scontro potenzialmente (ma Kagaho non poteva che andare alla bilancia, se più non ci pensava Tenma)

Che resti una pippa, no. Kagaho è più potente, a livello giudice effettivo o più, e lo è anche Dohko, solo che molti lo sottostimano. L'unica cosa che lo mette in difficoltà contro Benmu è il sole nero (che tra parentesi, avrebbe messo alle strette quasi chiunque), per il resto è tutt'altro che a senso unico, Dohko gestisce bene lo spettro. Il problema è che, a differenza di altri scontri dove l'intenzione è quella di uccidere il nemico, Dohko voleva salvare Kagaho, e questo è molto esplicito, motivo per cui si trattiene e/o opta per il suicidio.

Per dirla, è similare al caso di Shun, in quel frangente. Andromeda di per se poteva sconfiggere quasi chiunque da prima delle 12 case, nebulosa e via, ma invece si vede spesso messo in difficoltà, motivo scelta personale (nel suo caso pacifismo, non voglio far del male a nessuno, se posso).

In Sho non mi pare compaia più di tanto, quanto meno nell'anime.

Ha qualche cameo singolo, dal capitolo 53 in poi, ma appunto credo Kuori lo usi in "stile classico", per impartire nozioni e consigli ogni tanto (e nulla si può dire, in quanto è solo coerenza, dato che comunque non potrebbe combattere lì).

[Deuteros]

Il livello di Kagaho è quello di giudice, ma viene sconfitto da toro che, per lungo tempo, scherza fin troppo con l'avversario. Se il sangue divino ha un dato effetto su radamente, rendendolo praticamente una specie di semidio, altrettanto avrebbe dovuto fare con doko. Per quanto fosse forte bennu, Doko avrebbe dovuto vincere molto più nettamente invece di ricorrere al suicidio. Per altro, che il colpo del sole di Kagaho abbia prosciugato Libra, togliendogli il sangue divino, è una fesseria, perché il calore avrà pure eliminato la componente acquosa del sangue, ma non tutto il resto... Brutta gestione del personaggio e dello scontro, come tutto ciò che viene dopo l'arrivo ai palazzi nel cielo (eccezion fatta per Aspro vs Kairos, assurdo nei termini ma convincente nello sviluppo)

[Gilgamesh]

Concordo che Dohko vs Rhada sarebbe stato un buono scontro potenzialmente (ma Kagaho non poteva che andare alla bilancia, se più non ci pensava Tenma)

Non sono d'accordo.
Nel senso... Dohko vs Rhadamantys sarebbe stato lo scontro più sensato, proprio per i motivi espressi da Deuteros, quello su cui non concordo è che "Kagaho non poteva che andare alla bilancia"
Per quanto la connessione tra i due (o eventualmente tra i tre, se contiamo anche Tenma) sia palese e telefonata, io avrei preferito di gran lunga un Kagaho vs Regulus, senza nessuna connessione, flashback o sentimento messo in mezzo

In tutto questo @Deuteros non ho capito cos'hai votato alla fine

[Deuteros]

In tutto questo @Deuteros non ho capito cos'hai votato alla fine

Doko versione anime originale :-)

[theHeroNeverDies]

Il livello di Kagaho è quello di giudice, ma viene sconfitto da toro che, per lungo tempo, scherza fin troppo con l'avversario. Se il sangue divino ha un dato effetto su radamente, rendendolo praticamente una specie di semidio, altrettanto avrebbe dovuto fare con doko. Per quanto fosse forte bennu, Doko avrebbe dovuto vincere molto più nettamente invece di ricorrere al suicidio. Per altro, che il colpo del sole di Kagaho abbia prosciugato Libra, togliendogli il sangue divino, è una fesseria, perché il calore avrà pure eliminato la componente acquosa del sangue, ma non tutto il resto... Brutta gestione del personaggio e dello scontro, come tutto ciò che viene dopo l'arrivo ai palazzi nel cielo (eccezion fatta per Aspro vs Kairos, assurdo nei termini ma convincente nello sviluppo)

Intanto precisiamo che il Kagaho che lotta con Hasgard agli inizi non è lo stesso Kagaho dei templi malvagi, quest'ultimo è ben più forte. Se il primo poteva quasi paragonarsi ad un giudice, quello dei templi è giudice o più forte.

Secondo, Hasgardone gli da una bella lavata di capo, sicuro, ma il risultato del loro scontro sarebbe un pareggio, visto che sì, Kagaho ne esce distrutto, ma lo stesso vale per il toro, che ne esce letteralmente a pezzi.

Terzo, concordo nel dire che Dohko avrebbe dovuto vincere più nettamente, non concordo nel dire che sia stato in difficoltà con Benmu (se non con il sole nero appunto).

Quarto, mai detto che il Rising Darkness fa evaporare il sangue divino, ho detto solo che è una tecnica che metterebbe alle strette chiunque, anche i gold forti. E' una di quelle tecniche dalle quali faticherai a liberarti una volta lanciata... se un musico suona, subisci l'attacco e sei praticamente inerme (ad esempi la DES di Sorrento, o l'attacco di Cube)... se un Gemini ti lancia il genromaoken, a meno che tu non abbia una resistenza mentale enorme, lo subisci fino a data da destinarsi... se Minos ti lancia i fili, ti manipola, solo per certi casi puoi liberarti... il sole nero inizia a disidratarti subito, l'unica è prevenirlo, o allontanarsi se possibile, ma meglio agire in fretta.

Quinto, come ho detto sopra, la differenza di quello scontro è che il gold di turno non combatte per vincere, ma per aiutare il nemico. Albafica, Asmita, Manigoldo, El Cid, Kardia, Regulus, Sisyphus, Defteros, Shion, Aspros, etc... non si trattengono nei loro scontri, combattono con l'intenzione di uccidere il nemico, anche a costo di sacrificarsi. Ma Dohko non fa questo, e lo ribadisce più volte chiaramente, il suo obbiettivo non è sconfiggere lo spettro, ma salvare Kagaho e la sua umanità, perché non diventi un mostro. Ed è per questo che opta per il suicidio:

Spoiler

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Che poi potesse sconfiggerlo in altro modo, qui è alle interpretazioni (per me sì, visto che blocca Kagaho facile anche in stadio berserker), ma che il suo obbiettivo non fosse vincere o uccidere, ma salvare Benmu, è scritto nero su bianco.

Spoiler

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Ripeto, è analogo a Shun, che anche se combatte i nemici a lui avversi, cerca fino all'ultimo di non far loro dal male, meno che meno di ucciderli, e si trattiene, per scelta personale.

Che poi questi ragionamenti, specialmente in guerra (quando già rimangono pochi saint in vita), non siano molto furbi, posso concordare, ma ciò che voglio dire è che non tutti gli scontri sono fino alla morte, seri e con l'intenzione di uccidere da ambo le parti.

Non sono d'accordo.
Nel senso... Dohko vs Rhadamantys sarebbe stato lo scontro più sensato, proprio per i motivi espressi da Deuteros, quello su cui non concordo è che "Kagaho non poteva che andare alla bilancia"
Per quanto la connessione tra i due (o eventualmente tra i tre, se contiamo anche Tenma) sia palese e telefonata, io avrei preferito di gran lunga un Kagaho vs Regulus, senza nessuna connessione, flashback o sentimento messo in mezzo

Per come era stato impostato, dato la prima battuta alla città di Tenma, la parte col toro, e il ritorno di fiamma quando Dohko va al santuario a prendere la god cloth della dea, non poteva che essere così. E' come dire che Rigel non era destinato a Milo in Sho, o Iperione ad Aiolia nel G, per citare due esempi


Per il resto, so che a te (e mi pare di intendere anche a Deuteros) la parte dei templi non è piaciuta (mentre a me sì), anche per le troppe connessioni. Tuttavia, negli shonen è cosa comune far sfidanti collegati, è un espediente semplice per aiutare a caratterizzare/arricchire meglio entrambi. Non dico che non vadano bene gli scontri sconnessi del tutto, ma il rischio è che l'antagonista di turno ne esca senza nulla (il protagonista bene o male avrà altre occasioni di approfondimento), mentre anche il solo poner una connessione (anche semplice) aiuta.

Qui volendo si potrebbero aprire delle parentesi, ma evito di dilungarmi.

[Deuteros]

Intanto precisiamo che il Kagaho che lotta con Hasgard agli inizi non è lo stesso Kagaho dei templi malvagi, quest'ultimo è ben più forte. Se il primo poteva quasi paragonarsi ad un giudice, quello dei templi è giudice o più forte.

Questa era una tesi dei fan dell'epoca, ma non credo ci siano dati concreti offerti dall'autrice per sostenerla. L'unico specter più forte alla seconda apparizione è Radamante e ci viene detto esplicitamente perché (sangue divino), Kagaho dovrebbe essere lo stesso di prima, anche perché gli specter non sono come i Saint, prendono possesso dei corpi degli umani, non hanno bisogno di allenarsi o di carburare, sempre per quanto ci è dato sapere ad oggi. Quindi a che ne sappiamo, Kagaho è lo stesso che le prende da Toro, saint forte ma che a logica era inferiore a Doko con sangue divino

Secondo, Hasgardone gli da una bella lavata di capo, sicuro, ma il risultato del loro scontro sarebbe un pareggio, visto che sì, Kagaho ne esce distrutto, ma lo stesso vale per il toro, che ne esce letteralmente a pezzi.

Solo perchè Toro lo prende sottogamba, dopo aver fatto capire di essere più forte di lui. Ovviamente se non finisci l'avversario a tempo debito, gli dai la possibilità di farti male, come Ikki che potendo uccidere subito Kanon Seadragon decide di non infierire (perché gli serviva vivo) e finisce coll'essere messo sotto.

Quarto, mai detto che il Rising Darkness fa evaporare il sangue divino

Però l'intento dell'autrice penso fosse proprio quello 

Ma Dohko non fa questo, e lo ribadisce più volte chiaramente, il suo obbiettivo non è sconfiggere lo spettro, ma salvare Kagaho e la sua umanità, perché non diventi un mostro. Ed è per questo che opta per il suicidio

Scelta del tutto fuori luogo, ben peggiore di quella di Camus che lascia passare Seiya e Shun alla me ne frego perchè deve risolvere i suoi problemi personali con Hyoga (infatti non viene mai detto che Aquarius sapesse della malvagità del pope). Al culmine della guerra sacra, con metà esercito fatto fuori dal nemico, ti vai a suicidare per salvare un avversario? Lo stesso che poi 243 anni dopo lascerà morire Saori prima ai piedi del santuario e poi nella mainbread winner perchè ''doveva adempiere alla sua missione di saint''... Ridicolo proprio

[theHeroNeverDies]

Questa era una tesi dei fan dell'epoca, ma non credo ci siano dati concreti offerti dall'autrice per sostenerla. L'unico specter più forte alla seconda apparizione è Radamante e ci viene detto esplicitamente perché (sangue divino), Kagaho dovrebbe essere lo stesso di prima, anche perché gli specter non sono come i Saint, prendono possesso dei corpi degli umani, non hanno bisogno di allenarsi o di carburare, sempre per quanto ci è dato sapere ad oggi. Quindi a che ne sappiamo, Kagaho è lo stesso che le prende da Toro, saint forte ma che a logica era inferiore a Doko con sangue divino

Kagaho mantiene la sua personalità, non sembra tanto influenzato da stelle malefiche, il suo rapporto con Alone o il fatto che salvi un nemico lo dimostrano.

Detto ciò, a me sembra lampante che migliori, a maggior ragione dopo l'umiliazione pesante subita. Il pezzo con Aiacos, o quando "accoglie" gli invasori al terzo tempio, mi pare lo dimostrino, quanto meno visivamente, al fatto che abbia sepolto le sue debolezze, e che sfoderi un paio di tecniche inedite (che non aveva ai tempi del toro).

Solo perchè Toro lo prende sottogamba, dopo aver fatto capire di essere più forte di lui. Ovviamente se non finisci l'avversario a tempo debito, gli dai la possibilità di farti male, come Ikki che potendo uccidere subito Kanon Seadragon decide di non infierire (perché gli serviva vivo) e finisce coll'essere messo sotto.

Certo, come Dohko, anche Hasgard non fa seriamente da subito (partendo ad esempio con una Titan's Nova di cattiveria), ma vuole parlare e raddrizzare Kagaho, perché capisce che non è malvagio. Tuttavia, non per questo lo scontro è a senso unico, perchè l'oro inizia a impegnarsi da prima del finale. E appunto, Kagaho lì era ancora immatura, come impeto e poteri.

Però l'intento dell'autrice penso fosse proprio quello 

Certo, c'è una scena in cui Kagaho adopera Dohko perché ha il sangue di Atena, per palesare la god cloth di lei e prenderla, ma a parte quella scena, non penso che l'intento di Benmu col sole nero fosse quello, ma semplicemente far fuori il nemico.

Mentre per l'autrice, non credo. Per quanto non sia canonico, Shiori ha rispettato la coerenza verso il manga originale, coi paletti che esso aveva posto per il sequel. Dubito che avrebbe fatto morire Dohko, o gli avrebbe tolto il sangue divino, che sarebbe servito al misophetamenos, così per. Non era sua intenzione.

Scelta del tutto fuori luogo, ben peggiore di quella di Camus che lascia passare Seiya e Shun alla me ne frego perchè deve risolvere i suoi problemi personali con Hyoga (infatti non viene mai detto che Aquarius sapesse della malvagità del pope). Al culmine della guerra sacra, con metà esercito fatto fuori dal nemico, ti vai a suicidare per salvare un avversario? Lo stesso che poi 243 anni dopo lascerà morire Saori prima ai piedi del santuario e poi nella mainbread winner perchè ''doveva adempiere alla sua missione di saint''... Ridicolo proprio

Guarda, di stupidi né è pieno. E lì si appunto, che l'andarsi a suicidare per motivi personali, quando già di gold saint ne rimanevano un paio (Shion e Regulus) e di nemici abbastanza, non è saggio per niente. Come non lo è non difendersi dagli attacchi nemici, se stai portando in salvo la tua dea. Come non lo è non provare nemmeno ad ascoltare colui che consideravi un eroe, un modello, e un grande amico. Come non lo è mettersi in pericolo ogni santa volta, proponendo il martirio personale o fregandosene della propria incolumità addentrandosi in territorio nemico, obbligando così altri a rischiare la vita (o morire) per venirti a soccorrere. Come non lo è trattenersi o tirar fuori buonismi contro il nemico, per pacifismo. Come non lo è non sfoderare tutto il proprio arsenale, per esempi colpi mentali o dimensionali, contro un guerriero fisico, e togliersi la cloth prima di sconfiggerlo, anziché fare il contrario. Come non è lo non assistere la propria dea quando il nemico si palesa, perché è una prova, o non mandare nemmeno un guerriero dorato in aiuto. Come non lo è mettere in pericolo l'umanità, scatenare l'ira divina, e rischiare di alterare la storia, per salvare la vita di una persona. Continuo? Perchè dovrei anche citare Aiolia del G o Omega

[marcuz86]

Il mio voto va alla versione del manga originale (che poi è identico all'anime).
Origin, Santia, EpisodeG e SoG non li conosco, non avendoli né visti, né letti.

In Hades, nel manga/anime originale, vediamo un Dohko ringiovanito, che la sa lunga e da delle piccole spiegazioni riguardanti la precedente guerra santa. L'immagine di lui e Sion sopravvissuti, ma dava l'impressione che fossero usciti in un modo molto dignitoso, con onore, avendo combattuto con tutte le loro forze. Vediamo anche le armi del cloth di Libra tutte scheggiate e un po' a pezzi.

LC si discosta molto dall'immagine che mi ero fatto di Dohko, e non mi pare che lui e Sion siano sopravvissuti con onore.

ND distrugge completamente Dohko. Ci sta vederlo giovane, impulsivo e ignorante (vista anche l'epoca in cui è ambientato) ma è veramente incompatibile col personaggio che c'era stato presentato nel manga originale, tenendo poi da conto che per lui siano passati solo 243 giorni tra una guerra santa e l'altra.