Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa


Sondaggio

Episode G
1 (14.3%)
Lost Canvas
4 (57.1%)
Lost Canvas - Gaiden
1 (14.3%)
Saintia Sho
0 (0%)
Episode G Assassin
0 (0%)
Episode G Reqiuem
1 (14.3%)
Dark wing
0 (0%)
Saintia Sho - Memories
0 (0%)
Time Odyssey
0 (0%)

Totale votanti: 5

Autore Topic: Spin-off manga preferito  (Letto 760 volte)

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Online Gilgamesh

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Spin-off manga preferito
« il: 01 Agosto, 2022, 16:22:55 pm »
Per la serie "Gilga non ha nulla da fare al lavoro" :zizi:

Ci sono una serie di sondaggi sulla propria serie preferita, piuttosto che una specifica serie vs un'altra... Nel sondaggio di oggi, come da titolo, vorrei sapere qual è il vostro spin-off manga preferito :sisi:
Ho inserito anche serie tuttora in corso (alcune proprio appena iniziate), e la possibilità di votare fino a due serie :sisi:

Offline theHeroNeverDies

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #1 il: 01 Agosto, 2022, 17:22:48 pm »
Next Dimension e i Kurugaiden non contano come spin-off manga? Nel senso, a differenza del resto sono ufficiali perché disegnati dal Kuru, ma rimangono pur sempre dei "derivati" del classico, per quanto canonici pur sempre arrivati a decenni di distanza dall'originale :uhm: Va beh, più tardi farò la solita analisi, anche se di Odyssey, o ancor più di Sho memories, finora c'è poco da valutare. Ma tanto i miei voti li sapete già :sisi:
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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #2 il: 01 Agosto, 2022, 17:41:38 pm »
Next Dimension e i Kurugaiden non contano come spin-off manga? Nel senso, a differenza del resto sono ufficiali perché disegnati dal Kuru, ma rimangono pur sempre dei "derivati" del classico, per quanto canonici pur sempre arrivati a decenni di distanza dall'originale :uhm:

Ed io che ho evitato di mettere le cose anime proprio per evitare il tuo puntiglio LOL
Next Dimension non è per nulla spin-off, dato che è un sequel ufficiale.
Sui Kurugaiden possiamo parlarne, ma li riterrei più "appendici" del classico

Offline Mars

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #3 il: 01 Agosto, 2022, 18:02:52 pm »
LOST CANVAS è la cosa più Saint Seiya nell'universo Saint Seiya.

 :sisi:

Offline theHeroNeverDies

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #4 il: 01 Agosto, 2022, 18:35:25 pm »
Ed io che ho evitato di mettere le cose anime proprio per evitare il tuo puntiglio LOL

Ma io mica ho detto nulla sugli anime, visto che hai precisato spin-off manga :XD:

Comunque fa come vuoi, ovvio che essendo ufficiali sono legittimati, ma sono pur sempre serie "derivate" del classico prodotte a decenni di distanza da esso. Io li includerò lo stesso nel mio ranking :sisi:
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Offline Teone

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #5 il: 01 Agosto, 2022, 19:57:23 pm »
LOST CANVAS è la cosa più Saint Seiya nell'universo Saint Seiya.

 :sisi:
È più Saint Seiya Lost Canvas,che Saint Seiya.
La sua "Saintseiyosità" è di gran lunga superiore a Saint Seiya stesso! :+1: :ya: :D
Hasgardone: ribalta il suolo ed è duro come il diamante :yea:

Offline theHeroNeverDies

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #6 il: 01 Agosto, 2022, 22:55:38 pm »
Vamos con la classifica. Io dal lato manga la vedo così :zizi:

1) LOST CANVAS

Concordo sul fatto che sia la cosa più Saintseiyosa di tutto Saint Seiya, incluso Saint Seiya stesso. Coi suoi alti e bassi, ma Teshirogi ha saputo lasciare la sua impronta nel franchise, facendo un prequel ed una guerra santa come si deve, marchiando a fuoco nell'anima del lettore i suoi personaggi, tanto cavalieri quanto spettri, proponendo buone battaglie e un lato grafico che è andato via via migliorando col tempo. Tanto impressa al punto poi da realizzare altri 16 volumi di gaiden, e altre nuove storie miste a distanza di anni dalla fine delle pubblicazioni (superando persino le serie attuali su SS a vendite con un tomo misto). Sono discorsi del cavolo, però è la verità, Teshirogi (e Okada un po prima di lei) ha saputo dar risalto a quegli ori e spettri bisfrattati, ha bilanciato il fanservice in maniera equa, e soprattutto ha proposto una buona storia, completa in quasi tutti i suoi aspetti. Non perfetta magari, ma a conti fatti la migliore del franchise in tal senso.

1.5) LOST CANVAS EXTRAS

Qui sono un po indeciso. Nel senso, a mio avviso Teshirogi ha davvero mostrato il meglio di sé con queste extra stories, perché oltre alla maturazione grafica, ha avuto decisamente più libertà narrativa, potendo spaziare in diversi ambiti e mitologie senza paletti, e al contempo raccontando ed espandendo ENORMEMENTE lo stesso universo da lei creato, nonché le figure dei personaggi di punta dell'opera. Il bello poi è che ce n'è stato per tutti, avendo avuto 16 volumi con 14 storie diverse, ciascuna dedicata a un cavaliere d'oro dell'opera (più i vecchietti), quindi VARIETÀ. Il risultato finale è che, a seconda dei gusti, alcuni racconti siano riusciti meglio e altri peggio, ma in linea di massima tutti hanno arricchito quei personaggi che magari nell'opera principale non hanno potuto godere di un'espansione che si possa dir tale (in particolar modo gli ori presentati e morti nella prima fase). Tanti gaiden qui sono MAGISTRALI, anche migliori dell'opera originale come storie in sé, però al contempo si possono gustare al massimo solo conoscendo i suddetti personaggi dall'opera principale, quindi funzionano necessariamente in relazione diretta. Cioè, uno potrebbe leggerseli anche così per da soli, ma non tutti tutti, e poi si verrebbe a chiedere un sacco di cose, che hanno un contesto solo con gli eventi principali.

2) EPISODE G

Mi salgono sempre un mix di rabbia e tristezza a parlare del G, mescolati anche a buoni ricordi, perché fa male pensare a che capolavoro sarebbe potuto essere se Okada non si fosse fumato il cervello nella seconda fase. La prima metà dell'opera da quel che promette, pur con un Aiolia preponderante, pur cambiando ampiamente le personalità e i livelli di forza dei personaggi, si mettono in tavola le prime schermaglie contro l'armata dei Titani, dove la figura di Crono risulta bella minacciosa, mentre dall'altro si pongono in luce i giovani cavalieri d'oro, dando praticamente a tutti un'occasione per brillare in brevi parentesi circostanziali. Il tratto grafico scuro, certi dettagli mitologici e un minimo di ricerca da parte di Okada, rendono il tutto apprezzabilissimo. Peccato per la seconda fase, più precisamente da quando Aiolia entra in territorio nemico e viene salvato dall'arrivo degli altri ori dopo la sconfitta contro Ponto (fin lì andava tutto a gonfie vele). Qui, anziché sviluppare una guerra equa, nel senso di ripartire i nemici equamente tra i vari protagonisti (come fece Kurumada col classico, e postumamente Teshirogi e Kuori), Okada fa fare tutto al Leone, relegando il resto dei dorati (a parte uno, Shura) a meri spettatori dei suoi scontri, che al massimo si confrontano con figure minori per ammazzare il tempo. Il brutto sta poi che non solo gli alleati non servono quasi ad un mazza, dato che Aiolia abbatte 4 titani quasi da solo, ma che al contempo, metà dei nemici non entri proprio in battaglia, lasciando ignoto il loro effettivo destino (scopriremo poi che sono stati ammazzati off-panel) e chiudendo con un finale aperto (mai ripreso poi, se non forse ora con Requiem). Ciò nonostante, vuoi forse perché fu il primo a ridare la gloria all'oro con momenti veramente memorabili, vuoi perché l'opera presenta dei personaggi inediti davvero buoni (altri anche brutti) e riscrive del tutto le personalità dei dorati (rendendoli più interessanti e forti che quelli originali), anche se monca e gestita male, resta ugualmente uno dei prodotti migliori del franchise.

3) SAINTIA SHO

Forse non ha mai brillato per fumi come altri, forse mi ha deluso tantissimo con il rush nell'ultimo volume ed il retrofront dell'autrice su Ares, però complessivamente lo reputo un buon manga. Tolto proprio l'ultimo volume, dove pareva quasi che non gliene fregasse più nulla, per il resto aveva presentato un buon incastro intermedio al manga classico, curandolo bene dalle prime battute (prima delle Galaxian Wars) fino alla fase intermedie (fino alle 12 case), e poi procedere oltre con più libertà in quel vuoto narrativo prima di Poseidone. Forse ricalcando per certi aspetti Lost Canvas, ma alcuni inediti come Kyoko e Rigel, o la stessa dea Eris, sono risultati dei bei personaggi, idem le saintia, forse alle inizio un po accantonate per i cavalieri d'oro, ma che poi nella seconda metà dell'opera hanno ricevuto il giusto spazio e risalto nelle proprie battaglie personali (senza però togliere dei momenti all'oro, in particolar modo a Milo). Ripeto, forse non memorabile, ma con alcuni buoni incastri, alcune buone idee (prima tra tutte la redenzione di Deathmask), alcuni buoni personaggi, alcune buone battaglie, e complessivamente una storia con un inizio e una conclusione che si possa dir tale (per quanto affrettata), quindi un spin-off valido sotto vari punti di vista.

4) EPISODE G ASSASSIN

A livello di puro fanservice lo piazzerei più alto, qui Okada si è spesso superato, e sarò sincero, ho gradito molte idee e trovate nell'opera, da un Aiolos malvagio proveniente da un'altra dimensione in cui un futuro distopico causato dalla sconfitta contro Zeus l'ha portato alla pazzia, ai concetti del multiverso, i guerrieri da altre dimensioni, una minacciata guerra tra i mondi, scene al limite trash con scontri mezzi planetari... la carne sul fuoco era tantissima, ed era molto intrigante, per quanto già più simile a comic Marvel che ad un manga di Saint Seiya. Peccato che sia stato tutto fumo buttatoci negli occhi quando Okada ha deciso di tagliare l'opera al volume 16, chiuderla così con un pallosissimo scontro forzato con Zeus, lasciando praticamente incerto il destino degli altri personaggi fino a Requiem (dove sono stati tutti off-panellizzati), senza nemmeno sviluppare la guerra dei mondi promessa fin lì. Pessimo sceneggiatore, autore inconcludente, ma la bellezza di certe trashate fanservice e idee fumate lo salvano un poco.

X) MANGA CLASSICO

Gira meglio che l'anime classico per vari aspetti logici, però tendenzialmente ha molto meno impatto rispetto alla versione animata, che è ciò che l'ha reso leggendario.

*da notare che qui sotto si tratta di tutte storie incomplete e ancora in corso d'opera, quindi il parere potrebbe variare col tempo, che sia in meglio o in peggio

5) DARK WING

Ha del potenziale, però siamo ancora alle fasi iniziali, e per certi versi mi pare si stia perdendo in parentesi minori un po mezze inutili, ma vedremo. L'interesse c'è abbastanza, l'impostazione è nuova, alcuni tra cavalieri d'oro e spettri promettono bene, però a volte mi da l'impressione che l'autore (o autrice?) corra un po troppo, pur essendo appunto solo agli inizi.

6) TIME ODYSSEY

Ti sei fumato il cervello, Hero? Lo hai criticato pesantemente di là ed ora lo piazzi sopra gli altri? Sì, effettivamente ha poco senso, ma voglio dargli un briciolo di fiducia per il potenziale che può avere nel coinvolgimento delle Moire qui contro Ikki, così come nelle prossime storie sugli altri bronzi (sperando parleranno di altre e non sarà tutto Ikkicentrico, sennò finisce davvero in fondo). Per ora, in questa prima metà, l'unica cosa buona è lo stile grafico, la trama invece è un mischione di puttanate da bassa fanfiction, ma voglio dargli fiducia. Del resto giudicarlo da 30 pagine è poco, attenderò almeno il primo volume completo per decretare un primo esito completo.

7) NEXT DIMENSION

L'eterno limbo delle 12 case. Perdonatemi, non che non vi siano stati dei momenti carini, ma 16 anni e un centinaio di capitoli passati a fare sali e scendi per le 12 case, umiliando i protagonisti per mettere i buona luce degli cavalieri d'oro, che tanto non vedremo mai combattere nella guerra santa (o perché Kuru farà come Okada e la taglierà di netto, o perché coi suoi tempi biblici hai voglia di arrivarci), fillerando a metà strada con Odysseus, che alla fine servirà solo a mostrare flashback freak e poi rimuovere Saori dal passato, siamo alla frutta. L'ultima tranche mi ha colpito in positivo da parte di Kurumada, ma non cambia che il contenuto complessivo dell'opera in questi 16 anni, 102 capitoli e 14 volumi, sia veramente da bocciatura pesante.

8.) EPISODE G REQUIEM

Però c'è chi ha fatto di peggio, ed ecco Okada con quella che dovrebbe essere la sua serie conclusiva, ma che non concluderà una mazza. Tante aspettative, tante promesse, e poi che ha fatto? Ha buttato tutti off-panel, così la facciamo semplice. Deludenti ai massimi livelli le scelte per "chiudere" i buchi di trama del G e GA, così come la ripresa di vecchi personaggi come Ponto, gradita da un lato, ma malfatta dall'altro, con quasi un altro dio adesso. Poi l'aspetto e la minaccia della resurrezioni dei grandi dei è forse l'unico spunto interessante che l'opera ha da offrire, perché per il resto, in questi primi 30 capitoli, è parso realmente che l'autore scrivesse a caso. Ha fatto uccidere tutti per lasciare in vita solo Seiya, ma poi la gente ha iniziato a sbucare fuori dal nulla nei momenti più opportuni per aiutare Pegasus. Ha voluto lasciare Seiya maledetto dalla spada di Hades nell'opera anteriore (anziché eliminarla a caso come in Omega), farlo Sagittario a fine serie, per poi ributtarcelo come bronzo, solo per renderlo inutile, dato che la ha prese da TUTTI, tutti e tre i ciclopi, finendo puntualmente assistito da fattori paraculo esterni comparsi dal nulla. Un susseguirsi di eventi e aiuti a caso, culminato poi con la morte della dea (che è risorta 2 secondi dopo, alla facciazza di tutti) e un Seiya che si immola per fare da nuovo pilastro dell'umanità. Ed ora vorrebbe continuare ancora, con non si sa bene chi, dato che i guerrieri più forti sono tutti scomparsi, le armature tutte scomparse, e con chiunque fosse, contro dei nemici coi quali nemmeno un protagonista paraculato e un Shura mega-fumato hanno potuto far qualcosa. Osceno. Voglio solo vedere gli altri primordiali, se si vedranno, poi del resto del pattume sulle forzature con cui li butteranno giù me lo risparmio volentieri.

9) KURUGAIDENS

Sono storie brevi, ma con 3 speciali è riuscito a fare danni atroci all'originale, praticamente rovinando quasi tutti gli ori e protagonisti classici tra questi e ND. Zero poteva essere una buona occasione per mostrare qualcosa su Aiolos e le sue abilità, invece ha finito per essere un imbecille vivente, che è fuggito solo a botte di culo, venendo salvato più volte dalla bambina che lui doveva salvare e pure dai suoi inseguitori. Origin ha praticamente distrutto la figura di Saga come iconico antagonista delle 12 case, rendendolo un procione al servizio di una copia al femminile fallita di Kairos, e relativamente ha umiliato tanta altra gente. Destiny oserei dire che non ha avuto quasi contenuto, un capitolo totalmente inutile, se non forse atto quasi a distruggere pure Kanon e sfottere nuovamente Afro e DM. Addizioni alla storia classica, punti che certamente erano d'interesse per il lettore, ma che col sennò di poi hanno solo peggiorato la visione dell'opera in generale, perché sono canonici.

SV) SHO MEMORIES

Penso saranno storie miste su varie cosi e momenti, ma dare una valutazione dopo un solo capitolo (inutile e mediocre) mi pare affrettato.

I miei voti comunque sono per Lost Canvas e il primo Episode G, perché i gaidens mi viene difficile considerarli come qualcosa di separato e leggibile senza la serie originale, funzionano proprio in relazione ad essa come arricchimento (lo stesso dovrebbe applicarsi a Kurugaidens e Sho Memories). Presi e letti da soli sarebbero ugualmente belli, perché Teshirogi li ha fatti col cuore, volumi interi di storie separate ben scritte, però avrebbero decisamente un impatto minore non conoscendo i suddetti personaggi protagonisti di quelle storie, no? Uniti all'opera principale risultano ad un livello superlativo, il pinnacolo editoriale, motivo per cui li ho piazzati lì a 1.5 nel ranking, ma se da soli, forse starebbero una o due posizione sotto, essendo storie miscellanee su personaggi che uno senza la base non può conoscere, non una storia lineare da capo a fine. Spero mi comprendiate.
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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #7 il: 02 Agosto, 2022, 09:12:51 am »
Ed io che ho evitato di mettere le cose anime proprio per evitare il tuo puntiglio LOL

Ma io mica ho detto nulla sugli anime, visto che hai precisato spin-off manga :XD:

No appunto, il mio discorso era: io non ho incluso gli anime perché poi mi avresti fatto il pignolo, e invece sei riuscito a farlo pure sui manga :XD:
Comunque boh, ripeto: i kurugaiden potrei accettarli come spin-off ma il next proprio no, per definizione gli spin-off sono (cito da wikipedia):

Citazione
Le serie derivate (o serie costola) sono ricavate mantenendo l'ambientazione di fondo della serie originaria, prendendo un personaggio secondario o minore e facendone il protagonista della narrazione.

Next Dimension segue comunque i protagonisti principali, quindi appunto non lo conterei come spin-off :sisi:

Comunque, a differenza tua io la classifica la faccio al contrario :zizi:

10. Kurugaidens
Li aggiungo comunque, anche se appunto li conto più come "appendici" al manga classico più che come effettivi spin-off. E niente, direi che ha detto tutto @theHeroNeverDies , e potrei riassumere il tutto citandoti: "Sono storie brevi, ma con 3 speciali è riuscito a fare danni atroci all'originale". Episode Zero ha distrutto il personaggio di Aiolos, Origin ha distrutto Saga e Shion e l'intero impianto che stava mettendo in piedi Kuori con Sho... il meno peggio è Destiny, che almeno è servito effettivamente a spiegare un "buco di trama" del manga classico (come faceva Isaac a sapere chi era Dragone del mare) senza in realtà rovinare particolarmente nessuno (Aphro e Deathmask poverini erano già rovinati, è stato solo l'ennesimo chiodo sulla cassa della loro inadeguatezza)

9. Time Odyssey
Ovviamente a questo punto è solo una valutazione di pancia, tra l'altro basata solo su dei riassunti di metà del primo volume, ma le premesse non sono per nulla rosee. Il contesto è idiota, si spaccia per una cosa che cerca di essere canon e l'unico modo per essere "canon" a questo punto sarebbe di sponsorizzare la famosa marca di macchine fotografiche, i disegni manco mi piacciono... insomma, un disastro

8. Saintia Sho Memories
Anche qui si parla solo una valutazione di pancia sul primo capitolo, che più avanti potrebbe cambiare... Comunque mi sembra una serie piuttosto inutile, e quel poco di lore che ha aggiunto nel primo capitolo onestamente non mi è manco piaciuta particolarmente anzi... Vedremo nei prossimi capitoli, ma per ora si salva dall'ultimo posto solo per demeriti dei Kurugaiden e di Odyssey

7. Episode G Requiem
Prima parte oscena. Come detto da @theHeroNeverDies tutto quanto successo in Assassin viene buttato alle ortiche off-panel, giusto per far fare la scalata in solitaria a Seiya. Idiote alcune trovate (vedi Mitsumasa Kido), unico fattore positivo Bronte che percula Seiya. La seconda parte potrebbe risultare più interessante, ma visto l'andazzo con le due serie precedenti ci sono molto poco fiducioso.

6. Episode G
Story time. Io Saint Seiya lo abbandonai per un sacco di anni, dopo la fine dell'anime classico. Lo iniziai a recuperare nel 2008/2009 grazie ad un mio amico dell'epoca, che mi disse che era uscita la serie di Ade e mi diede il modo di vederla. Dopo di questo ripresi interesse nella serie e scoprii Lost Canvas cosa che poi - per vari motivi - mi portò proprio su questo forum. Questa premessa per dire che, a differenza di @theHeroNeverDies , io non ho il legame affettivo con EpG come "inizio del rinascimento di Saint Seiya", e quindi sono molto più duro di lui LOL
Via del tratto di Okada che in bianco e nero (o meglio, in nero e nero :zizi: ) non riesco proprio ad apprezzare, la storia la trovo davvero noiosa, i personaggi non scritti particolarmente bene, introduzione di personaggi che mi sembrano un po' fuori luogo (tipo Lythos, mi viene difficile pensare che sia concesso portare concudomestiche alle dodici Case), dialoghi spesso ripetitivi... insomma, se a questo aggiungiamo la gestione malfatta della parte finale capite quanto poco possa piacermi questa serie. La metto sopra Requiem giusto giusto perché la prima parte di Requiem fa davvero davvero schifo

5. Episode G Assassin
Il migliore degli EpG a mio parere. Alcune idee erano pure carine (i Senza Volto che sono rimasugli delle vittime di Deathmask) o interessanti (il mondo alternativo con Aiolos malvagio), ma poi tutto preso e buttato alle ortiche - oltre al fatto che comunque i Senza Volto sembravano un gruppo di carne da cannone buttati lì giusto per fare da riempitivo tra uno scontro con un Gladiatore e il successivo. Lo metto più in alto rispetto agli altri perché mi pare chiaro che Okada qui non si stesse prendendo sul serio (vedi tutte le esagerazioni astronomiche tipo le tecniche su scala planetaria) quindi mi son goduto le immense trashate e basta :zizi:

4. Saintia Sho
L'idea delle ancelle di Atena era carina e onestamente ben contestualizzata all'interno della mitologia di per sé. Il fatto che non si sia esagerato estremamente il potere di queste cinque ragazze pure è stato buono, perché altrimenti avremmo avuto davvero una generazione piena di SuperBronze e SuperSilver, e la cosa avrebbe avuto un po' poco senso. Gestita piuttosto bene la contestualizzazione all'interno della timeline, gestiti mediamente bene i personaggi storici (Aphrodite e Deathmask in particolare mi sono piaciuti un sacco nelle loro brevi apparizioni). Peccato che sul finale si va tutto un po' a perdere, da una parte a causa di Origins che ha mandato alle ortiche il piano di Kuori di rendere Saga posseduto da Ares, dall'altra per il finale un po' assurdo delle Saintia che si devono sacrificare per resuscitare Atena.

3. Dark Wing
Oh, a me piace :zizi: I personaggi in generale mi piacciono tutti, chi più (Eito) chi meno (Theseus), con giusto un paio di personaggi che per il momento trovo abbastanza fastidiosi e malfatti (Zhu ed Eulalia). L'idea è interessante e cerca di mettere sul piatto dei contesti innovativi all'interno del panorama di Saint Seiya: l'alleanza tra Saint e Specter, sia dal lato dei protagonisti che dal lato degli antagonisti (e onestamente potrei aspettarmi anche una fazione di "neutrali"), ma anche il calare i personaggi non solo nel mondo dei Saint ma anche nel mondo degli "umani normali", cosa che spero non si vada a perdere con l'andare avanti della serie. Inoltre sono riusciti a inserire in maniera (più o meno) sensata nella storia pure la Fake del Sagittario, quindi non si meritano che rispetto per tutto ciò :zizi:

2. Lost Canvas Gaiden
Anche qui vale tutto quello che ha detto @theHeroNeverDies : togliendo l'incredibile miglioramento dal punto di vista del disegno, la Shiori si è davvero potuta sbizzarrire senza freni in queste storie. Il problema è che la qualità delle storie in sé imho è molto, molto più altalenante rispetto al Canvas regolare: abbiamo davvero dei capolavori che penso raggiungano l'apice della magnificenza di Lost Canvas (uno tra tutti il Gaiden di Rasgado), ma anche dei picchi di oscenità o noia che mi lasciano veramente sconvolto (El Cid). Delle idee geniali gestite in maniera magistrale, che davvero danno una nuova profondità al personaggio di turno (la profezia delle pizie su Sisyphus, che contestualizza perfettamente le sue seghe mentali sull'aver scatenato la guerra sacra) e delle idee che rovinano completamente un personaggio (la genialità di Regulus che in realtà sono le fatine dell'Irlanda). Insomma, non guadagna il primo posto proprio per via di questo estremo altalenare tra magnificenza e schifo :zizi:
Come ps aggiungo la speranza che Shiori, tra i vari special che ci sta tirando fuori, prima o poi ci faccia qualche capitolo sul 1900 di Avenir, che per una volta voglio vedere Atena perdere male :zizi:

1. Lost Canvas
Ormai tutti voi che avete commentato prima di me l'avete detto: è quanto di più Saint Seiya ci sia nell'intero universo di Saint Seiya. Ma oltre a questo ha anche una gestione della storia che davvero supera quanto fatto da chiunque altro finora. L'intera storia, almeno fino all'arrivo ai Templi malefici, non si riduce ad una ripetizione del concetto di "scalata", ma racconta organicamente davvero come dovrebbe essere una guerra. L'unica cosa che mi manca un po' in questa storia, che mi sarebbe piaciuto vedere, è uno scontro campale, un "tanti contro tanti" che dimostri un po' anche questo aspetto della guerra... cosa che tra l'altro poi in piccolo ci è stata data nell'anime, con il flashback del finale della guerra del 1500

Offline theHeroNeverDies

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« Risposta #8 il: 02 Agosto, 2022, 12:26:05 pm »
No appunto, il mio discorso era: io non ho incluso gli anime perché poi mi avresti fatto il pignolo, e invece sei riuscito a farlo pure sui manga :XD:



Che poi a conti fatti ti sei scordato di mettere pure il manga di Omega e Kurumada Suikyoden :zizi: (che nemmeno io ho considerato in classifica perché non li ho letti, ma il secondo è più un crossover generico delle opere del Kuru che uno spin-off dei cavalieri, ma il primo dovrebbe contare, sebbene sia stato cancellato dopo un solo volume, non è Sho Memories o Time Odyssey finora abbiano molto)

Next Dimension segue comunque i protagonisti principali, quindi appunto non lo conterei come spin-off

Continuo a fare il puntiglioso, ma quindi, se il mangaka X decidesse di fare una storia, intermedia alla Sho o nel futuro alla Omega, però usando i protagonisti classici come attori principali, essa non conterebbe come spin-off, sì o sì? Oppure, esempio più pratico, con l'anime classico, dove abbiamo i vari cortometraggi che però non hanno incastri logici nell'opera, i film con Eris, Dorbal, Abel, Lucifero... questi come li consideriamo?

Next Dimension, più che il riprendere i protagonisti classici, ha la scusante di essere il continuo diretto ufficiale scritto dall'autore. Se al posto di questo, Kurumada ci avesse fatto (la sparo così, ma spero non avvenga mai) una sorta di Boruto coi figli dei cavalieri (Omega ne fu quasi un prototipo), sarebbe stato comunque un seguito ufficiale, giusto per l'autore, non per i contenuti necessariamente. Poi d'accordo che la musica vari a seconda del franchise considerato, coi film e serie tv certamente sì.

Comunque, a differenza tua io la classifica la faccio al contrario :zizi:

Bravoh :zizi:
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« Risposta #9 il: 02 Agosto, 2022, 12:34:58 pm »
Avevo votato solo al sondaggio, senza fare classifiche, vabbè....tanto per...

1) LOST CANVAS
La cosa che adoro di questo manga è proprio il fatto che genera contesti che "aggiustano" alcune delle minkiate fatte da Kurumada. Un esempio che ho citato spesso è il nome Aldebaran che se noi italiani ci siamo per anni fatti mille problemi tipo "chi vincerà l'armatura di Pegasus tra Pegasus e Cassios", poi ridendo istericamente sui nonsense dell'adattamento, alla fine Kurusakè non è che ha fatto di meglio. In LC Aldebaran è solo un "nome celeste" assunto da chi diventa gold della seconda casa. Perfetto. Sensato. Ed è solo, appunto, una indicazione su come si ragiona in maniera costruttiva sul materiale di partenza. Il resto lo avete già detto voi.
Non ho letto tutti i gaiden ma penso possano rientrare in questa stessa posizione, visto che lo stile narrativo è concettualmente lo stesso.

2) SAINTHIA SHO
Sebbene non ami particolarmente queste trovate del convertire al femminile un prodotto (Ghostbustesr.... *nono ) e non ho mai minimamente considerato Sailor Moon , la trovata delle ancelle personali di Atena ci può stare, soprattutto per l'idea di ampliare il personaggio di Eris che, già dal primo OAV, dimostrò di avere un potenziale non sfruttato. L'idea, poi, di Saga/Ares, oltre che visivamente favolosa, è anche molto superiore a quella scemenza poi fatta da Kurumada con il botolo grigio. Sho poteva essere un ottimo manga canonico, peccato.
Anche qui, includo il Memories, che mi sembra davvero robetta senza rilevanza, ma comunque ben fatta.

3) TIME ODISSEY
Sebbene fosse intrigante lo stile anime associato a quello manga, quel che appare è una storia un po' scemotta, infantile e costruita male. Ad esempio, visivamente parlando, anche se da un lato si tenta di imitare lo stile di Araki.... i piedi dei santi....i bronzi nel manga classico hanno sta sorta di calzamaglia con...boh...delle solette sotto i piedi!? E vabè lo stile di Kurumada è semplicistico, parliamo degli anni 80 e in qualche modo si poteva tollerare. Ma in un fumetto attualizzato, con disegni ispirati all'anime ( Araki badò bene a non fare sta cavolata della calzamaglia sui piedi...anche perché vuoi mettere quanto possa essere scomoda da indossare?) , sta cosa della scarpa tutinata bianca anche NO. Le altre osservazioni, sulla storia, sul nonsenso di Pandora che cambia idea (minkia aò....è Pandora, mica Persefone) , le avete già riportate e le condivido. Time Odissey sembra l'ennesima occasione sprecata di fare un buon lavoro anche se....beh dai...in fondo Ikki come Ade, se si trovava una idea migliore, poteva essere una idea figherrima.

4)  EPISODE G
Ho iniziato a comprare il manga appena arrivato in Italia e.....sebbene ne fui affascinato, semplicemente non ci capivo nulla e ancora oggi non so come si faccia a leggere. A me quei disegni sembrano scarabocchi, casini di bianco e nero senza senso, come se l'autore abbia buttato su un foglio una boccetta di inchiostro filtrata con uno scolapasta. Solo arrivando qui nel forum mi sono reso conto di essere l'unico a non capirci nulla. Ad oggi la forma del Megas Drepanon non l'ho ancora capita, sembra una zampa di ragno disegnata da un bambino dell'asilo. Narrativamente poteva essere affascinante, ma davvero negli ultimi anni si è perso per strada con idee deliranti (sto ancora ridendo per l'armatura d'oro mashup) e decisamente troppo distanti dallo spirito del franchise.  Non lo metto come peggiore spinoff proprio per un pelo.

5) DARK WING
Non lo sto seguendo troppo, parlo da impressioni per ciò che leggo qui nel forum. Mi sembra una roba troppo tipo adolescenti che invece di menarsi per bullismo e ragazze, si menano un po' così...non ha mordente, non ci vedo niente di intrigante. E' il contrario di Episode G, che eccede in quel senso, mettendo troppissima carne al fuoco e trovando soluzioni o sbrigative a casaccio o fuori contesto. Moscio.

6) KURUGAIDENS
Come detto, robe inutili, superficiali, distruttive sia di alcuni aspetti del manga classico, che del lavoro di altri mangaka come la Kuori. La cosa peggiore, di tutto il franchise cartaceo.
« Ultima modifica: 02 Agosto, 2022, 12:37:09 pm da Mars »

Offline Mars

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #10 il: 02 Agosto, 2022, 12:36:39 pm »
Continuo a fare il puntiglioso, ma quindi, se il mangaka X decidesse di fare una storia, intermedia alla Sho o nel futuro alla Omega, però usando i protagonisti classici come attori principali, essa non conterebbe come spin-off, sì o sì? Oppure, esempio più pratico, con l'anime classico, dove abbiamo i vari cortometraggi che però non hanno incastri logici nell'opera, i film con Eris, Dorbal, Abel, Lucifero... questi come li consideriamo?

Next Dimension, più che il riprendere i protagonisti classici, ha la scusante di essere il continuo diretto ufficiale scritto dall'autore. Se al posto di questo, Kurumada ci avesse fatto (la sparo così, ma spero non avvenga mai) una sorta di Boruto coi figli dei cavalieri (Omega ne fu quasi un prototipo), sarebbe stato comunque un seguito ufficiale, giusto per l'autore, non per i contenuti necessariamente. Poi d'accordo che la musica vari a seconda del franchise considerato, coi film e serie tv certamente sì.

ND va considerato per ciò che è, quindi non uno spinoff ma un sequel.

Offline theHeroNeverDies

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #11 il: 02 Agosto, 2022, 13:14:38 pm »
a differenza di theHeroNeverDies, io non ho il legame affettivo con EpG come "inizio del rinascimento di Saint Seiya", e quindi sono molto più duro di lui

Io pure sono duro col G, sono il primo a criticare la banalità di Aiolia e la pessima gestione della seconda metà, oltre che la ripetitività dei suoi scontri :zizi: Però ciò che lo salva e gli da un buon voto per me è proprio la definizione che tu gli hai dato, come il "rinascimento di Saint Seiya". A me lo stile grafico piaceva, più strano per i personaggi ma molto più dettagliato all'epoca e con una resa migliore in bianco/nero. A parte questo, alcuni coinvolgimenti mitologici, relativamente ai titani ma anche altri mostri greci, nonché anche alcune parentesi egizie, la resa dei cavalieri d'oro dove ciascuno ha avuto almeno un occasione per brillare davvero (inutile dire tutti resi mille volte meglio che i classici, nel bene e nel male), e anche la presenza di qualche antagonista di spicco ben caratterizzato (d'accordo che Crono e Giapeto siano stati il peggio del peggio, però Ponto, Iperione e Crio li reputo grandi personaggi globalmente), per me gli conferiscono un buon piazzamento.

Come ps aggiungo la speranza che Shiori, tra i vari special che ci sta tirando fuori, prima o poi ci faccia qualche capitolo sul 1900 di Avenir, che per una volta voglio vedere Atena perdere male :zizi:

X2, ma pure un bel gaiden con Aspros :zizi: (che seriamente, mi piacerebbe rivedere la squadra dei 3 moschettieri, Aspros, Hasgard e Sisyphus, unita contro un dio antico)

Non ho letto tutti i gaiden ma penso possano rientrare in questa stessa posizione, visto che lo stile narrativo è concettualmente lo stesso.

Beh, circa, sono parentesi singole, e con molta più libertà narrativa da parte dell'autrice, che così ha potuto spaziare dove voleva. Poi è una questione di gusti, come ha detto Gilga, ci sono storie magistrali che superano persino i picchi più alti del LC, altre invece abbastanza banalotte che tanto non danno, sebbene il risultato complessivo, a prescindere, sia di una grandissima espansione dell'universo generale di Lost Canvas in sé (ad oggi il più ampio e meglio esplorato tra tutti).

Sho poteva essere un ottimo manga canonico, peccato.

Essenzialmente sì, ma come ha sottolineato anche Gilga, il peccato è che, oltre alla fretta imposta nel chiudere la serie (troncando varie cose), Kuru le abbia tirato il calcio nel sedere con Origin, e lei anziché seguire le sue idee originali sviluppate fin lì (tipo quella su Saga/Ares), ha buttato tutto in vacca per stargli (inutilmente) dietro :boh:

Time Odissey sembra l'ennesima occasione sprecata di fare un buon lavoro anche se....beh dai...in fondo Ikki come Ade, se si trovava una idea migliore, poteva essere una idea figherrima.

Temo per il plot dei prossimi volumi :ya:

ND va considerato per ciò che è, quindi non uno spinoff ma un sequel.

Prettamente pure il G e LC varrebbero come prequel, o Omega e GA come sequel, l'unica differenza sostanziale, ed è ciò che ho scritto, è che sono ufficializzati ma non ufficiali, mentre ND sì. Questo è tutto. Perché l'ha scritto l'autore originale ha un'altra valenza, non per altro, perché se un mangaka X avesse fatto il "seguito ufficiale" disegnando Seiya e soci dopo Hades combattendo contro Zeus, sarebbe ugualmente dibattibile la sua validità come sequel da spin-off che in realtà è, non trovi? Così come la definizione messa da Gilga vale relativamente, perché se Kurumada facesse un sequel con una next gen dei cavalieri, sarebbe ugualmente valido ai fini canonici, seppur con protagonisti differenti.

Alla fine per casi come questo, conta la volontà dell'autore originale, fintanto che ci sta un autore originale. Poi il discorso va adattato al tipo di franchise considerato. Su lati di serie tv e film, dove magari ci hanno lavorato più mani, dove magari il regista originale non ha tutto quel peso o ce l'ha avuto fino ad un certo punto, la musica cambia. Ad esempio, su Star Wars, oltre alla trilogia originale, George Lucas curò la trilogia prequel (16 anni dopo), ma quanto fu pubblicato dopo non fu una sua diretta scelta, fu la Disney a comprarsi i diritti ed iniziare a produrre quel che voleva, eppure anche la trilogia sequel (l'Omega del franchise) o gli "spin-off" di Rogue One (analogamente sarebbe il Saintia Sho della serie?) e Ian Solo (kurugaidens?) sono considerati canonici mi pare. Anche the Mandalorian, Boba Fett ed il recente Obi-Wan Kenobi, per quanto siano a tutti gli effetti dei meri spin-off, contano nel canone, se non erro.

Poi sarà una questione di prospettiva, di contentini ai fan, o quel che è, ma le definizioni stesse qui vengono meno. Per brand come Saint Seiya, o Fate/Stay Night, c'è un modo di vederla, per altri tipo Star Wars utilizzano un'alra ottica. Poi il discorso sui perché e sui come si potrebbe continuare oltre, ma mi fermo qui, va.


PS: ma chi ha dato il voto a quel pattume di Requiem? Forza, voglio il nome *zitto
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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #12 il: 02 Agosto, 2022, 13:40:25 pm »
Continuo a fare il puntiglioso, ma quindi, se il mangaka X decidesse di fare una storia, intermedia alla Sho o nel futuro alla Omega, però usando i protagonisti classici come attori principali, essa non conterebbe come spin-off, sì o sì? Oppure, esempio più pratico, con l'anime classico, dove abbiamo i vari cortometraggi che però non hanno incastri logici nell'opera, i film con Eris, Dorbal, Abel, Lucifero... questi come li consideriamo?

Li consideriamo "film non canon", non sono spin-off :zizi: Ripeto, da definizione gli spin-off seguono personaggi secondari e non quelli principali. Che poi siano canon o meno è un altro discorso, ma il concetto rimane lo stesso... per dire, i film di Bleach non sono mica spin-off, anche se sono off canon :zizi: Perché se dobbiamo parlare di canon o meno, l'anime classico come lo consideriamo, uno spin-off del manga? :ya:



Che poi in realtà io mi diverto un mondo a controbattere le tue pignolerie :zizi:

La cosa che adoro di questo manga è proprio il fatto che genera contesti che "aggiustano" alcune delle minkiate fatte da Kurumada. Un esempio che ho citato spesso è il nome Aldebaran che se noi italiani ci siamo per anni fatti mille problemi tipo "chi vincerà l'armatura di Pegasus tra Pegasus e Cassios", poi ridendo istericamente sui nonsense dell'adattamento, alla fine Kurusakè non è che ha fatto di meglio. In LC Aldebaran è solo un "nome celeste" assunto da chi diventa gold della seconda casa. Perfetto. Sensato. Ed è solo, appunto, una indicazione su come si ragiona in maniera costruttiva sul materiale di partenza.

Beh, "Aldebaran" non è mica il solo... tanti Saint - sia nel classico che nel Canvas - hanno nomi che derivano da una delle stelle della loro costellazione. Oltre ad Aldebaran nel classico abbiamo Capella (stella principale dell'auriga) ed Algethi (parte di Ras Algethi, appunto stella principale della costellazione di Eracle), mentre tra tutti nel Canvas abbiamo Regulus (di nuovo, stella principale del Leone)

5) DARK WING
Non lo sto seguendo troppo, parlo da impressioni per ciò che leggo qui nel forum. Mi sembra una roba troppo tipo adolescenti che invece di menarsi per bullismo e ragazze, si menano un po' così...non ha mordente, non ci vedo niente di intrigante. E' il contrario di Episode G, che eccede in quel senso, mettendo troppissima carne al fuoco e trovando soluzioni o sbrigative a casaccio o fuori contesto. Moscio.

Mah, in realtà anche no imho... al momento l'unica parte di "carne al fuoco" che sembra si stia risolvendo in modo sbrigativo è il legame tra Capricorn e Wyvern, che effettivamente sta venendo messo sul piatto troppo velocemente.
Potrei anche concordare sulla rivelazione dell'identità del "nuovo nemico", che è saltata fuori un po' in fretta, ma non è che altre serie abbiano gestito con più lentezza la cosa (in Time Odyssey si sa praticamente da subito, in Sho mi pare che comunque si scopra nel primo volume, etc.)
Però appunto, pareri personali :sisi:

Prettamente pure il G e LC varrebbero come prequel, o Omega e GA come sequel, l'unica differenza sostanziale, ed è ciò che ho scritto, è che sono ufficializzati ma non ufficiali, mentre ND sì. Questo è tutto.

No, il punto è diverso.
Chi è il protagonista del G? Aiolia - che non è un personaggio principale del classico. Idem per GA con Shura
Chi è il protagonista di LC? Tenma, almeno ufficialmente - personaggio addirittura assente nel classico
Chi sono i protagonisti di Omega? Kouga & co., di nuovo personaggi che nel classico manco pensavamo esistessero
Chi sono i protagonisti di ND? Saori e i Bronze, esattamente come nel classico

É questo che differenzia ND dagli altri, i protagonisti sono gli stessi del classico. In tutti gli altri se anche i protagonisti ci sono sono solo di contorno, i protagonisti veri sono personaggi secondari del classico o personaggi nuovi. Vero che ND ha anche la parte con Tenma, ma almeno per il momento è stata praticamente solo di accompagnamento a Shun, e in ogni caso Tenma non è certo il fulcro principale della storia :zizi:

PS: ma chi ha dato il voto a quel pattume di Requiem? Forza, voglio il nome *zitto

Sarei curioso pure io :ya:

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #13 il: 02 Agosto, 2022, 16:46:54 pm »

Li consideriamo "film non canon", non sono spin-off :zizi: Ripeto, da definizione gli spin-off seguono personaggi secondari e non quelli principali. Che poi siano canon o meno è un altro discorso, ma il concetto rimane lo stesso...

Esatto. Può anche esistere uno spinoff non canonico. Sho, G, DW e LC sono spinoff, mentre ND è un sequel, TO un midquel e finché Kurumada non ha creato incongruenze, o comunque finchè non sono state fatte dichiarazioni ufficiali, i primi 4 potevano essere considerati canonici.

Citazione
Beh, "Aldebaran" non è mica il solo... tanti Saint - sia nel classico che nel Canvas - hanno nomi che derivano da una delle stelle della loro costellazione. Oltre ad Aldebaran nel classico abbiamo Capella (stella principale dell'auriga) ed Algethi (parte di Ras Algethi, appunto stella principale della costellazione di Eracle), mentre tra tutti nel Canvas abbiamo Regulus (di nuovo, stella principale del Leone)

Si, ok, il mio era un esempio di come la produzione di LC abbia un po' tentato di aggiustare le banalità dell'autore originale.

Citazione
Mah, in realtà anche no imho... al momento l'unica parte di "carne al fuoco" che sembra si stia risolvendo in modo sbrigativo è il legame tra Capricorn e Wyvern, che effettivamente sta venendo messo sul piatto troppo velocemente.
Potrei anche concordare sulla rivelazione dell'identità del "nuovo nemico", che è saltata fuori un po' in fretta, ma non è che altre serie abbiano gestito con più lentezza la cosa (in Time Odyssey si sa praticamente da subito, in Sho mi pare che comunque si scopra nel primo volume, etc.)
Però appunto, pareri personali :sisi:

Ma DW ha una aspettativa di serializzazione mediamente lunga, TO è una robetta che è intenzionalmente abbastanza sbrigativa, oltretutto, se si è capito bene, è quasi una serie antologica, quindi ovvio che le carte in tavola si siano scoperte da subito.

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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #14 il: 02 Agosto, 2022, 18:15:51 pm »
Li consideriamo "film non canon", non sono spin-off :zizi: Ripeto, da definizione gli spin-off seguono personaggi secondari e non quelli principali. Che poi siano canon o meno è un altro discorso, ma il concetto rimane lo stesso... per dire, i film di Bleach non sono mica spin-off, anche se sono off canon :zizi: Perché se dobbiamo parlare di canon o meno, l'anime classico come lo consideriamo, uno spin-off del manga? :ya:

I film sono sempre roba strana, buttata a caso per far soldi al botteghino, spesso poco curati in termini cronologici (salvo non siano adattamenti di storia principale, cosa che a volte accade, ma il discorso si è capito). Ad ogni modo non so né propriamente spin-off né storie pienamente distaccate, ma nemmeno parte integrante della storia principale, quindi stanno in un limbo.

Per il resto sì, da definizione è come dici, però al contempo (wikipedia) sottolinea la differenza tra seguiti (sequel), antefatti (prequel) e rifacimenti (remake). E in questi casi, sì ha importanza chi è lo scrittore (o regista) e se il lavoro fatto rientri o meno nella definizione di "canonico" per poter dire se l'opera è un sequel/prequel oppure uno spin-off buttato a caso (esclusi ovviamente i casi dei remake, che per definizione creano un universo nuovo). Star Wars nella trilogia prequel vede Anakin e Obi-Wan come protagonisti, eppure è considerato un prequel e non uno spin-off perché, oltre al collegamento diretto con l'originale, fu diretto da George Lucas. Mentre al contempo, la trilogia sequel vede cambiati tanto i registi quanto i personaggi principali, eppure non viene considerata uno spin-off (che ne avrebbe tutte le carte) ma una continuazione ufficiale. Lo stesso discorso non si applica a Saint Seiya, perché il disordine e la conflittualità nel franchise sono molto maggiori che in altri brand, avendo avuto più autori e mani a lavorarci e con tantissimi problemi ed elementi in contrasto tra loro, motivo per cui la canonicità, espressa solo in ciò che disegna Kurumada, si ha il suo peso nella definizione. Che poi, Boruto lo consideri uno spin-off o un sequel? Dragon Ball GT lo consideri uno spin-off o un sequel? (a prescindere che Super lo abbia scanonizzato) Se Kurumada facesse un manga nel diretto futuro del classico, che so tipo 15 anni dopo, coi figli di Seiya e soci, sarebbe uno spin-off o un sequel effettivo?

Io comunque, sbaglierò, ma considero l'originale, dal suo inizio alla sua fine, come tale, come punto di riferimento, e tutto il resto separatamente (rientrando quindi nella blanda definizione di spin-off, che poi trova i suoi termini più specifici nella catalogazione). Qualsiasi altra produzione venga fatta successivamente, a prescindere dai temi e contenuti trattati, a prescindere che sia canonica o meno, è cosa separata, specie se quest'ultime "nuove avventure" arrivano a distanza di molti anni dalla conclusione dell'originale.

PS: L'anime storico, ad essere pignoli, sarebbe sì uno spin-off, o volendo più precisi un rifacimento, del manga classico :zizi:

Che poi in realtà io mi diverto un mondo a controbattere le tue pignolerie :zizi:

Lo so, lo so :zizi:
« Ultima modifica: 02 Agosto, 2022, 18:21:55 pm da theHeroNeverDies »
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Re: Spin-off manga preferito
« Risposta #14 il: 02 Agosto, 2022, 18:15:51 pm »