Missione Spectre 54 livello C1 "La Piramide dei veleni"

[ShinAnslasax]

*Nefas consumò la propria cena senza più subire dei fastidi da parte del maleducato locandiere. La stanza si presenta in buone condizioni e la notte trascorre pacifica. L'indomani mattina l'albino va alla ricerca di quanto possa essergli utile per la preparazione di un unguento curativo che possa lenire le gravi ferite riportate contro la statua guardiana. Con calma e pazienza, mentre lo specter del Cielo Agile si avventura per il mercatino della città, riesce infine ad imbattersi in un navigato erborista che fa proprio al caso suo. La spesa si rivela essere consistente, ma il norvegese può dunque evitare di passare tra le mani di un dottore e rischiare così di far saltare la sua copertura.
Acquisito una nuova lunga cappa da viaggio, il giovane dalla pelle diafana si dirige alla volta del tempio abbandonato per recuperare la sua surplice d'ordinanza. Qui pensa pure di preparare l'intruglio capace di ripristinare le sue energie fisiche e cosmiche, lasciando un campioncino di radici e di erbe in una tasca segreta della sua armatura. Non potrà più riutilizzarla a causa degli effetti tossici sulla propria pelle, ma Nefas pensa comunque sia di lasciare le materie prime e la tecnica di preparazione dell'unguento nelle mani degli alchimisti del regno dell'Oltretomba, sperando che un giorno essi possano elaborare una versione migliorata di tale preziosa risorsa.
Dopo due giorni di completo riposo, il Luogotenente Infernale di Basilisk si muove per la seconda volta in direzione della piramide sotterranea. Sfruttando la copertura del buio della notte e del lungo tabarro da viaggio, lo scandinavo passa completamente inosservato. Giunto nei pressi della botola, egli riscontra che ogni cosa è esattamente come l'aveva lasciata qualche tempo prima. La statua guardiana giace ancora distrutta sulla fredda pavimentazione di pietra, ma nessuno si è curato di sostituirla per impedire agli intrusi di accedere ai piani inferiori della struttura. Stando così le cose, le ipotesi di Nefas trovano un tangibile riscontro nei fatti... non ci saranno guerrieri egizi in carne ed ossa ad ostacolarlo durante tutto lo svolgimento della sua missione.
L'albino teme la presenza di trappole, quindi cerca di improvvisare una leva con i resti del creatura artificiosa con il fine di dischiudere finalmente quella dannata botola. Se non avesse trovato impedimenti di sorta, il cavaliere devoto ad Hades si sarebbe illuminato la via con una torcia per poi procedere con prudenza verso la prossima camera.*

 Recupero parziale stats

Nefas

Csm 75 + 75 = 150
Stm 15 + 76 = 91

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[LU RE]

*L'albino tenta di aprire la botola usando i resti della statua guardiana come leva , dopo un iniziale resistenza, la forza del Luogotente Avernale ha la meglio e riesce a svellere la lastra , aprendo la botola. Fortunatamente chi costrui' quel luogo aveva considerato la Statua Guardiana un deterrente sufficente , quindi Nefas non incotnra nuove trappole aprendo la botola, quindi illuminando la via con la torcia usata in precedenza, si appresta a scendere le poche , ma ripide, scale che lo portano al piano inferiore. Stranamente , invece che giungere in una sala, il Norvegese giunge ad un piccolo stanzino di giusto pochi metri quadri, dietro di lui le scale che portano al piano superiore, ma davanti ed ai suoi fianchi, solo muri. Lo stanzino e; infatti totalmente privo di aperture, ne di fronte, ne ai lati. Assolutamente non preso dallo sconforto, il Luogotenente si mette ad esaminare attentamente le pareti, trovando dopo poco, che sia la parete a destra che quella a sinistra, possono essere aperte, due passaggi segreti, celati da maestri di trabocchetti come gli Antichi Egiziani, si arpono difatti dinanzi allo Scandinavo> Due stretti passaggi, apparentemente uguali e speculari, si sono aperti dopo averne trovati i meccanismi a pressione per aprirli, uno nella parete a destra e l altro nellaparete a sinistra. Il guerriero dalla diafana pelle deve decidere quindi in che direzione dirigersi, ovviamente sempre con grande circopsezione. Osservando dentro i due passaggi Nefas non ha molta visibilita' perche' entrambi, dopo pochi metri, svoltano verso la medesima direzione, verso quello che sarebbe doviuto essere il centro dei questo piano.*

Spoiler

Stanizino angusto, in cui hai trovato due passaggi nascosti, similari e speculari tra loro, uno a destra ed uno a sinistra. Due cunicoli che curvano nella medesima direzione, apparentemente convergendo.
 COSA FAI?
Vai a DESTRA? vai A siniostra? oppure? fai altro prima di infilarti inuno dei cunicoli?

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[ShinAnslasax]

*L'apertura della botola non presenta nessun tipo di difficoltà. Essendo inoltre priva di meccanismi difensivi capaci di danneggiare eventuali invasori, per lo specter del Cielo Agile risulta essere un gioco da ragazzi percorrerla fino al prossimo ambiente situato nel piano inferiore della struttura. Contrariamente alle aspettative, non si tratta di un'ampia stanza come quelle viste in precedenza bensì di un luogo stretto e angusto.
In apparenza sembra non esserci altra via d'uscita se non quella da cui il cavaliere infernale era giunto, ma ad un esame maggiormente scrupoloso, si nota la presenza di due passaggi segrete ben mimetizzate tra le pareti della camera. Le due nuove aperture si trovano l'uno di fronte l'altro, come fossero state pensate per essere in netta contrapposizione fra loro, ma entrambe presentano sia la medesima architettura sia la tendenza a voler convergere verso il centro della piramide.
In altre parole si tratta di cunicoli perfettamente speculari, che obbligano Nefas ad una scelta dettata unicamente da un suo personale capriccio del momento. Essendo un destroso, il Guardiano del Muro del Pianto opta dunque per l'intento di percorrere il passaggio di destra e sperare così di avere la fortuna dalla sua. Di certo il giovane dalla carnagione pallida non manca dell'opinione di voler procedere con la dovuta prudenza, così da scongiurare la possibilità di farsi cogliere in fallo da nuovo trabocchetto.*

[LU RE]

*Il Guardiano del Muro del Pianto, trovati i due passaggi nascosti speculari decide di esplorare quello di destra, angusto e stretto, avanza per qualceh mtro per poi svoltare, dopo pochi metri esegue un altra curva per poi eseguirne un altra, sempre puntando verso il centro di quel livello della piramide. Il Norvegese avanza sempre con estrema cautela, per non farsi sorprendere da eventuali trabocchetti. Giunto ad un' ennesima svolta, non appe posa il piede sul terreno ode un flebile scatto e dal soffitto scende d'un tratto una spessa lastra di pietra. La lastra scende rapida, ma per la velocita' di Nefas non e' un problema evitarla, deve solo pensare se balzare in avanti od indietreggiare rapidamente per evitare di rimanere schaicciato dalla grossa pietra*

Spoiler

E' scattata una trappola a pressione che fa scendere una lastra di pietra, che fa? la puoi scansare usando una tecnica di VELOCITA ,di un qualsiasi grado. Ma se lo fai devi decdere se tornare indietro o scattare in avanti. Oppure puoi distruggerla usando una TECNICA di FORZA di grado almeno LUOGOTENENTE od una TECNICA SPECIALE

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[ShinAnslasax]

*Il giovane dalla pelle diafana aveva ormai fatto il callo alle trappole che si paravano regolarmente lungo il suo percorso. Aveva perso il conto di quante ne aveva fatto scattare durante le sue ultimissime uscite in missione per conto del suo divino signore. In ragione di ciò, per Nefas era divenuta una sorta di routine cercare di evitarle sfruttando la sua proverbiale velocità di movimento. Una pesante lastra di pietra stava tentando di schiacciarlo con tutto il suo peso, ma non era un grosso problema... l'albino doveva soltanto decidere se proseguire o tornare indietro rispetto alla sua attuale posizione.
Temendo di rimanere bloccato e di non poter più avanzare nell'esplorazione della parte interna di quella dannata piramide egizia, lo specter del Cielo Agile decise di fare un deciso balzo in avanti. Forse gli era tornata alla memoria quanto gli era successo nella Valle Segreta. Il norvegese sperava dunque che la sua stella demoniaca lo proteggesse anche in questa circostanza, così da evitare di ritrovarsi in una situazione perfino peggiore. Non poteva permetterselo, stava già subendo fin troppe perdite di energia in questa cerchia.*

 Elusione della trappola

Nefas

Attacco ravvicinato - Attacco rapido
Stm 3 Csm 3 Atk: +25
# La velocità è la chiave per attacchi rapidi e precisi, il combattente muovendosi velocemente attacca l'avversario con una serie di calci. Se specializzati e se l'attacco va a segno, l'utilizzatore avrà un bonus di +3 Def, perché è già pronto a difendersi dall'attacco avversario. #

Csm 150 - 3 = 147
Stm 91 - 3 = 88

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[LU RE]

*Nefas con scatto felino balza in avanti ed un istante dopo la parte mobile di pietra dietro di lui si chiude alle sue spalle, lasciandolo tagliato fuori dalla possibilita' di tornare indietro. Senza quindi alternative avanza per lo stretto cunicolo che continua con numerose svolte e controsvolte sino a giungere ad un angusta apertura nel pavimento, dove strette scale scendono al piano inferiore. Esaminando ogni piccolo angolo il Norvegese decide quindi di scendere le scale, sino a ritrovarsi in un altra estremeamente piccola stanzina al piano inferiore, simile a quella che si era trovato in precedenza scovando due passaggi segreti. Senza pensarci due volte l albino si mette a cercare qualche altro passaggio nascosto, senza pero' trovarne ,persino dopo molto tempo passato a cercare. Ne nello stanzino, ne sulle scale, ne lungo lo stretto passaggio pare esserci nessuna uscita,neanche cercando ovunque una seconda ed una terza volta ovunque, Nefas riesce a trovare un passaggio od un modo per uscire da quella situazione. Ragionandoci sopra gli viene da pensare che quella sia una grossa trappola costruita dagli antichi architetti Egiziani, una sorta di finto corridoio che invece che condurre a qualche tomba o tesoro, porta ad un vicolo cieco, condannando cosi' alla morte chi ci finisse dentro, oltrettutto avendo la strada bloccata dalla trappola della lastra di pietra. Una possibilita' allora potrebbe essere quella di sfondare con i suoi poteri, la lastra di pietra che ha chuso il passaggio  a seguito dello scattare della trappola, oppure potrebbe passare ancora piu' tempo a cercare un modo per uscire, oppure tentare di abbattere qualche altra parete e vedere dove potrebbe sbucare*

Spoiler

sei in un vicolo cieco
Allora, corridoio stretto, viene chiuso dalla lastra. Hai seguito il corridoio per molte svolte, giunto ad una scala che scende che ti ha portato in uno stanzino totalemnte chiuso. Cosa fai? vai a sfondare la lastra? cerchi ancora un passaggio, nonostante lo hai gia cercato per tre volte battendo ogni dannato punto? tenti di sfondare un altra parete? oppue fi altro?

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[ShinAnslasax]

*La velocità superiore posseduta dallo specter del Cielo Agile aveva raggiunto picchi di eccellenza tale da permettergli di eludere in scioltezza la micidiale trappola che era stata posizionata in quello stretto cunicolo. Giunto dall'altra parte in sicurezza, a Nefas non restava che avanzare, tuttavia la protezione della sua stella demoniaca doveva essere venuta meno sotto il profilo della fortuna. Il giovane dalla pelle diafana era finito in una strada senza uscita.
Frustrato per questa ulteriore perdita di tempo nell'assolvimento della sua missione, il Guardiano del Muro del Pianto si mise subito a lavoro in cerca di un passaggio segreto o di una botola ben mimetizzata tra le pareti della struttura. Avendone già trovate in precedenza, c'era dunque una concreta speranza di poter ribaltare a proprio favore le sorti di questa situazione. Se così non fosse stato, per il norvegese non rimaneva che l'opzione di distruggere la lastra di pietra e percorrere l'altro cunicolo.*

[LU RE]

*Nefas tenta ancora una volta di trovare un passaggio segreto nell angusto stanzino del piano inferiore ove e' giunto, ma nonostante tutte le sue ricerce non trova nulla, quindi ritorna sui suoi passi, esaminando ogni centimetro del corridoio e delle scale, senza trovar nulla. Sconsolato si ritrova dalla lastra che era scesa a causa del trabocchetto e gonfiando i muscoli si prepara ad abbatterla e poi dirigersi verso il passaggio che avava trovato nell altra direzione, sperando che almeno quello porti alla sua destinazione*

Spoiler

Putroppo ti sei infilato nei passaggi "finti" delle piramidi, che sono vicoli ciechi per bloccare i predatori di tesori. Per abbattere la lastra puoi usare :
Una tecnica di FORZA offensiva da Luogotenente od una tecnica Speciale Offensiva. A te!

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[ShinAnslasax]

*Era stato un completo buco nell'acqua per il norvegese. Non vi era nessun pertugio segreto o ben mimetizzato tra le pareti di quel passaggio che potesse risolvere la situazione con un lieto fine. Nefas si vide dunque costretto a ritornare sui propri passi e abbattere di pura forza bruta la pesante lastra di pietra che gli occludeva la via. Tenendosi ad una adeguata distanza di sicurezza, il pugno del giovane scandinavo si caricò dell'energia del cosmo, quindi venne scagliato con violenza sul terreno per tentare di generare uno squarcio abbastanza grande da consentirgli l'evasione dalla propria prigionia.*

 Distruzione lastra di pietra

Nefas

Attacco a Distanza - Spacca terreno
Stm 7 Csm 5 Atk: +50
# Con un pugno ben assestato, l'utilizzatore devasta il campo di battaglia cercando di far sprofondare in un crepaccio il nemico. Se specializzato e se il colpo andrà a segno, l'avversario perderà 4 Stm per la fatica di restare in equilibrio. #

Csm 147 - 5 = 142
Stm 88 - 7 = 81

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[LU RE]

*Con un colpo ben piazzato, supportato dal suo Cosmo, il giovane Luogotenente Avernale abbatte con fragore la lastra di pietra che lo teneva imtrappolato nell angusto passaggio, quindi ritorna alla prima stanzia di quel pianoper poi avventurarsi nel corridorietto di sinistra non a ncora esplorato, esaminando scrupolosamente ogni centimetro delle pareti, pavimento e pure soffitto, per evitare ogni sorta di insidioso trabocchetto e per trovare possibili nuovi passaggi ben nascosti. Tra svolte e passaggi dirittti, sempre in un stretto corridoio speculare a quello precedente, il Norvegese avanza letnamente, intento ad esaminare con attenzione ad ogni passo, sempre a suo parere in una direzione che lo sta portando al centro del piano, quando, esattamente come nell altro cunicolo, giunge ad una stretta apertura sul pavimento, un passaggio per il piano inferiore. Scrupolosamente controllando che non ci siano trappole, l albino scende per le scomode scale sino a torvarsi nell ennesima stanzina angusta, copia perfetta di quella senza uscita visitata prima. Sconsolato per come si stanno mettendo le cose, Il Guardiano del Muro del Pianto si mette di buona lena a trovare un modo uscire dal quel punto e dopo aver esaminato a lungo , trova una piccola porzione della parete di fronte a lui che semrba possibile spingere facendo pressione. Non avendo notato nessun particolare che faccia pesnare che ci siano trappole di sorta, l albino decide di premere il punto che pare muoversi ed appena lo fa, la parete di frotne a lui incomincia lentamente a scorrere di lato, aprendosi. Una folata di profumo, come di spezie ed erbe, arriva in volto allo stupito norvegese, quando di fronte a lui, oltre il piccolo passaggio apertosi, si rivela un'enorme sala. La luce della torcia da lui tenuta in mano lascia intravedere vari oggetti all interno della grande sala. Sbirciando senza entrare Nefas nota che tutte le pareti sembrano essere ricoperti da vari affreschi, inotlre vi sono moltissimi scaffali contenenti oggetti simili a vasi, anche se da lontano non riesce a distinguerli bene, vasi con le piu' diverse fogge e coperchi, inoltre una grossa cassa lucente, simile ad un sarcofago dorato, si trova sulla parete opposta alla sua e sulla parete subito oltre il sarcofago scintillante vi e' un lungo bastone , od una lancia, appesa orizzontalmente al muro. Ma per esaminare meglio la stanza , lo Scandinavo deve per forza entrare e mettere piede nella stanza, dato che la luce della torcia , dalla sua posizione, non illumina benissimo la grande sala, a causa dell apertura parecchio stretta. Infilandocisi dentro facendo un poco di contorsionismo, Nefas pensa di poter passare, ma deve stare motlo attento che non vi siano trucchi in quel passaggio assai strettto ove non avrebbe gran capacita' di manovra.*

Spoiler

cosa fai?
ti infili nella stretta apertura? esamini ancora in caso di supertrappoloni, oppure?

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[ShinAnslasax]

*La grande lastra di pietra va in mille pezzi come da programma, questo permette al Luogotenente Infernale di Basilisk di ritornare alla stanza angusta vista in precedenza e imboccare così l'altro cunicolo. Battendo palmo a palmo la via in cerca di nuovi infidi tranelli, Nefas giunge nei pressi di un'apertura sul pavimento abbastanza larga da consentirgli il transito. Al giovane albino non resta dunque che la scelta di imboccarlo con tutta la propria determinazione in prima linea. La frustrazione di dover procedere con tanta lentezza per via della minaccia di ulteriori trabocchetti o di statue guardiane pronte a fermarlo unita alla possibilità di non stare facendo alcun vero progresso nella conquista della piramide, rende lo scandinavo irrequieto e dubbioso sulla bontà del suo operato.
Proprio quando l'esplorazione sembrava essere giunta all'ennesimo punto morto della giornata, lo specter del Cielo Agile rivela la presenza un nuovo passaggio segreto. Sospirando in fastidio, il cavaliere devoto al signore dell'Oltretomba compie tutte le preparazioni del caso per accedere alla zona più interna della struttura egizia. Non vi sono sorprese, si può già scorgere un vasto salone molto ben arredato, quindi in netto contrasto con gli spogli piani superiori. Nell'aria aleggia una dolce fragranza, ma il guardiano del Muro del Pianto presta comunque la massima attenzione temendo che si tratti di un qualche tipo di veleno. Non si è affatto scordato della natura di questo luogo durante il suo difficoltoso pellegrinaggio.
Lo sguardo di Nefas viene attirato da due oggetti in particolare, il sarcofago e il lungo bastone (o lancia?) posta subito dietro di esso. A pensare male si finisce quasi sempre con l'azzeccarci, pertanto lo scandinavo ragiona sulla chance di ritrovasi davanti ad un nemico celato dentro la bara egizia così come matura l'ipotesi che lo strumento sia la sua arma personale. Attaccare in maniera preventiva potrebbe risultare la miglior opzione possibile, ma forse i vari contenitori presenti nella stanza potevano ridonargli un certo quantitativo di energie fisiche e cosmiche utili in vista di ulteriori battaglie. Con estrema cautela e coraggio, il ragazzo dalla carnagione diafana tenta di entrare nella sala, tenendosi però a debita distanza dal sarcofago e dal bastone. Il suo fine era di scoprire cosa contenessero i vari vasetti.*

[LU RE]

*L'albino penetra nella sala , passando dall angusto pertugio, appena la luce della torcia illumina meglio la grande sala, Nefas rimmane un attimo stupito nel vedere una notevole ricchezza e fastosita'. Le pareti dell intera stanza sono infatti dipinte, da varie immagini, rappresentanti sempre un individuo, un alto e msucoloso guerriero egizio, armato di un'arma costituita da un lungo bastone con una lunga lama semiricurva pasta in cima ad esso. Con tale arma, in un immagine, egli semrba posto di frotne ad un tempio ed abbatte vari guerrieri che si vogliono intrufolare all interno. In un altro dipinto semrpe lo stesso uomo, protegge una citta' da una banda di briganti invasori, un altro ancora , ove sembra apparire piu' anziano, l uomo armato della particolare lancia, sconfigge da solo un gruppo di assassini ceh stavano per assalire il faraone. E cosi' altre imamgini, tutte mostrano quest uomo, come fenomenale difensore di luoghi sacri e persone. L uiltima immagine, posta al centro della sala, di fronte e dove l Albino e' entrato, mostra un sarcofago d'oro posto di frotne ad una piramide nel bel mezzo del deserto. Sull a cime della piramide e' dipinto uno scorpione, mentre alla base di essa, un gruppo di uomini pare aver bloccata la via da appunto un nellissimo sarcofago dorato. La cosa sorperendente e' che prorprio sopra tale dipinto si trova  appesa al muro un arma ad asta, un lungo bastone con un affilatissima lama ricurza di notevole lunghezza posta ad una delle estremita' del bastone. Inoltre, ai piedi della parete, vi e' un grosso sarcofago, riccamente decoratoe totalemtne laminato in  oro e con gemme preziose come ornamenti*

arma appesa

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sarcofago d oro

Spoiler

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*Inoltre sia a destra che a sinistra del sarcofago vi sono molti vasi di di varie dimensioni, in ceramica la maggiro parte, ma quattro fatti' d'oro. Ognuno di essi e' chiuso da particolari coperchi, alcuni simili a teste di animali , altre a teste umane.*

Vasi Canopi

Spoiler

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*Il Norvegese si rende conto che quei contenitori dovrebbero essere dei Vasi Canopi, reicpienti nei quali gli antichi egizi ponevano gli organi ed il sangue ed altre parti del corpo di coloro che seppellivano mummificato. Essi contenevano quindi l essenza stesso del morto, spesso conservati tramite arti arcane, in alcuni scritti da lui letti, soprattutto alchemici e sui veleni, Il Luogotenente si ricorda di aver lett che se ingeriti da esseri viventi nelle giuste dosi e con le giuste combinazioni, il contenuto di tali vasi puo' guarire le ferite o fare altri prodigi. Si dice che una certa combinazione ,ingerita da certi vasi canopi, possa GUARIRE OGNI MALE, se colui che la beve e' abbastanza resistente, se no porta alla morte istantanea. Nefas si guarda intorno, non vedendo uscite ne trappole o altro, immagina che non gli rimanga altro da fare che esaminare meglio, da vicino, il sarcofago ppure l arma, oppure anche i vasi canopi, con cui potrebbe , se si ricordasse bene le giuste combinazioni di organi da ingerire, tentare di risanare parte delle sue ferite*

Spoiler

a te, scusa il ritardo, sei in una grande sala piena di affreschi, raffiguranti qualcuno che difendeva vari luoghi. Inoltre nella sala vi e' un sarcofago dorato e appeso sopra di esso un arma simile ad una Naginata. Inoltre vi sono molti vasi canopi, alcuni in ceramica, altri placcati d oro. cosa vuoi fare?

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[ShinAnslasax]

*Sempre prestando la massima attenzione a non cadere vittima dell'ennesima trappola, il norvegese accede alla sala riccamente decorata che si snoda ora davanti ai suoi occhi. E' davvero un altro mondo rispetto ai piani superiore della piramide, tanto che lo stesso guardiano del Muro del Pianto riscontra delle difficoltà sul punto da cui cominciare il suo giro esplorativo. Solo di una cosa è sicuro, ossia di restare alla larga dal sarcofago e dall'arma posto sulla parete dietro di esso. Sembrano appartenere ad un formidabile guerriero egizio del passato, poiché i numerosi dipinti e le svariate scritture presenti nella stanza lo lasciano presupporre senza il minimo dubbio.
Nefas rivolge infine il suo sguardo ai vari vasi canopi che fanno bella mostra di se in questo sfarzoso luogo di sepoltura. Vuole verificare con precisione il contenuto di ognuno di essi, così da tentare di ricreare un mix di erbe utili per ripristinare il pieno delle sue capacità fisiche al momento ridotte della metà. Possedendo ampie conoscenze nel campo dei veleni, lo specter del Cielo Agile dovrebbe essere in grado di approntare delle misture non tossiche per se stesso, quindi cerca subito di mettersi a lavoro restando però estremamente cauto nei confronti del possibile contenuto del sarcofago.*

[LU RE]

*Stando ben attento a non avvicinarsi al sarcofago dorato, Nefas inizia ad esaminare i vasi canopi, si ricorda infatti , che durante i suoi studi alchemici sui veleni e su vari tipi di erbe, aveva letto che gli antichi egizi cinservavano parti del corpo (come organi, sangue e altro) dei loro defunti piu' importanti come sacerdoti e faraoni, immersi in liquidi o cosparsi di erbe miracolose e benedetti con arcani incantamenti. Tali  organi sarebbero serviti ai defunti nell aldil'a , ma grazie agli incantamenti e alel erbe rare con cui venivano conservati era anch epossibile utilizzarli per creare vari tipi di miscugli dai mirabolanti effetti. Vista la sua situazione e le sue ferite ancora abbastanza odoloranti, inq uesto momento il Norvegese aveva bisogno di recuperare energie e detergere le ferite. Riportando alla mente gli studi fatti , facendo mente locale su cio' che trova nei vasi, riesce, mescolando fegato, milza ed un occhio, con erbe contenute in un vaso ed il liquido di altri due a creare un ributtante liquido dall odore nauseabondo che pero' e' sicuro che gli avrebbe ridato energia , almeno parizalmente. Dopo aver ottenuto il primo intruglio , si appresta a controllare cosa altro potrebbe ottenere. Unendo il cuore ed il cervello contenuti in due vasi dorati e il sangue in un altro vaso, cerca infine le erbe necessarie per finire la seconda "bevanda miracolosa". Dopo un attenta ricerca  e dopo aver scoperchiato, utilizzato e filtrato ogni altro vaso, riesce a torvare cio che sta cercando ed unito ai precedenti ingredienti riesce ad ottenere un liquido rossatro che inizia lentamente a emanare una fioca  luce. La seconda bevanda creata da Nefas era descritta nei testi che aveva studiato al Palazzo Sommerso di Wörthersee  e chiamata , "La Rinascita Scarlatta" , tale mistura, utilizzabile solo con questi ingredienti, rarissimi, ma fortunatamente appena trovati, se bevuta per intero, poteva guarire da OGNI male, si dice anche dalla Morte stessa, ma tale bevanda ha effetto solo su alcuni individui, su altri invece, ha l efeftto di un letale ed istantaneo veleno! E non vi e' conoscenza alcuna su quale sia il criterio con cui tale bevanda influisca su chi la avrebbe bevuta, si conosce solo che , alcuni che l hanno provata sono morti sul colpo mentre altri hanno ritrovato la loro perfetta e totale forma fisica e spirituale. Osservando quini la sala, il Guardiano del Muro del Pianto nota che non vi e' alcuna via d'uscita, aparte il pertugio da cui e' entrato, ha quindi ben poche opzioni rimaste:  o esaminare il Sarcofago Dorato, oppure la lunga arma ad asta appesa o anche  tornare indietro dal passaggio. Inoltre puo' ovviamente bere uno dei due intrugli da lui creati, il primo che sicuramente dovrebbe fargli recuperare parzialmente le energie , oppure tentare la sorte bevendo "La Rinascita Scarlatta". Cio' che era utile ed utilizzabile nei vasi e' gia stato usato , il rimanente non ha utilizzo pratico , almeno secondo le conoscenze del Luogotenente Avernale*

Spoiler

carissimo, allora , non paiono esserci uscite, puoi otrnare indietro od esaminare sarcofago o l arma. Inoltre hai DUE liquidi che puoi bere. Uno  ti fara' recuperare PARTE delle energie, L altro....puo farti recuperare OGNI cosa ..oppure ucciderti a te la scelta!

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[ShinAnslasax]

*Nefas fece dei decisi passi in avanti nell'esplorazione di quella stanza riccamente decorata. Ciò che stava cercando il giovane albino nello specifico, era un sistema per ripristinare al massimo le proprie energie fisiche e cosmiche. La presenza di quei vasi canopi nel sepolcro fu una vera manna dal cielo per il Guardiano del Muro del Pianto, poiché gli donava la concreta speranza di raggiungere il suo obiettivo. Attingendo alle sue competenze nel settore erboristico e in quello dei veleni, lo scandinavo generò due distinti intrugli. Il primo doveva essere in grado di fargli recuperare una parte della sua salute, ma l'altra... pareva trattarsi di un raro miscuglio capace di guarirlo all'istante da ogni male o di ucciderlo sul colpo a seconda della sua fortuna.
Lo specter del Cielo Agile mise via ambo le sostanze all'interno della sua corazza violacea, perché se ne voleva servire solo in caso di estrema necessità. L'attenzione di Nefas si focalizzò dunque sul resto degli oggetti presenti nella camera. Non vi erano altre vie d'uscita se non lo stretto pertugio da cui lui era sopraggiunto, ma forse vi era la possibilità di imbattersi in qualche passaggio segreto. Il ragazzo dalla pelle diafana cercò di raggiungere la posizione in cui era ubicata la lunga arma egizia, sempre cercando di restare a debita distanza rispetto al misterioso sarcofago. Mettere le mani su quello strumento prima di un eventuale nemico, avrebbe posto il norvegese su di un piano di ideale vantaggio tattico. Tuttavia, il cavaliere infernale avrebbe agito con la massima prudenza per non cadere vittima di eventuali trappole.*