Curiosità dallo spazio

[Sauzer]

State andando

Scoperto un sistema stellare di ben 11,2 miliardi di anni (magari è una stella di prima generazione o forse tra le più vecchie di seconda, chiamata Kepler 444) con 5 pianeti di tipo terrestre.
http://www.meteoweb.eu/2015/01/astronomia-scoperto-sistema-solare-antichissimo-5-sosia-terra/381980/

[lukibo]

un ennesima scoperta che lascia l'amaro in bocca...
possiamo guardare molto più in là di dove possiamo arrivare  distanze incolmabili x la ns tecnologia attuale e futura 
al momento siamo come Leonardo Da Vinci che progettava macchine volanti e mezzi mobili fruttando come propulsione la forza umana...in teoria siamo in grado di progettare/ipotizzare tutto...nel pratico non abbiamo i mezzi  viaggi nel tempo , teletrasporto , curvature spazio/tempo , tutto ipotizzato..ma nella pratica occorrono quantità di energia immense per attuarle

[LU RE]

OT??????????? 
e senza di me???? 

[Sauzer]

Scoperto un pianeta di tipo gioviano, forse una nana bruna con un sistema di anelli dal raggio di 0.4 UA 

http://arxiv.org/pdf/1501.05652v1.pdf
http://arxiv.org/pdf/1108.4070v2.pdf
qui in maniera riassuntiva e in italiano
http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2015/01/27/il-vero-signore-degli-anelli-j1407b/

Un caso interessantissimo per la planetologia.

[marcuz86]

Scoperto un pianeta di tipo gioviano, forse una nana bruna con un sistema di anelli dal raggio di 0.4 UA 

http://arxiv.org/pdf/1501.05652v1.pdf
http://arxiv.org/pdf/1108.4070v2.pdf
qui in maniera riassuntiva e in italiano
http://www.infinitoteatrodelcosmo.it/2015/01/27/il-vero-signore-degli-anelli-j1407b/

Un caso interessantissimo per la planetologia.

Molto interessante.

Su Focus avevo visto un documentario che spiegava come fanno a trovare i pianeti. Praticamente utilizzano il sistema dell'eclissi, quindi osservano una stella e si aspetta che un pianeta oscuri una parte, anche microscopica, della stella. Generalmente, con questo metodo, è più facile trovare pianeti di tipo gioviano, quindi molto grandi.
E' interessante vedere che questo sistema sia stato in grado di farci conoscere anche se un pianeta abbia, o meno, gli anelli.

[Sauzer]

Individuato un sistema di stelle binario che passò vicinissimo al nostro Sole circa 1 al, appena 70.000 anni fa. Distanze piccolissime e tempi brevi su scala astrofisica. Sarà un caso notevole per studiare i movimenti delle "stelle aliene" di cui si sa ancora poco

http://arxiv.org/pdf/1502.04655.pdf

Spoiler

Riassunto se non volete leggere l'articolo 
http://www.space.com/28611-star-flew-through-solar-system.html

[close]

AMS forse ha trovato qualcosa, frazioni di antimateria all'interno dei raggi cosmici molto maggiori di quelli previsti dagli attuali modelli di propagazione (equazione di Ginzburg Syrovatski per chi è curioso) e spallazione, la cosa potrebbe indicare nuove sorgenti sconosciute tipo Gamma ray Burst, decadimenti di particelle esotiche, active galactic nuclei e simili, oppure nuove interazioni con particelle della materia oscura finora non previste dal Modello Standard.
http://scienze.fanpage.it/alla-iss-captano-segnali-di-antimateria-nei-raggi-cosmici/

Comunque il mondo della Fisica è in fermento. 

Da poco è passato vicinissimo alla terra un piccolo asteroide appena 15 metri, che finora era sfuggito ai telescopi. È stato individuato appena 2 giorni fa, piccolo ma sarebbe stato pericoloso in caso di impatto.
http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/SCIENZA/asteroide_sfiora_terra_scoperto_due_giorni_fa/notizie/1308216.shtml



Qui qualche immagine
http://www.virtualtelescope.eu/webtv/

Finalmente trovato il vero ed unico movimento a 5 stelle  prima volta che si trova un sistema di questo genere
http://arxiv.org/pdf/1504.07065.pdf
articolo (un po' tecnico )

Riassuntino in italiano
http://www.media.inaf.it/2015/07/08/cinque-stelle-girano-assieme/

Spoiler

Un gruppo internazionale di astronomi ha scoperto il primo sistema di stelle quintuplo, tra cui due coppie di stelle che si eclissano a vicenda. I dettagli della scoperta sono stati presentati oggi da Marcus Lohr della Open University al convegno nazionale della Royal Astronomical Society in corso a Llandudno, nel Galles settentrionale.

Gli scienziati ritengono che circa un terzo delle stelle si trovino in sistemi di due o più componenti. L’eventualità di trovare cinque stelle collegate gravitazionalmente tra loro è però molto rara. Il nuove e inusuale sistema stellare è stato originariamente rilevato nei dati archiviati dal progetto SuperWASP (Wide Angle Search for Planets), che utilizza due telescopi robotici low-cost posizionati alle Canarie e in Sud Africa, per fotografare quasi l’intero cielo ogni pochi minuti.
Nel corso degli anni, le misurazioni della variazione di luminosità delle singole stelle (le cosiddette curve di luce) possono rivelare la presenza di pianeti “in transito”, che passano cioè davanti alla loro stella ospite, eclissandola parzialmente. Le curve di luce posse anche essere usate per scoprire stelle binarie a eclisse, ovvero una coppia di stelle orbitanti attorno al loro comune centro di gravità proprio lungo la nostra linea di vista. Osservata da Terra, ciascuna stella passerà di fronte alla sua compagna una volta ogni orbita, oscurandone tutta o parte della luce. Questo produrrà delle curve di luce assolutamente peculiari e regolari, da cui si possono dedurre le proprietà fisiche delle due stelle.

La curva di luce del nuovo sistema quintuplo, designato come 1SWASP J093010.78 + 533859.5, hanno inizialmente rivelato la presenza di una binaria a contatto eclissante, un sistema in cui le due stelle orbitano così vicine da arrivare a condividere la loro atmosfera esterna. Le binarie a contatto sono abbastanza comuni, ma questo particolare sistema è notevole a causa del suo brevissimo periodo orbitale, poco inferiore alle sei ore. Analizzandola meglio, i ricercatori si sono accorti che la curva di luce conteneva alcune inattese eclissi supplementari, rivelando così un secondo sistema binario a eclisse nella stessa posizione del cielo. Questo ulteriore sistema binario è ben distanziato – le stelle che lo compongono sono separate da una distanza di circa 3 milioni di km, circa il doppio della dimensione del Sole – e ha un periodo orbitale più lungo, di un giorno e un terzo. Le due coppie di stelle sono separate da circa 21 miliardi chilometri, più di quanto lo sia Plutone dal Sole.

Ma la storia non finisce qui: tutte e quattro stelle sono state successivamente osservate spettroscopicamente, suddividendo la loro luce nelle diverse lunghezze d’onda, in modo da studiarne i dettagli caratterizzanti di ciascuna. Questo ha inaspettatamente rivelato la presenza di una quinta stella, lontana un paio di miliardi km dalla coppia più distaccata, che apparentemente non produce alcuna eclissi aggiuntiva. Combinando i dati delle curva di luce delle cinque stelle con i loro rispettivi spettri, i ricercatori sono stati in grado di confermare che sono tutte legate insieme gravitazionalmente in un unico sistema, a circa 250 anni luce di distanza dalla Terra, in direzione dell’Orsa Maggiore.  Tutte le stelle sono piuttosto piccole e più fredde del Sole, ma il sistema nel suo complesso è abbastanza luminoso (magnitudine apparente 9) da permettere anche ad appassionati con un piccolo telescopio di distinguerne le variazioni di luminosità.

«Si tratta di un sistema stellare veramente esotico», dice Lohr. «In linea di principio, non c’è ragione che non possa avere pianeti in orbita attorno a ciascuna coppia di stelle. Certo, gli eventuali abitanti di quei pianeti avrebbero un cielo da far impallidire i creatori di Star Wars, in cui ben cinque soli di differente luminosità rischiarano il paesaggio, lasciando ben poco tempo alla notte».

Un risultato particolarmente interessante è che i due sistemi binari sembrano orbitare sullo stesso piano. Ciò suggerisce che si possono essere formati originariamente da un unico disco di gas e polveri, dissolto mano a mano che la gravità ha prodotto delle zone d’aggregazione. Anche per questo motivo, secondo i ricercatori, lo studio di questo bizzarro sistema aiuterà gli astronomi a comprendere meglio come stelle e pianeti, compreso il nostro, siano “venuti alla luce”.

[close]

[Teone]

Finalmente trovato il vero ed unico movimento a 5 stelle  prima volta che si trova un sistema di questo genere

Lo ha scoperto il famoso astronomo scozzese Joseph McGrilloy  :

[LU RE]

espa per teone
sono qua ancora che rido 

[Sauzer]

Non si fanno battute sulla sacra astrofisica  poi si offende.


Parlando seriamente alcuni scienziati prevedono un minimo di Maunder verso il 2030, cosa negativa rischiamo di perderci almeno una quindicina di estati cosa positiva una mini era glaciale contrasterà per qualche anno il riscaldamento globale.
http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3156594/Is-mini-ICE-AGE-way-Scientists-warn-sun-sleep-2020-cause-temperatures-plummet.html
http://www.leggo.it/SOCIETA/SCIENZE/terra_glaciazione/notizie/1458550.shtml

Questo tipo di previsioni sono difficili da fare e non sempre sono state precise, quindi non fasciamoci la testa prima di essercela rotta 

[LU RE]

scusa Sau sto ancora ridendo sulla battuta di Teoneasgardone 

Mi spiace se l'astrofisica si offende, chiameremo gli Astrorobot contatto YZXKyotadeltaalpha per farle tornare il buonumore 

[marcuz86]

La sonda New Horizons, lanciata nel 2006, ha finalmente raggiunto Plutone

[lukibo]

12.500 km ...non proprio su plutone ma abbastanza vicino 

riguardo alla mini era glaciale ci credo poi quando lo vedo!
l'anno scorso si disse la stessa cosa per gennaio 2015 e invece niente...anzi è stato per l'italia una degli inverni meno nevosi...quest anno è stata annunciata l'era glaciale per settembre 2015 fino a 50 anni...l'articolo che ha postato sauzer parla a partire dal 2030...vedremo...in tanto da domani 40° su tutta l'italia 

[lukibo]

Ieri annuncio "shock" della Nasa con tanto di conferenza preannunciata...in modo che tutti alle 18 si connettessero al loro sito per lo streaming  

Ovviamo lo "shock" è ironico..perchè di scoperte simili non so quante ne sono uscite nel corse degli anni..cmq a sto giro sembrano abbastanza sicuri.
Di seguito uno dei tanti link per leggere la notizia :

http://www.lastampa.it/2015/07/23/scienza/lannuncio-a-sorpresa-della-nasa-scoperta-unaltra-terra-WzXenYdc3S5QyC6F3WuWSK/pagina.html

Riassumendo..trovato pianeta gemello della terra che potrebbe ospitare vita così come la conosciamo..lontanuccio però 1440 anni luce 

[Berhan no Aquarius]

Avevo sentito ieri la news ...

Comodo da raggiungere anche per le vacanze  ...

[Sauzer]

Mi spiace se l'astrofisica si offende, chiameremo gli Astrorobot contatto YZXKyotadeltaalpha per farle tornare il buonumore

Magari non basta e poi oltre all'Astrofisica in quanto tale bisogna far tornare il buon umore anche agli astrofisici che possono essere pericolosi  


Altro esopianeta di tipo roccioso, davvero molto vicino appena 21 al un'inezia a livello cosmologico
http://www.media.inaf.it/2015/07/30/roccioso-e-a-soli-23-anni-luce/
troppo caldo per ospitare la vita così come la conosciamo noi, però così vicino sarà facile studiarne l'atmosfera quindi sarà molto interessante per i planetologi.

Scoperta dovuta in gran parte al lavoro dell' INAF e del telescopio italiano Galileo, uno dei più grandi tra quelli a terra, che arriva prima del Kepler