E' un anime senz'altro di ottima fattura (i disegni del manga mi piacciono di meno, ma è gusto personale). A livello tecnico, grafico e registico penso risulti a mani basse tra i migliori Shonen degli ultimi vent'anni, se non addirittura IL migliore.
Inoltre apprezzo il fatto che non solo si discosti dagli Shonen convenzionali e tratti tematiche molto più dark, ma che distrugga anche i tropi narrativi usati e strabusati.
Un paio di appunti:
1) Mi piace che la serie inizi come se fosse una puntata qualsiasi dei Pokemon e mano mano a mo di matrioska riveli dettagli macabri e perturbanti. E' senz'altro interessante vedere affiancati questi colori accesi e saturi a scene tutt'altro che idilliache.
2) Hisoka è senza dubbio uno dei personaggi più controversi nel mondo degli anime. Stonerebbe in qualsiasi altro prodotto, ma in HxH ci sta a meraviglia proprio perché non esiste la linea di confine tra bene e male in questo universo. Nessun Hunter proferisce parole di virtù, anzi viene esplicitamente detto che non ci si dovrebbe meravigliare se persone con pochi scrupoli vengano attirate dati i privilegi di Hunter
E questo si applica a tutti i personaggi praticamente.
Per il resto niente da dire. Gran personaggio cervellotico che sa il fatto suo.
3) Che bella catena che hai Kurapika, e pure con l'estremità a punta! Ma guarda te
Se in Yu Yu Hakusho le rose venivano usate per attaccare qui ci ritroviamo le catene
Scherzi a parte, quell'arco narrativo l'ho trovato originale per il modo in cui si conclude.
4) Leorio deve la sua licenza all'aiuto del trio. Da solo non ha mai combinato niente.
5) Con Gon si ha la disfatta del protagonista. Perde completamente la ragione e l'abilità di usare il Nen per cosa poi? Per uno che conosce a malapena? Per pure egoismo? Per me poteva pure rimanere morto, sai quanto me ne importava.
Ho notato che poco a poco il punto di vista principale, banalmente quello da protagonista, si fa sempre più insistente in Killua. Esprime chiaramente i suoi sentimenti, ed il pubblico non solo ha accesso ai suoi pensieri, ma percepisce gli eventi secondo l'ottica di quest'ultimo, si immedesima in lui. Invece appare impenetrabile la mente di Gon da un certo punto in poi. Secondo me questa cosa qua si vede chiaramente già all'inizio della saga delle Formichimere.
Trovo molto esplicativo lo sguardo triste con il quale entrambi si salutano per l'ultima volta.
6) Che lo dico a fare. La saga delle Formichimere è la più bella dell'anime per me. Pochi personaggi hanno profondità, tridimensionalità, complessità come quella di Meruem. Inutile dire che ero in lacrime durante la scena finale con lui e Komugi.
Durante il suo scontro con Netero tifavo il Re. Davvero un figlio di buona donna il Presidente
Promossi a pieni voti anche le tre Guardie Reali.
7) Sarà una unpopular opinion, ma non provo simpatia per quei freak della Phantom Troupe. Salvo solo Chrollo.
Le cose che non mi sono piaciute sono la reincarnazione di Kite (per me insensata) e che Alluka sia stata creata per l'espediente narrativo più stereotipato e abusato per eccellenza, ovvero per salvare la vita al protagonista.
9) Non ho letto il seguito, ma stando a dei commenti che ho letto in giro in questo momento il manga sarebbe fermo all'arco "migliore". Me lo confermate? Ho visto alcuni spoiler riguardanti Hisoka e mi hanno davvero spiazzato.
Tutto sommato mi è piaciuto, è oggettivamente un'opera di un certo livello, ma a livello emotivo mi ha colpito solamente la saga delle Formichimere e lo sviluppo del personaggio di Killua.