Produzione italiana, perchè non decolla?

[marcuz86]

Se il massimo che l'industria italiana riesce a tirare fuori e a spargere per il mondo sono le Winx... meglio lasciar perdere

Appunto
Ma poi le Winx sono nate a tavolino, mischiando W.I.T.C.H. , Sailor Moon, Harry Potter e vestiti da sgualdrine.

però qualche cosa buona è uscita--- tipo moster Allerhy ma anche i film sui gladiatori non era male (nonostante Belen)

anche rat-men (il fumetto e non il cartone) è molto gradevole

Monster Allergy era carino, ma a livello mondiale non credo che sia riuscito a sfondare come W.I.T.C.H. (entrambi sono Disney).
Personalmente non mi piace lo stile di Iginio Staffi (padre delle Winx, Gladiatori, Tommy & Oscar, ecc.).

Per quel che riguarda i film d'animazione, credo che eravamo partiti piuttosto bene con "La gabbianella e il gatto", peccato che poi abbiano fatto delle scelte sbagliate per i film successivi (Aida degli alberi, Momo alla conquista del tempo, ecc.) senza notevoli miglioramenti grafici.

[Pegaso Viola]

er quel che riguarda i film d'animazione, credo che eravamo partiti piuttosto bene con "La gabbianella e il gatto", peccato che poi abbiano fatto delle scelte sbagliate per i film successivi (Aida degli alberi, Momo alla conquista del tempo, ecc.) senza notevoli miglioramenti grafici.

però Totò Sapore è fantastico, meritava molto più successo di quello che ha avuto

[genesis]

Io ho visto Don Alemanno al Romics di ottobre 2014... È di una simpatia e di una gentilezza incredibili!!! Purtroppo non credo che Jenus verrà animato

so anche io che non verrà mai animato però ho tutta la collezione e devo dire che in versione animata starebbe da dio per l'appunto
Zero calcare non rederebbe alla stessa maniera (in che brutto tunnel sono entrata )

[LU RE]

come fate a dire che la produzione italian non va?
fumetti...Tex e Diabolik sono secoli che vanno con un enorme successo come anche Dylan Dog piu recentemente

Bonvi ebbe il suo gran successo (pace anima sua) come anche Magnus e Bunker , Crepax e Silver....anche se appunto la molti di loro sono defunti...

Per l animazione..siamo messi malino....ma abbiamo le Winx che sono diventate un fenomeno internazionale, distribuito in PIU di 130 paesi...ma appunto..eeergh sono le winx.....vomit..
ovviamente non siamo messi bene, ma non facciamo neanche cosi schifo

[marcuz86]

Abbiamo anche il mitico Lupo Alberto

[LU RE]

appunto..Silver, come ho detto

[WhiteSary]

Non toccatemi Lupo Alberto
Sia il fumetto che la serie animata

[LU RE]

hey sary abbiamo appena detto che ha avuto successo!

[MichèShaka]

Ho già aperto un topic, Fumetto fatto in casa, ma ve lo linko lo stesso anche qui.

http://risegiovannitafuro.blogspot.it/

[marcuz86]

Non toccatemi Lupo Alberto
Sia il fumetto che la serie animata

Io adoro Lupo Alberto 

[saga78]

  oltre a tex e dylandog c'e' anche nathan never che spacca...ha dato il via anche a serie appendici parallele...e c'era anche l'anime di cattivik,non un granche' cmq




 > anzi una vera porcata...lo hanno reso piu' idiota che cattivo 

[Pegaso Viola]

sono passati due anni da quando ho aperto questo topic ma ancora nulla.. la produzione italiana non riesce ad uscire dall'anonimato... Ultimamente sto seguendo diversi autori : Giulio Maccaione, Nino Giordano e Salvatore Callerami. Sono tutti fumettisti siciliani  che vivono a Bologna , ho acquistato anche qualche loro prodotto ma nessuno poi mi convince del tutto dopo l'entusiasmo iniziale.

Ripropongo la domanda: cosa manca al fumetto o al cartoons italiano per decollare?

[genesis]

dici?
io sto allargando gli orizzonti.. e sinceramente non mi pare così messa malaccio come produzione... certo non è a livello dei comics o dei manga, ma il fumetto nostrano ha la sua bella fetta di appassionati. Diciamo che si concentra molto di più su altri temi che forse si prestano meno ad essere amati sin dal primo volume

ps. Ho conosciuto Don alemanno... è un mito molto simpatico e molto gentile... ho la sua dedica sul fumetto

[WhiteSary]

Rispetto a qualche anno fa mi sembra invece che il fumetto italiano stia prendendo piede.
Leggo sempre più spesso di case produttrici che rilasciano albi di artisti emergenti che spaziano tra i temi più disparati, così come del proseguo di diverse saghe.
Per carità, arrivare all'estero è una cosa ancora per pochi (Zerocalcare e Mirka Andolfo per esempio) ma non escludo che con il tempo i prodotti nostrani possano arrivare anche in altri paesi.

ps. Ho conosciuto Don alemanno... è un mito molto simpatico e molto gentile... ho la sua dedica sul fumetto

Ti invidio
Io questo weekend aspettavo Salvatore Cellarmi ma è andato in fiera l'unico giorno dove non c'ero
In compenso ho ritrovato Marco Albiero e incontrato il mio doppiatore preferito, Lorenzo Scattorin

[pedro_or_tiz]

è tutta questione dei paraocchi che si mette da sola la gente secondo me e mi trovo d'accordo anche con l'espressione che ha usato gen... aprire gli orizzonti, bisogna esserne capaci però e una volta superato quello scoglio diventa tutto più bello e vario 
io stessa mi sono avvicinata al fumetto leggendo solo manga all'inizio... sempre e solo manga, tutto il resto lo escludevo a priori, perchè non era un manga ... avevo anche 15 anni c'è da dire piccola e stupida

ma poi man mano che conosci, leggi ma soprattutto ti confronti con altri conosci e leggi e ti confronti anche su altre cose, è diverso secondo me se ti consigliano di leggere una cosa da un articolo o anche solo uno più grande di te che ci prova con tutto il cuore a strapparti quei maledetti paraocchi o se a farlo è un tuo amico/coetaneo... sembra una sciocchezza ma fa una certa differenza ad una certa età 
poi naturalmente grazie a dio si cresce e se non si è dei fascisti della carta stampata la curiosità e la maturità fanno il resto... io ho notato che l'editoria italiana sta maturando lentamente e sta acquistando diritti di opere finora rimaste nella nicchia... basti vedere il caso Radiant
ma anche di italiani ne pubblicano tanti... per esempio Bao publishing, ma lì si entra soprattutto nel mondo graphic novels

per il fumetto serializzato italiano c'è sempre stata Bonelli per fare un esempio banale mentre vedo che i nuovi auturi sono quasi tutti sotto Shockdom che però la trovi solo in fumetteria mentre Bao e Bonelli li trovi anche in edicola e in libreria quindi si va a perdere un po' di pubblico sempre... per farli conoscere trovo fondamentali le fiere e facebook... con il tamtam, soprattutto digitale, possono diventare grandi anche i nostri... basti pensare a Zerocalcare 

ma sempre in fiera posso accadere queste situazioni.
"Parlando in un altro post sul manga italiano, mi è tornata alla mente una situazione che mi è capitata qualche anno fa in fiera e che mi è rimasta impressa a fuoco.

Una coppia.
Classica situazione in cui loro credono di non essere sentiti pur stando a 50 cm di distanza.
Lei: "Ma è un manga? Ma mi piace assai, anche se ha qualcosa di diverso..."
Lui: "Certo che è diverso, guardalo, ti pare giapponese?"
Lei: "Hai ragione. Andiamo."

Se ne vanno.

Credo che sia la sintesi perfetta della mentalità italiana, ancora oggi.
Ormai sono piuttosto convinto che, al di la del discorso della maturazione dei disegnatori e delle storie, che è evidente debba esserci, le cose non cambieranno finché quel "diverso" non verrà visto come un pregio piuttosto che un difetto."

a proposito di paraocchi...