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Nome: Mathayus
Cognome: Colōtl Eztli
Età: 39
Segno Zodiacale: Scorpione
Provenienza: Tenochtitlan- Citta' del Messico, Vicereame di Nuova Spagna
Sesso: Maschio
Altezza: 1,80 cm
Peso: 57 kg , molto magro, secco, apparentemente innoquo
Capelli: Neri corvini con qualcuno grigio, lisci e lunghi sino alle spalle, ma radi
Occhi: Neri
Pelle: Ramata
Segni Particolari: Naso aquilino, viso spigoloso, pieno di orribili cicatrici sul
volto e su tutto il corpo. Porta alla cintura le teste dei suoi avversari uccisi
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Mathayus Colōtl Eztli, detto "Lo Scorpione Sanguinario" nacque a
Tenochtitlan (l attuale Citta' del Messico), la maggiore citta' del Vicereame
di Nuova Spagna, da una famiglia di origini antichissime, che viviva in segreto
senza farsi notare dagli uomini bianchim, dato che era in discendenza diretta
con l'antica stirpe del Popolo Azteco. Da secoli e secoli la famiglia di Mathayus
si tramandava , di generazione in generazione, i segreti degli "Assassini Scorpione",
una casta di guerrieri d'Elite dell esercito dell Antico Impero Azteco, dediti
all assassinio,alle esecuzioni e ai sacrifici. Dopo che la sua famiglia venne
scoperta dagli Spagnoli e trucidata, egli fu l unico soppravvissuto, essendo
fuggito, nascosto in una nave, che lo porto' in Europa come clandestino.
Qui mise a frutto le sue doti di assassino, facendo "lavori sporchi" per alcuni
mercanti Spagnoli. Ma le sue incredibili doti di combattente, nonostante
l esile fisico, quasi rachitico, vennero notate da un Cavaliere di Atena, che lo
prese con lui, cercando di redimerlo, di portare Luce nel suo animo pieno di
sangue ed uccisioni. L addestramento fu duro, piu' dal punto di vista
psicologico che da quello fisico, ma egli ottenne la sua Armatura. In ogni caso
il suo carattere rimase sempre quello di un freddo e letale killer, venne quindi
usato dalle Alte Sfere del Grande tempio, per quei "lavori sporchi" sui quali altri
Cavalieri dello Zodiaco si sarebbero rifiutati. Egli divento' quindi la "Mano Insanguinata"
del Santuario, uccidendo senza remore chiunque gli ofsse ordinato di uccidere,
ma sempre senza uccidere innocenti. Le sue abilita' vennero quindi concentrate
su coloro che meritavano la morte a tal punto che persino il Grande Tempio
non poteva concedere piu' loro nemmeno la possibilita' di redenzione.
Mathayus ha spesso uno sguardo spento, apatico e vacuo, che pero' cambia all improvviso
in certi momenti dei combattimenti in cui sfodera un sorriso beffardo ed il suo sguardo
diventa una lancia di ghiaccio, calcolatore e letale. Egli porta alla cintura le teste
di coloro che ha ucciso nel suo ruolo di "Assassino del Grande Tempio", incutendo
cosi' timore nei nemici, ma anche nei compagni Cavalieri, che di solito lo tengono
in disparte, compatendolo ed , a volte, pure disprezzandolo. Si puo' dire che
la sua presenza al Suantuario sia "tollerata" ma non accettata da tutti, anche se
a volte, i suoi servigi diventano essenziali. Il suo modo di combattere e' vario
ed adattabile, passa dal calcolatore e calmo al selvaggio e senza freni, il
suo corpo, a testimonianza del suo modo di combattere e del suo stile di vita
e' costellato da innumerevoli enormi ed orribili cicatrici, cosi' come il suo volto
che ad alcuni suscita paura, sgomento ed, a volte, anche disgusto.