Ho modificato anch'io il mio voto, optando dunque per
Shiryu,
Hyoga e
Katya (al primo giro avevo votato Ikki, Hyoga e Kyoko), decisamente i migliori.
In sintesi, serie per serie.
Classico:
1- Shiryu, trovo sia l'esemplificazione dell'essere cavaliere, moralmente onesto, leale, dotato di enorme spirito di sacrificio, disposto persino a dissanguarsi completamente o ad accecarsi (il leggendario scontro con Argol) per aiutare i propri compagni (in effetti, contando pure Shura, la predisposizione al suicidio ci sta). Oltre quindi alla sua integrità morale, al suo eroismo innato, c'è anche da dire che tra i 5 protagonisti è probabilmente quello più sveglio, quello che si accorge prima delle cose, e che tenta di trovare soluzioni logiche prima d'altri (anche se ciò non nega che sia paraculato come gli altri). Inutile citare poi la saga di Asgard, dove il dragone distacca sopra tutti, tra la lotta con Fenrir, il confronto con Alberich, e la risoluzione con Siegfried (senza di lui, Seiya e gli altri stavano già crepati con Megrez), o altri momenti epocali, come Dragone vs Dragone Nero dell'anime, che è tra i migliori scontri della serie.
2- Hyoga segue il dragone, a volte più freddo, ma non meno lucido quando serve, a meno che non si coinvolgano amici, parenti o conoscenti, dove il cigno cade un po. In ogni caso, è un tipo logico, freddo e controllato, e penso che giunto alla saga di Hades avesse superato il suo problema, e se possiamo citare in causa Next Dimension, lì è nettamente il migliore.
3 e 4- non saprei, tra Shun ed Ikki, chi mettere prima. Apprezzo entrambi, ma allo stesso tempo, li svaluto un po. Phoenix è il tamarro figo che arriva all'ultimo momento per spaccare i culi, è forte e logico, ma tralasciando il fatto che il 50% delle volte finisca solo per beccare sberle (soprattutto in ND, ma va detto a sua difesa che becca sempre Gemini e Virgo), il suo personaggio finisce lì. D'altro lato, Andromeda penso sia il più interessante dei 5 protagonisti su molteplici aspetti, però il suo ostento buonismo mi frena dal porlo più in alto, ma più che quello, sono i filler Toei (dove puntualmente Ikki deve arrivare in suo soccorso) e ND (dove è l'inutilità fatta a personaggio, secondo soltanto a Tenma) ad abbassarlo.
5000- Seiya, spero non serva enunciare i perché.
Quelli minori manco li considero, dato lo spazio ricevuto.
Next Dimension:
ERROR 404 - Protagonist not found (Tenma si può definire protagonista qui?)
Lost Canvas:
- Tenma di LC non lo detesto, ma sono lungi dall'apprezzarlo, visto che causa (indirettamente) la dipartita di svariati saint. Ma a parte ciò, è un mezzo clone di Seiya, gli unici punti a favore che posso dargli sono il legame con Sasha e Alone su cui ruota la storia, e il fatto che subisca una maturazione, arrivando a diventare quasi decente nell'arco finale (post Partita).
- Yato non mi ha mai fatto impazzire, mentre gli altri sono figure minori.
Omega:
- premesso che mi fa schifo completamente la next gen, salvo un poco Eden, il finto Ikki del gruppo, che forse proprio perché tale, generalmente più solitario e distaccato dagli altri (salvo in quell'aborto di scontri con i N1) risulta più sopportabile.
Ora, se proprio dovessi essere forzato a definire un ordine, dal meno peggio al pessimo assoluto, direi:
- il ninja naruttoso
- il figlioletto del dragone annacquato
- il leoncino coda infiammata
- l'ennesimo pegasus raccomando luce/ombra dalle idee riciclate poco originali
- miss saputella via la maschera per politically correct
Devo ancora capire perché ho messo Subaru nel sondaggio, essendo lui un TRASH SAINT, non un bronze
(Subaru comunque sarebbe il peggiore di tutti)
Saintia Sho:
1- Katya, essenzialmente la Hyoga del gruppo, solo meno sottoposta ai traumi familiari continui, e questo già spiega abbastanza. Ho apprezzato il suo legame con Saga, le sue azioni volte al bene di ambo le parti, per poi passare per la fase delle "redenzione" al tempio di Artemide, e infine al confronto con Maria, molto apprezzato.
2- Erda, nonostante varie cose, nonostante sia un po tanto una testa calda, mi sta simpatica, lei e quel suo caratterino forte. Poi gran merito sarà dovuto alla relazione con Deathmask, che ne ha permesso una certa evoluzione, in uno tra gli scontri migliori finora dell'opera. Curioso per la sua driade antagonista.
3- Xiao, l'orsetta non mi ha mai entusiasmato, ma ho apprezzato parecchio il suo duello con YuFa, dove finalmente si è vista la sua maturazione e determinazione.
4- Shoko, da un lato non mi dispiace, pur essendo una Seiya con le tette, il legame verso la sorella e con Saori, e il suo percorso, non mi dispiacciono, ma d'altro canto, Kuori avrebbe potuto sforzarsi, almeno durante lo scontro con Ate, di differenziarla un poco, invece no, clone di Pegasus fino in fondo.
5- Mii, non mi dice nulla, essenzialmente questo. Poi forse ci sarà un piccolo senso di delusione negli ultimi capitoli (che verranno certamente rivisti nel volume), ma nelle sue battaglie non mi ha trasmesso nulla, lo stesso per la sua lealtà verso Saori, la trovo piatta, anche se senza dubbio, è la saintia più leale e più in linea al concetto stesso di "ancella della dea" (questo nessuno lo nega).
??- Kyoko mi è difficile valutarla, ad oggi. Resta ancora uno dei personaggi migliori, ma essenzialmente il suo ruolo di bronze saint fu circoscritto al primo volume della serie. Dopo divenne un tutt'uno con Eris, nonché una delle divinità migliori della franchigia a mio avviso, ma appunto, post unione, non penso la si possa più considerare come bronze, o ancor più come sola Kyoko.
Direi che è tutto
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