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Certo ci sono pure i casi dei giovani che non vogliono fare la gavetta e non vogliono "abbassarsi" a fare lavori più umili o diversi da loro percorso di studi,
Vero anche questo. Ricordo che quando cominciai a lavorare 10 anni fà, dovetti fare una lunga gavetta, è solo dopo alcuni anni sono arrivato al posto fisso e alle promozioni.
Non so perchè ma pensavo fossi giovanissimo
a meno che non hai iniziato a lavorare finito le scuole medie sei prossimo ai 30
il problema del lavoro purtroppo c'è ovunque
e anche se qui nel forum non si vede sto affrontando una crisi non indifferente che quasi mi porta alla depressione
fai bene a provare fuori,
Io mi sono impelagato nel mondo universitario, percorso dove la gavetta si rischia di farla per decenni senza sapere se al termine del tunnel troverai la luce o un baratro oscuro e da cui è impossibile risalire...Ora sono al secondo anno di dottorato, prendo una borsa di studio che mi permette di avere un buon "stipendio" mensile (e con le maggiorazioni per viaggi all'estero e i rimborsi spese non posso davvero lamentarmi), ma la paura del domani è tanta... Cosa farò dopo? Se non riuscirò ad andare avanti nel mondo accademico, cosa mi aspetta? Il mio percorso di studi dove può portarmi? Lasciatemelo dire, da laureato in scienze politiche e relazioni internazioni, con specialistica in studi internazionali e dottorato in studi internazionali rischio di restare a casa perché ho scelto un percorso che non c'entra assolutamente niente con la mia laurea... sono un aspirante storico e questo significa che o la va o la spacca Ci sentiamo tra un paio di anni e vi farò sapere quanto starò inguaiato
Se può interessarti quest'ambito lavorativo, mandami un MP che ti do maggiori informazioni sull'azienda e ti dico di preciso quali cariche e mansioni stanno cercando.
Citazione da: Kid Chino - 15 Febbraio, 2016, 20:06:21 pmIo mi sono impelagato nel mondo universitario, percorso dove la gavetta si rischia di farla per decenni senza sapere se al termine del tunnel troverai la luce o un baratro oscuro e da cui è impossibile risalire...Ora sono al secondo anno di dottorato, prendo una borsa di studio che mi permette di avere un buon "stipendio" mensile (e con le maggiorazioni per viaggi all'estero e i rimborsi spese non posso davvero lamentarmi), ma la paura del domani è tanta... Cosa farò dopo? Se non riuscirò ad andare avanti nel mondo accademico, cosa mi aspetta? Il mio percorso di studi dove può portarmi? Lasciatemelo dire, da laureato in scienze politiche e relazioni internazioni, con specialistica in studi internazionali e dottorato in studi internazionali rischio di restare a casa perché ho scelto un percorso che non c'entra assolutamente niente con la mia laurea... sono un aspirante storico e questo significa che o la va o la spacca Ci sentiamo tra un paio di anni e vi farò sapere quanto starò inguaiato da ex aspirante storica pure io (perché ci ho rinunciato ) la vedo male in questo campo compare almeno in Italia ( il che è assurdo)