l'angolo dello sfogo

[Sui Feng]

Cado di sedere su un gradino, uscendo da un distributure.
Bellissimo.
Ho fastidio a sedermi e sono bloccata (anche se meno rispetto a ieri)

[LU RE]

in bocca al lupo, riposati !

[Sui Feng]

Sono quasi ritornata operativa.
Ma ne ho un'altra di sfogo:

Si parla della salute mentale, in relazione alla morte di quella povera psichiatra a Pisa.
Bene, benissimo.
Ma perché non si parla del fatto che questo esempio di specchiata onestà ( ) era libero, pur avendo molestato una ragazzina d i tredici anni e aggredito un medico?

[Teone]

Era anche un complottaro.Tipo quelli novax,nomask,nocovid.
Gestiva siti internet dove delirava su questa o quella cospirazione.

[Sui Feng]

Io ho bisogno di dirlo: la comunità è piena di idioti. (comunità umana in generale)
Qui, però, si parla della comunità italiana.
Caso di Giulia Tramontano. Purtroppo, si conferma l'ennesimo feminicidio.
Mio dio, sembrano cadere tutti dal pero. E si sono dimenticati che ci sono state altre due donne uccise perché volevano essere libere, ma vabbeh.
Ma davvero perché ci si sorprende che questa poveretta è stata uccisa, nonostante la gravidanza? Ma dove pensano di vivere molti? In un dramma strappalacrime di Amedeo Nazzari (sto nominando questo povero cristo ogni due per tre), dove gli uomini, anche nei loro momenti di pirlaggine suprema, non uccidono i bambini?
Non è la prima e non sarà nemmeno l'ultima, se non cambia questa narrazione degenere, che vede nella donna un possesso dell'uomo (ci sono anche maschicidi, ma sono molti di meno). Ci ricordiamo della povera Jennifer Zacconi (sepolta viva al NONO MESE DI GRAVIDANZA)?
Ah, ma no... Poca memoria storica e tutti cadono dal pero.
O semplicemente fa impressione perché lei stava per partorire e sappiamo quanto in Italia il ruolo della "madre martire" sia santificato? (ma perché non è stato così per la povera Jennifer? Boh?)
Chissà perché poi non si aiutano le madri. Bah...
Poi, basta con sta critica al suo lavoro (WTF?) alle sue frequentazioni maschili (WTFX2?) e al suo aspetto (WTFX3).
Qui non si sta parlando di un poliamoroso o di un sostenitore dell'amore libero, che fa le cose alla luce del sole in maniera cosciente, consapevole e consenziente (e dando anche alla sua compagna/ al suo compagno i medesimi diritti. Vedi Sartre e la De Beauvoir), ma di un traditore. Mi sembrano due cose diverse.
Poi l'aspetto e il lavoro non sono indice di criminalità. O forse molti  (non tanto) potenziali incel vogliono sentirsi migliori degli uomini "che ci sanno fare" con queste generalizzazioni del cavolo?
Poi, smettetela di dire alle donne "Ve la siete cercata, imparate a scegliere".
Nessuno di questi soggetti va in giro con il cartello a neon con scritto SONO UN CRIMINALE. Poi, ogni situazione è diversa e tante donne restano con criminali per paura.

Spiegatemi poi perché il giudice (una donna) ha escluso l'aggravante della premeditazione. No, seriamente.
Al paese mio, cercare metodi di omicidio su internet (a meno che non stai scrivendo un libro giallo) vuol dire pensare all'omicidio.

[LU RE]

chiunque uccida qualcun altro...che sia uomo che uccide uomo, uomo che uccide donna, donna che uccide donna, donna che uccide bambino, uomo che uccide bambini, ecc...
chiunque uccida qualun altro e' per me un animale,  non e' un essere umano
e questo vale anche per morti fatte "per giustizia"
non si uccidno altre persone, accettabile solo in caso di LEGITTIMA DIFESA...cioe' se qualcuno sta per ammazzare un altra persona, tale persona ha il dititto sacrosanto di difendersi...in ogni modo , per salvare la prorpia vita
ma uccidere un altra persona eccetto nel caso di difendersi no, non e' un atto per me giustificabile

schifosi

[Sui Feng]

Perdonami LU RE, ma hai detto un'ovvietà.
Il feminicidio ( porca miseria, sempre alla spagnola) non è l'omicidio in generale di una donna, ma l'omicidio di una donna che vuole autodeterminarsi come individuo.
Cioé: una donna viene ammazzata per rapina? NON è feminicidio.
Una donna viene uccisa perché vuole ribellarsi ad un marito ingannatore, violento etc.? E' feminicidio.
E, purtroppo, il feminicidio riguarda principalmente le donne. (ci sono donne che ammazzano i compagni per le medesime ragioni, ma sono molte di meno)

Quello che contesto è il "lamento" della comunità su questo caso, come se fosse il primo. Ci sono stati altri casi di questo tipo.

[LU RE]

putroppo non e' il primo , e non sara'  l'ultimo....e la gente si lamenta sempre...

ovvieta" davvero? sapessi quanta gente e' favorevole ad uccisioni, magari legalizzate tipo pena di morte o similari.....
nono...non e' un ovvieta assolutamente

[Sui Feng]

Non capisco cosa c'entri la pena di morte. La odio, intendiamoci, ma ne comprendo la richiesta, quando ci sono gravissimi delitti e la giustizia latita. Per esempio, se le famiglie delle donne di Ciudad Juarez volessero la pena di morte per gli assassini delle loro congiunte, le capirei. In quella città, le donne continuano a morire e le istituzioni latitano.
Capisco chi si schiera a favore di una giustizia stile "Charles Bronson" e, se provassi ad andare a dire "Non è giusto. Anche loro hanno diritti.", potrebbero urlarmi "CHE CAZZO ME NE FREGA? MIA FIGLIA/MADRE/MOGLIE SORELLA 'E MORTA VIOLENTATA E TORTURATA E ORA DEVONO ESPIARE! SONO DISPOSTO A SPORCARMI LE MANI". E dovrei starmene zitta e tacere, perché non sono nella loro stessa situazione.
Purtroppo, riconosco che si può passare dalla pena di morte per un pedofilo (e la capirei) alla pena di morte per una donna libertina o un omosessuale, perché gli standard di giustizia sono troppo differenti.

[Pepo]

Perdonami LU RE, ma hai detto un'ovvietà.
Il feminicidio ( porca miseria, sempre alla spagnola) non è l'omicidio in generale di una donna, ma l'omicidio di una donna che vuole autodeterminarsi come individuo.
Cioé: una donna viene ammazzata per rapina? NON è feminicidio.
Una donna viene uccisa perché vuole ribellarsi ad un marito ingannatore, violento etc.? E' feminicidio.
E, purtroppo, il feminicidio riguarda principalmente le donne. (ci sono donne che ammazzano i compagni per le medesime ragioni, ma sono molte di meno)

Quello che contesto è il "lamento" della comunità su questo caso, come se fosse il primo. Ci sono stati altri casi di questo tipo.

Non fa altro che evidenziare quanto sia diffuso e risulti a tutti gli effetti un problema sociale.

Siamo lo zimbello dell'Europa occidentale. Indietro anni luce per i diritti civili (oserei dire anche umani) proprio per questa mentalità patriarcale, anacronistica e al limite del cavernicolo ormai onnipresente nella nostra società. Basti vedere chi ci governa imperterrito da vent'anni a questa parte.

Non so se credere in una speranza onestamente.

putroppo non e' il primo , e non sara'  l'ultimo....e la gente si lamenta sempre...

ovvieta" davvero? sapessi quanta gente e' favorevole ad uccisioni, magari legalizzate tipo pena di morte o similari.....
nono...non e' un ovvieta assolutamente

Ma davanti ad un mostro del genere non si può pensare ad altro, qualsiasi pena sarà fin troppo lieve per ciò che ha fatto.

Poi dal dire al fare sai quanto ci passa. Checché se ne dica certe pratiche non verranno mai legalizzate nei paesi civilizzati (alcuni stati americani a parte).

Non capisco cosa c'entri la pena di morte. La odio, intendiamoci, ma ne comprendo la richiesta, quando ci sono gravissimi delitti e la giustizia latita. Per esempio, se le famiglie delle donne di Ciudad Juarez volessero la pena di morte per gli assassini delle loro congiunte, le capirei. In quella città, le donne continuano a morire e le istituzioni latitano.
Capisco chi si schiera a favore di una giustizia stile "Charles Bronson" e, se provassi ad andare a dire "Non è giusto. Anche loro hanno diritti.", potrebbero urlarmi "CHE CAZZO ME NE FREGA? MIA FIGLIA/MADRE/MOGLIE SORELLA 'E MORTA VIOLENTATA E TORTURATA E ORA DEVONO ESPIARE! SONO DISPOSTO A SPORCARMI LE MANI". E dovrei starmene zitta e tacere, perché non sono nella loro stessa situazione.
Purtroppo, riconosco che si può passare dalla pena di morte per un pedofilo (e la capirei) alla pena di morte per una donna libertina o un omosessuale, perché gli standard di giustizia sono troppo differenti.

E certi discorsi lasciamo ai paesi retrogradi in cui è vigente la Sharia.

Mi fa accapponare la pelle pensare di associare uno schifo del genere (neanche voglio scrivere quella parola) ad una donna libertina o gay. Non sta né in cielo né in terra questo paragone. Provo solo una grande pena per chi possa lontanamente fare certi discorsi da tetraploide.

[Pepo]

Parlando di altro, almeno rallegriamo un po' il clima del topic, un paio di settimane fa sono andato a Bruxelles per il concerto di Beyoncé, e proprio mentre giravo per il centro della città guardate in cosa mi sono imbattuto

Spoiler

[close]

Saint Seiya rules

[LU RE]

ma cosa......


io ho scritto

chiunque uccida qualcun altro...che sia uomo che uccide uomo, uomo che uccide donna, donna che uccide donna, donna che uccide bambino, uomo che uccide bambini, ecc...
chiunque uccida qualun altro e' per me un animale,  non un e' essere umano
e questo vale anche per morti fatte "per giustizia"
non si uccidno altre persone, accettabile solo in caso di LEGITTIMA DIFESA...cioe' se qualcuno sta per ammazzare un altra persona, tale persona ha il dititto sacrosanto di difendersi...in ogni modo , per salvare la prorpia vita
ma uccidere un altra persona eccetto nel caso di difendersi no, non e' un atto per me giustificabile

tu hai risposto

Perdonami LU RE, ma hai detto un'ovvietà.

ed io ho risposto

ovvieta" davvero? sapessi quanta gente e' favorevole ad uccisioni, magari legalizzate tipo pena di morte o similari.....
nono...non e' un ovvieta assolutamente

e tu rispondi cosi????

Non capisco cosa c'entri la pena di morte.

hai letto che ho scritto??

chiunque uccida qualun altro e' per me un animale,  non un e' essere umano
e questo vale anche per morti fatte "per giustizia"

Mi sa che il problema non e' quello che scrivo io, ma quello che leggi tu....vabbe...

[Sui Feng]

Chiedo scusa a LU Re, se non ho risposto, ma questo è un periodo baraonda per me e la mia famiglia. (mia zia ha in casa dei lavori e lei, mio zio e mia cugina sono tutti a casa nostra) E io sono sotto stress.

1) Ho sottolineato che hai detto una ovvietà perché qui non si tratta di un omicidio "comune", ma di un "feminicidio" commesso perché una donna voleva autodeterminarsi. Sì, ci sono anche donne che uccidono partner uomini per questo, non lo nego, ma sono molte di meno.
Questo deve fare riflettere, secondo me.
Non usare il nome sembra voglia negare la realtà.

2) La pena di morte non mi sembra che c'entri molto, perché, oltre ai violenti, ci sono anche quelli che la vogliono perché esasperati dall'ingiustizia. E, sinceramente, se vivessi in stati come Messico o El Salvador lo capirei. Lì si muore come niente.

Pepo, per me non esiste l'idea che si possa condannare a morte una donna libertina o un uomo gay. Purtroppo, però, il popolo è un cavallo pazzo.

[Teone]

Che ne pensate dell'incidente a Casal Palocco!?!?
Che ha coinvolto il gruppo di youtubers "Bordelines".
Stavano effettuando una challenge e si filmavano...guidando un suv Lamborghini.
Hanno fatto un frontale con una smart.
A bordo c'erano una madre,la figlia grande ed il figlio piccolo.
Madre e figlia sono in coma ed il piccolo,putroppo è deceduto.

[Sui Feng]

Cosa dovrei pensare?
Capisco il desiderio del padre di volerli picchiare, scudisciare e frustare. Questi dementi, per farsi belli, hanno ucciso un bambino di cinque anni. E i genitori, invece di lasciarli al loro destino, minimizzano dicendo "E' stata una bravata, sistemeremo tutto".
Bell'esempio, davvero.
Ma di che meraviglio? C'è stato pure il caso di un trentottenne che ha fatto la stessa cosa, uccidendo i suoi figli, che è stato condannato a quattro anni.
QUATTRO ANNI PER AVERE UCCISO I TUOI FIGLI NELLO SCHIANTO?
Non si può pretendere che le vittime di simili tragedie restino sempre a piangere e a riempirsi di psicofarmaci, perché, oltre al dolore, devono vedere una giustizia imbecille. E giustamente provano rabbia. Ma, secondo alcuni idioti, se non riesci a perdonare, vuol dire che non vuoi stare bene.
Ma non si può pensare che il perdono possa valere come una medicina per tutti.
Se si vuole evitare l'emersione di "giustizieri della notte" è il caso di essere seri con la giustizia, non solo per rispetto del Codice Penale, ma anche del dolore dei parenti delle vittime. Perché troppi, comprensibilmente, si sentono presi in giro da una giustizia imbecille.

P.S.: non ce l'ho con chi, per motivazioni sensate, prende gli psicofarmaci, ma con questa idea che la rabbia per l'ingiustizia di una pena ingiusta si debba trattare solo con psicoterapie ed (eventualmente) farmaci. Sarebbe d'uopo cominciare anche a trattare le cause sociali e culturali di certe problematiche.