Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa

Palazzo dei tornei => Continenti => GDR Saint Seiya - La Guerra Sacra => Resto del Mondo => Topic aperto da: Anto di Gemini - 05 Maggio, 2016, 23:00:17 pm

Titolo: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 05 Maggio, 2016, 23:00:17 pm
Sotto la città di Abydos vi è una fitta rete di tunnel che percorrono l'intera città. Ma in questa zona vi sono due grandi arie spaziose che si trovano rispettivamente, al disotto del palazzo reale e del tempio degli obelischi. Da queste particolari arie sembra provenire una potente energie cosmiche.
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Chris0311 - 06 Maggio, 2016, 02:09:28 am
*Aveva appena imboccato il passaggio apertogli da Heru per condurlo nei sotterranei della città.
Il Saint del Delfino aveva fin troppe volte avuto a che fare con passaggi stretti e cunicoli: quel luogo ne era pieno.
Vi era poca luce quindi illuminava la caverna intorno a se con il proprio cosmo, era sempre sull'attenti ma il percorso sembrava essere privo di rischi.

Camminò per quello che gli sembrava tantissimo tempo, ogni tanto doveva cambiare strada in quanto si trovava di fronte a dei vicoli ciechi.
Nel frattempo man mano che scendeva all'interno del sotterraneo sentiva sempre più forti delle emanazioni cosmiche, provenivano da due lati ben distinti, Deryck ne era certo.
Potevano significare solamente una cosa.. altri combattimenti stavano avendo luogo..*


§ Devo fare in fretta ad uscire di qui.. devo raggiungere il maestro Atticus... Chissà se questo manufatto è realmente ciò che appare.. sarà meglio discuterne con gli altri.. §

*Ancora immerso nei suoi pensieri il canadese continuava ad avanzare, prima o poi avrebbe trovato l'uscita..*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 06 Maggio, 2016, 20:11:41 pm
Il saint del delfino, percorreva i corridoi sei sotterranei poco illuminati. Dopo qualche minuto inizio ad avvertire dei potenti cosmi provenire da una zona imprecisata davanti a lui, quindi inizio ad affrettare ancora di più il passo. Dopo qualche minuto Deryck si ritrovo in una sala ampia con il soffitto danneggiato, da quale provenivano dei potenti cosmi di spectre e quelli dei guerrieri Egiziani, a quanto pare sopra di lui infuriava una battaglia, ma guardando meglio vie che ai lati della sala vi erano due corridoi, uno alla destra della sala e un'altro a sinistra della sala e da entrambi i corridoi provenivano potenti energie cosmiche.

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che fai?? va dagli spectre? percorri il corridoio di destra??? O quello di sinistra?
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Chris0311 - 07 Maggio, 2016, 10:50:01 am
*Man mano che Deryck si addentrava all'interno dei sotterranei, riusciva ad avvertire potentissime emanazioni cosmiche.

Decise di affrettare il passo, era molto importante poter dare il proprio contributo agli altri cavalieri dopo la sua sconfitta, e si ritrovò in una grande sala.
Notò che il soffitto sembrava stesse per cedere, quindi era chiaro che la battaglia stava infervorando proprio sopra la sua testa, ma non vedeva una sola via di uscita, ma ben due porte.
Una verso destra e una verso sinistra.
Non sapeva cosa scegliere, quindi imboccò il percorso di sinistra sperando che lo avrebbe condotto dal Gold Saint del Leone..*


§ Speriamo di aver fatto la scelta giusta, devo trovare il maestro Atticus a tutti i costi.. §
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 09 Maggio, 2016, 16:50:31 pm
Il saint del Delfino percorse il corridoio si sinistra. Il corridoio il pietra, era illuminato da torce che sembravano molto usurate. Evidentemente qui passaggi erano stati usati spesso di recente, in più vi era uno scavo della larghezza di venti centimetri che percorreva tutto il corridoio in tutta la sua lunghezza, ma la cosa strane è che non sembrava essere stato fatto di recente. Dopo alcuni minuti che percorreva il corridoio Deryck venne improvvisamente sbalzato all'indietro, come se davanti a lui ci fosse un muro invisibile che lo aveva respinto, evidentemente li vi era una barriera che gli impediva di procedere.

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Che fai? Torni indietro e percorri l'altro corridoio o provi a sfondare la barriera???
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Chris0311 - 10 Maggio, 2016, 14:40:52 pm
*Deryck intraprese il corridoio di sinistra.
Le luci delle torce erano piuttosto fioche, il che indicava che probabilmente erano state utilizzante di recente: poteva essere un segno importante.
Durante il cammino il cavaliere vide un ulteriore corridoio che sembrava essere antichissimo, ma non sembrava ci fosse il modo per passarlo..*


§ E' troppo stretto per me... non vale la pena provare a distruggerlo, potrebbe crollarmi tutto addosso.. meglio proseguire §

*Continuò spedito lungo il corridoio, ma dopo alcuni minuti andò a sbattere contro quello che sembrava un muro invisibile.
Tentò nuovamente di passare, e fu ancora respinto. Deryck provò con solo una mano e senti' una potenza incredibile respingerlo.. evidentemente era un'altra barriera come quella che precedentemente i suoi compagni avevano dovuto superare..*


-Come posso superare questa barriera..beh potrei provare il con manufatto..

*Il Saint decise di provare ad utilizzare l'occhio di Ra, quindi lo prese e provò ad appoggiarlo sulla barriera, in questo modo sperava di riuscire a spezzare il sigillo e in qualche modo poter proseguire..*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 11 Maggio, 2016, 09:59:13 am
La barriera gli impediva il passaggio, e il saint penso di utilizzare la reliquia che Heru gli aveva dato per proseguire. Quindi appoggio la reliquia alla barriera sperando che accadesse qualcosa, e attese alcuni secondi, ma purtroppo non accadde nulla. La reliquia rimase inerte, e la barriera continuava a sbarrare il passo al bronze saint .

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La reliquia non funzione

che fai? torni indietro oppure tenti lo sfondamento???
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Chris0311 - 11 Maggio, 2016, 12:53:06 pm
*Deryck aveva tentato di utilizzare l'artefatto di Ra, senza però ottenere risultati.
Gli erano rimaste solamente due scelte: provare a tornare indietro oppure tentare di sfondare la barriera..*


§ Mi sa che questa non verrà giù con degli attacchi.. gli altri l'avrebbero distrutta sicuramente, c'era anche il maestro Atticus con loro e lui è un Gold Saint..quindi mi sa che mi tocca rifare il giro.. §

*Decise quindi di prendere la strada che aveva appena compiuto e tornare indietro.
Nella sua mente pensava sempre al poter riabbracciare i suoi compagni, e accellerò il passo per cercare di sbrigarsi: il tempo stringeva inesorabile..*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 13 Maggio, 2016, 18:59:31 pm
Il saint del delfino era tornato sui suoi passi, e una volta giunto al bivio aveva preso il passaggio di destra. Percorrendo per qualche minuto il corridoio di pietra, inizio a percepire delle strani emanazioni cosmiche, che non aveva percepito prima. Erano un misto di un dolce calore, e una furia infuocata distruttrice questa strana discrepanza, incuriosì il saint che accelero il passo. Dopo qualche minuto, il saint inizio a vedere la fine del corridoi, quindi rallento e si avvicino lentamente in modo a non destare sospetti. Giunto all'uscita del corridoio Deryck controllo cosa ci fosse, davanti a lui, e quello che vide lo stupì enormemente. Si trovava i una ampia sala, dal perimetro pari a quello di un intero palazzo reale. a centro della sala vi era un gigantesca sfera di cosmo dai colori vermigli, ed essa era la fonte dell'emanazione cosmica che il saint del delfino aveva percepito nel corridoio. Poco distante dalla sfera vi era un portale dimensionale aperto, da li provenivano essenze mortifere.

Guardando meglio Deryck vide che vicino a Portale vi erano tre guerrieri egiziani, che stavano utilizzando il loro cosmo, per inviare nel portale l'energia cosmica della sfera. Qual'era il loro scopo??... MA ora non era il momento di scoprirlo. continuando a guardare il saint del delfino vide che al centro del lato sinistro della sala vi era una scala che conduceva verso l'alto. Quello forse era il passaggio che cercava per riunirsi ai suoi compagni, ma doveva stare attento avventurasi coi allo scoperto, avrebbe attirato l'attenzione dei tre guerrieri su di lui... e di certo uno scontro contro tre avversari non era una proposta allettante....


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Post puramente ruolistico, nel quale puoi utilizzare le tecniche della tua scheda senza costi, per poter attraversare la sala  (che è completamente vuota a parte la sfera e il portale) per giungere alle scale
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Chris0311 - 14 Maggio, 2016, 02:03:59 am
*Deryck dovette cambiare direzione, cosi' si diresse al bivio e prese la strada di destra.
Inizialmente il cunicolo era esattamente identico al precedente, delle lanterne sembravano essere state usate di recente.
La pietra del corridoio era molto lucida e dopo che aveva avanzato di alcuni metri notò delle emanazioni cosmiche che provenivano da poco distante.

Erano delle emanazioni strane, intense, come se vi fosse un dualismo: da un lato vi era un calore dolce, avvolgente, che richiamava a se. Dall'altro un calore rombante, forte, deciso e battagliero che incuriosi' non poco il Saint.*


§ Che strano.. avverto come delle diverse sensazioni.. alcune emanazioni sembrano cosi' belle e meravigliose.. ed altre sembrano cosi' asfissianti e dure.. §

*Deryck accellerò il passo, e si trovò in una strana stanza. Era immensa, grande come poteva esserlo forse tutto il Grande Tempio, ed era quasi completamente vuota.
Al centro presentava una sfera, circondata da auree di diversi sgargianti colori, e un portale dove potevano vedersi 3 guerrieri egizi. Evidentemente erano quelli gli oggetti che fecero sentire a Deryck quelle strane sensazioni cosmiche.

Il Saint notò inoltre che nella parte più estrema, sulla sinistra della sala, vi era una scala che portava ad un piano superiore.
Forse poteva essere una buona occasione per trovare i suoi compagni cavalieri..ma doveva stare attento, altrimenti i guerrieri avrebbero potuto notare la sua presenza..*


§ Sarà meglio che faccia molto piano, dovrò essere veloce in modo da non essere scoperto. §

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Attivazione-Agilità marina
Stm 1 cosmo 1
#L'agilità che conferisce il cloth del delfino al possessore lo rende più svelto e veloce.
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*Attraversò rapidamente la prima parte della sala, poi decise che forse sarebbe stato meglio procedere in un'altra maniera quindi fece ricorso ai propri poteri mentali..*

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Difesa Personale- Immagine Residua
Stm 2 cosmo 4 def: +30
#Con un movimento fulmineo ci si sposta di qualche metro lasciando al proprio posto un immagine olografica in grado di ingannare il nemico.#Se specializzato e se la difesa avrà successo si ottiene un bonus nella prossima tecnica a distanza di +3 att
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*Con l'utilizzo delle arti psicocinetiche il canadese si mosse con la velocità di un fulmine tanto che sembrava lasciare dietro di se degli ologrammi della propria persona, e in men che non si dica si trovò dall'altra parte di quel singolare luogo e si accinse a salire le scale, restando sempre all'erta, non si poteva mai sapere cosa gli avrebbe riservato il destino..*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 23 Maggio, 2016, 19:30:17 pm
Il saint del delfino grazie alle sue tecniche psicocinetiche, riusci ad attraversare la sala senza farsi notare dai tre guerrieri egiziani, riuscendo a raggiungere la scalinata. Senza perdere tempo Deryck sali le scale, cercando di fare attenzione ad non essere scoperto. Dopo qualche minuto il saint del delfino avverti un cosmo a lui familiare che stava aumentando, e insieme a lui vi erano altri due cosmo, uno nero dall'essenza mortifera, e l'altro caldo e bruciante. Cosi il giovane saint accelerò il passo e i pochi secondo arrivo a quella che sembrava la fine della scalinata. Una volta giunto in cima, si ritrovo in una sala, e davanti a lui vi era una statua alta tre metri, di spalle con la testa mozzata. Sporgendosi da dietro la statua Deryck viche il saint del leone che stava attaccando un guerriero egiziano, e subito dopo, vide un'altro guerriero che dalla surplice doveva essere uno spectre che attaccava anche lui il guerriero egiziano

CONTINUA QUI (http://saintseiyags.altervista.org/index.php/topic,10760.msg653807/topicseen.html#msg653807)

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Dopo il post di fish puoi fare il tuo post al palazzo
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 09 Luglio, 2016, 15:24:25 pm
Gli spectre sotto le indicazioni del giudice di mefistofele erano giunti nei sotterranei. Una volta li percepirono una energia mortifera a loro famiglia, quindi percorsero il corridoi in cerca della sua origine. Dopo qualche minuto di cammino, si ritrovavano in una ampia sala, dal perimetro pari a quello di un intero palazzo reale. Al centro della sala vi era un gigantesca sfera di cosmo dai colori vermigli, Poco distante dalla sfera vi era un portale dimensionale aperto, da li provenivano essenze mortifere, famigliari agli spectre quelle che prevenivano dagli inferi, Avevano trovato quello che lord Rhal gli aveva chiesto di cercare. Il loro obbiettivo era davanti a loro, ora dovevano solo distruggere il portale, ma per loro sfortuna in quella salla vi erano anche 5 guerrieri egizi che non avevano notato ancora la loro presenza


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un post ruolistico poi inizia il combattimento
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: ShinAnslasax - 09 Luglio, 2016, 21:55:47 pm
*Le due squadre d'assalto appartenenti alla fazione del divino Hades erano state infine composte. Non vi erano state discussioni o lamentele da parte dei nessuno dei chiamati in causa, eccezion fatta per qualche raccomandazione del caso, pertanto non restava altro da fare che raggiungere velocemente le rispettive posizioni e abbattere gli ultimi guerrieri egizi. Nefas era pronto a scattare in avanti, ma l'improvviso sopraggiungere del giudice di Mefistofele, lo lasciò per un momento stordito sul posto. Come mai si era palesato soltanto ora nella città di Abydoss? Che volesse partecipare alla spedizione o ... ?
L'albino ascoltò con grande attenzione quanto aveva da riferire loro Lord Rhal. In buona sostanza, l'enigmatica figura provvide a riconfermare la divisione in due delle forze specter, citando quali membri avrebbero preso parte alla missione nei sotterranei e quali sarebbero andati insieme ai saint per ritrovare Atticus. La situazione negli inferi stava peggiorando di momento in momento, pertanto il giudice consigliò alla squadra di Nefas di imboccare il passaggio che si era aperto dopo la distruzione della fontana, poiché li avrebbe condotti ancor più rapidamente fino al loro prossimo obiettivo.
Dopo essersi congedati da Lord Rhal, i guerrieri infernali che si erano offerti volontari per chiudere il passaggio dimensionale sul lato della città di Abydoss, discesero nelle profondità della terra pronti a tutto pur di ottenere il successo. Il cunicolo sotterraneo trasudava di una certa energia oscura molto familiare. Il luogotenente infernale del Basilisco decise di seguire quella pista, cercando la sorgente di cosmo. Era sempre meglio che girare a vuoto in un luogo sconosciuto. Passarono diversi interminabili minuti di cammino prima di riuscire a scorgere la fine di quel lungo viaggio nelle tenebre.
Un enorme salone si apriva ora dinnanzi alla squadra del norvegese, un'opera di architettura davvero pregevole. Le dimensioni di quello spiazzo sotterraneo erano simili a quelle di un grande castello. Nel bel mezzo della sala, si trovava una vermiglia sfera di cosmo dall'aria molto poco rassicurante. Quali proprietà possedeva il bizzarro oggetto? Al di la della sfera, c'era il fantomatico portale dimensionale che i piani alti dell'esercito infernale avevano ordinato di distruggere prima che fosse troppo tardi. Al suo diretto presidio, si trovavano ben cinque guerrieri egizi armati di tutto punto. Non sarebbe stato una facile impresa superarli in battaglia.
Non essendo ancora stati notati dagli antagonisti di turno, lo scandinavo pensò bene di prendersi un attimo di pausa per consultarsi con il resto dei suoi compagni. Ovviamente cercava di tenere tutti ben nascosti alla vista dei nemici, raccomandandogli di parlare a bassissima voce o, meglio ancora, per mezzo di semplici segni delle mani.*


Jane che ne dici di lanciare un'illusione di campo e abbassare al massimo le loro difese? Anche il prode Dimitar potrebbe contribuire in questo modo alla nostra causa. Maestro Gorgarr potresti attaccare per terzo con una tecnica ad ampio raggio per seminare il panico e infliggergli i primi danni. Io e Lyfia potremmo focalizzarci nel colpire i bersagli in apparenza più deboli della loro formazione. Non mi va l'idea di concedergli l'iniziativa, non sappiamo quanto possano rivelarsi minacciosi questi combattenti se lasciati liberi di agire.

*Nefas restò dunque in attesa delle risposte degli altri cavalieri infernali.*

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Se ad Anto non crea problemi, magari facciamo un primo giro di mera consultazione.
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: genesis - 15 Luglio, 2016, 11:18:38 am
Dovevano fare un piano preciso di fronte a quesgli avversari, erano dei... anche se il primo scontro per lei si era concluso abbastanza bene aveva visto le condizioni in cui erano i suoi compagni e quindi sapeva che poteva non essere così fortunata la prossima volta. E non aveva quel tipo di potere che la rendeva imbattibile in difesa o in attacco.. lei doveva affidarsi ai suopi compagni se voleva riuscire a vincere quella battaglia.

Ascoltò il piano del Basilisco... la sua illusione per prima e quella del suo allievo... non era una cattiva idea... ma trascinare le loro reclute dentro questa lotta poteva essere controproducente... un solo colpo e sarebbe stata la fine per loro


Neanche a me va di lasciargli l'iniziativa, ma lyfia e Dimitar non è bene portarli subito nella mischia... riusciremo a difenderli dai loro attacchi? Io so per certo che non mi è possibile difendere null'altro che me stessa

Guardava i due giovani, uno il suo allievo e l'altra quella di shin... sapeva di non poterli difendere.. sapeva anche che erano forti insieme, ma dovevano trovare una giusta armonia nei loro colpi ed ancora questo mancava. Se solo c'era un modo per capire quali guerrieri erano indicati per i due giovani spectre...
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Gorgarr - 18 Luglio, 2016, 00:50:08 am
Gorgarr accolse la venuta di lord Rahl con un misto di sufficienza e sollievo...sino a quel momento, il giovane non aveva potuto fare a meno di chiedersi dove si fosse rintanato il secondo dei giudici che gli inferi fiammeggianti attualmente contava...tuttavia, egli stesso dovette ammettere quanto meno fra sè che saperlo attivo sul campo di battaglia, sia pure sul fronte degli inferi stessi, era un pensiero che lo rassicurava...in ogni caso, il cammino era segnato. Il giudice di Mefistofele non fece altro che ribadire quale fosse il compito grave et delicato che ristava sulle spalle del suo gruppo, e stava loro dimostrarsene all'altezza...le profondità, come aveva già detto, attendevano fameliche...

...la visione offerta dalla discesa nei visceri della città era imponente...una volta maestosa dalle dimensioni di un intero palazzo, ed al suo interno, una sfera di cosmo dall'aria minacciosa che era senz'altro fautrice degli eventi che si consumavano dietro il portale che essa nascondeva...neanche a dirlo, un gruppo di guerrieri era all'erta sorvegliando il posto, ma le stesse dimensioni della struttura giocavano a sfavore di qualunque sorvegliante, giacchè non v'era modo di vincere tutte le ombre che si annidavano nei meandri di una stanza tanto grande...adunque, chi erano costoro? Erano forse degli dei...? Difficile dirlo, giacchè la stessa presenza della sfera di cosmo ostacolava le percezioni di ogni astante...Nefas, tuttavia, da perfetto militare, sapeva bene come approfittare delle opportunità offerte dal campo di battaglia, ed il suo piano d'assalto fu presto svelato, seguito dalle perplessità di Jane...fu dunque la volta dell'avatar dell'ira di dar voce all'animo suo, ed egli con un fil di voce proferì...


Comprendo il tuo modo di sentire, Jane...tuttavia, è proprio perchè non sappiamo di cosa costoro siano capaci che dobbiamo agire come un sol uomo...non possiamo permetterci di risparmiar le forze dei vostri allievi nel primo assalto, sia pure nel tentativo di proteggerli...il loro apporto potrebbe anche fare la differenza, dopotutto. Sottrarli alla mischia significherebbe conferire un inutile vantaggio a coloro che, nelle file nemiche, dovessero rivelarsi del loro stesso rango. No, non possiamo permetterlo...abbiate fede in loro, o miei pupilli, sì come io ne ebbi in voi al tempo delle prime battaglie che sosteneste al mio fianco dopo la vostra investitura...il loro cuore è saldo, ed il loro cosmo è poderoso. Non vi deluderanno...

Il signore di Dite, con le sue parole, tentò di infondere coraggio e sicurezza nel cuore degli spectre, giacchè ben sapeva che i suoi allievi ed ora pari grado non ne necessitavano affatto...tuttavia, l'impresa che si apprestava poteva anche andare ad occupare pagine del tomo del mito, e cotanta circostanza avrebbe potuto far vacillare anche il più indomito dei guerrieri. In cuor suo, il giovane si ripromise che nessuno dei suoi compagni sarebbe stato lasciato sul campo di battaglia...che si trattasse dei suoi nobili allievi o dei loro pupilli...non finchè egli avesse avuto vita...
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Sirio79 - 19 Luglio, 2016, 12:47:47 pm
* Subito dopo le raccomandazioni di Lord Rahl, il quintetto Infernale s'involò rapidamente verso il nuovo passaggio creato dalla distruzione della fontana nella piazza centrale di Abydoss, e discendendo nel sottosuolo attraverso una galleria, giunsero dinanzi a un'imponente costruzione, forse un palazzo reale se non addirittura un castello. Dentro di esso si trovarono davanti ad una gigantesca sfera cosmica dai colori cremisi, e poco distante da essa il portale che aveva precedentemente nominato il Giudice Rahl e che ordinò loro di distruggere. Ma 5 guerrieri ne proteggevano l'integrità. Fortunatamente i movimenti dei soldati di Lord Hades non erano ancora stati percepiti. La situazione risultava quasi favorevole. Sarebbe stato imprudente non approfittarne immediatamente. *

- Capisco le vostre preoccupazioni, mia Meastra Jane, ma Lord Nefas e Lord Gorgarr hanno ragione. Dobbiamo agire subito prima che si accorgano di noi. Ogni istante perso può risultare fatale. Troveremo il modo di difendeci al meglio. E anche se dovessimo morire, l'avremmo fatto in Onore di sua maestà Hades. -
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Lyfia Tachibana - 20 Luglio, 2016, 11:44:10 am
Dopo che ebbi ascoltato seria, le raccomandazioni di Lord Rhal e dopo aver sentito anche i miei compagni e loro parole, seguii veloce come il lampo i miei nuovi compagni di ventura: il mio amroe Nefas, mio maestro, il bellissimo e valoroso Dimitar, mio fedele compagno di battaglie, la mia migliore amiica e sorella Jane nonchè maestra di Dimitar e ultimo ma non men importante Gorgarr, maestro di Jane e Nefas.
Il luogo della nostra destinazione eran i sotterranei della città di Abydoss, che per arrivarci dovevam percorrere una lunga galleria.
Una volta arrivati a destinazione ci trovammo davanti a un'immensa costruzione, un castello pareva. Dentro tale palazzo, vedemmo una sfera cosmica gigantesca dai colori caleidoscopici come fossero arcobaleno.
Poco distante da essa vedemmo anche il portale che su ordine di Lord Rhal, dovevam abbattere per la gloria di Hades sama.
Ma esso era ben protetto da 5 guardie egizie, indi immaginai che dovevam accingerci a una nuova battaglia, forse sarebbe stata la più facile, o forse difficile, forse alcuni di noi non sarebbero sopravvissuti, ma io avevo fiducia nei miei fratelli e sorelle e avevo fiducia soprattutto nelle mie capacità.
Io non conoscevo la parola disfatta e morte, anche se morte per me era quella che avrei dato ai miei avversari.
Osservai i miei compagni e dopo che dimitar ebbe parlato, tenendo d'occhio sempre le 5 Guardie che pareva non si fssero ancora accorte della nostra presenza, dissi anche la mia parte del discorso.


Jane, sorella mia, mia amica e mia Signora, non preoccuparti, sia io che Dimitar sappiam quel che facciamo, faremo tutto ciò che è in nostro potere per supportarvi al meglio, ptroteggervi, anche a costo di venir dilaniata, io, Lyfia di Behemoth, giuro da adesso, che non vi deluderò e sarete fieri di me e del mio compagno Dimitar, abbiate fiducia in noi.
Nefas, tesoro, mio Signore.. Lascia che da ora sia la tua spalla e ti stia accanto, combatteremo tutti uniti, insieme sarem molto più forti di quelle guardie.
Comunque, che piani avete per disfrarci di quei pezzenti laggiù?
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 20 Luglio, 2016, 18:19:12 pm
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un'altro post per finire di mettervi d'accordo
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: ShinAnslasax - 24 Luglio, 2016, 19:15:45 pm
*Nefas ascoltò con attenzione le parole dei suoi compagni di squadra. Ad eccezione della scozzese, tutti erano d'accordo nel procedere con il suo piano d'azione. La maggioranza avrebbe deciso. Il norvegese ebbe però un leggero ripensamento nella loro turnazione, così espresse al resto del gruppo la sua nuova idea.*

Maestro Gorgarr preferisco che agisca per ultimo invece che per terzo. Se le cose vanno per il meglio, sia io sia Lyfia riusciremo a fiaccare ulteriormente i bersagli da noi prescelti per mezzo delle nostre illusioni individuali, così da renderli ancora più alla mercé del suo colpo ad area.

*L'albino attese il responso degli altri cavalieri in armatura violacea, prima di procedere con l'attacco preventivo ai danni dei guerrieri egizi.*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: genesis - 25 Luglio, 2016, 10:40:01 am
Tutti erano d'accordo sulla linea d'azione del Baasilisco e jane non potè che chinare il capo in segno di accettazione... ma non per questo si sarebbe tirata indietro... tutt'altro...

Lo sguardo si fece duro, pronta alla battaglia... se lei doveva andare per prima per prima avrebbe fatto capire che i guardiani del regno di Hades non erano da sottovalutare.

Il loro maestro sarebbe andato per utlimo... i suoi attacchi potevano colpire più soggetti e se questi erano ancora più indeboliti sarebbe stato meglio

NOn rimaneva che aspettare che tutti avessero dato il consenso al piano di Nefas e lei avrebbe cominciato.
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Gorgarr - 01 Agosto, 2016, 19:48:17 pm
Gorgarr annuì solennemente, accettando la linea d'azione di Nefas, alla quale fece corona con poche, laconiche parole...

Orbene sia, amico mio...inoltre, agire per ultimo potrebbe consentirmi anche la prospettiva del vantaggio tattico...precedetemi, adunque...e lasciate che il cosmo fiammeggiante di Dite tocchi i limiti estremi della galassia, sì che quando esso colpisca abbia la via spianata dal vostro impeto, e le anime del nemico vengano prestamente ridotte in ceneri fumanti.

A quel dire, Gorgarr fece per prepararsi...non sprigionò il suo cosmo rovente, non ancora...non intendeva lasciare alcun vantaggio al nemico...tuttavia, lo racchiuse in sè, pronto ad esplodere ad un suo comando silente...
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Anto di Gemini - 01 Ottobre, 2016, 14:01:16 pm
Gli spectre erano pronti alla battaglia, e stavano per portarsi all'attacco contro i guerrieri Egiziani. Mentre si avvicinava Lyfia vide che la sfera infuocata di energia cosmica al centro della stanza, illuminando i Guerrieri egiziani, creava delle ombre molto grandi, cosi gli baleno in testa un idea.

Lyfia:§ ma io posso controllare le ombre....§

Dopo alcuni secondi Lo spectre di Behemot, amplio il suo cosmo e tocco il terreno con il braccio sinistra infondendogli il proprio oscuro cosmo.

Lyfia:- Shade Control-

 Dopo alcuni istanti dalle Ombre dei guerrieri egiziani emersero delle mano d'ombra che bloccarono i loro movimenti. Dimitar aveva visto tutto e non voleva esse da meno

Dimitar:§Sagace la ragazza ben fatto ora tocca a me§

 Dimitar:-Sonar illusion-

Lo spectre del Pipistrello apri le ali della sua surplice, dal quale emise delle potentissime onde sonore che distrassero i guerrieri egizi. Ma anche Jane  diede  il suo  contributo

Jane -Bravi. .. ma ora tocca a me. ..-

Lo spectre  di  Atavaka generò con i suoi  poteri  una potente  illusione che sembrava  trasformare  tutto in una landa  ghiacciata.

Ora lo spectre  del basilisco  vide che aveva  la via libera  e con rapidità si scaglio  sul guerriero  egiziano  più  vicino  a lui  colpendolo  con il suo veleno. Ma ora  lo spectre  del flegias era pronto,  i suoi  compagni  gli avevano  dato abbastanza  tempo  per poter  accumulare  cosmo  e lanciare  un  potente  attacco ad ampio  raggio  sui  guerrieri egiziani.

Tutto  sembrava  filare  liscio ma improvvisamente  il capo  dei soldati  espanse in modo  esplosivo  il suo cosmo  annullando  in un  istante  le tecniche  degli  spectre  infernali  e di Jane,  permettendo  così ai suoi  Guerrieri di difendersi  al meglio  dagli  attacchi  di Gorgarr, che purtroppo non sortirono l'effetto sperato.


Il cosmo di Mahad il capo de guerrieri egizie era grande, e possente persino più forte dei tre Luogotenenti messi insieme, sembrava non ci fosse speranza di uscire vivi da quello scontro. Riuscire a battere Mahad avrebbe richiesto un miracolo, o forse no...

Improvvisamente Jane si avvolse nel suo cosmo oscuro e spari improvvisamente. Gli spectre furono colti di sorpresa da questo improvviso comportamento dello spectre di Atavaka, ma non ebbero il tempo di rimuginarci sopra, in quanto i guerrieri egiziani passarono al contrattacco.

Uno dei guerrieri si lancio all'attacco contro Lifya


Ashanti: - io penso a far fuori la bambolina...-


Ashandi:- Bambolina... e ora di morire...-

Ashandi brucio il suo cosmo, concentrandolo nel suo braccio destro per poi scagliarsi con velocità e potenza contro lo spectre di Behemot, che vede quel potente colpo venire verso di lei, ma Lyfia pianto saldamente i piedi a terreno e concentro il suo cosmo per poter utilizzare una delle sue tecniche per resistere al colpo di Ashandi

-Morire??? Non credo proprio!! Non sottovalutare il potere del mio Behemoth Block....-

Lyfia intatti era riuscita a resistere all'attacco, cogliendo di sorpresa Ashandi che credeva di aver fatto fuori la ragazza con la sua tecnicha. Ma quell'attimo di esitazione gli fu fatale, intatti Lyfia senza perdere tempo brucio il suo cosmo e lancio un potente attacco contro l'egiziano

-come avrai capito sarai tu ad andare all'altro mondo.... BRUTALLLL REEEAAALLLL....-

Il potente colpo di Lyfia colpi Ashandi che non riusci a difendersi e venne scaraventato contro la parete della sala.

-Questa è la ragazza che Amo...-

Aveva commentato Nefas, distrattosi un attimo per controllare cosa stesse facendo Lyfia, ma questa distrazione gli costo la rottura di una delle sue ali. Infatti Mahad il capo dei guerrieri era piombato sopra di lui, te tentare di colpirlo con un potente pugno, ma lo spectre riusci a spostarsi quanto basta per non subire gravi danni fisici, ma soltanto la rottura della surplice

Nefas: § Dannazione se mi avesse preso in pieno sarei fuori ioc.. ma Jane dove si è cacciata...§

Intanto Oruk, il guerriero egiziano che prima lo spectre del basilisco aveva colpito ed avvelenato, si lancio contro lo spectre del basilisco, e i due ingaggiarono un violento scambio di colpi.

Lyfia intanto si stava avvicinando ad Ashandi visibilmente in fin di vita, e non appena  fu qualche metro da lui improvvisamente riapparve Jane, che mise una mano sul capo dell'egiziano, che dopo alcuni secondi si accascio senza vita. Fatto cio lo spectre di Atavaka spari nuovamente nel nulla. Lyfia non capi cosa fosse successo, e non capiva lo strano comportamento del suo superiore di grado, ma aveva la testa annebbiata e la stanchezza iniziava a farsi sentire, il colpo di Ashandi non era stato del tutto nullificato, cosi lo spectre di Behemot si accascio al suolo stremato.

Dimitar invece si stava scontrato con un'altro guerriero egizio, che possedeva il potere di creare delle lame di vento molto potenti.


Ark-E' inutile che cerchi di scappare le mie lame posso raggiungenti ovunque...-
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: Lyfia Tachibana - 12 Novembre, 2016, 16:21:48 pm
Dopo aver ampliato il mio cosmo, in quella stanza, rischiarata da quella grande sfera cosmica che proiettava delle ombre attorno, io attivai il mio prediletto Shade Control, cosi che le mie amate ombre uscite da tale mio attacco bloccaron i movimenti dei nostri nemici egizi.
Ovviamente anche Dimiar, Jane, e ttti gli altri si diedero da fare per evitar che i nostri nemici causassero altri casini, mi sentii davvero fiera di essere qui con tutti loro e anche assiem al mio uomo, Nefas, il quale distratto dalle mie eroiche performance, venne colpito da uno dei nemici e perse un'ala.
Io furibonda gridai verso colui che aveva osato intaccar il mio uomo.


Maledetto, come osi ferire il mio uomo? Dannato, pagherai con la vita.

Avevo in maniera magistrale anche sconfitto quella maledetta di Ashanti, distruggendola e spedendola dritta dritta nellAde, indi stavo per andar in soccorso di Nefas, il mio fidanzato e maestro. M rincuorata vidi che Basilisk poteva farcela anche da solo, mi avvcinai a una Ashanti in fin di vita, pronta a darle il colpo di grazia, ma venni raggiunta da Jane, la mia amica, la quale mette a tacere per sempre una stremata Ashanti, mandando anche la sua anima negli Inferi.
Rmango davvero stupita e senza parole, osservando questo gesto compiuto dalla mia amica e sorella, la guardo cercando di aver una risposta, anche senza parlare ci capiamo noi due.
D'un tratto sentii la mia mente annebbiata, il mio corpo, dannazione, troppo debilitato dalla lotta appena conclusasi, mi fece il bel scherzetto di abbandonarmi, cosi, ai piedi della mia amica, quasi tra le sue braccia, caddi al suolo svenuta, mentre con le poche forze che avevo le dissi, sperando di farmi sentir da lei o dagli altri, prima di svenire completamente.


Fratelli...Sorella...ugh...ahhh...lascio tutto nelle vostre abili mani...Io...anfff..ho compiuto il mio dovere...temo di esser troppo stanca...ahghh

Svenendo sentii la voce di Dimitar e capii che sarebbe riuscito a massacrare il suo nemico, avevo fiducia in lui.

Spoiler
Raga...spero vada bene cosi, ho cercati di riassumere in questa mia action tutto quel che ho letto da voi ;)
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: ShinAnslasax - 12 Novembre, 2016, 21:40:11 pm
*Si sa che le buone intenzioni non sempre sono destinate ad essere coronate da successo. I preparativi alla battaglia con gli egizi furono rimpiazzati da un nuovo piano d'azione orchestrato dalla formosa indigena. Sfruttando le ombre presenti nella sala, Lyfia aveva difatti preso in mano l'iniziativa, bloccando i movimenti degli avversari. Li prese di sorpresa. La coraggiosa azione della specter di Behemoth venne seguita a ruota dalle doti illusorie del transilvano e della scozzese che seminarono ulteriore caos tra le fila nemiche. Quello era il momento propizio per cercare di assassinare uno dei guerrieri egizi, possibilmente uno di quelli ritenuti tra i più fastidiosi.
Complice la sua velocità innata, il luogotenente del Basilisco saettò sul vicino bersaglio allo stesso modo di come un falco si gettava in picchiata sulla sua preda. Oltretutto i colpi del norvegese erano intinti nel micidiale veleno che lo contraddistingueva, così da poter piazzare una forte ipoteca sul risultato finale del suo duello. Gorgarr era l'ultimo del gruppo degli specter a fare la propria mossa. Stava caricando un colpo ad ampio raggio, quindi non poteva essere aiutato se gli ci voleva del tempo per caricarlo. Eppure, come già accennato in precedenza, anche la migliore delle strategie poteva incappare in qualche grosso ostacolo.
I cavalieri in viola si ritrovarono a dover far i conti con un particolare nemico che andava ben oltre la loro immaginazione. Questo egizio possedeva una forza cosmica straordinaria, qualcosa che nemmeno i tre luogotenenti infernali presenti sul campo di battaglia erano in grado di poter eguagliare, nemmeno unendo i loro poteri in uno. Il suo nome era Mahad e si rese responsabile dell'annullamento delle tecniche sferrate dai servitori del Re dell'Oltretomba ai propri compagni di schieramento. Gli era bastata una semplice detonazione di cosmo per conseguire questo risultato fondamentale. Le sorti del conflitto si erano di fatto rovesciate.
Ognuno dei cavalieri dall'averno cercò di proteggersi come meglio poteva dal deciso contrattacco sferrato dai guerrieri egizi. Nefas non faceva eccezione. Una piccola distrazione gli era perfino costata la distruzione di una parte della sua armatura, ma non era nulla di così grave da impedirgli di proseguire a lottare con tutto se stesso. Prima ancora di essere stato un cavaliere devoto ad Hades, l'albino era stato un soldato dell'esercito scandinavo. Il rigido clima di quei luoghi contribuì a levigare la sua forza di volontà di pari passo con i duri addestramenti a cui si era sottoposto in previsione della guerra.
Le emozioni del luogotenente del Basilisco vennero tenute a freno, lasciando il posto ad una cupa determinazione che non ammetteva alcun genere di fallimento. Oruk, il guerriero egizio che aveva colpito con il suo veleno, gli si era gettato addosso con l'intenzione di finirlo... ma aveva fatto molto male i propri conti in tasca. Era stato il più sfortunato dei nemici, visto che il suo comandante non l'aveva potuto difendere dagli effetti nocivi del veleno dello scandinavo. Lentamente e inesorabilmente, le energie di Oruk venivano risucchiate via dal suo corpo, consentendo all'albino di spuntarla nel giro di qualche turno di lotta.
Nefas aveva sconfitto il proprio avversario diretto, ma nemmeno lui era in buone condizioni di salute. La sua donna era svenuta, mentre la rossa era scomparsa nel nulla. Jane era brevemente riapparsa sul campo di battaglia soltanto per impadronirsi dell'anima di un guerriero egizio sconfitto. Fu proprio allora che il giovane dalla pelle diafana intese la sua strategia... o almeno così credeva. Il norvegese confidava in lei, era pur sempre la sua abituale compagna di missione, quindi ciò che rimase da fare al guardiano del Muro del Pianto fu quello di distrarre Mahad quanto più a lungo gli fosse possibile, così da permettere agli altri suoi compagni di fazione di terminare i rispettivi duelli individuali contro gli egizi.*
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: fishNOjura - 14 Novembre, 2016, 13:22:13 pm
Spoiler
post come turno di Gorgarr e descrizione

buongiorno a tutti,
dunque un post a testa per chiudere gli scontri, dovete ottenere la chiusura del portale, lascio un post per poter agganciarvi e chiudere gli scontri entro domani".
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*Nel mentre il tempo dei combattimenti impazzava, il tempio stesso iniziò a cedere; le colonne digrignavano lasciando polvere e sabbia come monito; i guerrieri egizi d'un tratto sentirono il loro potere affievolirsi come se un legame dal profondo fosse stato reciso di netto.
Fu allora che compresero come il portale che alimentava il loro fervore ora manchevole preannunciava una prossima estinzione.

Nonostante già due spectre svennero per la mancanza di forze, il campo di battaglia presentava ancora due alfieri d'alto grado ed un seguace di Hades dai poteri psichici molto potenti; fu lui dapprima quasi intontito dal cambiamento di forze a comprendere come la situazione stava evolvendo.

Fu grande lo stupore di Gorgarr nel vedere che il vento mortifero di Nefas non cessava, anzi s'innalzava al pari del cosmo rabbioso di Flegias. Jane con estrema calma fece risuonare il proprio cosmo costituendo il richiamo per i fili del Grifone che giunsero sin laggiù a cingere i portali morenti.*



Spoiler
Bene,
ora 1 post entro domani 15/11/16 ore 13 di:

Sirio e Gen.

Poi farò un post così voi potrete scrivere la convocazione e rapporto in Hades.
L'Event si chiuderà domani sera
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Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: genesis - 14 Novembre, 2016, 22:36:58 pm
La battaglia stava infuriando su più fronti, ma Jane scelse un approccio diverso dai suoi compagni d'arme. L'oscurità L'avvolse e nascose la sua presenza a nemici ed amici. Colei che risucchiava le anime si muoveva silenziosa e cominciò a mietere le prime vittime. La prima fu colei che fu sconfitta dal Behemont... l'anima venne risucchiata... l'oscurità l'avvolse nuovamente... la prossima anima di cui si impossessò fu il guerriero sconfitto dallo spectre del basilisk.

Via via che gli dei egizi cadevano Jane acquisiva sempre più potere, i cancelli dell'oltretoba si serebbero schiusi per le loro anime davanti al giudice degli inferi portati via dai fili del Grifone.

Per fortuna il portale che dava potere agli dei egizi era chiuso, la loro potenza stava diminuendo, lei era esausta per aver usato un così grande numero di anime, ma gli altri non erano in condizioni migliori, quello scontro era stato più duro di quello che loro stessi pensavano alla vigilia della battaglia
Titolo: Re: Abydos, i sotterranei della città
Inserito da: fishNOjura - 16 Novembre, 2016, 12:48:51 pm
*Il fragore del mondo antico che tanto risuonò in quegli istanti ora celava la sua voce.

Gli araldi egizi caduti senza guida e numi a cui appellarsi vennero sconfitti senza sorta di rivalsa, i nuovi dei avevano grazie ai mortali affermato la loro presenza nel Mondo.

Dei fili d'argento che dal terreno emersero, luci indefinibili a cingere con grazia le surplici ed i neri cavalieri sin nel profondo vennero adoperate come ponte per trasportare ogni spectre in Ade. Dinnanzi al loro vi erano le grandi ali del giudice Canaan e al fianco di un trono vuoto Lady Pandora che con alte parole celebrò la vittoria.*


Lady Pandora: - Bene cavalieri, oggi siete stati difesa per il mondo, la vostra missione è stata compiuta e di grazia il successo ci ha visti trionfare. Andate, tornate ai vostri domini per far di questa missione trionfo e potere.

Domani è già ora, i saint devono essere sconfitti.