SAINT SEIYA EPISODE 0! IL PREQUEL DEL MANGA CLASSICO TARGATO KURUMADA CHE SVELA I MISTERI SULLA NOTTE DEGLI INGANNI!Per scan e traduzioni andate QUI
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Beh però c'è una differenza fondamentale sia tra SS e DB che rispetto a One Piece, Naruto eccetera : nei cavalieri c'è una filosofia molto profonda e non parlo degli spiegoni durante i vari episodi di burronismo, ma di come nascono alcuni personaggi e di cosa c'è dietro la loro costellazione, le varie simbologie, Shaka su tutti.
La differenza di fondo è che DBZ era un successone epocale che avrebbe consentito di fare praticamente qualsiasi cosa alla Toei, mentre SS ai tempi di Poseidon era già andato a noia a molti quindi non aveva senso produrre anche Hades.
DB NON E' una ciofeca? Mah.....sicuri?
Facciamo un TORNEO DI OT????
Non è per difendere Dragon Ball, che anch'io ritengo tremendamente sopravvalutato, ma dire che è una ciofeca, anche no. Cioè, io pure preferisco Saint Seiya, ma la situazione tra i due non è poi tanto diversa, trama semplice e lineare, schemi ripetitivi (non citiamo i film dei cavalieri, che sono l'apoteosi della ripetizione), ma personaggi carismatici e degli anime magistrali che li hanno portati al successo, e ne fanno delle pietre miliari del genere. Poi Saint Seiya ha più drammaticità, la gente muore sul serio (protagonisti esclusi), ed è migliori in altri aspetti, così come è peggiore in altri, rispetto a DB.Mi permetto di dissentire anche su quel "i prodotti usciti su DB sono anni luce avanti a SS", o meglio, dipende da cosa intendi. Se ti riferisci unicamente alle produzioni anime, ad un livello tecnico e di scelte commerciali, sono d'accordo, del resto Toei fece (e fa) migliori e più accorti investimenti su DB (GT lo fece immediatamente terminato Z, non aspettò 12 anni come per la saga di Hades, poi prima di lanciare un sequel corposo, ci fece la remastered, etc...), mentre SS, da Omega in poi venne relegato al terzo posto, prima pensiamo a fare bene One Piece e Dragon Ball, poi buttiamo lì qualcosa su SS, fatto così come viene, tanto per vendere nuovi modellini. Se invece parli di contenuti, unicamente degli anime, il livello è il medesimo, cagate, su schemi triti e ritriti (chiariamo, ovviamente parlando di produzioni post anime storico, e film connessi all'anime storico, per entrambi). Infine, se includi anche gli spin-off manga, DB è nettamente inferiore a SS.
mi riferisco agli anime, come ho scritto, usciti negli ultimi anni
Rispondo senza quote sennò impazzisco :Tema SS vs DB Il fatto dei tornei...beh....anche SS è iniziato con un torneo eh.... Le osservazioni fatte da @LU RE sono, mi sembra, questione di gusti personali. E' proprio una caratteristica fondamentale di DB il non essere serioso, il far fare cose ridicole anche ai personaggi più (apparentemente) cattivi, vedi anche Lord Beerus che magna come uno strafogato. Se si togliesse questo aspetto, rimarrebbe davvero poco, sarebbe una noia mortale e perderebbe la sua unicità.E' un franchise destinato prevalentemente ai bambini, non ci troverai certo parti come il discorso tra Buddha e Shaka sulla vita e la morte, diamine. Purtroppo, credo, sono proprio questi gli spetti di Ss che spesso hanno "annoiato" il pubblico più giovane, quello che andrebbe a scuola con lo zainetto e l'astuccio di Pegasus. Vi raccontavo che il mio bimbo di 7 anni ha iniziato a vedere con me i 6 episodi Netflix e già con quelli si stava annoiando, se non fosse per le scene del tombino.Insomma...parliamo di un tipo dalla doppia personalità, cogli occhi iniettati di sangue che uccide il Papa, ne prende il posto, vuole uccidere una bambina in fasce che è una dea!Mica di un ciccione rosa che trasforma tutti in cioccolatini!Per questo produzioni come Netflix cercano (invano) di riportare tutto ad una dimensione bambinesca e puerile, perché non vogliono spingere nella direzione che potrebbe essere una saga di film alla Lord Of The Rings, ma sì in quella dei Pj Mask con cui spendi poco e vendi comunque pupazzetti.E finché non si trova qualcuno che prende quella direzione, che tira fuori una saga cinematografica seria, cupa, violenta, passionale e pregna di elementi profondi, filosofici senza troppi problemi a chiamare santo un cavaliere o Papa un sacerdote...non si uscirà mai da prodotti come quello di cui staremmo parlando se non fossimo in OT.
Insomma...parliamo di un tipo dalla doppia personalità, cogli occhi iniettati di sangue che uccide il Papa, ne prende il posto, vuole uccidere una bambina in fasce che è una dea!Mica di un ciccione rosa che trasforma tutti in cioccolatini!
Per questo produzioni come Netflix cercano (invano) di riportare tutto ad una dimensione bambinesca e puerile, perché non vogliono spingere nella direzione che potrebbe essere una saga di film alla Lord Of The Rings, ma sì in quella dei Pj Mask con cui spendi poco e vendi comunque pupazzetti.E finché non si trova qualcuno che prende quella direzione, che tira fuori una saga cinematografica seria, cupa, violenta, passionale e pregna di elementi profondi, filosofici senza troppi problemi a chiamare santo un cavaliere o Papa un sacerdote...non si uscirà mai da prodotti come quello di cui staremmo parlando se non fossimo in OT.
Non sono d'accordo che interpretare i ragazzini di oggi sia difficile, al contrario.Il problema è l'epoca di questo odioso politically correct che sembra imposto da una qualche divinità oscura, non paga MAI eppure impregna tutto e tutti, facendoci vedere forzature, cambi di rotta e di sesso senza senso, proposte che (giustamente) vengono criticate fin da prima del primo trailer, vedi la Sirenetta di colore. I ragazzini di oggi, fateci caso, sono i nostri figli e dal momento che siamo noi ad educarli, noi offriamo loro un termine di paragone, come un Tetsuya Tsurugi schizzoide, addestrato da Kenzo Kabuto a suon di bastonate, come un Actarus/Daisuke Umon triste, malinconico, che non vuole pilotare il suo Grendizer/Goldrake perché depresso e suona la chitarra rivivendo ogni puntata le scene di madre e padre trucidati dai dischi Vegani...ehm....Veghiani.......e poi anche un Kenshiro su cui non servono parole, fino a Seiya che, sebbene meno violento rispetto all'opera di Bronson/Hara, mantiene comunque filosofia, religione e miti epici. Insomma, il mainstream propone ai ragazzini il perbenismo alla Disney, con CARS, FROZEN e cloni vari che vediamo su Boing e Rai Yoyo, ma loro crescono anche a suon di videogiochi proposti da noi, video su Youtube, meeme, citazioni, riferimenti e remake/sequel/reboot a raffica.Fate anche caso all'industria cinematografica : Un film di successo del passato diventa una serie oggi.Una serie di successo del passato diventa un film oggi.Se già esistevano allora film e serie si fa un prequel o un sequel.Se già esistevano serie, film e prequel o sequel, si fa un reboot.Idee nuove? I PjMask.........Paw Patrol....I ragazzini di oggi giocano a Fortnite, un gioco in cui ci si ammazza gli uni con gli altri.....quando noi giocavamo a Tetris....Insomma, sembra presuntuoso dirlo ma a me sembra che tutta l'industria dell'intrattenimento, abbia preso una strada che non paga e si ostini a non voler cambiare direzione.La Paramount barcolla...la WB prende legnate ovunque (chi ha detto Justice League?) ....nessuno si fa domande?
Citazione da: pallinium - 17 Dicembre, 2019, 17:05:12 pmmi riferisco agli anime, come ho scritto, usciti negli ultimi anniSi, ho capito che parliamo dei lavori usciti nell'ultimo decennio, ma non ho inteso sotto che aspetto. Come qualità tecnica, a livello di contenuti, o come esito commerciale?Perché se è come qualità tecnica, ti direi di si come di no, perché Toei è sempre la stessa. Sul lato Saint Seiya, escludendo Lost Canvas (il fatto che non sia completo non ne pregiudica la qualità), Omega ha avuto i suoi alti e bassi, SoG e Sho erano spesso indecenti nella versione online (molto meglio nei blue-ray), LoS era figo (la grafica è l'unico aspetto positivo quasi incontestabile), mentre Netflix va beh, stendiamo un velo pietoso. Ma Dragon Ball non è stato così tanto diverso qui, Battle of Gods era mediocre sul piano grafico, Resurrection F orrendo, i primi 40 episodi di Super a dir poco osceni... dopo è migliorato molto, toccando picchi grafici ben fatti, ma i suoi bassi colossali DB li ha avuti eccome.Se andiamo sul livello dei contenuti, per quanto poco, per me vince Saint Seiya. Anche non considerando LC, Omega, pur malamente, ha tentato di proporre novità, LoS pure, SoG è stato un riciclo di Asgard, Sho lasciamo perdere (se non per l'aggancio possibile su Ares), Netflix è un remake, certamente contenuti poveri sotto molti aspetti ma decisamente migliori di Dragon Ball. Perché se battle of gods si può ritenere carino, il film su Frieza è tra le peggiori porcate al riciclo, poi un torneo, la saga di trunks riciclata male, e woah, un'altro torneo, che novità, per non parlare del film su Broly, un riciclo totale quasi privo di contenuti, visto che più di mezza pellicola son solo botte ignoranti.Ah beh, ovviamente per contenuti io intendo storia ed eventuali novità, varietà, perché la differenza tra DB e SS è proprio questa. Non tutti i prodotti di SS sono buoni, però essenzialmente c'è una varietà enorme di spin-off, personaggi e vicende, che credo non ritrovi in nessun altro brand. Mentre DB è fermato da oltre 30 anni a Goku, tornei e Goku, di lì non si schioda (del resto, ha una massa di pecoroni appassionati, quindi gli basta quello per vendere), e storia essenzialmente non ne ha, solo mazzate.Se poi si va sull'esito commerciale, va beh, abbiamo già detto sopra che DB è sopravvalutatissimo, che Toei ha fatto scelte molto più accorte verso quel brand, quindi inutile aggiungere altro. Il film di Broly poi fu essenzialmente l'apoteosi del fanservice condensato in una pellicola
Piccola news da Netflix anche se non direttamente legata alla serie in CG, post direttamente dalla pagina faccialibro della Toei Animation internationalToei AnimationSeason 4 (ep. 42-73) of the original Saint Seiya: Knights of the Zodiac series is now on Netflix with new English dub! Available in North America, New Zealand, and Australia.In poche parole Netflix metterà a disposizione le 12 Case classice con un nuovo doppiaggio in paesi in cui storicamente Saint Seiya non ha mai sfondato. Per chi non lo sapesse ricordo che nei barbari USA la prima trasmissione di SS ebbe così poco successo che fu interrotto poco dopo i 30 episodi senza mai arrivare alle 12 Case che furono pubblicate un paio di anni dopo per l'edizione home video con un nuovo doppiaggio rispetto al primo; comunque penso che altri utenti siano più informati di me sulle peripezie di Saint Seiya per il globo terracqueo se qualcuno ne vuole sapere di più. Detto questo mi pare ridicolo usare i Black Saint per lanciare le 12 Case .Da tutto quello detto sopra ormai pare evidente che Toei e Nteflix stanno facendo di tutto per far sfondare i Gold pure in Nord America, probabile che cerchino nuovi acquirenti per myth e videogiochi.Il discorso però alla fine è sempre lo stesso: se hanno floppato le 12 Case classiche riusciranno a sfondare con questo remake tutto tagli, censure, politically correct, grafica pupazzosa eccetera di cui abbiamo già parlato?P.S per i mod visti gli ultimi post un poco Off topic non si potrebbero spostare in un topic a parte qualcosa tipo "Dragon Ball vs Saint Seiya 2 successi a confronto" o dello stesso tenore ?
