*La reggia di Versailles,uno spettacolare palazzo reale, luogo simbolo del potere francese ospitava in quel tempo il Re Luigi XIV. La Francia era riuscita negli anni a guadagnare sempre maggior potere sino a diventare la nazione più forte del vecchio continenete. Sotto la sua guida fece un importante balzo in avanti rispetto alle altre nazioni surclassandole sia dal punto di vista legislativo che culturale. Fu per questo motivo che venne infine chiamato Re Sole. Era ancora notte seppur non la stessa che aveva previsto. La carrozza arrivò difronte all'enorme reggia apparendo quasi dal nulla. Il suo colore scuro e i suoi stalloni neri stridevano non poco in quell'angolo di luce e sfarzo. Le guardie non fecero storie quando l'uomo che accompagnava la diplomatica mostrò una pergamena con l'effice del casato di Massimiliano II Emanuele di Baviera detto "il principe azzurro". Nella grande sala principale un orchestra dettava i balli con alcune delle più conosciute sinfonie. Non vennero subito ricevuti ne presero parte alle danze. Vennero accompagnati nelle stanze superiori dell'ala ovest, quelle riservate agli ospiti stranieri. Attesero per un buon lasso di tempo quando il Re in persona si fece annunciare da alcuni suoi emissari. A differenza di Carlo II, Luigi XIV era decisamente molto più guardingo. Alle riunioni partecipavano anche alcuni fidati consiglieri, traduttori nonchè alcune guardie reali. Ma a Pandora questa volta non serviva alcun tipo di potere per convincerlo. Si inchiarono al suo cospetto scambiandosi alcune cordialità. Fu il Re come da tradizione ad imbastire la vera e propria discussione.*
Luigi XIV: quali novità da Madrid la portano qui lady?
Pandora: porto importanti notizie sua Maestà, Carlo II Re di Spagna sta per morire ma con un importante dote testamentaria. Illuminato da sua Santità Papa Innocenzo XII e dalle argomentazioni proposte dal vostro fidato amico il Principe Elettore di Baviera ha scelto vostro nipote come erede universale.
*Alla notizia il Re trasalì. Gli erano serviti lunghi mesi di trattative, ma alla fine aveva raggiunto il suo scopo. Con la corona francese e quella spagnola sotto il suo controllo la conquista dell'Europa non era più solo un sogno da accarezzare. Non sapeva che in realtà la decisione era stata presa sotto l'ipnotica influenza della donna, la quale mirava anchessa ad una riunificazione europea da consegnare nelle mani di Hades, Dio degli inferi di prossima reincarnazione. I consiglieri iniziarono un lungo conciliabolo, era evidente che questa notizia aveva delle controindicazioni*
-ma come faremo, le altre nazioni non accetteranno mai? Sarà guerra!!!
Luigi XIV: che guerra sia miei fidati. Non perderemo.
Pandora: il Principe mi ha già dato disposizioni precise, scenderemo in campo con voi, chiediamo solamente la possibilità di poter amministrare l'Austria quando tutto sarà concluso. Egli non anela il mondo per se, preferisce conquistarlo per voi, solo gradirebbe un piccolo riconoscimento per il suo impegno.
Luigi XIV: L'Austria e più se gli aggraderà.
Pandora: con il vostro Illuminato consenso inoltre chiede che il qui presente Rahl di Baviera possa partecipare alle riunioni di guerra in sua vece per pianificare la strategia offensiva con i vostri Lord.
*Il Re acconsentì e a questo punto i giochi erano fatti. Scambiarono alcune informazioni ancora, sin quando non fu per lei l'ora di ripartire. Rahl guardò compiaciuto la carrozza partire e sparire tra le nuvole. Un ghigno apparve nel suo volto, una guerra stava per iniziare, una guerra che avrebbe coinvolto l'intera Europa. Una guerra che come sempre sarebbe stata decisa dalla contrapposizione tra Saint e Spectre.*