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Shoko va a scuola ma le sembra tutto strano, sente come se fosse passato molto tempo da quando ha indossato quell'uniforme per l'ultima volta, usa troppa forza negli allenamenti con il padre, e si perde nei suoi pensieri durante il tragitto (NdGilga: potrebbe anche essere che sbaglia proprio strada)
Rumi chiama Shoko, che la saluta come se non si vedessero da molto tempo. La cosa lascia perplessa Rumi, che le risponde che si vedono giornalmente. In quella passa la limousine di Saori. Rumi si dice sorpresa di vedere "lady Saori", mentre Shoko si fa scappare un più informale "Saori", per la perplessità di Rumi ('sta ragazza è sempre perplessa eh LOL ): è sorpresa nel sentire Shoko rivolgersi con così tanta familiarità a Saori, quando le due vivono in due mondi completamente distinti. Si chiede infine se Shoko stia bene, o se sia il caso di portarla in infermeria. Shoko le risponde di star bene, e volge lo sguardo al cielo.
Nel frattempo, al Santuario, un meteorite colpisce una barriera facendo sobbalzare Shaina, Ichi, Jabu ed alcuni soldati semplici. La barriera è opera di Mu, che ha eretto diversi strati di Crystal Wall: la difesa però sembra faticare a reggere, ed è sul punto di infrangersi. Mu percepisce la scomparsa dei Cosmi di Milo, Aiolia ed Atena, e teme che la Terra verrà distrutta dal lato malvagio di Saga prima ancora dell'inizio della Guerra Sacra. Nonostante le proteste di Dohko Mu cerca di scagliare la Starlight Extinction sul meteorite, mettendo a repentaglio la sua stessa vita come già fatto da Seiya e gli altri bronze.
Intanto nella dimensione ai confini dell'universo Dysnomia spiega a Shaka che può osservare tutto ciò che accade dai riflessi nella tazza di té, ma non intervenire. Shaka decide quindi di sconfiggerla (era anche ora, fancazzista...) ed apre gli occhi, disintegrando la tazza e riempiendo lo spazio di mandala, pronto ad attaccare la driade. Dysnomia risponde con il suo attacco, Personal Field. La driade è sorpresa che Shaka riesca ad agire in quel luogo, e contrattacca con la tecnica Absolute Confinement. Supplica quindi Shaka di non andarsene, perché solo lei è in grado di comprendere il suo vero splendore e perché da quel luogo Shaka potrà vedere tutto il mondo come una cosa minuscola. Saka però concentra il Cosmo nelle sue mani, rimarcand che da quel luogo non si può vedere l'universo celato nel cuore delle persone, e che il mondo non è ancora finito e c'è ancora speranza. Dà quindi un ultimo saluto a Dysnomia, prima di far esplodere il Cosmo nelle sue mani.
Ares si accorge che c'è qualcosa che sta riuscendo a bloccare Repulse. Mu si sveglia tra le (forti) braccia di Aldebaran, che gli dice che "quell'uomo è tornato". Mu scorge quindi Shaka, intendo a bloccare il meteorite. Shaka si scusa con Mu per avergli fatto far carico di tutto (per una volta che Mu fa qualcosa...), ma che ora c'è lui a dargli una mano. Ancora sostenuto da Aldebaran Mu usa la sua telecinesi per aiutare Shaka ad attaccare Ares