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Set-Luta , che vuol dire Orso Rosso in lingua Apache
nacque alla mezzanotte del primo giorno dell'anno1673
in una Tribu' Apache ai confini con le colonie Spagnole
conosciute come Nuova Spagna, che in seguito sarebbero diventate il Messico.
Figlio del miglior cacciatore della tribu' e della figlia del Capotribu'
crebbe addestrato dal padre, a cacciare, a piedi e a cavallo,
per deserti, praterie e boschi.
Era un ragazzino agile e forte.
Questo ragazzino crebbe diventanto sempre piu' alto e forte.
Il suo fisico era fortificato dalle cacce e lotte all'aperto contro altre tribu'
e contro gli Spagnoli che spesso facevano razzie nelle loro zone.
Era dotato di forza fisica, agilita',velocita',resistenza e precisione senza pari.
Gli stregoni delle tribu' Apaches e Navajos
erano convinti che egli possedeva la forza di un Orso,
l' agilita' di un Puma, la velocita' di un Cavallo,
resistenza di un Bisonte e precisione di un Aquila,
abile con le armi , con l'arco,
prediligeva pero' cacciare e combattere a mani nude.
Prese il suo nome quando a quattordici anni,
da solo,uccise un orso a mani nude e ne porto' il corpo al villaggio.
Lui era totalmente coperto dal sangue della fiera,
e cosi' venne chiamato da tutti Set-Luta,
che significa ORSO ROSSO.
Sembrava destinato a grandi cose,
cosi' dicevano gli stregoni, avrebbe probabilmente comandato su molte tribu' Apaches
e forse avrebbe potuto riunire tutte le tribu' un giorno.
Ma le scorrerie degli spagnoli divenivano sempre piu' frequenti
e soverchianti in numero ed in tecnologia,
armati con armi da fuoco contro archi e frecce degli apaches,
collezzionavano vittorie su vittorie.
Un giorno mentre era a caccia con altri guerrieri, i
l suo villaggio venne attaccato.
Vedendo il fumo i cacciatori tornarono in fretta indietro,
ma quando arrivarono trovarono morte e disperazione.
Tutto era stato distrutto, e moltissime persone,
tra cui i genitori di Orso Rosso, erano stati uccisii.
Il gruppo di cacciatori giuro' vendetta ed insegui gli spagnoli,
ma quando li raggiunsero, videro che avevano preso molti prigionieri,
sopprattutto donne e alcuni ragazzini,
tra cui la sorella ed il fratello minori di Orso Rosso.
Lo scontro fu breve ed intenso,
i cacciatori vennero tutti massacrati,a Orso stava uccidendo,
A MANI NUDE, molti avversari.
Venne colpito da alcune pallottole,
ma continuava a combattere in preda ad una grande furia.
A quel punto il capo degli spagnoli minaccio' di uccidere le ragazze
se lui non si fosse arreso.
Vedendo gli occhi di sua sorella si fermo'
e venne cosi' catturato.
Il capitano degli Spagnoli aveva un' idea in serbo per Orso Rosso.
Era stato infatti rimasto colpito dal suo modo di combattere
e dal suo fisico , muscoloso ,ma asciutto, forte ed agile.
Arrivarono dopo un vaggio abbastanza lungo a Chihuahua,
la citta' piu' grande della Nuova Spagna di quella regione.
Qui il capitano vendette alcuni ragazzi e ragazze e Orso Rosso
ad un mercante di Uomini.
Orso Rosso aveva adeso 17 anni.
Tale mercante di uomini aveva un traffico clandestino di uomini,
le ragazze le faceva prostituire, i ragazzi invece
li faceva partecipare ad attrazzioni clandestine,
combattimenti a corpo a corpo tra uomini.
Combattimenti in arene, fosse, vicoli,
boschi, sempre quasi senza regole,
ma erano organizzati sopprattutto per intrattenere alcuni uomini facoltosi,
e volevano soprattutto vedere pettacolo e divertirsi,
non sangue e morte.
Quindi i combattenti venivano addestrati
in modo da non uccidersi l un l altro,
ma comunque combattendo seriamente,
colpendo gli avversari in punti da metterli al tappeto
o per renderli impossibilitati a colpire alla meglio,
od afferrarsi e scaraventarsi a terra, o immobilizarsi,
torcersi gli arti e cosi' via.
Allo stesso tempo combattevano anche in modo spettacolare,
spiccando balzi e facendo capriole ,
salti mortali e mosse agili e veloci,
spesso persino acrobatiche.
Erano allenamenti ed addestramenti durissimi,
che temprarono ancora di piu' il fisico
gia' eccezzionale di Orso Rosso
e che miglioranono motlissimo la sua tecnica di combattimento,
portandola da puramente fisica , a tecnica.
Egli doveva sottostare a tale umiliazione
perche' il loro padrone aveva acquistato anche suo fratello e sua sorella minori,
e li teneva come suoi personali schiavi,
in modo da costringere Orso Rosso ad obbedirgli ciecamente,
minacciandolo spesso di ucciderli.
Passarono gli anni, e la sua fama nell'ambiente era incredibile,
come era diventata la sua abilita' di combattente.
Non aveva mai perduto uno scontro, se non quelli pilotati
(alcuni scontri venivano pilotati per fare piu' spettacolo
e crare piu' interesse per questo particolare tipo di combattimenti).
Continuava a combattere ed allenarsi giorno dopo giorno,
quando un giorno venne organizzato un viaggio via mare.
I migliori di questi combattenti sarebbero stati portati in Europa,
piu precisamente a Madrid, la capitale del Regno di Spagna,
per promuovere questo tipo di combattimenti anche in Europa
e per il sollazzo della Corte Spagnola.
Il vaggio fu lungo e gli allenamenti continuarono anche sulla nave.
Vennero portati anche suo fratelo e la sorella ,
che erano ormai diventati i servi personali del loro padrone,
che li trattava si come schiavi ,
ma neanche troppo male.
Arrivati a Madrid, attesero alcuni mesi che lo spettacolo fosse pronto
e continuarono gli allenamenti.
Lo spettacolo fu pero' diverso da quello che si aspettavano i combattenti,
infatti dopo aver fatto alcuni combattimenti nel solito modo,
con spettacolo e con un po di finzione,
venne chiesto da alcuni nobili di vedere piu' sangue.
Vennero fatti combattere quindi contro alcuni tori inferociti,
che uccisero l uno dopo la altro tutti i combattenti,
escluso pero' Orso Rosso
che riusci ad uccidere alcuni dei tori ed evitare gli attacchi di altri.
A quel punto lo spettacolo venne concluso e lui proclamato vincitore
Ma il gusto della vittoria fu diverso questa volta,
non fu estasiante e galvanizzante come era abituato,
ma il suo animo era scosso dalla rabbia
per la morte dei suoi compagni.
Comunque venne riportato nella villa fuori citta'
dove veniva ospitato il suo padrone.
Da li a poco alcuni nobili vennero a parlare
con il padrone di Orso Rosso
per parlare di affari e anche dei combattiemnti appena avvenuti.
Lui come al solito era incatenato
ed osservaav cosa succedeva,
mentre sua sorella e suo fratello
versavano da bere agli ospiti.
Molto vino venne bevuto ed ad un certo punto
un nobile incomincio' a molestare
pesantemente la sorella di Orso Rosso,
che sopportava, ma le moleste diventarono sempre piu insistenti
e si aggiunsero anche gli altri nobili
ed anche il mercante questa volta,
forse per compiacere i nobili incomincio'
ad essere ben piu pressante del solito.
Questo fece infuriare il fratelllo minore di Orso Rosso,
ceh si lancio' contro il primo nobile,
aggredendolo alla gola.
A quel punto le guardie intervenirono e lo uccisero sparandogli.
La sorella mentre questo accadeva
cerco' a sua volta di proteggerlo
e venne anche lei colpita, perendo accanto al fratello.
Tale vista fece scattare qualcosa in Orso Rosso,
egli senti' crescere dentro di se un'ondata di furia,
che si tramuto' in energia.
Il suo corpo venne lentamente attorniato
da una luminescenza cremisi, come un'aura di energia.
Con un urlo ferino tese i muscoli
e spezzo' senza fatica le catene
che lo legavano e si avvento' contro le guardie
abbattendole con rapidita' ed a quel punto
si avvento' contro i nobili
e contro quello che era stato il suo padrone sino a quel momento,
uccidendolo spezzandogli il collo
con un colpo della mano dato di taglio,
abbatte' anche qualceh nobile che pero'
si diedero alla fuga dando l'allarme.
A quel punto si giro'
verso i corpi esanimi di suo fratello
e sua sorella e caricandoseli sulle spalle
spicco' un bazlo giu' dalla finestra.
Atterro' con veemenza nel cortile,
e tenendo i due corpi sulle spalle fuggi velocemente.
Corse perdifiato nelle campagne cirostanti,
mentre sentiva grida dietro di se di coloro che lo inseguivano
Corse come non mai,e nonostante i fardelli che portava
riusci' a seminare i suoi inseguitori e nascondersi.
Poso' i due corpi a terra, e li esamino'...
Nessuno dei due respirava, erano entrambi morti.
La rabbia lascio' il posto alla disperazione,
ed un altro grido, simile ad un ruggito, usci' dalle sue labbra,
l'aura cremisi aleggiava ancora attorno al suo corpo,
con veemenza e con furia, scaglio un pugno
contro il terreno causando un'esplosione.
Dopo che i detriti e la polvere si erano dissipati,
noto' di aver creato un cratere attorno a lui con quel pugno.
Ansante alzo' lo sguardo,
e vide una figura incappucciata,
qualcuno lo stava guardando
E quel qualcuno gli stava per rivolgere la parola
Correva l'anno 1700
e Set-Luta aveva appena incontrato
chi gli avrebbecambiato per sempre la vita.
Il suo Maestro!!!
Spoiler
(https://saintseiyags.altervista.org/proxy.php?request=http%3A%2F%2Foi58.tinypic.com%2F2hgtibs.jpg&hash=bb0a877ea10cc3634fa9b403488471b2d78f66df)
Set-Luta e' alto ben 2 metri e 20 centimetri,
un vero e proprio colosso, grazie alla sua muscolatura,
ben definita ma non eccessivamente enorme,
risulta fisicamente proporzionato,
non e' infatti un gigantone grande e grosso.
Infatti e' anche agile e scattante.
La sua pelle, color ambrato-rosso tipico degli Apache,
e' costellata da varie cicatrici in ogni parte del suo corpo,
segno dei suoi moltissimi combattimenti.
Infatti il suo corpo e' anche incredibilmente robusto
e resitente al dolore ed alle ferite o alla fatica.
Ha capelli lunghi ,lisci e corvini,
occhi neri profondi.
Il viso e' spesso teso e concentrato sopprattutto se combatte,
ma puo' anche mostrare un bellissimo sorriso,
sopprattutto quando deve intrattenere il pubblico in qualche arena,
sfoggiando denti forti e bianchissimi.
Se non fosse per le sue cicatrici ,
si potrebbe paragonarlo a qualche Dio Greco.
Nome: Set-Luta/Orso Rosso
Età: 27
Segno Zodiacale: Capricorno
Provenienza: Villaggio Apache al confine tra Texas e Messico
Sesso: Maschio
Altezza: 220 cm
Peso: 125 kg, molto muscoloso ma non eccessivo, slanciato, agile
Capelli: Neri corvini lunghi
Occhi: Neri
Pelle: Abbronzata
Segni Particolari: Corpo perfetto statuario, con muscoli notevoli ma
armoniosi, svariate cicatrici su tutto il corpo
Spoiler
Un cacciatore, un combattente dalla nascita.
Ha vissuto infanzia, giovinezza
e tutta la sua vita a cacciare o combattere
E' un uomo sveglio, ma non uno stratega,
non e' abituato a ragionamenti troppo complessi,
a parte quando combatte, dove mostra un'incredibile abilita'
nell'analizzare gli avversari, osservarli ,
capire i loro stili di combattimento e punti deboli.
Di solito non e' taciturno ,
ma non e'neanche uno che parla troppo,
a parte quando combatte davanti ad un pubblico,
momento infatti dove diventa eloquente ed estroverso,
con una grande parlantina e con smagliante sorriso
diventa sempre l'idolo delle folle.
Ha un estremo senso dell'onore e della giustiza;
cosi' come quello della fedelta' e dell'amicizia.
Inoltre ha un forte credo:
che i piu' forti debbano sempre difendere
i piu'deboli e gli inermi.
Crede inoltre negli spiriti della Natura fin da bambino
ed ora conosce anche gli altri Dei come Atena ,
Zeus e cosi' via.
Preferisce difendersi attaccando con precisione
i punti deboli avversari.
Sa di avere un corpo ed un fisico al di la' del comune
e lo sfrutta al massimo,
di solito per difendere i piu' deboli.