Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa


Autore Topic: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors  (Letto 17084 volte)

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Offline Gemini Saga

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Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« il: 16 Marzo, 2009, 20:27:51 pm »
Dalle Fredde Lande di Asgard, ecco a voi alcune informazioni sui miti legati ai GOD WARRIORS!
I Guerrieri di ODINO!


MIME

MIME
Mime è uno dei personaggi principali della saga dei nibelunghi. Egli era un nano (un nibelungo, appunto) che si prendeva cura dell'eroe sigfrido da quando erano morti i suoi genitori. Il nibelungo aveva educato l'eroe affinchè non conoscesse il sentimento della paura, e per un motivo ben preciso:  in passato il dio Wotar aveva donato un elmo che rende possibile a chi lo indossa di cambiare forma, come compenso per la construzione del Vallhala ai giganti Fasolt e Fafner. I due entrarono subito in litigio per il possesso di questo ed altri tesori e Fafner ebbe la meglio: indossò l'elmo per prendere le sembianze di un dragone e proteggere così i suoi tesori. Mime era quindi a conoscenza che solo un eroe al quale era sconosciuta la paura avrebbe potuto sconfiggerlo, ed educò Sigfrido a tale scopo. Iniziò quindi a lavorare per costruire una spada che avrebbe consentito all'eroe di uscire vittorioso dal conflitto, ma ogni sera egli entrava nella sua officina e spaccava il frutto del suo lavoro insultandolo: il prezzo per aver educato l'eroe a non conoscere la paura era quello che inquesto modo gli era sconosciuta anche la riconoscenza e la gentilezza. La scena si ripeteva ogni sera finchè Wotar rivelò a Mime che se avrebbe voluto ottenere una spada sufficientemente forte lo stesso Sigfrido avrebbe dovuto forgiarla, ma gli rivelò anche che poi sarebbe stato ucciso da un eroe al quale la paura era sconosciuta.
Avendo capito il suo destino, Mime preparò una pozione velenosa da dare all'eroe al termine del combattimento. Prima della lotta un uccellino, simbolo della preveggenza, iniziò a cantare nel luogo del combattimento. Al termine dello scontro, che vede ovviamente vittorioso sigfrido, una goccia di sangue bollente cade sul dito dell'eroe che instintivamente inizia a succhiare: la cultura nordica vuole che il sangue di drago porti all'acquisizione di una grande conoscenza, e Sigfrido può finalmente ascoltare il canto dell'uccello e venire a sapere delle intenzioni di Mime, che viene prontamente ucciso dall'eroe.

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ORION (Sigfirdo)

Protagonista del racconto l'anello dei nibelunghi, è il figlio dei sovrani del Niederland, cresciuto dal nano Mime  che fu anche il suo maestro.  Mime convinse Sigfrido a uccidere un drago che possedeva il famoso “tesoro dei Nibelunghi”; una volta ucciso il drago, Sigfrido fece il bagno nel sangue della bestia, sangue che dava il dono dell'invulnerabilità, ma sfortunatamente gli si posò una piuma sulla schiena e in quel punto non fu bagnato dal sangue, quindi quel piccolo punto sulla schiena diventò il suo punto debole. Del tesoro dei nibelunghi prese solo un anello che procurava tutto l'oro che si voleva e un elmo magico. Qualche tempo dopo Sigfrdo conobbe una ragazza di nome Brunilde, i 2 si innamorarono e Sigfrido le promise di sposarla al termine del suo viaggio. Egli continuò a viaggiare e finì nel regno dei Burgundi, il re che ospitò Sigrfrido nel suo castello si chiamava Ghunter. Una sera a cena Hagen, un cortigiano di Ghunter, fece bere a Sigfrido una pozione che gli fece dimenticare Brunilde. Poco dopo Sigfrido si innamorò della sorella di Ghunter, Crimilde. i 2 si sposarono. Brunilde allora decise di sposare Ghunter, solamente se questo avesse superato delle prove. Ma  Ghunter consapevole di non poterle superare, chiese aiuto a Sigfrido che usò l'elmo magico che aveva il potere di far cambiare forma a chi lo indossava. Sigfrdo prese le sembianze di Ghunter e superò tutte le prove, a quel punto Brunilde lo sposò Ghunter nonostante lei fosse  sempre innamorata di Sigfrido. Dopo qualche tempo invidiosa di Crimilde, Brunilde disse a questa di avere un marito di rango inferiore. Crimilde infuriata raccontò a Brunilde dell'inganno dell'elmo. Brunilde per vendetta  accusò Sigfrido di aver tentato di possederla, per ciò Ghunter  decise di uccidere Sigfrido; saputo da Crimilde il punto debole di Sigfrido, ordinò ad Hagen di eliminarlo. Hagen propose a Sigfirdo di fare una passeggiata sino ad un lago, arrivati sul luogo, Sigfrido si chinò a bere, Hagen lo trafisse alle spalle nel punto indicato da Crimilde e lo uccise
NB l'armatura di Orion si rifà al drago ucciso da Sigfrido


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 FENRIR
FENRIR

Partorito da Loki ( il dio delgi inganni,della depravazione e dell oscurita...la serpe in seno della mitologia nordica ), Fenrir era un terribile lupo demoniaco. Da cucciolo era tenero e carino. Visse ad Asgard con gli altri dei, ma crescendo mostro la sua natura demonica, crebbe e crebbe e diventò sempre più agressivo e malvagio.
Così gli dei cercarono di catturarlo e leagrlo, ci provarono con vari stratagemmi e varie catene magiche piu volte, ma senza mai riuscirci.
Alla fine, grazie agli efli oscuri, crearono una Corda Magica, sottilissima e resistentissima, denominata Gleipnir, fatta con gi materiali piu rari del creato, ovvero "il rumore delle zampe di un gatto", "la barba di una donna", "le radici di un monte", " i nervi di un orso", "la saliva di un uccello" ed " il respiro di un pesce".
Andarono di nuovo dal lupo che divorava vario bestiame e il dio Tyr ( un dio molto particolare, alcuni dicono figlio di odino, altri suo fratello, altri un dio che esistette prima di odino stesso...il suo nome Tyr, Tiwaz, ha la stessa radice di Jovis/Giove e Zeus....) il piu intrepido degli dei, che in passato aveva nutrito Fenrir quando era cucciolo. Era l' unico che si potesse avvicinare al lupo senza essere sbranato e provo' a convincerlo a farsi legare, ma la fiera riposse cha aveva gia rotto le catene piu resistenti  per provare a tutti loro la sua forza, che se volevano metterlo alla prova lui avrebbe messo alla prova il LORO coraggio ed uno delgi dei avrebbe dovuto infilare una mano tra le sue fauci mentre gli altri lo legavano.
E cosi fece Tyr, mentre gli dei lo legavano egli infilò il pugno destro dentro le fauci del lupo. Il lupo venne legato e cercò di dibattersi, ma non ci riuscì, e tranciò la mano al dio, che rimase per sempre senza la mano destra.
Dopo che fu legato lo portarono nello Hel, l' inferno Nordico, e vi rimase fino al Ragnarok.
Quando il Ragnarok arrivò , un terremeoto fece si che Fenrir si liberasse ed Egli partecipò al Ragnarok combattendo cotnro gli dei, ed uccidendo il Supremo Odino.
Fenrir venn ucciso dal silenzioso dio VIDARR, il dio combattente solitario,secondo in forza fisica solo al dio Thor, che calza il magico artefatto conosciuto come "La Scarpa piu Spessa", come nello Hel , le unghie dei defunti malvagi venivano raccolte per costruire Naglfar, la nave che portò le schiere infernali dallo Hel ad Asgard durante il ragnarok, tale scarpa fu costruita con tutti i pezzettini di cuoio gettati da ciabattini nel mondo degli umani.Vidar si accostera a Fenrir, e con la sua sola ,terribile forza, ne spalanchera' le fauci, piantando "La Scarpa piu spessa" nella mandibola del Lupo, poi afferandone con ambo le mani la mascella, la divaricò e con un suono atroce la bocca del lupo ed il lupo stesso si schianteranno aprendosi in due.....Odino fu cosi vendicato.  Tyr invece perira uccidendosi a vicenda con  un altro demone sotto forma di lupo, il lupo Garmr

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 ARTAX

Sleipnir  (l armatura di Artax)

Non tutti i figli di Loki erano esseri mostruosi, ad esempio Sleipnir, fu il miglior cavallo di tutti gli dei Nordici, e fu il cavallo di odino,capace di volare e correre all infinito sena mai stancarsi. Tale cavallo era dotato di magnifica bellezza e doato di ben 8 zampe!!

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 ODINO

Odino
Il  signore di tutti gli dei Nordici, ed anche il padre della maggiornaza di loro
come Zeus uccise colui che lo genero Ymir il Gigante Primevo.
Odino genero anche i primi Uomini, Frassino (l uomo ) ed Olmo (la donna) , cosi chiamati perche li generò animando le ombre dei suoi due fratelli Hoenir ed Hodur proiettate su due tronchi di legno su un Fiume.
Ad Odino si possono associare vari soprannomi, come "Il Mascherato" (dato che soleva giornzolare per il mondo dei mortali sotto mentite spoglie) , "Il Monocolo" (dato che aveva perso un occhio), "Occhio di Fiamma" ecc..
Egli e considerato il piu saggio di tutti gli dei, e dall alto del suo Trono puo vedere tutto il creato con il suo unico occhio, il nome Odino deriva dal nome Woden, che significa VENTO : egli e infatto padrone del cielo e del vento , impetuoso e calmo.
Al suo fianco si trovano sempre 2 lupi pacifici e 2 corvi (memoria e pensiero) che gli sussurrano tutto cio che vedono nel mondo. Sua Moglie era Frigg, con la quale generò molti figli, tra cui i piu famosi sono Thor,Balder,Hoder,ecc... nel suo albero genealogico vi e' anche Tyr, che per alcuni è suo figlio, pe raltri suo fratello, pe raltri, una divinita nata ancora prima di Odino stesso.
Suo fratello "di Sangue",ma non vero fratello, è il maligno LOKI, il portatore di sventura di Asgard ( la dimora delgi dei Nordici). Armato di molteplici armi , come  la spada Tyrfing,o la spada Balmung (che incastrò in un antica quercia , da dove venne estratta da Sigmund, che ruppe però in battaglia, e pero passo al figlio Sigfrido- qui collegamento ad ORION - i frammenti che Egli fece riforgiare nella spada GARM, che uso per uccidere il drago FAFNIR), pero la sua arma per eccellenza era la lancia magica Grungir, che mai puo mancare il bersaglio.
Inoltre cavalca lo stallone ad OTTO zampe Sleipnir (l' armatura di Artax rappresenta tale cavallo) , che puo correre e volare velocissimo senza mai stancarsi.
Tale cavallo fu "partorito" da Loki,  che era solito e cambiare forma spesso...ed in varie forme esso a volte..."concepiva" essere incredibilmente splendidi come Sleipnir, ma anche terribili come HEL, la regina del mondo dei morti, o il gigantesco JORMUNGANDER, il seprente del mondo , il nemico giurato di Thor (ecco spiegato il perche della forma dell armatura di Thor) e FENRIR il lupo dell inferno ( il lupo dell armatura di Luxor).
Saranno prorpio questi esseri mostruosi che causeranno la morte di Odino...e di tantissimi altri dei...e la fine del mondo..IL RAGNAROK.
Odino infatti passa il tempo ad aspettare la fine del mondo, il RAGNAROK, l' evento che fara' si che i malvagi Giganti del Fuoco capeggiati da SURTUR, assieme ai Giganti del Freddo ed alle schiere dell' inferno, devasteranno il Creato. In attesa di questo nefasto evento, Odino ha creato il Valhalla, la Grande Sala degli Eroi, dove tutti i guerrieri morti eroicamente in battaglia nel Midgard (la terra degli uomini) vengono portati una volta morti dalle Valchirie , e si preparano per l eternita, allo scontro finale.
Putroppo il Ragnarok , portera alla totale distruzione del mondo sconosciuto ed alla morte della maggioranza degli dei, Odino compreso, che morira ucciso prorpio da Fenrir , il terribile Lupo dello Hel ( il nome dell inferno, che e lo stesso della Regina degli inferi Hel).



ale
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 MEGRES

Secondo la mitologia nordica, Alberich era il re dei nani, o elfi secondo un'altra versione del mito, ed era il fratello di Mime. Viveva in un palazzo costruito sottoterra, ornato da gemme e pietre preziose, da qui, probabilmente, possiamo trovare dei riscontri nell'anime in quanto Megres è fondamentalmente legato all'ametista, un cristallo che, anche nella mitologia greca e romana, aveva un ruolo importante.
La leggenda vuole che egli sia stato ucciso da Sigfrido: si narra infatti che Alberich volesse l'anello dei Nibelunghi a tutti i costi poichè voleva dominare il mondo, cosa che come notiamo coincide con le intenzioni di Megres. Alberich mentre era di guardia davanti la grotta di Fafner venne informato dell'arrivo del giovane Sigfrido il quale, accompagnato da Mime, aveva intenzione di uccidere il drago.
Così Alberich, consapevole di non poter sconfiggere il drago Fafner per prendere l'anello, architettò un piano per per prenderlo senza rischiare di essere ucciso dalla bestia: avrebbe fatto uccidere il drago a Sigfrido per poi avvelenarlo e prendere l'anello per se.
Notiamo quindi che il carattere subdolo e vigliacco di Alberich è molto simile a quello di Megres. Alla fine Sigfrido capendo le intenzioni di Alberich lo uccise.
Da notare un altro riferimento mitologico nella spada d'ametista impugnata da Megres: Alberich infatti possedeva una spada magica, la spada Tyrfing, regalatagli da Odino. Tyrfing era magica ma era anche una maledizione: chi la possedeva infatti diveniva malvagio e voleva conquistare il mondo intero.

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THOR

Il Figlio maggiore di Odino e sua moglie Frigg era il chiassoso dio Thor, un omaccione dai capelli e barba rossi,che ne combinava di tutti i color,terrbilimente impulsivo, ma anche amichevole ed affabile. Se Odino era il Signore di Tutti gli Dei, saggio,austero,che vedeva nel futuro,intelligente e colto, Thor invece era il piu istintivo, Forte fisicamente (la sua forza era infinita, nessun essere nel creato poteva minimamente rivaleggiare con lui in forza fisica,neanche i Giganti, o il loro capo Surtur il Fiammeggiante). Nello stesso tempo gli paiceva anche bere birra,mangiare (anche un bue intero a pasto) schiamazzare e, scherzare, ma il suo compito principale era quello di combattere, Thor era infatti un guerriero di pirm' ordine,che passava le su giornate a combattere contro i giganti che tentavano di varcare i confini di Asgard. Thor volava nel cielo a bordo del suo carro tirato da due enorme caproni, dalle ruote del carro usciva il Tuono, il lampo sprizzava lucente dal martello ( in CDZ e un asciaaaaa!!!! LOL ) che Thor impognava Mjiolnir lo Spaccamontagne, Mjiolnir l'Ammazzagiganti.
Thor era infatti anche il do del tuono,del fulmine e della Tempesta, dato che il suo magico martello, Mjiolnir, oltre a non falire mail il bersaglio e tornare sempre in mano a Thor se veniva lanciato, era in grado di evocare fulmini e saette contro i suoi nemici. Oltre tale martello, Thor era munito anche di una cintura che ne decuplicava la sua gia immane forza, rendendolo il combattente piu forte in assoluto di tutto il creato, nessun avversario  lo avrebbe mai battuto, e secondo a lui in fatto di forza vi era solamente il silenzioso e misterioso dio Vidarr. Moglie di Thor era Sif, dalla quale Thor ebbe due figli Uller e Magni, essi furono due dei pochi dei che , la porfezia dice, sopravviveranno al Ragnarok, la fine del mondo, durante il quale , incredibilmente, perira anche lo stesso Thor combattendo contro il piu grande delgi aversari, il Serpente del Mondo Jormungander  (da tale legame con questo essere si puo capire perche l armatura di Thor, rappresenta un enorme serpente)

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ALCOR E MIZAR
MIZAR e ALCOR / CYD e BUD:

I due fratelli della Tigre dai denti a sciabola, Nera quella di Mizar e Bianca quella di Alcor, prendono il nome dalla stella Mizar, della costellazione dell’Orsa Maggiore, che è una stella doppia, con Alcor come speculare, ma non dalla mitologia nordica.

Sul retroterra mitologico dei nomi originali, Cyd e Bud, siamo nel campo delle congetture: in norvegese, infatti, i due termini significano rispettivamente "sud" e "comando", e questo potrebbe indicare che Alcor sia il fratello dominante. Nella cosmogonia nordica esistono due divinità con nome assimilabile a quello dei Guerrieri di Asgard: Bota e Sit, della stirpe dei Vani. Infine, per quanto la tigre dai denti a sciabola non sia un mito nordico (dato che è vissuta in America Settentrionale e in Africa), esiste una debole traccia nella figura della Dea Freia, la quale usciva ogni giorno dal palazzo su un carro trainato da due felini.

Una curiosità astronomica: Alcor, per i popoli scandinavi, rappresenta un alluce del gigante Orwandil, che gli si era congelato e gli fu staccato da Thor e lanciato tra le stelle.
di GTO

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« Ultima modifica: 19 Gennaio, 2013, 21:46:25 pm da Gemini Saga »
hunterj, caro amico, il tuo ricordo rimarrà con me per sempre, grazie di tutto.



by etamindraconis

Offline Gemini Saga

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #1 il: 16 Marzo, 2009, 20:56:47 pm »
Ottimo lavoro ragazzi, cmq mi sembra di capire che con Thorn Kurumada ha mischiato un po di cose
hunterj, caro amico, il tuo ricordo rimarrà con me per sempre, grazie di tutto.



by etamindraconis

Offline hunterj

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #2 il: 16 Marzo, 2009, 21:05:03 pm »
grazie gemini :) comunque si ha mischiato più cose anche se il tema principale è il tesoro dei nibelunghi, che da spunto alla maggior parte dei miti sui god warriors
  l'arma più lenta del grande tempio, l'arma che più provoca dolore, benvenuti alla fine del viaggio, non altra conclusione è altrettanto adatta alla vostra follia!

Offline MARADONAFAN

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #3 il: 16 Marzo, 2009, 21:09:42 pm »
Grazie grande sacerdote :grazie:

Offline Pandora

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #4 il: 16 Marzo, 2009, 21:41:07 pm »
beh gemini devi ammettere che ho dei colleghi veramente eccezionali :D
sono sempre disponibilissimi e si impegnano tantissimo quindi i complimenti vanno specialmente a loro :sisi:

Offline hunterj

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #5 il: 16 Marzo, 2009, 21:46:33 pm »
beh Pando ti ringrazio ma tutto quello che hai detto vale anche per te ;)
  l'arma più lenta del grande tempio, l'arma che più provoca dolore, benvenuti alla fine del viaggio, non altra conclusione è altrettanto adatta alla vostra follia!

Offline Gemini Saga

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #6 il: 16 Marzo, 2009, 21:54:22 pm »
Siete un ottimo gruppo davvero :sisi:
hunterj, caro amico, il tuo ricordo rimarrà con me per sempre, grazie di tutto.



by etamindraconis

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #7 il: 16 Marzo, 2009, 22:02:39 pm »
grazie a nome di tutto lo staff  :grazie:
  l'arma più lenta del grande tempio, l'arma che più provoca dolore, benvenuti alla fine del viaggio, non altra conclusione è altrettanto adatta alla vostra follia!

Offline GTO76

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #8 il: 16 Marzo, 2009, 22:10:11 pm »
complimenti ma mancano due cavalieri a mio parere Alcor e Mizar erano anticamente conosciuti come cavaliere e cavallo:
Spoiler
MIZAR e ALCOR / CYD e BUD:

I due fratelli della Tigre dai denti a sciabola, Nera quella di Mizar e Bianca quella di Alcor, prendono il nome dalla stella Mizar, della costellazione dell’Orsa Maggiore, che è una stella doppia, con Alcor come speculare, ma non dalla mitologia nordica.

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 :U_U:


Se non puoi essere una via maestra
sii un sentiero.
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Offline MARADONAFAN

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #9 il: 16 Marzo, 2009, 22:11:21 pm »
Siete un ottimo gruppo davvero :sisi:

:grazie: :'(

Grande GTO, hai risolto l'enigma! :D

Offline hunterj

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #10 il: 16 Marzo, 2009, 22:12:16 pm »
bravissimo GTO!
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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #11 il: 20 Marzo, 2009, 11:50:50 am »
i 7 cavalieri di Asgard...i cavalieri del nord guidati da Ilda di Polaris in nome del dio Odino...i 7 guerrieri dei ghiacci...abituati alla lotta prima con clima rigido..e poi di battaglie contro nemici...io Saga non li temo neanche il potente Orion...la legge dell'oscurità ha in sè freddo e buio..ah ah ah ah

Offline Gemini Saga

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #12 il: 22 Marzo, 2009, 11:43:07 am »

si thor...da dio diventa un semplice god warrior.......


Infatti mi riferivo principalmente a questo :D
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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #13 il: 23 Marzo, 2009, 20:14:34 pm »
Artax :D
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by etamindraconis

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #14 il: 26 Novembre, 2009, 17:03:50 pm »
adoro la mitologia nordica, il kuru ha fatto un po' di pasticci è vero, ben fatto bel topic

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Re: Saint Seya attraverso il mito: Asgard God Warriors
« Risposta #14 il: 26 Novembre, 2009, 17:03:50 pm »