SAINT SEIYA EPISODE 0! IL PREQUEL DEL MANGA CLASSICO TARGATO KURUMADA CHE SVELA I MISTERI SULLA NOTTE DEGLI INGANNI!Per scan e traduzioni andate QUI
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Invece, putroppo, ND NON FA IL SUO DOVERE...non fa NULLA....a parte introdurre personaggi e idee....speriamo per la prossima parte...."Sega Mentale dei Cieli" o come cavolo si chiamera'...speriamo che sia uno shonen se vogliamo combattimenti, speriamo che dia una storia d'amore tra Seya e Saori se vogliamo un Shojo, ma speriamo che sia QUALCOSA.......mentre ND non e' NULLA , anzi no...e' solo la PRESENTAZIONE, durata 27890001 anni di quello che verra....ho paura...
Aspetta? no..Ken SCONFIGGE Raoul prorpio grazie al "cosmo unito degli altri personaggi" mi sa che devi riguardarti la serie comunque hai ragione sono sue prerogative e sono cose che impara e assimilaDal imparare tecniche altrui, ad assimilare le loro anime, a conoscere tutte le tecniche del passato Sono prerogative che pu0' avere solo un Gran Maestro di Hokuto e nessun altro....ed e' per quello che Hokuto e' superiore alle altre scuole...forse un po di paraculo e' proprio questo, ma cio' lo si sa dall inizio, LUI e' IL SUCCESSORE DELLA SCUOLA SGRAVATA, lui e' IL GRAN MAESTRO DEFINITIVO DI HokuLo, non come Seya che sgrava solo perche paraculato dalla Dea che vuole portarselo a letto...Seya in teoria e' uguale algi altri 3 Bronizni, solo Ikki e' diverso perche la sua Cloth aha una peculiarita' che le altre NON HANNO, ma Seya no.....e' solo il cocco di Saori!Ken invece lo si sa da subito, LUI e' il piu tosto...gli altri muti! e cosi ha piu senso per me
Aspetta? no..Ken SCONFIGGE Raoul prorpio grazie al "cosmo unito degli altri personaggi" mi sa che devi riguardarti la serie
Alludi alla tecnica della trasmigrazione di anime... là...come cavolo si chiamava....Quella la usa nel primo scontro con Raoh, poi interrotto da Liaku, se non ricordo male.Da notare che un po'come Saga, Raoh viene sconfitto ma non muore di suo, sceglie il suicidio.Su tutto.ol resto, appunto, hai colto il mio discorso.
DOPPIO POSTI DI PALLINIUM ! BRAVO!!! ND non serve a nulla....anni e anni per nulla....una lunnghissima epopea di presentazione di ogni cosa....
CitazioneAlludi alla tecnica della trasmigrazione di anime... là...come cavolo si chiamava....Quella la usa nel primo scontro con Raoh, poi interrotto da Liaku, se non ricordo male.Da notare che un po'come Saga, Raoh viene sconfitto ma non muore di suo, sceglie il suicidio.Su tutto.ol resto, appunto, hai colto il mio discorso.Secondo scontro, non primo, e si interrotto dalla trappola di LiakuRaoul si trova umiliato e battuto dal fatto che Ken abbia appreso tale tecnica che gli permette di attingere agli dpiriti di tutti i combattenti che ha incontrato, diventare incorporeo e cosi viaPoi anche Raoul raggiunge tale tecnica ( appresa solo da chi conosce la vera tristezza bla bla...)Si alla fine e' lui che suicida, ma comunque Ken stava vincendo e anche parecchioAmo Raoul anche io, e Ken mi sta sulle balle un pochino, ma Ken era il piu forteDOPPIO POSTI DI PALLINIUM ! BRAVO!!! ND non serve a nulla....anni e anni per nulla....una lunnghissima epopea di presentazione di ogni cosa....
per quanto se ne sa, Kurumada almeno 5 volte ha cambiato idea in corso del Next Dimension
C'è stato quindi un upgrade enorme negli anni, da parte di Kurumada, sia nello stile di disegno che nel raccontare, tentando anche di uscire dal solito schema della corsa contro il tempo, di cui si è abusato non tanto per il suo manga (in cui capita solo due volte, al Santuario e da Poseidone) ma anche per l'anime e gli oav in cui lo schema è stato ripetuto decisamente troppe volte.
Io ancora non ho smesso di credere che dopo questa chiusura ci possa essere altro : anche se abbiamo chiarito il nonsense della questione "prequel", che l'editore abbia imposto a Kuru di levarci 'sto aborto di manga dalle scatole deve avere una ragione solida. Visto che le vendite non sono così atroci, anzi, sento odore di colpo di spugna per comunque preparare altro...
Un re-read di ND dovrei farlo anche io, ma che tortura
Hai ragione da vendere su ND, il poco interesse che avevo ora è scomparso dopo il penultimo capitolo, ma addirittura definire schifoso il manga classico? Mi sembra davvero esagerato visto il netto miglioramento di Poseidon e Hades Sanctuary, per non parlare dei disegni dato che si è passati da scarabocchi a tavole double spread ricolme di dettagli. Quello è stato il miglior Kuramada che non rivedremo mai più.
Ma poi come Kurumada non è cambiato? Ma non è vero. ND non ha nulla a che vedere con lo spirito di SS classico. Per prima cosa il suo tratto ha subito un peggioramento non di poco conto. Da una struttura semplice e lineare che ha caratterizzato la serie classica è passato ad una trama così intrecciata (per i suoi canoni) che gli impedisce di mandare avanti la storia, per non parlare degli scontri abbozzati e fin troppo brevi. L'approccio utilizzato inoltre è molto più direzionato all'avventura e talvolta alla commedia rispetto ai toni epici della serie classica, cosa del tutto assente in ND.Siamo passati da un Kurumada appassionato che serializzava settimanalmente ed intento a proseguire il manga con gli archi di Zeus e Urano ad uno che ci ha messo quasi 20 anni a pubblicare 16 volumi inutili, ma sì, okay, Kurumada non è mai cambiato.
Per quanto riguarda Ikki: 1) E' andato a finire in un'altra dimensione ma questo lo sapevi benissimo 2) Mentre Shaka ripara l'armatura di Shun dice di essere convinto che lui ritornerà nonostante l'impatto della GE 3) Ci vuole ben altro che una frana per uccidere un cavaliere forte.Di morti farlocche ne è pieno il mondo di finzione, ma definire "superficialità approssimativa" un personaggio associato alla fenice che rispecchia la propria simbologia di morte e resurrezione è fin troppo riduttivo, dai. Tra tutto proprio questo mi vai a criticare.
A quell'epoca ci si approcciava ai manga diversamente, sia Kurumada che Toriyama non avendo pianificato lo sviluppo del loro manga lasciavano che la storia si evolvesse gradualmente di settimana in settimana. Per tale motivo non ha senso esaminare oggi con una lente di ingrandimento qualsiasi sbavatura e pretendere retroattivamente una coerenza alla Death Note. Non lo fanno i giapponesi perché bisogna farlo noi?
Sta cosa succede anche oggi (e non è che Death Note fosse nato finito); si presenta una proposta, si corregge, se va bene si fanno altri capitoli anche loro corretti e così via finché vende.Questo parlando di Shonen Jump, perché poi dipende da rivista e autore
Intanto non mi riferivo al lato grafico, che è il meno per me, ma posso concordare che sia peggiorato. Poi, salvo non aver letto due serie diverse, non definirei ND né intricato né volto all'avventura, perché gestire una manciata di sali-scendi alle 12 case, sempre fissi lì e fermi al palo, non mi pare né così elaborato né proprio un'odissea (battutina voluta). Kurumada non è nemmeno cambiato nei suoi schemi, infatti oltre al riciclo di modelli già usati (per non dire abusati), è rimasto lo stesso semplicista, dai retcon fatti negli anni su alcune cose per incastrarci l'ideuzza venuta sul momento, ai personaggi che agiscono da idioti perché ci sia una storia, alla più basilare gestione delle tempistiche (mi riferisco a gente che scale le case, chi ci mette ore chi 5 minuti per la stessa tratta) del tutto assente, tutti difetti che già impregnavano la struttura narrativa del classico. L'unica differenza, e qui mi trovi d'accordo, è l'ultima frase, e penso che lì si determini tutto. Ai tempi del classico aveva più idee e passione, dedicandosi con continuità alla sua opera, non perfetta ma funzionale, soddisfando almeno i requisiti minimi di un battle shonen, ossia scontri reali e una storia che avanzava in più passaggi. Con ND ha fallito pure nell'essenza più basilare, ma non perché ne ha fatta una serie troppo complessa da gestire (per nulla), ma perché non ci si è dedicato affatto, pubblicando svogliatamente e sporadicamente quando capitava, limiandosi a rigirare la solita frittata chiamata 12 case (o fattore nostalgia) sul NULLA. E polli quelli che l'hanno supportato e seguito speranzosi, quando Kurumada è stato il primo a far vedere che di ND non glien'è mai fregato nulla, o certamente di svilupparlo bene e appieno.
La storia la so, ma non per fare il polemico, ma mi hai risposto al niente col niente Si, sono finiti in un'altra dimensione lui e Shaka, da lì a chiarire dove, come e perché, non mi pare. Perché sì, tutti gli altri usando una tecnica suicida simile, esplosione di cosmo e immolazione personale, si son sparati verso il cielo o comunque fatti esplodere, perché l'intento era uccidere il nemico, mentre Ikki sì, non sono non ha mostrato o ottenuto nulla di simile, ma senza un perché ha teletrasportato entrambi chissà dove e chissà come, proprio una spiegazione esaustiva al caso. Stessa cosa con Saga, tralasciando la supposta immortalità di Ikki, che se lui letteralmente può creparci ogni volta che vuole, facendosi così beffe di Hades, dell'ottavo senso e del creato, risorgendo sempre, per sempre e più forte, mi chiedo perché in certi scenari si premurino di salvargli la vita, o perché non lo mandino sempre all'attacco, si fa uccidere e rinasce 1000 volte finché non supera il nemico, pure gli dei, che tanto non morirà mai a prescindere. Divagazione a parte, nuovamente la spiegazione non è dare spiegazioni e non mostrare niente. "Mi starebbe pure bene" se fosse come sopra, Ikki viene polverizzato dalla GE ogni volta, vien fatto cenere ma rinasce lì per lì e torna a combattere. Non è andata così, se già dopo la prima esplosione era uno zerbino, la seconda l'ha fatto sparire dalla scena, tuttavia non si è rigenerato dalle ceneri (non lì almeno) né è morto davvero, sparendo chissà dove. Se adesso pure la GE, che dovrebbe essere una tecnica d'impatto distruttivo, ti spedisci in altri mondi e dimensioni, siamo alla frutta. La terza è quella minore, perché tanto il discorso vale anche per altri, che figuriamoci, un buco nel petto mai hai ucciso nessuno (neanche Hyoga, Shiryu, Seiya ed altri). Un bronzo o argento che è protagonista mica muore sotto le macerie o altro, ma altrimenti, c'è chi ci lascia la pelle per molto meno. Stesso dicasi per la freccia d'oro del sagittario, a volte è un colpo che tira giù divinità, altre se la prendono diretta pure Shaina e Shiryu a petto nudo, non fa niente. Penso che sia arrivato il messaggio, anche questa situazionalità incoerente di eventi o colpi, che a volte funzionano o son letali, altri sono trattati come uno scherzo, solo dettati dalle esigenze spicciole di trama, è semplicismo narrativo nella forma più povera.
Premesso che non è una giustificazione, come diceva pure Tarlo, non è che nei decenni siano poi tante cambiate le cose. Dipende dall'autore e dalla rivista, c'è chi è bravo e più diligente, chi scrive lì per lì ma riesce comunque, oltre che poi dalla fascia di pubblico a cui ci si rivolge. Ora faccio il "criticone" a Kurumada, perché su sto sito parliamo di SS, ma non è che sia l'unico di tale stampo, e certe problematiche si potrebbero generalizzare al genere battle shonen, categoria mainstream per ragazzini dove solitamente l'azione e l'effetto figo sono quanto basta per vendere, anche se tutto il resto è mediocre. Ma appunto, il mondo è vario, anche a parità di, c'è chi è in grado di inventare poteri e scontri più elaborati, chi si sofferma di più a valorizzare la trama e renderla coerente, chi magari gioca più su un lato stilistico per compensare, e chi la butta come viene.... persino all'interno di una categoria "limitata" non è tutto carne o pesce, passione, creatività e competenza di un autore si vedono dal risultato dei suo lavoro. Poi la ricezione, come dicevo sopra, dipende dal pubblico. Un bambino cresciuto a torte e DB, che ragiona su quanto fa figo questo e quello, avrà una prospettiva diversa da un ragazzo o adulto che ha letto svariate opere, o anche che uno che si legge un fumetto in treno, a cervello spento per passare il tempo, avrà un approccio diverso da uno che si mette lì la sera a mente lucida ed è abituato a buttar più occhio ai dettagli. Ognuno ha il suo bagaglio culturale e il sua maniera di guardare alle cose, la soggettività nel gradimento e le opinioni esistono, e questo vale per tutto (libri, musica, film, sport, motori, persone, etc), ed è bene che sia così, ma poi un limite di obiettività può esserci, nel valutare le cose fatte così come sono.Tu puoi rileggerti le 12 case e trovarle ancora bellissime e perfette, io guardarle con la lente d'ingrandimento e trovarle mediocri, opinioni, ma poi che la cloth di Cancer che si stacchi per paraculo di trama, Cassius che dai bassifondi del Santuario in 5 minuti arrivi alla quinta superando Shun e Shiryu, Ikki teletrasportandosi da Virgo quando il manga stesso dice che non è possibile farlo, e via discorrendo, non sono invenzioni di un fanboy o hater (che gli estremismi sono negativi sempre), ma ciò che l'autore ha messo nero su bianco.
proprio dalla gestione di ikky si vede la pigrizia di kuru hai deciso che sta caxxo di fenice deve risorgere sempre, va bene
Ripeto, per me sono due opere diversissime proprio per come sono state approcciate.
La faccio breve, credo sia grazie alla sua armatura.
E credimi, ho quasi 26 anni, non 14. Cerco sempre di valutare le cose con più obiettività possibile e da qualsiasi angolazione, tant'è che sto approfondendo il tema circa la critica e la rappresentazione per la tesi.
no seiya in teoria è il più debole dei bronzeIkky è più forte per ammissione del mangakaShun è forte quanto ikky (viene detto dozzine di volte) ma la sua indole lo frenaHyoga ha lo zero assolutoShiryu ha la pienezza del dragoneSeiya oltre alla velocità della luce (prerogativa comune a qualsiasi cavaliere che raggiunga il settimo senso quindi non è nulla che dovrebbe fare la differenza quando affronti avversari pari ai cavalieri d'oro, se entrambi i cavalieri si muovono alla velocità della luce nessuno dei due trae vantaggio da questa capacità) ed essere il cocco paraculo della dea cos'altro ha? esattamente nulla, infatti più che attingere ai poteri degli altri a tempo debito non può fare. Volendo si potrebbe scrivere una battaglia finale credibile cogli altri 4 bronzini perchè tutti e 4 per differenti motivi hanno un potere particolare che può farli vincere, seiya oltre che tirare cazzotti non faSeiya è la reincarnazione cartacea del PERCHè Sì!!!!
Ma più che altro è la cloth di Phoenix ad avere proprietà autorigenerative, ciò non significa però che vestendola tu diventi immortali e non creperai mai, che se tutto il tuo corpo vien fatto polvere la tua carne, come il metallo, si riaggiusta da solo. Sennò tanto valeva aver posto Phoenix ai livelli di Ofiuco, uno santo mezzo divinizzato che si, anche se fatto a brandelli e ridotto al nulla, risorge sempre perché sì (e anche quest'idea la trovo orrenda, per quanto si sia pompato a mille sto Asclepio per tutto ND).Poi però, chiariamo, ogni manga, o quanto meno i battle shonen, hanno personaggi del genere, illogici ogni oltre limite per il fanservice, nonché paraculate tremende dettate dalla trama, perché si sa, sia mai che i protagonisti perdano e muoiano davvero nelle rispettive opere.
Ma guarda, io son d'accordo, però come dici, la diversità sta nell'approccio, più che negli schemi usati, che sono sempre i soliti.Come dicevo prima, col classico aveva idee e voglia di fare, poi lo schema era ciclico, però la storia avanzava. Con ND non è che abbia variato tanto, perché ci ha introdotto il viaggio del tempo come dici, ma non è un autore che si è scervellato dietro per seminare indizi e piste, cimentarsi in roba complicata, l'ha messo lì, solo come espediente per mostrare il 700, non una cosa approfondita e che sta sicuro finirà a tarallucci e vino in maniera semplicistica. Nulla di intricato davvero, e una volta nel passato, la solfa è rimasta la stessa di sempre, Saori in pericolo di vita e gente a correre da lei per questo. Una mezza copia della fuga di Aiolos, una mezza copia della scalata dei rinnegati, una mezza copia della scalata alle 12 case, una mezza copia di Saga/Lemure che vuole diventare un dio e uccidere Atena... ND è stato solo un pigro riciclo di idee dal classico, non è diverso. Di diverso dal MO c'è solo che ha cannato male la parte d'azione, perché nel classico furono tutti nemici da superare per i bronzini (black saints, silvers, ori, marines, spettri), quindi si avevano scontri seri e spesso mortali, mentre in ND no, gli ori erano lì a difendere le case in vista della guerra santa e averli sconfitti/uccisi avrebbe causato ripercussioni sugli eventi, quindi da un lato bronzini nerfati o limitati, dall'altro le soliti schifose esigenze di trama perché non ci crepino, risultato mezzi scontri fasulli.Penso che ci siamo capiti comunque. Io trovo che Kurumada non sia cambiato come autore, è sempre stato elementare, ciclico ed approssimativo, è solo che con ND si è infognato in un circolo vizioso da cui poi, per mancanza di voglia (perché di ND non glien'è fregato nulla nemmeno a lui), non è più riuscito a uscirne, sfornando un'opera stagnante anziché una storia che proceda in qualunque direzione.
Io ne dubito, quanto meno nel suicidio fallito con la barbie, ci andò senza, e perché una tecnica suicida simile a tutte le altre viste ti teletrasporti chissà dove anziché far volare/esplodere entrambi, mai avrà un senso. Lì semplicemente Kurumada, nella sua pigrizia e scarsità di autore, prima di decise di farli morire, poi cambiò idea e la buttò lì perché vivessero entrambi, senza un perché. Il problema è che una volta ci si può passar sopra, ma andar avanti a suon di perché sì non è proprio il modo di narrare un'opera.In quanto alla cloth, nell'opera si dice solo che può rigenerarsi da sola, nient'altro. Che un'armatura di bronzo ti renda immortale, donandoti l'ottavo senso di default, non ha senso, visto che Phoenix nemmeno il settimo aveva prima delle 12 case, e comunque, non è che se Jabu indossa la cloth di Gemini, automaticamente acquisisce un super settimo senso e ti batte Aiolia. E come dicevo sopra, è l'armatura che si può rigenerare se viene distrutta, non la carne di chi la indossa, perché sennò saremmo ai livelli del semi-divino Ofiuco visto in ND, che pure se ridotto a brandelli o polverizzato, puff, fa il miracolo e non lo tiri giù a prescindere. Parliamo di abilità che andrebbero ben oltre i cavalieri d'oro, che Ikki dovrebbe avere da quando era bronzino semplice, e di cui manco mezzo accenno s'è fatto, quindi capirai che è ridicolo anche solo considerarle come ipotesi. La risposta è più semplice: i protagonisti sono paraculati dalla trama, non importa se con o senza senso, non ci creperanno mai, caschi anche in testa loro un meteoriti o arrivi Zeus in persona a fulminarli, non moriranno perché sì. Phoenix è solo quello che deve fare il macho alfa, lo sborone di turno, stop.
Siamo quasi coetanei quindi Ma guarda, anche qui d'accordissimo su tutto. Io pure la vedo così, i lati positivi si rimarcano, quelli negativi pure, un'analisi critica costruttiva funziona così (tralasciando poi l'attaccamento affettivo che ci può essere verso una determinata serie). Nulla da ridire, io in sé sono grato a Kurumada per l'idea originale che ha portato alla nascita dell'opera (sebbene l'anime abbia fatto meglio, tolto che Asgard la reputo la miglior saga classica ed è filler) e per aver permesso a più autori di lavorare nel franchise, permettendo maggior varietà ed espansione all'universo dei cavalieri. Poi come sottolinei, a livello di gestione forse sì, la saga di Poseidone è dove ha fatto meglio (l'Hades Sanctuary a mezza via, o più che l'altro furono gli OVA a cambiarlo e migliorare tantissimo quella parte), e anche tralasciando il resto della saga di Hades, nei decenni a venire dimostrò ampliamente di non essere più capace di gestire la sua opera, pur ostinandosi nella vacuità assoluta che è risultato essere ND, una serie senz'anima tirata avanti tanto per quando gli girava. Se adesso ha deciso di terminare quest'agonia quasi ventennale, tanto meglio, ma se anche fosse in vista di procedere verso il sogno erotico dei fan (la saga celeste), con le premesse avute finora, non c'è da aspettarsi una meraviglia (poi sarò negativo io).
Seiya è la reincarnazione cartacea del PERCHè Sì!!!!
L'aggiunta anime al castello con Rhada è l'esempio per eccellenza di questo fatto secondo me. Riesce ad essere l'unico in grado di colpire il giudice grazie al suo spirito.
Tutto vero. Ma ora come ora forse il suo più grande plot armor è stato quello con Saga (immagino che intendessi quello), comunque sono contento che sia sopravvissuto
Alla sesta casa non penso che abbia avuto veramente l'intenzione di ucciderli, è servito come espediente per sbalordire lo spettatore e basta.Ormai Shaka stava passando dalla parte dei buoni.
Mi auguro che deleghi qualcun altro a mandare avanti la conclusione della storia,