Assalto alle Fortezze Numero 1 Spectre "Neuschwanstein"

[schieppo]

Master Emperorjan
Missione esclusivamente per i 3 luogotenenti, non esistono obiettivi e la ricompensa è esclusivamente la destinazione della fortezza.

[fishNOjura]

- Canaan di Papillon si presenta.


scheda

[LuxIFerre]

-Luxifer del Balrog, sono qui.-

Scheda del demone

[Emperorjan]

*Nel Meikai spirava una sensazione di confusione e rabbia. La bruciante sconfitta nell'assedio di Torino aveva bloccato l'avanzata in Italia dell'esercito francese e aveva portato conseguentemente alla perdita del Belgio. In questo modo, Pandora si ritrovava con numerosi problemi da gestire. Lo svolgimento della politica europea, però, non la preoccupava troppo. Certo destava problemi non riuscire a realizzare i propri piani, ma qualcosa di più importante premeva alla sua attenzione.
In Baviera, al confine con l'Austria, strani movimenti si stavano verificando. Da molto tempo le stelle malefiche non si risvegliavano più così frequentemente. Qualcuno sottraeva dei potenziali specter per addestrarli a possenti guerrieri.
Alcune spie riferivano di guerrieri in armature scintillanti. Essi soggiogavano la popolazione del luogo schiavizzandola per i loro scopi e uccidendola per puro piacere.
Si dice che abbiano mezzi e strumenti per forgiare armature di forza pari, se non superiore, a quelle dei luogotenenti e degli specter. Sarebbero un possibile alleato se non avessero come scopo la semplice gloria terrena.
A Pandora la situazione disturbava parecchio rendendola inquieta e pensierosa. L'ultima lettera era stata chiara.
Numerosi guerrieri stavano affluendo al castello e nuovi cavalieri in armatura stavano depredando la zona, diventando giorno dopo giorno sempre più forti.
Agire immediatamente per recidere sul nascere possibili avversari e impadronirsi anche delle tecniche di costruzione delle armature sacre era l'obbiettivo primario.*

§Devo agire subito per eliminare questa potenziale minaccia. Oltre ai saint, devo fronteggiare pure questi nuovi guerrieri.
Il punto strategico in cui è situato il castello mi sarà di grande aiuto per dislocare più velocemente i miei combattenti sulla Terra.
Manderò a chiamare i miei luogotenenti e, con la massima rapidità, darò il compito di conquistarmi la fortezza. Sperando che non falliscano miseramente come l'ultima missione affidatagli.
E' giunto il momento di chiamarli a me. Speriamo non tardino ad arrivare. Più il tempo passa e maggiore sarà la pericolosità della missione.
Nuovi rapporti di spionaggio riferiscono un ingiente esercito assiepato sulle mura del rocca.
Un incessante lavoro avviene all'interno del castello per fabbricare armature. Non posso assolutamente permetterlo.
Chiamerò Canaan, Luxiferre e Deeprest. Credo basteranno le loro forze per sconfiggere quei poveri sprovveduti nella fortezza.§

*Appena ebbe riflettuto sulla nuova missiva dalla Terra, con un colpo possente del tridente sul pavimento, produsse un'onda sonica udibile solo dai suoi fedeli combattenti che si sarebbero presentati alle sue stanze in breve tempo.*

Spoiler

Si comincia buona fortuna.
Postate il vostro arrivo nelle stanze di Lady Pandora.
Gli avversari saranno ostici ma avrete la possibilità di batterli facilmente se sceglierete la retta via.

[close]

[fishNOjura]

*L'ancestrale richiamo della signora colpì l'animo di Canaan che dopo la bruciante sconfitta aveva passato il tempo immobile dell'Ade a riflettere se il suo cuore fosse davvero tanto forte da resistere alla sua missione.*

§Ancora potere, ancora forza ed intelletto, chiedo al medesimo cielo che voglio bruciare. Ho peccato pensando d'esser già grande.... attendi padre degli dei, un giorno verrò a chiederti udienza.§

*Pandora aveva chiamato e questo aveva mobilitato gli Inferi, coloro che non furono destinatari dell'adunata scoprirono un misto di sollievo ed invidia. Tutto l'esercito sapeva ora che non poteva sbagliare. Tutti i soldati, spectre e luogotenenti sapevano che non dovevano più errare. Canaan si era assiepato nella colpa e ciò gli provocò un moto molto mortale d'ira.
Aveva impiegato giorno a calmierare lo spirito per ritrovare la vera forza nei suoi pugni e nella sua fredda logica.
Nella sua prigione non vi era una sola anima mortale. Soltanto un grande bozzolo di seta che ora si muoveva. Un fascio di luce taglio il suo stato.
Emerse nuovamente Canaan di Papillon, splendido e letale, arma d'un tempo futuro senza dei.

I passi lenti e precisi, quando il tempo non ha significato anche lo spazio si ripiega su se stesso. Ad ogni movenza del luogotenente il suo spirito ricopriva, fuggiva e tornava in mille vite, in mille luoghi dell'Ade.
Si ritrovò dinnanzi al portone della sala dell'arpa. Due soldati lo fecero entrare con un ghigno d'invidia macchiata di malvagità. Avrebbero voluto esser tanto splendenti ed al contempo erano sollevati di non aver perduto lo status di demoni immortali come accadduto a Canaan.
Dinnanzi a Pandora l'alfiere s'inginocchiò.*

- Canaan di Papillon, a rapporto, monderò ogni nemico di Hades innalzando le giuste difese che i miei compagni meritano per non peccare ancora.
Torino mi regalò la sconfitta e la colpa. Rinasco in questa nuova terra.

[LuxIFerre]

*Settimo cerchio dell'Ade, ove viene punita la violenza; là esiste una capanna, in alto, da cui si riesce a vedere l'interezza del Flegetonte e la parte finale dell'Acheronte, là dimora il potente demone del Balrog, dove egli quel giorno rifletteva sulla recente battaglia di Torino; la sconfitta infertogli dai tre silver saint, nel gelo del Cocito terreno, aveva lasciato un segno nel suo spirito, come avrebbe portato a termine la sua missione principale, se tre miseri cavalieri erano riusciti a fermare lui e i suoi parigrado? C'era solo una cosa da fare, tassativo era ormai l'accumulare enormi poteri, e pian piano dare origine al suo ordine.
Nonostante il suo animo fosse turbato, quello era uno dei pochi momenti in cui Luxifer poteva godere dell'apparente tranquillità d'Averno, ed era a lui palese che per resistere all'enorme peso del pensar suo, non poteva fare a meno di riposarsi.. ma ne aveva abbastanza; come è solito succedergli, la bipolarità che governa il suo cerebro agì, e un profondo senso di rabbia e sete di sangue pervase il suo cuore, avrebbe dovuto uccidere qualcuno al più presto e cibarsi della sua anima, o la sua mente avrebbe subito il collasso. Quasi provvidenziale fu dunque, la chiamata di Pandora nelle sue stanze, al castello di Hades. Il Balrog balzò giù dal suo letto, e senza vestirsi della surplice saltò in alto, nel vermiglio cielo sopra il Settimo Cerchio, frantumando la barriera tra Inferno e mondo terreno con il rilascio del suo cosmo, che lo attorniò in un vortice nero, maestoso più che mai. Poco gli bastò, una volta nell'aere terrestre, per individuare un insediamento umano, verso il quale si diresse ad altissima velocità, quella velocità che è propria solamente dei luogotenenti dell'Ade, atterrò nel centro della piazza tra lo stupore generale della gente, impressionata dal boato che il suo atterraggio provocò. Delle fiamme si alzarono allora dalla sua posizione allargandosi a spirale, egli si alzò e disse:

-Gioite mortali, poiché è giunto a voi colui che porrà fine alle sofferenze del pianeta. Siate ospiti della mia anima, nel peregrinare che affronto nella liberazione del mondo!!-

*Le fiamme adornarono il piccolo villaggio, e i corpi degli abitanti svanirono nei fumi. Lasciandosi alle spalle i resti del suo banchetto d'anime, Luxifer spiccò il volo, e finalmente richiamò a sé la sua corazza, lucente e come non mai ricolma di oscurità. Volò verso il castello, e atterrò su di un balconcino, poco distante dalle stenze dell'Arpa e notò poco avanti a sé il suo mentore, Canaan di Papillon, che venne fatto entrare nella sala da due skeleton; il Balrog notò che essi lanciarono occhiate che offendevano la persona di Canaan, anche se lui non ne sembrò molto infastidito, si fermò dunque tra i due, che contaminati dal suo cosmo, lo videro sotto la forma del demone delle fiamme; indietreggiarono per il terrore e il freddo sudore scese dalle loro fronti, di sicuro non avrebbero più mancato di rispetto a nessuno di tutti quelli che avevano a che fare con Luxifer. Entrò finalmente nella stanza dell'Arpa, le cui corde vibrarono il Fa diesis, poiché Luxifer non aveva ancora smesso di emanare il suo cosmo, che venne occultato come egli si inchinò al cospetto della Lady, la splendida Pandora. Da quando la vide per la prima volta, Luxifer ne rimase subito affascinato, ma mai terrorizzato, egli aveva uno scopo anche per lei, ma non poteva mostrare ancora le sue intenzioni.*

-Dal Settimo Cerchio che presiedo, io Luxifer del Balrog giungo al vostro cospetto, Lady Pandora. Canterò del volere di Hades ai nostri nemici.-

§Anche voi mi apparterrete, Pandora.. Sarete infatti voi a concludere la crociata delle Fiamme di Gaia..§

[Dark Prestige]

Spoiler

Scusate il ritardo Come sempre, scheda in firma!

Luxi, come hai fatto a capire che quello era Fa# senza riferimenti? Da quando sei Barlog hai anche l'orecchio assoluto?

[close]

*Dopo la sconfitta di Torino, Deeprest tornò negli inferi. A differenza di Luxifer, che si era ormai stabilito al settimo cerchio, dove la violenza viene punita in eterno, Deeprest - non presiedendo alcun cerchio in particolare - vagava fra le varie prigioni degli inferi, divertendosi con dannati vari. Quel giorno era al secondo cerchio, fra i lussuriosi e si divertiva a far patire loro gravi pene, avvelenandoli con il veleno della mandragora: quest'ultimo, infatti, sembrava funzionare anche sulle anime senza corpo, le quali lamentavano forti dolori. Ma il passatempo preferito di Deeprest, erano sempre le sue illusioni: creare sovrabbondanti ricchezze attorno a sé o far brillare la sua surplice d'oro, di fronte ai lussuriosi, era piuttosto divertente. Non tardò ad arrivare un nuovo compito per il neo-Luogotenente di Alraune: improvvisamente Deeprest udì un frastuono molto potente che quasi infastidiva le sue orecchie...*

§Caspita... questo deve essere uno dei nuovi richiami di Lady Pandora: escogita sempre nuovi metodi per chiamarci in privato... che casino questa volta, però... non poteva mandare un altro scheletro? iniziano a farmi male le orecchie...§

- HO CAPITO, STO ARRIVANDO!!!

§Insistente... del resto è quanto in suo potere... via di qui!§

*Velocissimo, Deeprest iniziò a correre verso le stanze di Lady Pandora. I fili della mandragora venivano usati per velocizzare la corsa: aggrappandoli ovunque, Deeprest riusciva a trainarsi in avanti, velocizzando notevolmente il passo. In non molto giunse alla Giudecca: lì gli scheletri avevano già ricevuto l'ordine di farlo passare, come se anche loro attendessero l'Alraune. Lady Pandora era nella stanza dell'Arpa e suonava. Deeprest fu accompagnato: dentro vi erano già Canaan e Luxifer, i suoi compagni. Deeprest intuì di essere giunto in ritardo e, per questo, si scusò...*

– Ehm... perdonate il ritardo, Lady Pandora: non sono veloce come i miei compagni. Sono qui, da voi richiamato: ascolterò i vostri ordini!

*Per salutare i suoi compagni, Deeprest si mise in contatto telepatico con loro, così da evitare di infastidire ulteriormente Lady Pandora...*

§Salve, Canaan e salve a te Luxifer... spero di non aver fatto molto tardi, mi dispiace...§

[Emperorjan]

*I tre luogotenenti erano finalmente giunti da Lady Pandora. Tutti e tre sembravano rinvigoriti. Dopo la sconfitta non si erano arresi e si erano allenati duramente per potenziarsi. Ma il pericolo che li attendeva era di gran lunga superiore alla sfida con i silver saint. Pandora attese l'arrivo del trio ed iniziò ad esporre la missione che avrebbero dovuto compiere.*

-Canaan, Luxiferre e Deeprest vi ho chiamato a me per un'importantissima missione.
In un castello in Baviera si stanno ammasando forze ostili. Questo centro di potere sta attirando a se tutte le nostre future stelle malefiche. In questo periodo non se ne risvegliano più. Dovrete andare a verificare l'entità del nemico e distruggerlo. Dobbiamo possedere una base sulla Terra che ci dia la possibilità di agevolare i nostri spostamenti.
Quindi capirete che è d'importanza vitale la conquista di quella fortezza.
L'ultimo messaggio che ho ricevuto parlava di numerosi mercenari che confluivano ai piedi del castello. Come se non bastasse si sono visti anche cavalieri in armatura. Dicono che le loro abilità e forze siano impressionanti. Starà a voi valutarlo.
Ora andate! Il castello di Neuschwanstein deve essere nostro e non voglio errori come con i cavalieri d'argento. Questa volta nessuno vi verrà in soccorso.
Partirete nei pressi di Munchen. Da lì, proseguirete fino al castello. La direzione da prendere è verso Sud-ovest. In 3-4 giorni dovreste arrivarci.
Questa è la mappa della zona, ma quando sarete là, sarebbe meglio che perlustriate tutto con attenzione prima di agire.
Riportatemi una gloriosa vittoria e sarete perdonati per l'errore. -

*Detto ciò Pandora consegnò la mappa a Canaan, suo ormai fidato comandante. Poi, puntò il tridente verso i tre luogotenenti che vennero smaterializzati e ricomposti nei pressi della periferia della città*

§Chissà come se la caveranno. La sfida che gli ho messo davanti è oltre le loro forze, ma se dovessero perire almeno porteranno con se molti nemici. Questi cavalieri menzionati nella missiva sembrano dei cavalieri d'argento. Chissà che strani mezzi il Gran Sacerdote sta adottando per impedirmi la conquista del mondo...
Argh..... Dobbiamo assolutamente ottenere quella fortezza per agevolare i nostri spsotamenti e avere una base terrena.§

*I tre condottieri si ritrovarono in una radura nei pressi della città. La mappa era abbastanza chiara e la direzione prevedeva 3-4 giorni di cammino. Il clima autunnale tingeva gli alberi della foresta in lontananza di un colore arancione-rosso. Il sole era ancora alto in cielo ma velato da numerose nuvole. Il tempo sembrava essere in procinto di cambiare. Ormai primo pomeriggio, i tre dovevano decidere come comportarsi per raggiungere la fortezza e chi di loro avrebbe tenuto le redini del comando.*

Spoiler

Un post a testa per consultarvi tra di voi e per decidere il leader. Vi concedo 2 post a testa se ne avete bisogno. Infine il leader posta la vostra decisione su come approcciarvi al castello: se procedete subito o attendete la sera inoltrandovi nel bosco in lontananza.

[close]

[fishNOjura]

*Finalmente i tre alfieri di Hades si erano riuniti, tra poco sarebbe iniziata la vera missione. Non un assalto barbaro ed indiscriminato, ma un gioco di logica e terrore che potesse portare i neri spettri ad affinare i loro meccanismi. L'obiettivo per Canaan era quello di trovare i tempi giusti di modo da poter operare come un'unica entità: scudo, lancia e strategia.
Se davvero avessero voluto battere l'esercito di Athena; se davvero Canaan avesse intenzione di mantenere quel giuramento fatto in onore degli Uomini; se davvero volesse rinascere come nume che si sarebbe innalzato sino al cielo per farlo ricadere su se stesso, soltanto con l'aiuto dei suoi sommi pari grado avrebbe potuto ottenere quel potere tanto antico e potente.

Lady Pandora riportò con le sue parole il luogotenente di Papillon verso la missione che stava per cominciare.*

§Cavalieri, Saint? Impossibile dai nostri scontri abbiamo riportato due sconfitte ed una vittoria, sicuramente abbiamo impegnato tutti i bronze e silver presenti al Santuario....§

*Tutta questa faccenda non convinceva Canaan, egli trovava particolare il fatto che ci potessero esserci saint già investiti dell'armatura che si sarebbero sottratti agli scontri con il principe tra i nemici di Athena. Loro.
Se fossero stati silver perché mai non avrebbero partecipato alle difese della magica Torino!?! O se fossero stati bronze perché avrebbero lasciato che i loro compagni quasi perissero?
Quando sarebbero sorti? In cielo nessuna costellazione brillava al pari di quelle dei cavalieri d'argento e del loro generale.
Canaan era il più distaccato tra i cavalieri di Hades, lui abbracciò la sua lotta per affinità di mezzi, ma il suo animo certo non anelava alla vita eterna e, men che meno, ad un domigno dell'Inframondo sul Tutto. Per questo conosceva bene lo spirito dei saint, fin da quando allievo fu ad un passo dal divenire bronze. Peccato che proprio in quel momento si risvegliò la sua stella demoniaca!

Dalle mani dell'oscura Milady ricevette la mappa del luogo ove sarebbero dovuti andare. Non la scrutò, nono si volse indietro, sapeva che i due compagni si sarebbero comportati in egual maniera. Questo accresceva la loro affinità.
Si congedò.*

- Lady Pandora sarà nostra premura cancellare ogni traccia di qualsivoglia ostacolo. So già che avete disegnato anche scenari di sconfitta, ma vi assicuro che l'ultimo di noi non cadrà prima dell'ultimo di loro.

*Con queste parole attese ancora in ginocchio d'esser trasportato nei pressi Munchen.
Il giorno ancora mostrava la sua forza e loro ammantati delle surplici non si mostravano vista gentile.*

- Sommo Luxi, sommo Dark, quì abbiamo la mappa, un paio di giorni di cammino che potrebbe esser accorciato. Cosa dite, dobbiamo calmierare i nostri cosmi e bardarci con ampie tuniche o attendiamo la notte e ci muoviamo nel silenzio?
Il castello sembra - a detta della celeste Pandora - costellato di nemici e con una forza in grado di generarne ancora.
Io propongo di incamminarci velocemente sino a che non scorgiamo qualcuno che possa sembrare un uomo in armi bramoso di potere. Siamo troppo lontani dal Santuario e questo non è certo luogo per investiture di saint....
...io propongo un basso profilo per conoscere il minimo indispensabile, una volta dinnazi al "ponte elevatoio" facciamo entrare la morte tra loro.

*Detto questo porse la mappa al gruppo, ammantandosi con le sue ali celò l'armatura sotto quello che poteva apparire un mantello di color chiaro che con la pochezza della luce filtrata dalle nuvole e dalle fronde delgi alberi pareva cangiante.*

[Dark Prestige]

*Giunti i tre Luogotententi da Lady Pandora, la bellissima ma freddissima donna spiegò loro la situazione e il da farsi. Deeprest era sempre incantato, ogni volta che lei parlasse e impartisse ordini. Quel suo fare freddo, risoluto, deciso, ma al contempo tanto fascino: Deeprest non poteva fare a meno di ammettere fra sé e sé una certa attrazione verso Pandora. Ma, del resto, non era certo quello l'argomento di discussione: si parlava di altro e i compiti assegnati ai tre erano ben chiari e andavano portati a termine assolutamente. La sconfitta di Torino fu disastrosa, ma certamente l'armata infernale non poteva fermarsi di fronte a così poco. Una base sulla terra sarebbe stata un ottimo punto strategico. Ricevuti gli ordini e la mappa del luogo da raggiungere, Canaan si congedò da Lady Pandora e i tre furono materializzati nella periferia della città da assaltare. Canaan propose di procedere al più presto: Deeprest concordava in pieno. Non c'era altro tempo da perdere e, del resto, se pur avessero atteso la notte per procedere nascosti da essa, non certamente avrebbero evitato lo scontro con il nemico, dunque conveniva affrettare il tutto...*

– Sommo Canaan, sono pienamente d'accordo con la tua proposta. Non vi è certo tempo da sprecare e, se possiamo accorciare il cammino, perché non farlo? Non sarà certo la copertura della notte a farci evitare lo scontro con il nemico. Se tu e il qui presente nobile Luxifer siete d'accordo, io me la sento di guidare il gruppo: mi sento molto caricato e ho un forte desiderio di rivalsa dall'ultima sconfitta che ci è stata inferta! Maledizione, se ho quei tre Silver fra le mani, li distruggo!

[LuxIFerre]

*Tra i tre Spettri nefasti, Deeprest sembrava quello che più era in grado di mantenere il sangue freddo, il suo sconosciuto passato impediva lui di venir emotivamente coinvolto, poiché di alcuna emozione le sue memorie davan riflesso. Sembrava inoltre desideroso di prendere il comando della situazione, e Luxifer sapeva che ciò non avrebbe potuto porre nessun ostacolo sulla strada delle Fiamme di Gaia.*

-Sembri sicuro di te, Deeprest, dimostraci quello che sai fare come comandante, o muori provando.. Ahahahahahahah!!-

§Una fortezza farebbe al caso nostro, non dobbiamo lasciarci sfuggire questa occasione.. per il mio obiettivo finale devo poter sfruttare tutto ciò che mi si pone davanti.. senza esclusioni..§

*Luxifer volse lo sguardo al maestro Canaan.. Il suo enorme potere era indispensabile al Balrog, e sapeva che forse sarebbe stato anche grazie a lui che avrebbe portato a termine la sua missione.. e che nonostante il forte legame che ci fosse tra i due, probabilmente prima o poi avrebbe dovuto compiere una scelta. Di lì a poco sarebbero stati trasportati nei pressi di Monaco, e il primo problema che già si presentava loro era di demoniaco aspetto: le surplici.*

-Motivo di enorme orgoglio è per me questa corazza, e mi duole doverla nascondere, ma ci sarà più facile ingannare il nemico se mascherati. Quindi sono d'accordo con te Maestro, occultiamo i nostri neri cosmi, ammantati di mantelli di tenebra ci insinueremo come assassine serpi tra le fila nemiche. Sapranno che il fuoco del Balrog brucia anche nella fredda Monaco!-

*Le demoniache ali del Balrog di chiusero attorno al corpo di Luxifer e generarono una piccola illusione, facendo sembrare il demone vestito di comuni abiti da viandante, un nero mantello e un cappello.. Una volta lì, si sarebbero diretti immediatamente verso il luogo designato dalla Divina Pandora, e avrebbero mostrato a chi anela al potere senza stelle, che la falce della morte già gli stava tagliando le gambe nel dolce sonno.*

[Emperorjan]

*I tre decisero di celare la propria identità e di dirigersi verso l'obiettivo. Si mossero rapidi e in breve tempo ancora prima della notte giunsero al limitare del bosco. La notte non li avrebbe fermati. Amanti dell'oscurità procedettero senza difficolta nella foresta. Proseguirono tutta la notte rapidi e alle prime luci dell'alba avevano già percorso buona parte della distanza. Giunsero nei pressi di un grande lago. In lontanza si poteva notare un piccolo villaggio di pescatori. Il sole iniziava a far capolino ad est e le prime persone uscivano dalle case. Il percorso dei tre luogotenenti passava esattamente per quel villaggio. Aggirare il lago dalla parte opposta richiedeva un giorno di marcia in più mentre passare attraverso il villaggio di giorno non sarebbe stato saggio.
Si fermarono al limitare del bosco lontani dalla strada per il villaggio e si misero a decidere come attraversare il villaggio. Urgeva dunque una decisione, cosa avrebbero fatto??? *

Spoiler

Post in cui attraversate il bosco e se volete anche fare conoscenza tra di voi o scambiarvi pensieri siete liberi di farlo oppure no. Quando arrivate al villaggio potete decidere qualsiasi azione fare il leader esprimera al meglio la decisione finale e poi io ne trarrò il sunto descrivendovi come andrà a finire quello che provate a fare. Avete libero spazio all'imagginazione qualsiasi idea potete proporre. Vedremo se scampate al 1 tranello.

[close]

[fishNOjura]

*Il cammino dei tre sinistri viandanti fu veloce come la paura. Arrivarono alle prime luci dell'alba nei pressi d'un villaggio al limitar del bosco; un grande lago segnava il confine della zona, ampio e profondo difficilmente sarebbe stato utile guadarlo.

Dinnanzi ai tre alfieri vi era la scelta se passare nella zona rurale oppure attardarsi a fare giri -magari- inutili. Svogliatamente le persone incominciavano già ad animare le vie ed i campi; il fabbro già cadeva pesantemente su pezzi grezzi d'acciaio ancora da temperare.*

- Nobili compagni cosa facciamo continuiamo il cammino ancora celati, e forse potremmo persino scoprire qualcosa di questo castello e dei suoi abitanti, o andiamo oltre passando per il lago?
E' pur vero che a quest'ora potremmo incontrare mercenari che s'erano accampati per la notte sulle sue sponde, un po' di moto e qualche confessione non farebbe male alla giornata. Deep comanda e ti seguiremo.

[LuxIFerre]

*Dopo diverse ore di cammino, i tre mietitori giunsero al confine naturale che quei luoghi stagliavano tra reame boschivo e civiltà, di fatti un villaggio si poneva come tramite ed ostacolo verso l'obiettivo dei demoni, e così anche un lago; sarebbe stato saggio come nella maggior parte dei casi, optare per il percorso più lungo ed impervio? Luxifer non era dello stesso avviso, non temeva le trappole che gli umani potevano aver posto nel villaggio e se, come aveva detto il maestro Canaan, avessero mantenuto un basso profilo senza dar nell'occhio, forse sarebbero potuti passare oltre evitando problemi.*

-Se passassimo per il villaggio come comuni viandanti, dovremmo evitare qualsiasi problema.. dobbiamo solo cercar di non attirare su di noi l'attenzione.. quando potremo ci inoltreremo nei pochi vicoli e oltrepasseremo il villaggio senza problemi.. Deeprest, potresti castare un'illusione ottica che ci faccia apparire come poveri mendicanti per facilitare ancor più la cosa.. e se dovessero scoprirci.. avremo un manipolo di anime da offrire ad Hades ed alla Madre Gaia..-

*Il Balrog era eccitato, il villaggio che bruciò prima di arrivare da Pandora non l'aveva soddisfatto appieno, ma sapeva che avrebbe dovuto contenere la sua sete di sangue, o il risultato della missione sarebbe stato compromesso, la mano sinistra era appoggiata al volto, per limitare la sua smorfia di follia, che da anni ormai faceva parte del suo spirito, ma che durante l'ultima prova dell'Ade, dove si guadagnò il titolo di Luogotenente, era riuscito in parte a sopprimere quell'istinto brutale, sconfiggendo l'emanazione del Balrog ed assoggettandolo al suo volere.
Luxifer rivolse dunque lo sguardo al cielo, con le spalle ai compagni e trasse un profondo respiro.*

-Cos'ha deciso dunque il nostro leader?-

[Dark Prestige]

–...Ha deciso di ascoltare il tuo consiglio, Luxifer di Barlog! Attraverseremo il villaggio, apparendo come dei mendicanti! Preparatevi a divertirci un po': le mie illusioni stanno per investirvi!

*E così fu. Deeprest si convinse a seguire il consiglio di Luxifer ed una potente illusione coprì i loro volti e i loro corpi con degli abiti da mendicanti: mantellette biancastre, sporche a chaizze e strappate in alcuni punti. Attraversarono il villaggio e addirittura, Deeprest, per non destare alcun sospetto iniziò a chiedere l'elemosina a qualche passante. Intanto, i suoi compagni sembravano annoiati e Deeprest cercò di fare il possibile perché quel tempo trascorresse in fretta, porgendo loro la parola...*

– Cosa c'è, compagni? Sembrate annoiati, non vi piacciono i vestiti che ho scelto? Preferivate forse delle mantellette marroni?