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come antivirus ho avira free dici che è buono?
basta che sia buono per poter usare quel programma
In seguito alla chiusura di Megaupload da parte dell’FBI della Virginia e all’arresto del fondatore Kim Schmitz, che rischia 50 anni di carcere, Anonymous ha annunciato subito guerra. L’organizzazione di hacker ha, infatti, attaccato il sito governativo americano del Dipartimento della Giustizia, l’Universal Records, la Record Industry Association of America ed altri vari siti di organizzazioni ed etichette discografiche.Ma non finisce qui. A quanto pare, l’organizzazione si è data da fare per ripristinare un backup del network. Infatti, Anonymous ha fatto sapere dal proprio account Twitter che Megaupload è tornato sotto nuovo nome – Megaupload.bz – e che non è finita. Il messaggio del tweet è “✹BREAKING✹ – MEGAUPLOAD IS BACK, NEW #MEGAUPLOADSITE - http://megavideo.bz/ | #megaupload #opmegaupload“.Si preannuncia quindi una battaglia tra le forze dell’ordine e i pirati informatici che vogliono difendere la libertà del web, una delle poche realtà che si possono definire libere.
Anonymous ha scelto come nuovo bersaglio il Dipartimento di Giustizia americano, la Universal Music, la RIAA, la MPAA, dopo l’annuncio della chiusura di Megaupload e dell’arresto del fondatore che rischia fino a 50 anni di reclusione. I siti Justice.gov e Universalmusic.com sono andati offline oggi pomeriggio, intorno alle 16,30. Stessa sorte è toccata ai siti Riaa.com e Mpaa.org. “Recording Industry Association of America—Department of Justice—Universal Music—all TT, all TANGO DOWN”, questo il messaggio twittato da Anonymous questa sera, con hashtag #OpMegaUpload. In totale, sette persone e due società sono stati incriminati per violazione del copyright, rischiando ora fino a 50 anni di carcere. Megaupload ha guadagnato circa $ 750 milioni grazie alla sua attività. Il Dipartimento di Giustizia ha definito la rimozione del popolare sito di file sharing come una dei “più grandi casi di violazione di copyright degli Stati Uniti”.Oggi pomeriggio, la MPAA si è detta a favore dell’oscuramento di Megaupload, in quanto, è stato dimostrato che le forze dell’ordine possono intervenire con decisione per proteggere la proprietà intellettuale. La RIAA, nel frattempo, ha detto che si sente profondamente grata per l’arresto del fondatore di Megaupload. Cary Sherman, CEO della RIAA ha, infatti, sottolineato che “l’accusa delinea un progetto che mirava a generare profitti attraverso il furto della proprietà intellettuale altrui“. Tali parole sono state diffuse in un comunicato stampa apposito. La chiusura di Megaupload e gli attacchi di Anonymous sono avvenuti poco dopo la protesta del Web che si è oscurato in segno di protesta contro la legge antipirateria lanciata dal deputato repubblicano americano Smith, definita SOPA.Sherman ha aggiunto, inoltre, di essere un sostenitore sia della SOPA che della PIPA. Quest’ultima legge darebbe al governo americano e ai detentori dei diritti d’autore ulteriori strumenti per limitare l’accesso ai siti cosiddetti “canaglia”, che sistematicamente violano il copyright di terze parti, diffondendo merci contraffatte, tra cui, appunto, film e musica, soprattutto quelle registrate fuori degli Stati Uniti.
forse uno dei maggiori attacchi informatici di sempre quello del 20 gennaio: dopo aver attaccato il sito della Universal e BMI, del Dipartimento di Giustizia americano, della RIAA e della MPAA, Anonymous non ha intenzione di fermarsi. Adesso sono sotto attacco anche i siti della Warner Bros. e dell’FBI. Quest’ultima, infatti, è colpevole di aver oscurato il sito di Megaupload e di aver arrestato il fondatore Kim Schmitz ed altri tre membri, trovati in Nuova Zelanda.Il noto gruppo di hacker, diversi mesi fa, aveva mosso guerra a siti come PayPal, Mastercard e Bank of America per aver ostacolato i finanziamenti a WikiLeaks, sito di Julian Assange.Stando a quanto riferisce il Times, Megaupload avrebbe guadagnato in totale $ 175 milioni, mentre avrebbe causato danni per $ 500 milioni.
sary non sono riuscito a capire cosa ha intenzione di fare quell'Anonymus
Io preferisco non usare i torrent, per scaricare un film mi ha richiesto una notte intera e il risultato è stato un filmato di 4 secondi...Non ho visto manco il logo della casa di produzione, e sì che dalle dimensioni (700 e passa MB) sembrava un film intero DVDRIP E con il vecchio pc mi ha dato tanti di quei problemi che ho dovuto resettare tutto
Citazione da: octopus - 19 Gennaio, 2012, 22:31:01 pmperché ne hai altri?...se tutti postano su quello dove trovi lo stesso materiale?Non tutti postano su megavideo ci sono ad esempio Videozer, Videoweed e altri...
perché ne hai altri?...se tutti postano su quello dove trovi lo stesso materiale?