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Topics - Saga Gemini
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« il: 24 Giugno, 2014, 14:10:25 pm »
Scusate se sono sparita per molto tempo, ma con la scuola, gli impegni e gli allenamenti non ho avuto più tempo per venire a rompere qui alla terza casa :-[ Quindi se scompaio un po' è normale, non farò altri avvisi di questo tipo 
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« il: 26 Aprile, 2014, 21:14:02 pm »
Spesso mi viene da pensare che senso abbia vivere, se, la nostra esistenza non è altro che un faticoso cammino, attraverso una strada irta di spine, con un unica ed inevitabile conclusione, uguale per tutti. Ma non è forse magnifico percorrerla affianco ad un fratello, ed insieme continuare a combattere, cadere e rialzarsi al suo fianco, con la consapevolezza che entrambi, siamo nati sotto lo stesso cielo, cosparso di stelle... illuminati dallo stesso sole... scaldati dallo stesso fuoco. In tutti e due scorre lo stesso sangue, di un rosso così intenso... Nei nostri occhi è accesa la luce di chi è pronto a tutto pur di raggiungere uno scopo, nei nostri cuori arde il desiderio di realizzare l'irrealizzabile, inseguendo diversi ideali, che siano nel giusto o meno, non importa perchè motivo di vita. Non credo che la parola sogno sia sinonimo di impossibile e che l'impossibile non si possa realizzare. Perchè cambiare il mondo è più facile che cambiare idea, ed è proprio con le proprie idee che si può cambiare il mondo. Anche da sconfitto continuo ad avanzare, per te, fratello, per te che hai voluto cambiare il mondo senza prima cambiare te stesso, per te che sei giunto alla fine della tua strada, per te che ora sei una stella splendente di luce propria, tu che mi hai mostrato senza parlare cosa vuol veramente dire cambiare, senza stravolgere nulla...il cambiamento in se è una grande svolta. Hai finito il tuo cammino in questa via, lasciandomi solo a proseguire, insegnandomi che anche la solitudine è pienezza, il silenzio una dote, ed il perpetuo avanzare per la propria strada, è un dono così immenso che può essere compreso soltanto attraverso il dolore... Mi hai trasmesso la serenità di accettare ciò che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quello che posso e la saggezza di comprenderne la differenza. Finalmente ho capito che per attraversare questa via da cui affiorano pericolose spine, basta fare attenzione a non pungersi, io scosto un ramo che ti ostruisce il passaggio, tu medichi i tagli che mi sono procurato durante il cammino. Ora che mi hai lasciato proseguire in solitudine, devo curarmi da solo, ma tu mi hai insegnato a disinfettare un taglio, a fermare un'emorragia... Sono pronto a continuare, a farmi male, a vedere il mio sangue zampillare copioso dalle mie ferite... Non lo voglio fermare, il suo colore è così affascinante... Rende scarlatti i rovi cresciuti sulla via... Ora su questi rovi sono sbocciate due rose, siamo io e te, due boccioli nati dallo stesso stelo, uniti per l'eternità... spero che non vi abbia annoiato con questo predicozzo stile Shaka se qualcosa non va non esitate a comunicare, per il resto mi auguro di aver lasciato in voi una piccola goccia di consapevolezza, data da una giovane ragazza che ha cominciato da pochi anni a percorrere la propria strada... ogni tanto pensieri immaturi ed ingenui rinfrescano un po' lo spirito...non vi pare!?  eh si, perchè il mio sogno è diventare una brava scrittrice e condividere con tanta gente i miei pensieri!!! Ovviamente l'obbiettivo numero 1 è prendere la cintura nera di kung fu ancora dovrò allenarmi parecchio però! 
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« il: 26 Aprile, 2014, 00:07:32 am »
Brevissimo pensiero che mi è sgorgato dal profondo...non è in tema ma ho voluto lo stesso condividerlo con voi...in tutta la sua semplicità ...
Non strangolatemi vi prego!
preparo un Cristal Wall con tanto di assicurazione!!!
Senza ideali
- Vorrei volare
Lasciarmi andare
Cadere
su queste soffici nuvole
Tinte di bianco
di neve
di panna
Calde d'aspetto
Ma fredde nel cuore
sciogliere
Le loro apparenze
Fondere
La mia sottile essenza
con il vero
a metà
Tra lo spazio ed il tempo
Libero dal peso di un quore infranto
divenire un tutt'uno con la luce del sole
sempre più in alto
finchè è azzurro
Poi basta
non pretendo altro
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« il: 25 Aprile, 2014, 23:37:44 pm »
Ho visto che molti non apprezzano particolarmente la serie originale...ma sarà poi così? A voi il dibbattito!!! io?! Fun kumuradiana fin a midollo!
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« il: 22 Aprile, 2014, 13:05:16 pm »
Kanon osservava il fratello intento ad impartire ordini ai soldati. Lo ammirava, a malincuore, dovette ammetterlo, Saga era affascinante. Il suo portamento deciso, il suo sguardo fiero...non troppo.
E poi, una forza straordinaria. Tutto ciò lo rendeva un perfetto saint di Atena.
Ma a volte è proprio la perfezione che genera i mostri peggiori...
E questo Kanon lo sapeva.
Raggiunse il fratello« Saga, hai un minuto?» chiese. Saga lo guardò leggermente scocciato ed annuì. Il fratello gli fece segno di seguirlo, si fermò solo quando si accertò non ci fosse più nessuno nelle vicinanze.
« Stavo pensando...» sussurrò Kanon maliziosamente« ...tu sei forte Saga, per te sarebbe un gioco da ragazzi governare il Santuario, voglio dire...Atena è una neonata, mentre il Sacerdote comincia ormai ad avvertire il peso degli anni...». Saga sussultò« Taci, se questo è uno scherzo sappi che ho altro da fare... e se non lo fosse...»
Il fratello lo osservava divertito« No, Saga, non è uno scherzo!».
Avverrtì una fitta di dolore allo stomaco, aveva ricevuto un pugno. Mai suo fratello aveva osato alzare le mani su di lui, c'era stato sempre tra loro una muta intesa, rispetto. Ora invece si trovava steso a terra con lo stomaco dolorante, si rialzò a fatica e guardò il fratello con fare sprezzante« Io, Kanon, ho passato la mia esistenza ammirandoti, adorandoti, ho trascorso il mio tempo sputando sangue al tuo posto, mentre tu svolgevi il ruolo di cavaliere, non hai mai alzato un dito in mio aiuto, sono sempre stato disprezzato, umiliato, considerato un essere inferiore, a tutti...e tu, tu che cosa hai fatto per me, tuo fratello minore?! Già, capisco, non avevi voglia di infangare il tuo prestigioso titolo di gold saint, perdendo tempo con uno come me, vero?!» negli occhi di Kanon, Saga poteva leggere una furia cieca, un qualcosa di nuovo e sconosciuto. Kanon gli sputò addosso« Ora io ti chiedo un favore, ti chiedo di ripristinare l'ordine del Santuario, nessuno è in grado di farlo, nessuno all'infuori di te...ma non vuoi capire, chiuso nella tua prigione dorata, non comprendi la grandezza delle tue capacità, Saga, tu mi fai pena...».
« Demone!» urlò il cavaliere terrorizzato. Kanon sorrise« Lo sai perchè hai paura di me? Per il semplice fatto che sai da quale parte sta la ragione, sai che io ti sto aprendo gli occhi, ti sto liberando dalla tua prigione!!! Devi capirlo questo!». Saga rimase in silenzio, riflettè un attimo...aveva paura, sentiva che un qualcosa di oscuro e sinistro, assopito nella sua anima, andava lentamente risvegliandosi.
Non doveva assolutamente accadere. Afferrò il fratellò per la maglietta e lo trascinò con difficoltà verso quella che sarebbe stata la sua prigione.
Giunsero a Sunion, il promontorio in cui risiede il temuto carcere di roccia, nessuno in passato fu mai in grado di liberarsi da quel posto infernale...
Non aveva altra scelta.
Sbattè la pesante porta di metallo, poi, senza neanche guardarlo in faccia, s' incamminò verso la via del ritorno. Sentiva le urla disperate del fratello confondersi con il fragore del mare, non si voltò, non ne aveva il coraggio...
Sapeva che quello sarebbe stato l'inizio del più terribile degli incubi...
Un incubo senza risveglio.
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« il: 21 Aprile, 2014, 23:10:02 pm »
La notizia lo colpì dritto al petto, mozzandogli il respiro, no, non poteva essere vero, non ci credeva, assolutamente...
Poi vide,
Poi cedette.
Piombò nella terza casa ansimando, cominciando a farfugliare frasi confuse, non bastavano le parole per spiegare l'enormità dell'accaduto.
Saga era in fondo alla sala, scrutava Aiolos perplesso. Gli diede il tempo di calmarsi poi, con voce calma e serena chiese le esigue spiegazioni.
« Il Sacerdote è morto.» concluse Aiolos, poi guardò l'amico in attesa di una reazione, ed improvvisamente si rese conto di quanto potesse risultare insolito, l'inquietante gioco di luci ed ombre che si era formato sul volto del cavaliere...
Saga scoppiò a ridere.
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« il: 21 Aprile, 2014, 18:59:15 pm »
I giudici infernali sono davvero delle figure affascinanti, io preferisco Minos!
E voi invece?
Date il vostro ″giudizio infernale!!!″
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« il: 20 Aprile, 2014, 21:46:19 pm »
Dopo il mio sondaggio su Saga mi è stato chiesto di aggiungerci anche gli altri gemini...finalmente eccolo qua!!! perdonatemi ma non seguo molto le serie all'infuori di quelle di Kumurada, quindi i nomi spero di non averli scritti sbagliati... mi scuso ancora, e buona votazione!!!
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« il: 18 Aprile, 2014, 16:27:42 pm »
Galaxian explosion!!! Scusate ma la doppia personalità fa brutti scherzi... sono entusiasta di vedere che ci sono così tanti fun della mitica opera di Kumurada! Per chi volesse sapere qualcosa di più su di me, vi comunico che sono un accanita praticante di kung fu, adoro scrivere e disegnare (mi stanno particolarmente antipatici gli yaoi, se si scrive così...), per ora questo e tutto, a dopo...la guerra santa mi aspetta!!!
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