Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa


Autore Topic: Saint Seiya è una storia stanca  (Letto 2094 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Sims 2 Zodiacal

  • *Mr. Grafico*
  • Grafico
  • *
  • Post: 2749
  • Cosmo: 525
  • Sesso: Maschio
  • il cosmo di un cavaliere risiede nell'animo umano.
    • Mostra profilo
    • Saint seiya color
    • E-mail
    • Awards
Saint Seiya è una storia stanca
« il: 25 Marzo, 2023, 11:48:24 am »
Ciaone a tutti. era davvero da molto che non scrivo qui. Mi è capitato di recente l'ennesimo poster di un film in arrivo sui cavalieri dello zodiaco,. Live action. Leggo la trama e... e moh basta. sarò un brutto sfogo, ma mi sento di dire che Saint Seiya dovrebbe stopparsi con queste minestre riscaldate. ANZI, con questi surgelati di pongo. Non credo di essere l'unico ad essere piuttosto stufo di questa saga letteralmente sepolta nella sua solita ruota da criceto: protagonista che scopre il cosmo, deve ritrovare la sorella, forse andrà a parare sui cavalieri d'oro... e come sempre il "male supremo" è determinato da una guerra santa contro hades. Ok, non è il caso di questo film che però ha già scritto la prima parte di tale descrizione... ma sinceramente, quante volte l'abbiamo rivista sta narrazione... e mai andati a parare sulla vera fine?

Ho provato a dare un pò di spazio a next dimension ma... boh, non quaglia nulla in avanti, francamente: scalata sequenziale check, cavalieri d'oro check, guerra santa check, scoperta di un avvenimento precedente lanciata a caso check.... Ma scherziamo a dover campare ancora di "forse, magari, chissà" per vedere sto benedetto Zeus e campare avanti fino al finale? Manga come il grande sogno di Maya allungano decisamente meglio il brodo (ed è tutto dire, si è banalizzato molto quella storia negli ultimi numeri) e non mi comunca più alcuna auterevolezza a sentire di ennesimi rilanci del brand sotto altri formati e versioni e saghe. Per poi dove andare a parare? su Hades che imita Dio di Jojo Phanthom Blood? quello che spamma "guarda, sono cativo, e da cattivo conquisterò la terra, buhahahaha"?

Non so, a me pare che non solo si sia perso completamente il punto per poter creare retroscena sempre più nonsense... ma che non ci sia voglia di dare una parola fine ad una storia che pretende di ripetere un concetto che francamente... si capisce perché non decolla nelle nuove generazioni. i 5 bronzini sono più dei power rangers id cui conta spesso quello rosso in copertina, athena è la bambolina dicasi importante ma poi viene salvata, hades /arles sono i cattivoni seduti su un trono e i cavalieri d'oro sono la spam dei segni zodiacali del pubblico. mi manca il senso aulico e mitologico della sua progressione, ormai ridotto all'imitazione anziché alla creatività. arriva un certo punto in cui non voglio rivedere una pseudo scalata in next dimension, voglio semplicemente che la storia finisca. e non dare più autorizzazione di ulteriori sbocchi alternativi, mi spiace un pò dirlo. Manco c'è il piacere dei Myth, visto che ormai ci si fossilizza sempre sugli stessi storici, e lo sfizio dei goldini god c'è già stato. con una trama imbecille come soul of gold  :ya:, ma comunque un rilancio stilistico non male per i myth.

Sarò sempre grato a saint seiya come saga che mi ha appassionato in passato... ma non mi piace più come tira davvero troppo male la sua "licenza d'uso" oggi, tra retcon assurdi, ripetizioni della solita solfa di un ragazzetto che scopre il cosmo, ecc. E lo dirò tranquillamente: n on solo non andrò a vedere questa pellicola che si pubblciizza in giro, ma incoraggerei chiunque a non vederlo. Preferirei rimanere ignorante su come va piuttosto che essere quella quota di persone che dicono "i live action disney, che cagata" per poi essere i primi in fila a pagare il costo del biglietto perché "il beneficio del dubbio non si leva a nessuno". No no, è proprio per questo che poi ci si guadagna e continuano a produrne.  :ehm: e mi sa che è anche così che campa saint seiya ormai, e preferisco unirmi a quelli che sentono la puzza e non si azzardano ad aprirne la confezione per verificare lo stato reale.  :ya:

E niente, visto che non vengo qui da un bel pò: siete anche voi di questa impressione di pesantezza di questa ennesima storia che non vuole andare a parare da nessuna parte e ci deve rispiegare in altri formati ciò che non si può più ricalcare come in passato? a me spiace che si buttino tempo e risorse per progetti così... inutili. Non mi aggiungeranno nulla, non importa se cambieranno due o tre cose: la saga on è finita e NON vuole finire con il tanto decantato zeus. E personalmente non mi sembra che ci andrà Next Dimension....  aka "scalata delle dodici case ma ancora più lenta".

Offline theHeroNeverDies

  • Marine
  • *
  • Post: 6233
  • Cosmo: 254
  • Sesso: Maschio
  • No, non conosco Pizarro, ma adoro la sua pizza.
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #1 il: 25 Marzo, 2023, 16:15:28 pm »
Vai tranquillo che non sei l'unico, anzi, sfondi una porta aperta :ya:

Hai ragione, pur avendo visto svariate produzioni nell'ultimo decennio, il brand soffre di due grossi problemi, ma che in generale si applicano a diversi franchise espansi. Uno è sì, l'incompetenza di chi sta alla cima, cadendo in una serie di ricicli di idee, che poi ci si domanda perché non si decolli. L'altro è, nel bene e nel male, un eccessivo attaccamento alla serie classica, perché (quasi) tutte le produzioni, in un modo o nell'altro, hanno dovuto far riferimento ad esso.

Ora non so come tu sia messo nel panorama generale delle varie serie, ma io spezzerei il discorso su 4 lati: Kurumada (col canone), gli autori terzi (con gli spin-off), Toei (col ramo anime principale) e gli "innovatori" (con le produzioni moderne, per quanto penso che Toei coi diritti ci sia sempre dietro).

1) Kurumada è... un incapace. Parliamoci seriamente, ha avuto l'idea giusta nel periodo giusto, pur con una scrittura semplice e approssimativa (perché il manga classico è un colabrodo a livello di sceneggiatura), ha fatto centro, poi grazie all'anime Toei ancor più ha vissuto il successo, segnando l'originale nella vita di molti. Basta, vuoi perché il maestro è di una generazione troppo obsoleta, o perché, a differenza di altri autori, è stato incapace di innovarsi col tempo, lui è rimasto fermo agli anni 80 come narrativa. Next Dimension, che tra l'altro finirà a breve lasciando essenzialmente tutto aperto e praticamente non rispettando nemmeno una delle promesse fatte, è stata fin da subito un'opera svogliata, tirata avanti a rilento, in assenza di idee e di una visione lungimirante, infatti i diversi cambi di rotta son ben visibili, per poi sfociare nel nulla. Un continuo sali e scendi delle 12 case, infognati lì per 17 anni, a presentare i cavalieri d'oro dell'epoca, che tanto non si vedranno mai combattere in guerra perché la guerra con Hades non si farà, specie da quando è sfociato il fillerone dell'Ofiuco. Una presa in giro secolare, che finirà solo per sanare Seiya dopo eoni, che tanto valeva fare come il Tenkai e liquidare la cosa in 15 minuti. Non mi ci metto nemmeno a parlare della vena di Kurumada coi gaiden retroattivi, che proprio nella sua incompetenza di scrittore, han fatto solo danni, perché del resto, va bene chiudere buchi di trama lasciati aperti nel classico, ma farlo dopo 30 anni, proponendo buffonate e retcon, non è il modo.

Quindi ripeto, Kurumada ha fatto di "buono" il classico, ma il canone nelle sue mani è rimasto morto per 30 anni oltre la fine di esso, come provato da ogni sua produzione (relativa a Saint Seiya almeno, mai letto le altre serie) che l'ha seguito. Non che Toriyama sia stato migliore, via di delegare il lato manuale a gente giovane, a livello di idee sempre più una pagliacciata riciclata anche DB, ma nessuno dei due è stato Araki, pure lui portando avanti la sua saga di JoJo da oltre 30 anni, ma capace di rinnovarsi nel tempo.

2) Mio parere personale, ma se diamo uno sguardo agli ultimi 20 anni, gli spin-off manga sono la cosa migliore che sia capitata a Saint Seiya. Perché ci hanno lavorato differenti autori, la maggior parte di loro ben più competenti del Kuru come scrittori, e perché hanno spaziato in vari archi temporali, quindi esplorando e ampliando l'universo dei cavalieri in sé. Poi chiaro, pregi e difetti a seconda dell'opera, chi più bravo e chi meno, chi ha osato di più e chi no, chi più coerente e chi invece se n'è fregato altamente, ma almeno le varie opere secondarie hanno offerto ai fan una maggiore varietà, ad un brand che nelle solo mani di Kurumada e Toei sarebbe sepolto ormai da tempo.

Okada si è dato alle erbe pesanti e se n'è sempre fottuto della coerenza, ma è sempre stato il più ardito tra gli autori, il primo a porre i cavalieri d'oro al centro, esplorarli e potenziarli, in una guerra contro i titani dai vari risvolti mitologici, poi una serie di idee assurde col multiverso nel secondo capitolo, sparate planeterie, fino all'ultimo atto, che sa sì di una minestra inconsistente, di stanchezza dopo 20 anni che ci lavora e che non sa dove andare a parare. Teshirogi è stata un'altra salvatrice, in quei 10 anni di piena attività sui cavalieri, una visione del passato e una guerra con Hades fatta come si deve, dedicando poi parentesi esplorative più originali ai suoi protagonisti (dorati) con altri 16 gaiden, e oltre. Pure Kuori a modo suo tentò di "migliorare" e rivalutare la serie classica, proponendo nuovi personaggi da affiancare agli originali e una storia in parallelo che puntava anche a riempire certe lacune lasciate da Kurumada, almeno finché non arrivò lui coi gaiden retroattivi e rovinarle la serie. Da qui oserei dire, stop. Kurumada Heroes là e il manga di Omega cancellati dopo un volume non li conto, ma diciamo che con la fine attiva dei tre sopracitati, i recenti autori hanno brillato molto meno. Ueda ha fatto l'azzardo maggiore con un "isekai", ma attualmente l'opera manca ancora di un qualcosa di forte a smuoverla. Alquiè con lo spin-off francese a colori, è essenzialmente la controparte fumettistica di Toei, facciamo robaccia a caso coi classici e vendiamo lo stesso. Non da meno il tizio che si è messo a disegnare il SOG coi marines e lo stile povero di Kurumada.

Insomma, più varietà sì, un grande boost iniziale da parte dei primi due autori, ma che poi sempre meno idee, o meno voglia, o scopiazzature, a largo negli anni, ahimè sì.

3) Non spendo tante parole su Toei, tolta l'animazione dell'arco di Hades e il tentativo col Tenkai, hanno seguito solo 3 produzioni, una peggio dell'altra. Omega quantomeno fu una serie estesa e con cui ci provarono a introdurre degli elementi nuovi, peccato per la basicità nelle idee, quasi tutte pessime. Da lì iniziò la fiera del risparmio, Toei smise di credere in SS, quindi una serie veloce giocando sul fanservice nostalgico, ma col fine di buttar fuori nuove statuette. E discorso simile, sempre incollati al classico, stuprando il manga di una delle autrice per sfornare un anime malcondito in 10 episodi per un paio di modellini in più. Non ci credi? Credici.

L'unica aria fresca fu l'adattamento animato di Lost Canvas, in mano a un altro studio, ma ahinoi, per una serie di fattori, cancellato.

4) Veniamo invece alle produzioni moderne. Cosa potremmo fare con una computer grafica di qualità? Un bel remake delle 12 case classiche, ma striminzito in 90 minuti, sia mai fare una trama estesa e fatta bene, ed ecco Legend of Sanctuary, un vero spreco di potenziale. Poi Netflix, con una CG più povera, essenziale, e ovviamente l'idea qual è? Un remake del classico, con un pizzico di politicaly correct e altre baggianate, non mancando di scopiazzare ideucce da LOS. Infine il live-action, l'ennesima buffonata, che farlo più fedele era chieder tanto, no qualche americanata tamarre e un cambio di outfit nelle armature ci voleva proprio, senza contare, ancora, un plagio a LOS in certe scene. Insomma, viva la fantasia degli sceneggiatori pure qua.

In tutto questo cosa si può fare? Nulla. Kurumada non può salvare il canone, Toei non ha intenzione di farlo dal lato anime, i nuovi investitori continuano coi soliti copia-incolla dei poveri, e ovviamente gli autori terzi, che a tratti sono quelli più fantasiosi nelle idee, sono quelli con meno peso sul brand in sé.

Ora, fare la fantomatica saga di Zeus forse potrebbe risollevare un poco il morale, almeno dei fan, ma in quanto ai contenuti, non speratici nemmeno troppo. Come continuo delle iperboliche avventure dei 5 power rangers e la principessa Peach, sarebbe l'ennesima schifezza, col solito schema trito e ritrito, le solite divinità altezzose, i soliti miracoli forzatissimi, etc. Il brand avrebbe più possibilità, in termini narrativi, se magari si decidesse di spaziare lontano dalla serie classica (cosa che temo non faranno mai perché il classico è il fanservice principale), in guerre passate con altre divinità (che non sia Hades per l'ennesima volta), fino all'epoca mitologica, dove di materiale ve ne sarebbe in abbondanza, se qualcuno si azzardasse fin là. Anche un assurda trashata sul multiverso, se ci fosse un'unione dei diritti per fare una sorta di Super Dragon Ball Heroes coi cavalieri, sarebbe simpatica. Ma no gente, siamo infossati, chi comanda non ha le palle per osare o la voglia per investirci seriamente, quindi andremo avanti (se andremo avanti) nella mediocrità più assoluta.

Un saluto da questo energico ottimista :D
I am the pen of my post
Spam is my body and chaos is my blood
I have created over a thousand OT
Unknown to Ban, Nor known to Like
Have withstood pain to create many discussions
Yet, those hands will never hold any IT
So as I pray ---






Sostenitore del Lost Canvas come miglior opera di Saint Seiya! :yea:

Offline Mars

  • God Saint
  • *
  • Post: 2263
  • Cosmo: 67
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
    • sygma.it
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #2 il: 25 Marzo, 2023, 17:12:01 pm »
...e c'è chi ancora spera.... :nuu:

Offline Sims 2 Zodiacal

  • *Mr. Grafico*
  • Grafico
  • *
  • Post: 2749
  • Cosmo: 525
  • Sesso: Maschio
  • il cosmo di un cavaliere risiede nell'animo umano.
    • Mostra profilo
    • Saint seiya color
    • E-mail
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #3 il: 26 Marzo, 2023, 20:56:06 pm »
Kurumada (col canone)
Quoto assolutamente questa visione di Kurumada. Mi spiace davvero, ma ha infognato la serie nella solita ruota da criceto fino alla muffa. Aggiungo che ci avesse messo un'evoluzione stilistica o narrativa... ma onestamente anche no. Per me il massimo del suo tratto è stato raggiunto paradossalmente su nettuno e hades, ma dalle lunghe pause in poi manco il technicolor lo salva dall'incapacità del tratto e della narrativa. Rifocillare la serie classica di nuovi retroscena speciali per me è l'avvio della prossima operazione di ristampa della vecchia opera con tali extra integrati, paro paro a quello che fecero con il capitolo speciale di Shaka che si palesava a Ikki prima delle 12 case. Lo trovo davvero pigro il modo con cui si rigira la sua stessa opera, e stiamo sicuri che tali ristampe sono pensate ANCHE per quei capitoli speciali sperduti in chissà quale rivista con gli extra su aiolos nella notte degli inganni... ma sempre nel solito limbo di storia siamo infognati.

gli autori terzi (con gli spin-off)
Okada è secondo me il migliore rivoluzionario della serie: è un autore troppo disordinato e svogliato nel mantenere una trama (e di assai, considernato i buchi di trama e storie incomplete che lascia dietro), ma sicuramente è stato l'unico che ha tenuto conto dell'epoca vissuta dia cavalieri e su come si interfacciano realmente col mondo, una cosa che per me NESSUN autore ha mai fatto finora, colti dal troppo fascino alienante della saga delle 12 case che ignora che esiste un mondo (anche nell'anime, ad un certo punto). è l'autore che ha davvero considerato che i cavalieri sono umani che vivono di necessità e di governi, oltre che studiarsi un pò meglio la mitologia dal punto di vista genealogico. poi però si perde nella serialità, peccato davvero.

La Teshiroghi... non sarà stata la più rivoluzionaria, ma è stata senza dubbio la più disciplinata: puntuale nella serilizzazione, con una visione molto aperta al fascino originale dei cavalieri e sempre in vena di mettere nuove idee nei canoni di saint seiya, amalgamandoli quasi sempre bene. Ad una certa si è sentita un pò trascinata dal fanservice dei gold (quelli che davvero spiccavano nella serie come protagonisti), ma ha adempiuto al suo ruol odi autrice al meglio delle sue possibilità narrative.

La Kuori... mi spiace dirlo, ma è rimasta un pò incastrata nel puro fancervice dei cavalieri d'oro a contatto con donzelle. Mi spiace, ma non mi ha lasciato alcun carisma nelle protagoniste, oltre ad avere dei seri propblemi di gestione di questo gruppetto, e già la storia soffriva di riciclo con il tirar fuori la dea Eris e una trama mal coniugata alla serie classica.

Non so dire di altre produzioni, purtroppo. mi sono fermato perché ad una certa spazientito da Next dimension e allo spam di concessioni casual che Kuru ha lasciato a chiunque gli garantisse royalties.

Toei (col ramo anime principale)
Qui sono rimasto vagamente più informato ma... avevano tutti dei difetti, in un modo o nell'altro:

- Omega: Si è mozzato troppo presto le mani con una direzione stilistica e gestionale (gli elementi) troppo generica, ma aveva il pregio della tempistica, un fattore che gli ha permesso di dare spazio a bene o male tutti i suoi personaggi e narrarli abbastanza bene. SE non si fosse impuntato alla novità degli elementi ma avesse messo invece la stessa creatività delle tecniche alla saint seiya (come ha fatto quasi sempre in modo ottimale la teshiroghi per lC) probabilmente sarebbe stata una serie che avrebbe persino ignorato la scelta stilistica troppo semplificata. Ma sappiamo com'è finita.

- LC come il manga è stato l'erede delle generazioni nuove di Saint Seiya. Si vede che ci hanno messo DAVVERO i soldi per uno sviluppo, ed è stata anche la serie che ha fatto un coraggiosissimo cambio di reparto musicale anziché ripiegare sull'iconico pegasus fantasy e compagnia. Che se ci pensiamo è un azzardo... ma ha funzionato. Il suo problema? ovviamente la distribuzione eccessivamente costosa (ricordo benissimo quei blueray da due episodi a 50-60 dollari. follia pura) e purtroppo le armature che non spiccavano al meglio della loro colorazione ne hanno tagliato le gambe per il marketing dei myth, ma sfido chiunque a non dire che sia stata la miglior reinterpretazione dei goldini senza preferenze e generando una "guerra santa" migliore di quelle imbastite da Kurumada.

- Soul of gold... è una dafonata. ha il difetto opposto di Omega, troppo poco spazio del minutaggio solo per vendere modellini. Bellissimi, ma pur sempre una trama cafona che rovina persino uno degli spin off migliori dell'anime.

- Saintia sho... che posso dire, stessi difetti del manga ma anche peggio. Non credo di essermi mai annoiato tanto su una serie che sembrava un copia incolla di qualunque majokko ma senza le trasformazioni frequenti... e appunto manco un vero gruppo di eroine che ciclicamente si alternano la scena

e gli "innovatori" (con le produzioni moderne
Questa è la protagonista della mia lamentela: vogliamo far conoscere Saint Seiya e cos'è il cosmo? volgiamo far vedere che i cavalieri dello zodiaco avevano molto di più da dire per le nuove generazioni di appassionati? paradossalmente ci riescono le reiterpretazioni come Lost canvas piuttosto che infognarsi su Seiya che ci spiega il cosmo per... quanto, tre volte? Una nel film in 3d, una nella serie netflix e adesso sto benedetto film live action. E mai in una maniera realmente innovativa, ma per puro scimmiottamento della serie vecchia senza capire che alcuni dettagli lasciati senza spiegazioni campano semplicemente per "è così che andava la storia originale, no?".

Quelli sono per i veri prodotti in cui il kuru si è firmato l'autorizzazione vedendo le royalties prima ancora della trama, e questo fa imbestialire abbastanza su quanto si infogni una serie che... non è una fiaba di pinocchio o cenerentola che te li propongono in diecimila salse diverse e prima o poi qualcuna ti andrà bene. come tra l'altro ha fatto death note quando si vuol riciclare su se stesso.è forse il marketing più triste della cinematografia odierna, con o senza industria che campa di soldi (soldi avuti dai famosi "guardiamolo, per beneficio del dubbio. si chiama saint seiya, no?".


Offline Mars

  • God Saint
  • *
  • Post: 2263
  • Cosmo: 67
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
    • sygma.it
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #4 il: 26 Marzo, 2023, 22:57:42 pm »
Ehm...nel film cgi il cosmo non c'era...

Ormai si tende ad attribuire a qualsiasi cosa sia Saint Seiya la solita trama, con gli spiegoni sull'universo, il big bang eccetera...

Ma nel film di cosmo non si parla e nemmeno si vede. Ci sono le armature coi led e ci sono i personaggi cogli occhi accesi...se questo corrisponde al cosmo ok, ma è una libera interpretazione soggettiva, perché nel film di cosmo non se ne parla proprio.

E come ho detto altrove, secondo me il guaio è che questo film voleva essere una reinterpretazione fantasy ma anche technofantasy, con elementi tecnologici (si intravede il bracciale di Seiya che si apre a mo' di Iron Man, quando lancia un ryuseiken) poi probabilmente mostrati per bene in qualche scena tagliata in montaggio, quando si saranno resi conto della scemenza che stavano facendo.

Sarei curioso di leggere la sceneggiatura originale...

Offline theHeroNeverDies

  • Marine
  • *
  • Post: 6233
  • Cosmo: 254
  • Sesso: Maschio
  • No, non conosco Pizarro, ma adoro la sua pizza.
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #5 il: 26 Marzo, 2023, 23:45:48 pm »
Rifocillare la serie classica di nuovi retroscena speciali per me è l'avvio della prossima operazione di ristampa della vecchia opera con tali extra integrati, paro paro a quello che fecero con il capitolo speciale di Shaka che si palesava a Ikki prima delle 12 case.

Giusto per essere precisi, l'hanno già fatta e sta uscendo pure in Italia, la Final Edition, corretta e con quelle poverate di gaiden retroattivi inclusi :ya:

In ogni caso l'incontro con Shaka prima delle 12 case era presente nel manga originale, è l'anime che lo ignorò, che con la sua valanga di differenze minori, è quasi una versione alterna del classico (per quanto il succo degli eventi maggiori sia essenzialmente il medesimo).

Okada è secondo me il migliore rivoluzionario della serie

La Teshiroghi... non sarà stata la più rivoluzionaria, ma è stata senza dubbio la più disciplinata

La Kuori... mi spiace dirlo, ma è rimasta un pò incastrata nel puro fancervice dei cavalieri d'oro a contatto con donzelle.

Non so dire di altre produzioni, purtroppo.

Essenzialmente siamo d'accordo.

Okada è un mix di pregi e difetti, senza contare che ha ormai 20 anni all'attivo nel brand pure lui. Definirlo "rivoluzionario" è corretto, lui ha rilanciato per primo il lato manga a inizi 2000, lui ha centralizzato le figure dei cavalieri d'oro (cosa che poi hanno fatto tutti), lui ha introdotto dei contesti mitologici davvero intriganti (sopratutto col primo Episode G), lui ha fumato i livelli di forza fino a livelli più assurdi (questo spesso al limite del trash, specie negli Episode G seguenti), lui ha proposto le idee più estreme e azzardate (da Episode G Assassin ha iniziato a introdurre il multiverso e da lì la follia). Allo stesso tempo però, come dici, il più disordinato e al contempo svogliato, globalmente quello con la peggior gestione complessiva dei personaggi (a tratti forse pure più del Kuru, ma ND è una sfida al ribasso). Tra il primo Episode G con Aiolia che fa tutto e metà dei titani spariti nel nulla, il secondo capitolo che non non trova un collegamento diretto e passa da un torneo iniziale coi gladiatori dimensionali a un'ipotetica guerra dei mondi, per poi troncare la serie senza manco a aver finito le presentazioni, fino al terzo episodio, che un ennesimo salto nel futuro che ignora i fatti in mezzo per portarci in futuro apocalittico con una trama zoppicante di perché sì.

Teshirogi non è stata la più originale con la serie principale, tra ricicli dei disegni classici e la guerra con Hades, però ci ha messo del suo nel dare un tocco personale ai suoi personaggi e soprattutto nell'implementare l'opera in sé, perché quella sembrasse davvero una guerra aperta e non la solita robaccia lampo. Poi chiaro, come tutti ha giocato di fanservice dorato, al punto da dire che son stati loro i veri protagonisti, in più fasi si è superata nell'opera principale, ma oserei dire che sono i gaiden la massima espressione. A differenza dell'opera principale, nelle storie secondarie ha avuto più libertà narrativa, spaziando quindi in vari contorni e mitologie, e al contempo espandendo sempre più la sua opera, con queste avventure dei cavalieri d'oro prima e dopo la guerra santa. E qui volendo potrebbe ancora lavorarci un po, se volesse.

Comprendo con Kuori e non ti dirò di no, ma non è del tutto così. Che nel proporre un midquel sia rimasta incastrata nel classico è un fatto, che i cavalieri d'oro abbiano avuto parecchio risalto pure, ma le intenzioni erano buono e su molte cose lei ha fatto bene. La sua Eris è attualmente uno dei cattivi meglio scritti di Saint Seiya (non lo stesso si può dire dei suoi subordinati), le protagoniste un po sottotono poi ebbero i loro momenti (ma si poteva fare di più), mentre il coinvolgimento attivo dei gold fu solo logico e apprezzabile nel contesto (con una terra in pericolo minacciata da due divinità, e i bronzini classici in coma, che dovevano fare, le belle statuine come durante Poseidone?). Un pregio forte di Kuori, l'antitesi di Okada, fu la coerenza verso il manga originale, non solo ridisegnando certe tavole classiche pari pari in HD, ma con una positiva intenzione di fare chiarezza su alcune dimenticanze del classico (nuovi argentoni, la fuga di Aiolos, la redenzione di Deathmask, lo spirito maligno di Saga, il mese di vuoto dopo le 12 case...). La cosa brutta è che lei ci provò, fece del suo, poi arrivò Kurumada che, vedendo cosa combinava, si mise a fare i gaiden retroattivi, tirandole un calcio in culo, e lei bella scema a cancellare certe cose per stargli dietro (tipo tutta la costruzione su Saga, buttata nel cesso). Poi d'accordo, diciamo che in generale, non troppo un'innovatrice, nemmeno colei che ha proposto i combattimenti più epici e trionfali, ma buona nel complesso.

Posso dirti che non ti sei perso granché dopo questi tre autori principali. Essenzialmente sono usciti negli ultimi anni 3 nuovi fumetti su Saint Seiya.

Uno si chiama Dark Wing, un piacevole azzardo perché si stacca dal classico proponendo un mondo alternativo, stile isekai ma neanche troppo, dove apparentemente Hades e Atena vivevano in pace ma poi scoppia il conflitto. Sembra esserci una vaga ispirazione a LC nello schema, solo che finora l'esecuzione è un po lenta e blanda.

Il secondo è un fumetto francese, Time Odyssey, di un artista che aveva realizzato pure una sua versione di Captain Harlock, ed è come vedere un anime di Toei. Finora è uscito solo 1 dei 5 volumi previsti, ma è un miscuglio tra anime e manga di dubbia collocazione, il nemico è Crono (non si capisce se primordiale o titano) coi cavalieri delle 12 ore, che per vana riverenza a Zeus, improvviserà storielle e scontri con Atena e i suoi cavalieri. Insomma, robaccia scritta a caso sfruttando il fanservice classico per vendere copie. L'unico lato positivo è che bello che sia stato ufficializzato uno spin-off non giapponese, ma appunto, i contenuti no.

Il terzo finora è il più povero in assoluto, Rerise of Poseidon. Disegni stili Kurumada anni 80 e la trama è basicamente un SOG coi marine, subito dopo l'elisio, appare la dea Nemesi (il cliché fatto a persona) coi suoi barboni che vuole punire gli umani per l'affronto agli dei, ma Poseidone e Hades si schierano contro di lei, lui rivive i marine morti in via temporanea e via. Manco lo sforzo potenziale di creare una nuova generazione di guerrieri per il dio dei mari, o spiegare l'arcano del dragone marino, riciclare i classici sempre.

- Omega: Si è mozzato troppo presto le mani con una direzione stilistica e gestionale (gli elementi) troppo generica

- LC come il manga è stato l'erede delle generazioni nuove di Saint Seiya.

- Soul of gold... è una cafonata.

- Saintia sho... che posso dire, stessi difetti del manga ma anche peggio.

Omega lo considero il Boruto di Saint Seiya, e ho detto tutto. Per le tempistiche, ben 97 episodi, a livello gestionale si può dire che abbia fatto bene, senza lasciare irrisolti, e dopo LC, la guerra con Pallas è quanto più si avvicina a un vero conflitto su larga scala. Poi però a livello di idee generale, c'è stata proprio una carestia, fino allo squallore più assoluto. Non tutto è male, ma è triste dire che sia stato l'investimento più grosso fatto da Toei sui cavalieri, dopo il classico.

L'anime di Lost Canvas soffrì il periodo di pubblicazione, e se il formato OVA (alta qualità, alti costi, pensato per i fan che compravano le copie fisiche) funzionò con l'adattamento di Hades classico, per una serie secondaria forse non era l'ideale come scelta. Oltre a questo, pessimo per l'esito furono la pirateria e il ritorno di Toei alla rivalsa coi diritti sul brand nel 2012. Perché siamo chiaro, fosse arrivato in tempi più recenti, con la possibilità degli streaming online (che LC è passato pure su Netflix, Amazon, etc), credo che la ricezione sarebbe stato tutt'altra, ma se lo stimolo per proseguire erano le vendite fisiche nel solo Giappone, lì propriamente finì.

SOG e Sho anime hanno mostrato invece quanto interessa il brand a Toei attualmente, nel produrre serie corte solo per pubblicizzare qualche statuetta nuova, spesso con scarabocchi negli streaming simulcast.

Questa è la protagonista della mia lamentela

Il problema penso stia alla base, ossia per chi sono pensate le nuove produzioni. Io credo che, fatta eccezione per SOG e Sho anime, evidenti giocate (fatte male) sul fattore nostalgia verso i fan storici, da Omega in poi l'approccio fu verso un pubblico più giovane (sotto i 25, se non i 20), per ampliare il fandom, pur cercando di mantenere i vecchi con qualche contentino mirato. Omega appunto, nuovo stile, nuove idee più cliché e sempliciotte, nuovi protagonisti fresh stilizzati, ma tenendo dentro la vecchia banda così che i fan storici non mancassero per Seiya e co. Non saprei dire bene in che senso fosse diretto LOS, se ai vecchi o ai nuovi, grafica sicuramente ammirevole, idee innovatrici si e no. KOTZ invece fu espressamente detto per un nuovo pubblico, dalle scelte più politically correct possibili fino alla CG pupazzosa, non una cosa per i fan dell'anime classico. Lo stesso direi per il live-action, tra americante e l'effetto fa figo, che forse può avere appeal sui giovani.

Insomma, io credo che non sia roba pensata a compiacere i fan ultra 30enni, 40enni, o più, per cui tutta sta roba è stata un pugno nell'occhio. Il problema è che se queste bravate funzionino davvero, producano risultati, attirino il pubblico giovane di oggi, onestamente non saprei (e io lo dico che son più giovane del fan medio dei cavalieri). In quanto a noi, come già dicevo, nonostante il potenziale, le possibilità di un vero rilancio ormai sono sfumate da tempo, tra Kurumada e Toei, quindi tireremo avanti o con queste bravate moderne, o con serie animate male buttate lì a caso per darci un contentino.
I am the pen of my post
Spam is my body and chaos is my blood
I have created over a thousand OT
Unknown to Ban, Nor known to Like
Have withstood pain to create many discussions
Yet, those hands will never hold any IT
So as I pray ---






Sostenitore del Lost Canvas come miglior opera di Saint Seiya! :yea:

Offline Mars

  • God Saint
  • *
  • Post: 2263
  • Cosmo: 67
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
    • sygma.it
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #6 il: 27 Marzo, 2023, 00:08:03 am »
I soliti discorsi che dimostrano quanto poco certi team di produzione siano competenti : perché considerare pubblico nuovo e pubblico 30/40 antitetici?

Marvel ha dimostrato che facendo buoni film, con buoni attori, buone storie, budget adeguato, si tengono dentro tutti.

E niente...i Giapponesi non lo capiscono.

Offline LU RE

  • *Re Spammone Mitologico*
  • Fan del Forum
  • *
  • Post: 7487
  • Cosmo: 2375
  • Sesso: Maschio
  • CHI E' LU RE ???
    • Mostra profilo
    • E-mail
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #7 il: 27 Marzo, 2023, 06:23:09 am »
SIIIIIIMMMMSSSSSSSSSSSSSS BENTORNATO!!!!

Ma che bello rivedert, spero che tu stia bene!

E' CHI E LU RE?????

Un abbraccio infinito!!!


SUl resto, sul tuo post, che dire, sono putroppo d'accordo anche io

A parte ND, " Speranza di vedere Zeus? / che vada qualcoa di bello in porto?" ...no..il prossimo volumetto sara' L'ultimo..LA FINE di ND...tutto si dovra' risolver ein UN volumetto..non ha senso..ormai ND con questa fine imporvvisa e' peggio dello scarto degli scarti delle torte al guano di piccione....che brutta batosta....

Okada? All inizio fu bravissimo, se piacevano i disegni EPG fu fantastico...poi...poi incomincio' a fumarsi i calzini sporchi di 3 anni e con Assassin e compagnioa bella ha generato cose piu assurde di BASTARD!...no vabbe,,,,,,e' andato

Teshirogi? Sicuramente la migliore ( considerando il declino di Okada)...bel tratto, bella storia..tutto bellissimo , a parte il finale troppo veloce e raffazzonato....putropoo

Kuori...prodotto medio, senza infamia e senza lode

LOS? Schifezza assoluta....

Netflix...parte malissimo, insulsa, ma poi migliora dai

SOG? Idea stupenda...realizzazione orribile...

Omega? ...barf....poca lode molta infamia

Prodotti nuovi? Dark Wing e' da seguire
Il resto pura monnezza


Sto nuovo film? Pare molto,molto allineato a LOS e/o Netfilx....quindi le premesse sono terribili..ma la speranza e' l'ultima a morire....forse sara' un bel prodotto...forse....ma IL TATUAGGIO DI CASSIOS dimostra una livello veramente INFIMO ( una delle cose piu brutte che io abbia visto in un film negli utimi anni....WOW che cosa orrenda...)


un salutone carissimo....e  ......ricordiamoci

CHI E' LU RE? IIIMO SBABBARI!!!

 :ninja:
Spoiler
W LE PUPPE! ASIAN!!!!
[close]
  :ninja:
IIIMO SBABBARI!
« Ultima modifica: 30 Marzo, 2023, 04:50:55 am da LU RE »
HUNTERJ RIMARRAI PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!!!



IIMO SBABBARI !!!!!

CHI E' LU RE???


Athena urina sulle Steel Cloth


SCHEDA VAN ANH ALEXANDRA

Offline Gilgamesh

  • Qui, il puccio satanico - L'epatite
  • Vice Pope
  • *
  • Post: 16387
  • Cosmo: 1182
  • Sesso: Maschio
  • "Dannato Aiolos" [cit.]
    • MSN Messenger - hiddukel@hotmail.it
    • Mostra profilo
    • E-mail
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #8 il: 27 Marzo, 2023, 16:46:35 pm »
  Rifocillare la serie classica di nuovi retroscena speciali per me è l'avvio della prossima operazione di ristampa della vecchia opera con tali extra integrati, paro paro a quello che fecero con il capitolo speciale di Shaka che si palesava a Ikki prima delle 12 case.

Ehm
La "prossima operasione é già in atto"
Si chiama "Final Edition" e in Italia ne son già usciti 4 volumi, uno dei quali integrato con la storia extra su Aiolos :zizi:

Offline Sui Feng

  • Gold Saint
  • *
  • Post: 504
  • Cosmo: 31
  • Sesso: Femmina
  • Senza dignità non esiste libertà. (Zi Yu)
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #9 il: 31 Marzo, 2023, 13:44:50 pm »
Io non sottovaluterei la Kuori: ha un tratto magnifico (secondo me meglio della Teshirogi) e ha creato silver saint validi, però compresi in un range da silver saint. Non "silver pro forma".
In Kurumada e nella Teshirogi i silver saint sono proprio una casta buttata via, abbastanza inutile e WTF.
Nella Teshirogi abbiamo pupazzi inutili (vedi i tre allievi stolti di El Cid) o gold bianchi (vedi Hakurei)


Offline Gilgamesh

  • Qui, il puccio satanico - L'epatite
  • Vice Pope
  • *
  • Post: 16387
  • Cosmo: 1182
  • Sesso: Maschio
  • "Dannato Aiolos" [cit.]
    • MSN Messenger - hiddukel@hotmail.it
    • Mostra profilo
    • E-mail
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #10 il: 31 Marzo, 2023, 17:26:32 pm »
Io non sottovaluterei la Kuori: ha un tratto magnifico (secondo me meglio della Teshirogi)

Non capisco il senso del commento all'interno del senso del discorso.
Cioé, che Kuori abbia un bel tratto é condivisibile, e l'introduzione delle ancelle/guerriero di Atena puó essere carina, ma a livello di trama non é che abbia tirato fuori cose eccelse, e anzi sul finale s'é persa parecchio secondo me.

e ha creato silver saint validi, però compresi in un range da silver saint. Non "silver pro forma".

Si, validi ma abbandonati. Perché il tuo discorso puó valere per Georg e Juan (che ancora mi gira il ca**o per come son stati completamente dimenticati nelle fasi finali), gli altri tre (Rigel, Mayura ed Aison) sono dei "gold bianchi" come Hakurei


Nella Teshirogi abbiamo pupazzi inutili (vedi i tre allievi stolti di El Cid) o gold bianchi (vedi Hakurei)

Due allievi stolti :sisi: Rusk della bussola dovrebbe essere un bronze

Offline Sui Feng

  • Gold Saint
  • *
  • Post: 504
  • Cosmo: 31
  • Sesso: Femmina
  • Senza dignità non esiste libertà. (Zi Yu)
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #11 il: 03 Aprile, 2023, 15:31:34 pm »
1)Io infatti citavo la Kuori per indicare che pure lei ha introdotto del bello. E c'è il suo tratto.

2)Beh, mi riferivo proprio a Juan e Georg. L'averli creati è già buona roba, peccato per la conclusione frettolosa.

3)Sicuro che Rusk sia un bronze?

Offline Gilgamesh

  • Qui, il puccio satanico - L'epatite
  • Vice Pope
  • *
  • Post: 16387
  • Cosmo: 1182
  • Sesso: Maschio
  • "Dannato Aiolos" [cit.]
    • MSN Messenger - hiddukel@hotmail.it
    • Mostra profilo
    • E-mail
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #12 il: 03 Aprile, 2023, 19:15:00 pm »
1)Io infatti citavo la Kuori per indicare che pure lei ha introdotto del bello. E c'è il suo tratto.

Ok, scusa :sisi:

2)Beh, mi riferivo proprio a Juan e Georg. L'averli creati è già buona roba, peccato per la conclusione frettolosa.

Eh, il problema è ben quello.
Georg e Juan sono due bei personaggi, il secondo pure con dei bei poteri, però il loro apporto e le loro vicende sono lasciate troppo monche secondo me per essere prese in considerazione come pregio del lavoro di Kuori
Soprattutto Georg, con Juan che ci lancia lì l'esca accennando all'allievo di Georg... accenno che poi non è più andato da nessuna parte. Spero in Memories per questo, ma ci spero poco

3)Sicuro che Rusk sia un bronze?

Yes :sisi:
click

Offline theHeroNeverDies

  • Marine
  • *
  • Post: 6233
  • Cosmo: 254
  • Sesso: Maschio
  • No, non conosco Pizarro, ma adoro la sua pizza.
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #13 il: 03 Aprile, 2023, 21:33:51 pm »
Io non sottovaluterei la Kuori: ha un tratto magnifico (secondo me meglio della Teshirogi) e ha creato silver saint validi, però compresi in un range da silver saint. Non "silver pro forma".

Ma il discorso era generalizzato. Ogni autore ha i suoi lati buoni (e cattivi) nel dettaglio, però in un quadro generale, si considera il tutto. Kuori è stata la più diligente e rispettosa nel contesto, ha scritto cose buone, ma ha osato meno e (purtroppo) a volte è tornata sui suoi passi, quindi se comparata a Okada e Teshirogi, certamente la meno rivoluzionaria ad idee, oltre che forse la meno memorabile a livello di storie/scontri nel complesso. Poi se la poniamo a confronto con altri autori, anche solo dentro SS, resta una cima, ma Saintia Sho è più "moderato" e circoscritto come spin-off (sia per il time-setting che per lei stessa), a tratti forse un troppo ricalcato da altri, regge meno se comparato con l'assurdo universo degli Episode G o il dettagliato mondo del Lost Canvas, ma fa meglio di quasi tutti i restanti.
I am the pen of my post
Spam is my body and chaos is my blood
I have created over a thousand OT
Unknown to Ban, Nor known to Like
Have withstood pain to create many discussions
Yet, those hands will never hold any IT
So as I pray ---






Sostenitore del Lost Canvas come miglior opera di Saint Seiya! :yea:

Offline pallinium

  • God Saint
  • *
  • Post: 1442
  • Cosmo: 101
    • Mostra profilo
    • Awards
Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #14 il: 04 Aprile, 2023, 14:02:53 pm »
è kuru che ha stancato
Il canvas ha dimostrato tranquillamente che è un prodotto che ha tanto da dare se non è gestito a 360 gradi da kuru

Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa

Re: Saint Seiya è una storia stanca
« Risposta #14 il: 04 Aprile, 2023, 14:02:53 pm »