Il magma ribolliva al suo passaggio. Era ancora solo nonostante in missione fossero già partiti in molti. I Saint di Atena stavano per mettere le mani su una potente reliquia in grado di bloccare il loro piano di conquista. Il Giudice Rahl era stato chiaro, non dovevano tornare sconfitti non questa volta. Spiegò le ali infernali ed in una vampata era già proiettato verso la Terra. Trovò gli Luogotenenti avvolti nell'oscurità difronte ad una grande struttura non troppo dissimile ad una piramide. Era stata costruita migliaia di anni prima da un popolo oramai quasi completamente estinto. Molte scritte adornavano le pareti più basse mentre in cima si potevano scorgere dei blocchi di pietra accattastati in maniera alquanto sospetta. L'aria calda e l'umidità del Sud America giocavano a suo favore. Ma non ebbe troppo tempo per pensare, nelle loro luccicanti cloth i Silver Saint fecero la loro comparsa difronte all'ingresso principale. Non vi era momento migliore per attaccare e nessuno se lo lasciò sfuggire. Ci furono attimi di confusione con fiammate, smottamenti e fulmini che confluirono in una grande esplosione di cosmo. La battaglia incalzò sin sopra la struttura per poi continuare all'interno, quando i servi di Hades vennero costretti a rincorrere il "Lampo Blu", che grazie alla protezione dei compagni era penetrato indisturbato nel grande salone principale. Ma proprio quando la situazione stava per volgere a favore degli Spectre una risata eccheggiò nella stanza. Il pavimento diventò dapprima di un bianco accecante per poi oscurarsi completamente rivelando un buco nero che inghiottì tutti i presenti portandoli nelle profondità del palazzo. Le sue ali, come quelle degli altri non furono sufficienti a salvarlo ed in balia del vortice precipitò con gli altri. Si svegliò solo, ma questo non fu per lui un gran dispiacere. Cercò di capire cosa fosse successo ma intorno a lui non vi era altro che la sua immagine riflessa in ogni angolo. Le pareti stesse sembravano fatte di specchi dando un effetto psichedelico continuo. Avanzò sicuro nel largo corridoio...