ultimamente mi sono appassionato alle religioni o meglio alle differenze che le contraddistinguono l'una dall'altra per capire meglio alcuni comportamenti sociali a me poco noti o comunque di difficile comprensione .... mi sono incuriosito in particolare proprio dell'Islam perchè subito dopo il Cristianesimo è la religione a cui grazie al flusso migratorio siamo maggiormente esposti , in alcune grandi città esistono persino delle Moschee lo sapevate? ma torniamo al libro in se.... qualcuno spinto solo dal senso di curiosità come il sottoscritto ha mai fatto la fatica di leggerselo per vedere con i propri occhi i contenuti? io l'ho fatto (ma ammetto di non averlo ancora finito) e posso dire che secondo me può essere visto sia come testo di pace che non esattamente come la Bibbia cristiana e che sta all'intepretazione del lettore l'atteggiamento (specie se chi legge è un musulmano ovviamente)
c'è però un verso di una sura (così chiamano i capitoli) che mi ha colpito molto per come viene ignorato beatamente tante volte e recita così:
Non c'è costrizione nella religione
voi cosa ne pensate di tutto questo?