Il mito preferito

[Pandora]

a me però piace piu l'odissea

copione
cmq io i promessi sposi ho avuto il coraggio di seguirlo tutto solo quando hanno fatto la parodia la marchesini, lopez e solenghi

[MARADONAFAN]

Se posso dare un giudizio (consentite? ):
L'Odissea ha una trama ricca di variazioni ma che spesso e volentieri non sa tenere l'intreccio in modo lineare e che molte volte non riesce a tenere un tono epico nei discorsi. Più in particolare L'odissea riprende temi popolari come l'ingannatore (vedasi Ulisse-Polifemo) il tema della bugia, ed altri racconti popolari che sembrano far perdere il filo narrativo ma che però vengono tenuti a galla dalla figura di Ulisse.
L'iliade invece è molto più solida dal punto di vista della trama narrativa, partendo dall'ultimo mese della guerra di Troia fino alla sua conclusione. Possiede numerose variazioni ma ha il difetto che il blocco centrale (mi pare dal libro 9 al 18) di mettere uno in fila all'altro una caterba di scontri individuali che al lettore moderno fanno un pò storcere il naso, ma che come sappiamo per i greci erano di fondamentale importanza (in particolar modo la maniera in cui era avvenuta la morte di un personaggio, che pare ne forgiasse il valore). Si riscontra però un'architettura di fondo nella costruzione delle descrizioni che mantengono sempre un tono elevato grazie a similitudini suggestive, ed è proprio per questo motivo che preferisco l'Iliade, oltre che naturalmente, per la storia di Achillle ed anche perchè esprime in modo più completo la figura dell'uomo greco e dei culti religiosi.
In definitiva, credo sia proprio vero che "Omero ha edutato l'ellade".

[Pandora]

no ti dirò maradonafan anche io per certi aspetti la penso come te, sono legata all'odissea per questioni affettiveXD cmq sono entrambe molto ricche di valori solo che mentre nell'iliade si esaltano di più il concetto di onore in battaglia o di vergogna se per esempio qualcuno si rifiuta di combattere (basti pensare a ciò che Ettore dice ad Andromaca, infatti nonostante l'ami e abbia paura a lasciarla perchè sa il destino che avranno suo figlio e lei, le dice che si sarebbe vergognato a non scendere in battaglia e si preoccupava di ciò che avrebbero pensato i suoi uomini ) mentre nell'odissea questa cosa in molte occasioni scompare e si accentua invece il valore attribuito alla famiglia e al matrimonio: la madre di ulisse che si uccide e poi il figlio incontrandola negli inferi tenta di abbracciarla non riuscendoci, penelope che aspetta il marito rimanendogli fedele, l'intero palazzo di ulisse costruito attorno al loro letto matrimoniale (come a dire le nostra intera vita ruota sul nostro matrimonio e amore) il figlio che cerca disperatamente il padre ecc...
per questo dico che entrambi i poemi dobbiamo analizzarli con un diverso metro perchè trasmettono valori sostanzialmente diversi l'iliade può essere considerata più una sorta di enciclopedia del mondo greco secondo me

[MARADONAFAN]

 l'iliade può essere considerata più una sorta di enciclopedia del mondo greco secondo me

Ed è proprio quello che mi piace!

[GeminiNero]

 l'iliade può essere considerata più una sorta di enciclopedia del mondo greco secondo me

Quoto totalmente la tua idea. Nell'Iliade troviamo la più bella descrizione del mondo Greco.

[seby85]

Quoto totalmente la tua idea. Nell'Iliade troviamo la più bella descrizione del mondo Greco.

  straquoto

ma l'odissea è il viaggio verso l'ignoto, la conoscenza, l'aspirazione dell'uomo a dominare i misteri della terra...bellissima... ..

[GeminiNero]

Nell'Odissea vedo anch'io la rappresentazione di un viaggio nel quale l'eroe affronta pericoli, gente sconosciuta e selvaggia, mostri e prodigi. Nell'immaginario comune è il padre degli esploratori, colui che deve ricorrere al suo ingegno per poter uscire da situazioni avverse pur di ritornare a casa. Ma invedo anche il tema del "ritorno", in greco "nostos", nostalgia nella sua originaria accezione di "dolore". "la nostalgia" è un sentimento di rimpianto malinconico delle esperienze passate nata da un'insoddisfazione del presente. Ulisse (colui che semina ed è oggetto di odio) è uomo di grandi capacità intellettive sa adattarsi alle diverse situazioni creando racconti carichi di apprensione in cui, il buio delle grotte, il volere capriccioso degli dei, le tempeste, la notte con i suoi silenzi, fanno sorgere nel lettore suggerimenti sul nostro "peregrinare in Terra".

[seby85]

 ??? mmmm...
si quello che volevo dire anch'io...

[MARADONAFAN]

bravo gemini nero, complimenti, gran bella spiegazione. Comunque resto convinto che il nocciolo fondamentale dell'Odissea si ha quando Ulisse decide di lasciare l'isola di Calliope: pur di tornare nella sua terra, l'erore rinuncia alla offerta di diventare immortale per un motivo molto semplice: è un uomo, e come tale prova dolore (il nostos da te indicato) stando lontano dai suoi affetti!

[Pandora]

bravo gemini nero, complimenti, gran bella spiegazione. Comunque resto convinto che il nocciolo fondamentale dell'Odissea si ha quando Ulisse decide di lasciare l'isola di Calliope: pur di tornare nella sua terra, l'erore rinuncia alla offerta di diventare immortale per un motivo molto semplice: è un uomo, e come tale prova dolore (il nostos da te indicato) stando lontano dai suoi affetti!

concordo pianamente con te
anche per i complimenti molto bravo  GeminiNero

[GeminiNero]

Sono commosso per i vostri complimenti. 
Grazie a tutti.

[radha77]

bhe nn commuoverti troppo ci sono gli elogi ma anche le lavate di testa se sbagli!hahahahahahahaahah

[MARADONAFAN]

ma no, non siamo così cattivi...

[Pandora]

beh cmq sia se li merita tutti i complimenti perchè a mio parere per controllare sui libri o sul web e fare copia incolla non ci vuole nulla, ma dimostrare di aver capito, fare deduzioni e rielaborarle è una cosa completamente diversa

[MARADONAFAN]

that's right!