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Autore Topic: Mitologia Arthuriana in Saint Seiya - I misteri dell'Excalibur  (Letto 15447 volte)

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Offline LU RE

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Re: Mitologia Arthuriana in Saint Seiya - I misteri dell'Excalibur
« Risposta #60 il: 05 Gennaio, 2015, 10:39:59 am »
dovrebbe esere Myrrdin Taliesin, si Myrrdin dovrebbe essere un titolo
HUNTERJ RIMARRAI PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI!!!



IIMO SBABBARI !!!!!

CHI E' LU RE???


Athena urina sulle Steel Cloth


SCHEDA VAN ANH ALEXANDRA

Offline Jinseiken

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Re: Mitologia Arthuriana in Saint Seiya - I misteri dell'Excalibur
« Risposta #61 il: 18 Aprile, 2023, 19:33:07 pm »
Vedo che questo topic, si è fermato già parecchio tempo fa... Ho dato una letta ai commenti volevo dire una mia opinione. In primis, circa l'excaliburn mitologica, nei miti arturiani il re bretone, ospitato da una maga destinata a sposare un monarca, viene da questa drogato e spogliato di armatura e altro, tranne per la spada, troppo pesante. Rivestito di una armatura di infima fattura, si acontra con un Cavaliere, che poi si rivelerà sir Pelinore, e verrà battuto, in un duello in cui la spada,si spezzerà. In seguito passa di lì Merlino, che riconosce la spada di Artù e rivela al cavaliere chi era l'avversario "mal equipaggiato ma più valoroso di tanti" di cui il nobile gli ha appena parlato. Guarito il re, Merlino lo porta dalla Dama del Lago, dove Artù riceve Excalibur. La spada spezzata NON è Excalibur e non è neanche Caliburn, dato che questo è semplicemente uno dei nomi di Excalibur. L'unica fonte che vede la spada spezzata e riforgiata è quel capolavoro della cinematografia intitolata Excalibur, in cui questa e la spada nella roccia vengono unificate: Artù, il cui esercito è bloccato dall'attraversare un passo, presidiato da Lancillotto, cavaliere che impedisce a chiunque dinpassare se non dopo essere stato vinto in duello, Artù accetta la sfida, ma Lancillotto è troppo abile, per vincere il re ricorre al potere magico della sua spada, vince ma la lama si spezza, e solo quando Artù ammette il suo errore la dama del Lago appare con la spada riforgiata.
Ma è risaputo che Artù ebbe più di una spada, Excalibur è quella che userà di più grazie anche al potere del fodero, che permette a chi impugna la spada di non sanguinare dalle ferite, vantaggio indubbio. Si può desumerr che Artu avesse avuto almeno tre o quattro spade: Clarent, che appartenne a Uter Pendragon, il padre di Artù, e fu rubata da Mordred, il figlio illegittimo di Artù, la spada nella roccia, che potrebbe essere la spada che si spezzo nel duello con sir Pelinore, se quueste non sono due spade distinte, ed Excalibur.
Excalibur, poi sembra richiamare elmenti di spade incantate o affilatissime tipiche bel nord est europeo, come la spada di Lung, Gram, e altre

Sul perché Shiryu sia un degno successore di Excaliburn una spiegazione, semplice e logica deriva dal simbolo della famiglia di re Artù. Artù Pendragon ha come vessillo un drago rosso. Il nome Shiryu si traduce come "Drago Scarlatto", quindi come drago rosso....

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Re: Mitologia Arthuriana in Saint Seiya - I misteri dell'Excalibur
« Risposta #61 il: 18 Aprile, 2023, 19:33:07 pm »