Missione Saint 25 livello C "Acero rosso sangue "

[pakintos]

*Jagang camminava insieme ad Atticus. Passeggiarono per tutta la costa, non che fosse grande..
Pescatori, zattere reti con pesci incastrati, era lo spettacolo cui potevano assistere i due cavalieri..*
-aahh, come vorrei mangiare uno di quei pesciolini.. mmm ho una fame Atticus..
aahhaah se per te non è un problema ci possiamo fermare alla prima taverna che incontriamo?!, in fondo siamo in anticipo sulla tabella di marcia ahahha con tutto quel baccano che hai fatto in mare..-
*Orione era ormai più concentrato a cercare una taverna in cui saziare i suoi istinti primordiali, che a trovare l'individuo che avrebbe dato inizio alla loro avventura.. camminarono ancora fino a quando una figura, che si mostrò essere un vecchietto basso e simpatico, diede loro la parola..

Atticus rispose subito al signore, Jagang avrebbe voluto chiederli dove poteva trovare una taverna aperta per saziare il suo appetito..ma rimase zitto si limitò a salutare*

[Gorgarr]

L'anziano pescatore si dimostrò piuttosto disponibile...probabilmente apprezzava la possibilità di osservare qualche faccia nuova di quando in quando, e non è che l'occasione si presentasse poi così spesso...al dire di Atticus, si fece pensoso per un secondo, grattando con insistenza il canuto pizzetto che gli adornava il mento...poi, come se un lume si fosse acceso all'improvviso nella sua mente, sorrise e rispose prontamente...

Ah...certo!!! Si, si, certo...deve trattarsi del vecchio Maneukos...! E' un pescatore, come noi, ma è anche lui forestiero...si è trasferito qui diversi anni fa...è un tipo scontroso, non fa mai comunella con nessuno...quando qualcuno cerca di chiacchierare con lui in taverna chiede sempre educatamente di essere lasciato in pace...ha la faccia di uno che ne ha viste un po' troppe. Però ultimamente è peggio del solito...almeno la sera in taverna con noi ci è sempre venuto, ma da una settimana circa non esce di casa...sembra un lupo in gabbia...quelli che lo hanno visto hanno detto che era agitatissimo. Forse è lui che cercate...guardate, non potete sbagliarvi...vive in quella capanna di tronchi che trovate in fondo alla strada, dopo la piazza del paese...passate la taverna che vedrete alla vostra sinistra e la troverete in un battibaleno! Attenti però, mi raccomando...è persino più intrattabile del solito...voi due sembrate giovanotti a posto...non vorrei che vi strapazzasse troppo!

Il vecchietto poi riprese la sua espressione cordiale...sembrava sinceramente felice di essere stato d'aiuto.

[Anto di Gemini]

Atticus ascoltò le indicazioni del pescatore

§ha detto Maneukos non sembra un nome di queste parti poi ha detto che anche lui e straniero hmhm possiamo provare§

-la rigrazio delle informazioni signore, Jajang che ne dici tanto vale provare andiamo da questo Maneukos e vediamo se è lui la persona che stiamo cerccando-

[pakintos]

*Jagang ascoltava in silenzio.. forse i due cavalieri avevano trovato la persona tanto cercata..*
-Atticus per me va bene.. in effetti è un nome non molto canadese ahaha..
amico ti ringraziamo..non si preoccupi per noi, non ci facciamo strapazzare tanto facilemente ahahah..
anzi quando torniamo ricordami di fare una bella bevuta insieme.. e soprattutto una bella mangiata di pesce che qui non scarseggia ahahhaa..-

[Anto di Gemini]

I saint allora si diressero verso la  casa  indicata dal pescatore passando dal villaggio arrivarono alla piazza intravidero la  taverna la oltrepassarono ed arrivarono alla capanna di tronchi Atticus busso alla porta

-salve c'è nessuno-

[Gorgarr]

Dall'interno della capanna giunse un certo trambusto. Esso contrastava nettamente con la quiete che regnava al suo esterno...evidentemente, chi la abitava era assorto in profonda meditazione...oppure stava semplicemente dormendo. A giudicare dall'andazzo sonnacchioso che regnava in giro, si sarebbe propeso per la seconda ipotesi. Alla fine, qualcuno giunse alla porta, e l'uscio si aprì...l'uomo che vi ristava era quanto di più diverso da ciò che i due cavalieri potessero aspettarsi...

...anziano? Si, lo era...era anziano davvero. Forse poco meno che lo stesso Hakurei, ma era difficile dirlo...molti uomini di gran lunga più giovani sarebbero stati ben meno prestanti di lui. Si potrebbe pensare che un uomo anziano fosse curvo sotto il peso degli anni...egli era invece ritto come un fuso. I suoi capelli erano canuti, ma non meno fluenti o vitali di quelli di un ventenne. Il suo volto era scolpito, percorso da numerose rughe...e probabilmente alcune di esse non erano proprio rughe, ma piuttosto cicatrici...i suoi lineamenti, nobili e selvaggi, non ne erano però minimamente intaccati. Il suo fisico era in forma perfetta...una muscolatura guizzante ma non prepotente. I suoi occhi azzurrissimi, inoltre, erano stille di ghiaccio...e fissarli poteva portare a distogliere rapidamente lo sguardo. Egli li squadrò da capo a piedi, ed ebbe un moto di stizza che non fece nulla per mascherare...poi li apostofò bruscamente...

CHI DIAVOLO SIETE VOI???...ah...ho capito...siete VOI! Ma che diavolo...ho chiesto AIUTO ad Hakurei...e lui mi manda VOI! Ma che DIAVOLO DOVREI FARMENE IO DI VOI?? Ah, se solo potessi fare le cose da solo, come una volta...ma adesso...adesso suppongo che dovrò accontentarmi...venite...ENTRATE, maledetti IDIOTI...prima che tutto il paese si accorga che ci sono dei curiosi stranieri da oltre il mare...

A quelle parole, quello che proprio NON aveva l'aria di un vecchio pescatore allungò entrambe le mani, ed afferrò entrambi i cavalieri per un avambraccio...poi, con un poderoso strattone, li sbalzò dentro la sua capanna con una forza decisamente fuori dal comune, e chiuse la porta sbattendola con un calcione. All'interno, la luce scarseggiava...era quasi del tutto buio pesto, fatta eccezione per un angolino in cui brillava una singola, vecchia candela di sevo mezza storta e rinsecchita. Essa illuminava una poltrona di vimini, un piccolo tavolo e qualche foglio di pergamena sparso su di esso...nel suo campo di luce, all'improvviso spuntò il volto del vecchio, che non meno scostantemente di prima, proseguì...

Allora, che c'è...? Il gatto vi ha mangiato la lingua?? Allora...siete VOI, vero? Cosa sapete? Forza, parlate e forse vi lascerò vivere per fare quel che dovete fare qui...ah, al diavolo. Ho bisogno del vostro aiuto, maledizione...

[Anto di Gemini]

dopo qualche secondo che Atticus aveva bussato alla porta un vecchio apri e comincio a sbraitare contro lui e Jajang e mentre lo faceva udì il nome di Hakurei

§credo che abbiamo fatto centro deve essere lui colui che aHacurei ci ha mandato a cercare§

-Salve io sono Atticus silver saint dell'aquile e lui e Jajang di Orione, dato che Haukurei non poteva venire ha mandato noi, diteci come possiamo aiutarvi?-

[pakintos]

*La capanna sembrava cadere a pezzi.. un forte rumore proveniva dentro essa.. Jagang pensò che qualcuno stesse distruggendo qualche tavolo o sedia per la rabbia tanto era assordante quel fracasso.. I due saint si avvicinarono al portone, Atticus bussò delicatamente e quindi aspettarono.. I rumori si fecero più assordanti fino a quando la portà si aprì.. un vecchio forse della stessa età del silver dell'altare accolse i due saint.*

§mmm dalla descrizione del pescatore e dall'idea che mi sono fatto di quest'uomo pensavo fosse vecchio e decrepito.. rinsecchito dagli anni e curvo come un uncino da pesca.. invece§

*L'uomo che accolse i due era in forma smagliante.. muscoli in mostra e ben tirati e soprattutto curati.. capelli lunghi e schiena dritta.. Un aspetto quasi regale, tuttavia macchiato dall'irascibilità che presto mostrò..*

§ahahha quest'uomo mi diverte§

*L'invito ad entrare nella capanna venne accolto con favore dai due..Anche se avrebbe preferito entrare con calma, l'uomo prese l'avambraccio di Jagang e lo trascinò dentro la casa..L'uomo a dispetto della sua età mostrò avere una gran forza, che un guerriero come Jagang non potè far a meno di venerare..*
§quest'uomo è forte..mi sa che dopo gli chiedo di sfidarci a braccio di ferro ahahahha§
L'ambiente era lugubre.. poca luce una sola candela.. una sedia ed un camino.. Jagang pensò che quell'uomo non avesse bisogno di molto per vivere, una qualità che sottolineava la sua umiltà.. anche se era dal carattere acerbo, Jagang era convinto che quell'uomo avesse molte virtù..
Non vi era posto per sedersi quindi Jagang attese in piedi di fronte la porta che intanto si era chiusa dietro di lui..
L'uomo iniziò a parlare, inveendo di tanto in tanto.. La prima cosa da fare era presentarsi..*
-Come dice il mio amico, io Jagang di Orione sono pronto a servirla..-

[Gorgarr]

L'anziano "pescatore" storse la bocca...poi la sua espressione mutò leggermente, come se stesse tentando di tenere a freno la rabbia...quel che disse fu metà per i suoi interlocutori, e metà per sé stesso...

Atticus dell'Aquila...Jagang di Orione...cavalieri d'argento. Evidentemente Hakurei non poteva fare di meglio, ma pensavo che per me...in tutti questi anni, non gli ho mai chiesto nulla. Sono venuto qui...da solo. Volevo dimenticare. Volevo solo vivere la mia vita serenamente. Non gli ho mai chiesto nulla, ma pensavo che se una richiesta d'aiuto fosse giunta proprio da me...ditemi, che ne è dei cavalieri d'oro? Perché Hakurei non ha inviato qualcuno di loro...?

Egli non attese risposta, e proseguì il suo dire...

cavalieri d'argento...per la Dea, spero che questo non crei dei problemi. Ormai comunque siete qui...e non posso certo scrivere di nuovo ad Hakurei...non ci sarebbe più tempo. Ascoltatemi, poppanti...questo villaggio sembra tranquillo, ma non lo è affatto...non più, almeno. Da qualche tempo a questa parte alcuni giovani sono iniziati a scomparire. Alcuni di loro poi sono stati ritrovati nelle estreme propaggini della foresta a nord,,,orribilmente dilaniati. Sembra opera di una bestia feroce, ma non è così, io lo so...e lo sanno anche gli abitanti del villaggio. Loro credono in una vecchia leggenda locale...qualcosa che chiamano...Wendigo.

Ne seguì una pausa...una smorfia indecifrabile si disegnò sul volto di colui che rispondeva al nome di Maneukos, che poi proseguì...

Questa faccenda non mi piaceva. Se ne sente il puzzo degli accoliti di Ade lontano un miglio. Ma poi...poi...

...la sua voce si ruppe...

...le cose sono precipitate rapidamente perché...circa una settimana fa è stato mio figlio a scomparire. Già, proprio così...il mio ragazzo...ha poco più di 20 anni. Hakurei non l'ha mai saputo...quando venni qui incontrai una brava ragazza...ci innamorammo, e dalla nostra unione nacque lui...il suo nome è Thug. Sua madre morì di parto...non ci fu niente da fare. Lui...lui è tutto quel che mi rimane di lei e...non ho altro in questa vita! Forse...forse sarebbe stato meglio che quella volta...tanti anni fa...fossi stato ucciso davvero...

...alcune lacrime sgorgarono dai suoi occhi...ma subito dopo, qualcosa cambiò. Il vecchio si scosse...riguadagnò la sua posa eretta...i suoi muscoli si gonfiarono all'improvviso e proseguì il suo dire...

...fossi ancora lo stesso di allora, non avrei esitato a mettermi io stesso alla ricerca del ragazzo. E non avrei esitato a fare a pezzi l'intera foresta...avrei sradicato le stesse montagne per trovarlo, facendo a pezzi chiunque avesse osato posare un dito su di lui!!

...per un attimo...solo per un attimo...mentre pronunciava queste parole cariche di furia la figura di quell'uomo misterioso si circondò di un sottilissimo alone luminoso di color dorato acceso...ma poi, esso si spense come non fosse mai esistito...

...ma quel tempo è finito. Io...io non sono più quell'uomo. E se io mi avventurassi...se io facessi quel che il mio istinto mi GRIDA di fare...e poi io stessi fossi vittima di quel che ha rapito lui...cosa ne sarebbe allora di lui? Non avrebbe scampo...no, non posso. Non più. Ecco perché...ho chiesto aiuto.

Quell'ultima parola fu pronunciata in modo tanto grave da sembrare di granito. Proferirla aveva evidentemente richiesto uno sforzo non indifferente...si trattava di un uomo che non era affatto avvezzo a fidare sull'aiuto altrui, ma vi era costretto, suo malgrado. Egli ora squadrava di sottecchi la coppia di cavalieri...si attendeva probabilmente un profluvio di domande, e benché non fosse affatto dell'umore, avrebbe dato le risposte che poteva...ne andava della vita di Thug.

[Anto di Gemini]

Atticus ascolto il racconto del vecchio Maneukos e capio la sua disperazione per il figlio

-Va bene ora stia calmo andremo noi nella foresta a controllare cosa stia succedendo, ha qualcosa altro da raccontarci su questo wendigo o possiamo andare? mi sembra che la situazione richieda che ci muoviamo velocemente-

[pakintos]

*Il vecchio sembrò scosso.. Si aspettava l'aiuto dei cavalieri dorati, i più forti tra i soldati di Atena..
Jagang pensò a quelle parole..*
§cosa potrà mai esserci di così pericoloso da richiedere la presenza di Gold Saint?! forse è meglio calmare il vecchio§
*Non era molto ma Jagang volle spendere qualche parola per allietare le preoccupazioni dell'anziano uomo*
-purtroppo i Gold non sono ancora comparsi ad Atene.. sappiamo che sono l'arma più forte contro l'esercito di Hades, tuttavia non deve preoccuparsi perchè subito dopo di loro ci siamo noi. I silver saint.. non ci giudichi prima di aver visto quello che siamo in grado di fare.. abbiamo combattuto più e più volte contro l'esercito del male e ne siamo usciti sempre vittoriosi..-
*Quindi, per aumentare il peso delle sue parole, Jagang guardando negli occhi il vecchio espanse il suo cosmo.. sapeva che quell'uomo poteva sentirlo..

IL vecchio continuò a parlare, la missione si presentava difficile e priva di indizi*
§mmm se qui cè la presenza degli specter di hades la cosa si fa pericolosa..dobbiamo agire con prudenza e velocemente.. estirperò qualsiasi minaccia con la mia forza..§
*Durante il discorso, che diventò man mano più acceso, Jagang notò una cosa.. Un cosmo potentissimo provenire dall'uomo.. era un cosmo che non aveva mai sentito prima..o forse..*
§questo cosmo.. cosa mi ricorda..ah si..non posso crederci..è lo stesso cosmo del misterioso cavaliere di Gemini che salvò la vita mia di Atticus e Jan quando eravamo ancora bronze.. ah quella volta cè la stavamo vedendo contro i luogotenenti di Hades..§
*Jagang lanciò uno sguardo ad Atticus, probabilmente anche lui aveva avvertito la potenza di quel cosmo..

Il discorso finì.. Atticus chiese subito informazioni..*
§bene Atticus vuole muoversi alla svelta.. lo asseconderò..§
-Vecchio non si preoccupi riporteremo indietro suo figlio e salveremo questo villaggio...-
*Poi facendo una pausa*
§credo che ormai ci conosciamo un po di più§*riferito allo scambio di cosmo emanato in precedendza..*

[Gorgarr]

Il vecchio avvertì con chiarezza il cosmo di Jagang...esso aveva rapidamente riempito la sua capanna, e se il cavaliere d'argento non lo avesse prontamente ritratto, probabilmente l'avrebbe anche ridotta in frantumi. Egli si produsse in una smorfia indecifrabile...se era rimasto colpito, probabilmente non desiderava darlo a vedere. Mugugnò qualcosa sottovoce, e poi riprese...

Cavalieri d'argento...bah. Dite che nessun cavaliere d'oro sorveglia il Grande Tempio? Questo è grave...come diavolo pensano di difendersi laggiù? Anche con l'incantesimo del Gran Sacerdote attivo, chi fermerebbe gli spectre se decidessero di attaccare...? Ah, se solo le cose fossero andate diversamente...

...ma non divaghiamo, lasciamo perdere. Voi due dovrete andar bene per forza, suppongo. Il cosmo non vi manca...forse l'esperienza ma...vabbè. Vabbè. D'accordo. Ascoltate. Questo Wendigo di cui si fa un gran parlare...è una leggenda che appartiene alla tradizione pellerossa. Nessuno ne sa molto...anche gli stessi nativi hanno paura di parlarne, a quanto pare. Superstizioni...tutti pensavano che lo fossero, finchè la gente non è iniziata a sparire...ed a venire sbranata. Nessuno sa con esattezza cosa sia...una belva di qualche sorta, ma nulla di più preciso. Tutti pensano che cacci di notte...molti affermano di aver udito ruggiti disumani provenire dal folto della foresta, in lontananza...ma di giorno, nessuno ha mai visto o sentito niente. Solo...carcasse. Dovrete avventurarvi di notte...io...ah, al diavolo. Buona fortuna...cavalieri!

Quell'ultima parola venne pronunciata con un tono lievemente diverso che in precedenza. Impossibile dire se i due avessero in qualche modo intaccato l'aura di sfiducia di Maneukos...oppure se il vecchio stesse tentando di ingoiare il rospo. Tuttavia, parte della sua fiducia era ora riposta in loro...

Spoiler

OK, ora passiamo all'atto pratico...cosa decidete di fare? Come procederete? A seconda di ciò che farete o direte, la storia potrebbe anche cambiare...^^

[close]

[Anto di Gemini]

udite le ultime parole del vecchio Atticus penso al da farsi per qualche secondo poi si rivolse a Jajang

-Jajang a questo punto io direi di dirigerci direttamente nella foresta  dove sono stati trovati i corpi di sicuro ci saranno qualche indizio e potremmo saperne di più quando calerà la notte cercheremo di trovarlo ci drovrà pue essere un motivo per cui si fa vedere solo la notte oltre al fatto di agire con il favore dell'oscurità, cosa ne dici?-

[pakintos]

*Jagang ascoltò in silenzio.. Il vecchio iniziò il suo racconto riguardo cio che stava succedendo in quel luogo..
Le sue parole erano piene di rabbia, voleva far parte delle spedizione nella foresta ma sapeva che non poteva..*
*Un animale o qualcos'altro stava terrorizzando il  villaggio.. Bisognava scoprire a cosa erano dovute quelle sparizioni e risolvere il problema prima.. Il cavaliere di Orione era preoccupato, non voleva che altra gente sparisse; dopo lo scambio di cosmo con il vecchio, ascoltò le parole di quest'ultimo con attenzione..Non appena finì di parlare Atticus prese la parola*
-Atticus si mi sembra una buona idea, tuttavia qualcosa non mi convince..-
§ le bestie cacciano di notte, ma perchè in questa maniera.. e poi far scomparire le persone lasciando solo carcasse..cè qualcosa che non mi convince.. e se dietro tutto questo non ci fosse un animale bensì una pers..§
*Jagang interruppe il suo pensiero di colpo.. Passarono alcuni minuti da quando si era chiuso in se stesso..Gli sguardi del vecchio e di Atticus erano puntanti verso di lui.*
-perdonatemi mi sono perso nei miei pensieri..Vecchio non si preoccupi per noi.. la ringraziamo per tutte le informazioni che ci ha dato e per l'ospitalità..Magari ci rivedremo al grande tempio, con sua figlia, perchè è li che un cavaliere deve stare..
*Jagang lanciò una frecciatina al vecchio, voleva sapere di più sulla natura di quell'uomo*

Atticus io ho dei dubbi, ti spiegherò più tardi.. Facciamo come hai detto tu avventuriamoci nel bosco..-

[Gorgarr]

Spoiler

Breve post di raccordo da parte di Anto per definire come procedete, e poi il seguito!

[close]