Intanto vado con
classifica generale mega-fumata. Tolti i primi 2 o 3, su cui credo nessuno avrà da discutere, l'ordine poi potrebbe essere modellabile, ma i nomi son questi.
1- Shura, l'assassino multidimensionale (Episode G Requiem)Attualmente l'apice assoluto, viaggiando tra diversi mondi e realtà, sconfiggendo ogni nemico, assimilando le tecniche degli altri gladiatori, perfezionando il nono senso, e l'unico cavaliere (finora) ad aver raggiunto il DECIMO SENSO. Più di così...
2- Aiolos, il sagittario passato al loro oscuro (Episode G Assassin)Già prima di soccombere alla pazzia, nel suo mondo d'origine sconfisse nient'altri che Zeus (per ben due volte), dopodiché un'escalation tra follia e potere, fino a divenire il patriarca malvagio distruttore di mondi, con controllo del nono senso e del Dunamis.
3- Mu, l'assoluto signore telecinetico (Episode G Assassin)L'armatura divina già direbbe qualcosa, ma anche rispetto alla robetta vista in SOG, del tutto fuori scala. Capace di scagliare attacchi su scala planetaria mentre si gratta i...
4- Shura, l'affilatura a suon di power-up (Episode G Assassin)Il percorso di "spugna" del Capricorno iniziò da qui. Il suo livello agli inizi era "normale" per gli standard di Okada, poi direi via via esagerandosi, tra mistoni strani, fino ad ottenere Eclipse Calibur e poi oltre, arrivando a tagliare a fine opera nient'altri che Zeus in persona (anche se tecnicamente ci riuscì sfruttando Kusanagi nel colpo di grazia).
5- Shun, il difensore planetario (Episode G Assassin)Qui forse è dibattibile, ma penso sia più che meritato. In quest'opera lui combinerebbe i poteri di Andromeda e Virgo, sottintendendo anche che preservi un collegamento con Hades. Il ragazzo comunque ha sparato una Nebula Chain a livello planetario, aiutando nella protezione della Terra dal Mu divino sopra supportato da Shaka, e la stessa difesa funzionò poi anche contro i raggi di Zeus, mica poco. Poi però, come potere offensivo, ebbe solo uno scontro rapido all'inizio. Per tale lacuna, potrei anche spostarlo sotto un paio dei seguenti.
6- Aiolia, il leone impazzito (Episode G Assassin)Se già non bastavano i suoi miracoli nel G, qui ci mise del suo (ancora), arrivando a toccare un nono senso, ma ancora imperfetto. Sembrò quasi completarlo nello scontro con Ikki, ma alla fine cedette il posto allo spirito di Zeus, che ovviamente non era più Aiolia.
7- Ikki, la fenice con la criniera incandescente (Episode G Assassin)Il pollo arrosto leggendario, come detto sopra, si confrontò con il nono senso imperfetto di Aiolia e riuscì a tener botta per il grosso del tempo, quindi lode al merito.
8- Camus, la congelazione sotto l'assoluto (Episode G Assassin)Data l'armatura divina, il suo livello in teoria dovrebbe essere alla stessa altezza di Mu, ma la resa fu un po strana. Pur se soggiogato dal controllo mentale, scendendo sotto lo zero assoluto, Hyoga e Milo riuscirono comunque a contrastarlo in parte, finché il sacrificio di Hyoga non diede la spinta finale e con la sua morte ruppe l'incantesimo.
9- Kiki, il custode della Terra (Episode G Assassin)Un po come Shun, Kiki non so esattamente dove piazzarlo. Perché nel difendere da solo la Terra dall'attacco del Mu divino, dal Crystal Wall planetario al Crystal Vortex, tanta roba, pur versando sangue nel farlo (per questo lo piazzerei un po sotto a Shun). Il punto è che poi non ebbe altre occasioni di combattere.
10- Aiolos, l'eroico deicida dorato (Episode G)Nell'opera originale formalmente venne detto "il cavaliere d'oro più forte" e qui c'è del senso. Grazie alle piccole side-stories, vediamo che lui da solo sconfisse interi eserciti, il gigante Tifone e anche alcune divinità egizie (non quelle di Yu-Gi-Oh!), tra cui il dio Apopi.
Menzioni d'onore, che erano potenziali candidati alla vetta:
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Lancelot (Episode G Assassin), altro santo divino apparso nell'opera, sicuramente fumatissimo, ma dopo lo scontro con Shura e rivelata armatura, sparito.
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Shaka e Dohko (Episode G Assassin), colleghi di Aiolos e Mu, tecnicamente a livelli rottissimi pure loro, nella pratica dei fancazzisti da far spavento.
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Saga e Kanon (Episode G Assassin), il primo sopravvisse alla guerra con Zeus nel mondo perduto e il suo potere si comparava decisamente a quello di Aiolos (prima che si fumasse), riuscendo a contrastare i suoi fulmini pure se ignudo. Il secondo divenne il nuovo patriarca e pure lui migliorò assai, riuscendo a contenere a sua volta il potere fumato del sagittario malvagio nel poco visto.
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Hyoga, Shiryu e Seiya (Episode G Assassin), tra tutti, Hyoga meriterebbe una lode, che mostrò potenza congelante sia contro la bambinetta che poi nel testa a testa con Camus divino, per quanto supportato da Isaak. Shiryu chissà perché è sempre un po indietro come impressione, perché lo scontro con Sigurd all'inizio fu d'impatto, ma poi ci fu il rematch più accesso e lì fu Seiya a rubargli la scena. Seiya invece, fece miracoli osceni contro Sigurd e poi Zeus, ma nel primo caso Pegasus divino e nel secondo vestendo Kusanagi, quindi non come oro. Divenne Sagittario solo a fine serie, e durò per un capitolo, sconfiggendo un Tizio a caso, poi basta, visto che l'armatura mappazzone di GR non conta.
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Aldebaran (Episode G Assassin), la potenza del Glorious Horn!
In sintesi sono tutti dall'Okadaverse, e sicuramente arriveranno altri fumi più avanti
