Missione Specter numero 19 Livello D "Manufatto Antico"

[Elimar]

*LA corsa veloce di Elimar, gli permise di arrivare molto lontano.
LA perlustrazione non procedeva benissimo, poichè il paesaggio non avrebbe fornito nessuna protezione per un agguato e quindi era impossibile prevedere dove si sarebbe accampata la carovana dei saint.
Finalmente nel pomeriggio inoltrato, rovine di case vicine una all' altra si palesarono all' orizzonte. In qualche secondo Elimar vi arrivò e vi entrò per  esaminarle.
Sembravano essere rovine di edifici adibiti forse a magazzini, in quanto all' interno delle "mura" degli edifici si potevano osservare cataste di casse dai contenuti più vari: cibo, mobilio, eccetera...

-Questo è sicuramente il luogo in cui si vorranno accampare i saint. Essendo l' unico a dare protezione da occhi indiscreti, sarà capace di fornirci anche un buon campo di battaglia per il momento dello scontro.
Meglio tornare dagli altri per offrire loro supporto in caso di scontro anticipato, e comunicargli tutto.

*Stava per andarsene quando la sua mente fine e attenta riuscì a percepire uno strano potere provenire dal boschetto che affiancava le rovine.
-§Se fosse una presenza ostile , sarebbe meglio non affrontarla da solo. Perciò meglio fare ritorno e avvertire gli altri anche su questo fatto§

*Tenendo sotto controllo l' aura del boschetto, Elimar fece per andarsene dalle rovine, cercando di allontanarsi nel modo più silenzioso possibile.

[Vernier]

*Eion e Gorgarr si mossero in direzione della carovana. C'erano 10 soldati per lato, 3 davanti e due dietro. I tre cavalieri di Atena si muovevano da un carro all'altro. Dato che i due spectre di Hades erano affiancati al loro obbiettivo potevano studiare più da vicino gli avversari. Ed un certo punto una ruota si ruppe. Subito il cavaliere dell'Orsa maggiore si apprestò a riparare il danno tenendo con una sola mano un intero carro. Aveva una grande forza. Il cavaliere del Delfino invece era bravo a maneggiare oggetti grazie alla sua arte psicocinetica affinata col tempo. Colui invece che indossava le sacre vestigia del Cavallo non mostrava molto di sè. Sembrava leggermente più portato alla velocità dei suoi compagni.
§Quindi sono questi i famosi cavalieri di Atena. Sembrano degli ossi duri. Dobbiamo fare parecchia attenzione se vogliamo portare lo specchio al nostro signore Hades.
*Eion teneva il passo della carovana senza problemi. Fin dalla tenera età era sempre stato rapidissimo nei movimenti. Ha sempre corso più veloce di tutti quelli che lo conoscevano. Tuttavia non c'erano spazi per una eventuale imboscata. Se vengono scoperti di sicuro non tornerebbero sani e salvi agli inferi. Sono troppo vicini al Grande Tempio e in poco tempo si sarebbero dovuti confrontare con tutti i cavalieri di Atena. Ora non restava altro che seguire la massa quando si intravide una frusta fuoriuscire.
§Di chi è quella frusta? Forse un quarto cavaliere?

[Gorgarr]

Spoiler

Ordunque, finalmente sono riuscito ad avere l'OK di tutti sulla risposta al quiz...eccola:

ORSA: forza
CAVALLO: velocità
DELFINO: psicocinesi
la frusta nel carro, può appartenere solamente al CAMALEONTE!!!

abbiamovintoquaccheccosa?? ^^

[close]

La giornata fu lunga, ed il sole brillava alto nel cielo. Gorgarr ed eion continuarono a muoversi con estrema prudenza, tentando di confondersi con la macchia di vegetazione che costeggiava la strada ed evitando mosse avventate. Come avvoltoi con possibili prede, gli alfieri dell'Ade attesero lungamente la propria occasione per assottigliare le fila del nemico...tuttavia, esso si dimostrò a sua volta alquanto guardingo, ed oltremodo prudente nei movimenti...mai una vedetta fuori posto...mai un esploratore o una retroguardia scoperti. Chiunque del convoglio fosse stato attaccato, tutta l'intera guarnigione sarebbe stata allertata all'istante, e le cose si sarebbero fatte...complesse. Tuttavia, il pedinamento non fu del tutto una perdita di tempo...più volte durante il percorso ebbero a mostrarsi i cavalieri di scorta al manufatto...con una smorfia, il giovane fu costretto ad ammettere che apparivano formidabili...non importava. In fondo non era lecito attendersi nulla di meno...

...il ragazzo che indossava con orgoglio l'armatura del Cavallo sembrava essere la guida del gruppo. L'avatar dell'ira pensò fra sè che dovesse trattarsi di un ottimo tattico, giacchè la disposizione del convoglio doveva essere opera sua. Quando sarebbe giunto il momento dello scontro diretto, sarebbe stato con LUI che il giovane avrebbe dovuto confrontarsi per primo, direttamente o indirettamente...giacchè la disposizione tattica dei suoi compagni e la strategia difensiva adottata sarebbero state una sua responsabilità...e non sarebbe stato facile, questo lo sapeva. E lo inquietava.

Nessuna nuova era ancora giunta da Elimar...la giornata, calda quanto la precedente era stata gelida, iniziava a volgere verso il sol calante...presto la notte si sarebbe approssimata, e la carovana avrebbe allestito un campo. Se il Narvalo avesse portato notizie sulla possibile posizione del luogo più probabile, il vantaggio tattico sarebbe appartenuto agli Inferi...

Con un gesto silenzioso, Gorgarr fece cenno ad Eion di proseguire il passo, con la stessa accortezza mantenuta sino ad allora. Probabilmente, il fatto che la giornata fosse trascorsa senza alcun intoppo avrebbe infuso una certa qual sicurezza nei pulcini del Grande Tempio...bene. Che vi si crogiolassero pure. La pace non sarebbe durata a lungo...e se avessero deciso di opporsi al volere di lord Ade, neanche la loro inutile vita...

[Emperorjan]

*Elimar stava cercando di fuoriuscire dalle rovine tenendo sotto controllo l'aura ma il potere si quella fonte era oscuro ed era quasi attratto da essa. Mentre stava procedendo verso l'uscita uno sciame di mosche apparve dietro di lui e come dal nulla l'aura oscura scomparve, per apparire dietro. Elimar si voltò rapidamente visto che stava in sordina e proprio davanti a lui si trovava uno specter, Rohei di Nasu.*

Spoiler

Voi due fate un post o più che vi incontrate e poi proseguite con quanto scriverò sotto.

[close]

*Dopo essersi incontrati e aver parlato un momento i due specter si mossero rapidi verso il convoglio di saint con le nuove notizie apprese. Giunti nel tardo pomeriggio vicino al gruppo  si ricongiunsero con i due specter e iniziarono le pianificazioni. Avrebbero attaccato tra le rovine durante la notte, durante il giorno oppure al sorge dell'alba, o avrebbero addirittura aspettato il giorno seguente? Nuove possibilità con un membro in più erano disponibili, ora bastava solo decidere cosa fare.*

Spoiler

Quando vedrete i nemici capirete ma non è del tutto giusta la risposta che avete dato, cmq per quello poco di facile da indovinare vi abbasserò leggermente i nemici

[close]

[Elimar]

*Elimar continuò a seguire quel potere così affascinante. Non riusciva proprio a distogliervi la sua mente, perciò si arrese  e assecondò quelle pulsioni.
Quando giunse appena all' interno del boschetto, capì di aver fatto la cosa giusta. Non si trattava di un agguato da parte di misteriosi nemici o cos' altro, ma si trattava dello spectre di Nasu. Uno spectre ancora a lui sconosciuto del quale aveva solamente sentito vociferare in Ade, perciò pensando che fosse stato mandato come rinforzo alla loro causa, si presentò ad esso.

-Che arrivo ad effetto che sei riuscito a fare! Non mi aspettavo dei rinforzi, bensì un nemico o qualche altro pericolo....
Comunque benvenga. Mi presento, sono Elimar del narvalo, fedele seguace di Hades e spectre psicocinetico.   Sapevo della tua nascita sotto la stella del Nasu, ma non so ancora il tuo nome.. e neppure chi è stato il tuo maestro... saresti?

*Elimar attese la risposta da parte di quel nuovo ed inaspettato alleato, poi cominciò a spiegargli un po' di cose che erano successe.

-Sai... è da un po' che pediniamo questa carovana di Saint che inizialmente parevano essere tre , poi se ne è rivelato un' altro che però non abbiamo ancora chiaramente visto poichè si cela all' interno del carro che trasporta lo specchio.
In accordo con gli altri due spectre che tra poco incontreremo, mi sono portato in anticipo rispetto alla carovana per cercare un buon luogo d' assedio e così ho trovato queste rovine che sembrano proprio fare al caso nostro.
Sarà certamente questo il luogo in cui i saint si accamperanno perchè è l' unico che offre protezione nel raggio di chilometri e chilometri.
Ora... se sei pronto partirei per andare a riferire ciò che ho scoperto e per dare la lieta nuova gli altri.

[Magnet90]

Il misterioso individuo che lo spectre di Nasu stava seguendo altri non era che uno spectre a sua volta. Il cavaliere del Narvalo si presentò così Rohei con toni pacati e curiosi su alcune informazioni riguardanti Rohei, infondo lui era nuovo dell'Ade e, oltre allo spectre della Chimera, non aveva avuto modo di incontrare altri servi del Dio degli Inferi.

Non volevo di certo spaventare o altro, sono stato mandato qui dal luogotenente come rinforzo alla vostra causa. Infondo siamo tutti fedeli servitori di Hades e dovremmo aiutarci l'un l'altro. Comunque sia io sono Rohei di Nasu, piacere di conoscerti Elimar del narvalo. Per rispondere agli altri quesiti da te sottopostomi, al momento del risveglio della mia stella ho avuto modo di conoscere Gorgarr della Chimera che mi ha indirizzato sulla giusta via. Devo molto a quello spectre.

Rohei concluse così il suo discorso, dando modo a Elimar di spiegargli in breve le sue intenzioni di attaccare i saint che custodivano il prezioso manufatto. Il giovane sembrò favorevole al piano del brillante spectre del Narvalo e decise di seguirlo.

Fammi pure strada, io ti seguirò e vedrò di fare tutto ciò che è in mio potere per aiutare la causa e sottrarre a quei maledetti saint il prezioso specchio.

[Elimar]

*Rohei si era presentato con Elimar , svelandogli che a risvegliarne l' indole maligna era stato Gorgarr della chimera e che questi era un rinforzo mandato dal deadly beatle per completare la missione al meglio.

-Perfetto, sono lieto che sia stata la chimera a farti comprendere il potere celato in te... sono davvero curioso di vederti all' opera. Sai questa missione è la prima anche per Eion, lo spectre del durahan e sono davvero impaziente di poter osservare e supportare i vostri stili di combattimento.

*Detto ciò, i due spectre cominciarono a correre velocissimi attraverso le lande desolate che non davano alcun riparo all' occhio nemico.
Ma Elimar tenne sotto controlloo la situazione stando ben attento a rimanere al di fuori del campo visivo della carovana.
Dopo qualche ora la oltrepassarono e finalmente si re incontrarono con gli altri due spectre.

-Gorgarr, guarda qua in chi mi sono imbattuto.  Più in là, a qualche tempo di corsa, dopo interminate distese di pianure, ho veduto delle rovine e nella loro esplorazione ho percepito il suo cosmo e ora... eccoci qua! Intanto sono dovute delle presentazioni: Eion, questo è Rohei del Nasu; un nuovo adepto di Hades e manforte alla nostra causa.

*terminate le presentazioni, Elimar comunicò i suoi pensieri.
-Data l' unica presenza delle rovine come riparo, i saint si accamperanno certamente lì, perciò io rimango dell' idea che sia opportuno attaccare stanotte , quando solo poche persone saranno di guardia . E così rubare lo specchio. Cosa ne pensate?

[Gorgarr]

L'avatar dell'ira sorrise biecamente al ritorno di Elimar...era felice per il riunirsi della compagnia, ma si lasciò anche andare ad un moto di soddisfazione alla comparsa di Rohei al suo fianco...

Talora i doni dell'Ade sono isnospettati...Rohei!! Ho la fortuna di avere al mio fianco entrambi i miei allievi oggi...bene! Sarò ben lieto di condurvi al vostro primo pasto di anime...gli agnelli di Atena sono diretti dritti verso il macello...

Dopo queste prime parole, Gorgarr iniziò a riflettere su quanto elimar aveva riportato, e come aveva notato essere divenuta un'abitudine, diede anche fiato ai suoi pensieri man mano che essi prendevano forma...

Delle rovine, eh? Mhm...interessante. Non sarebbe neanche strano se fossero infestate da spiriti maligni, che potrebbero schierarsi al nostro fianco a buon bisogno. Ma io credo che non dovremmo attendere il calar delle tenebre...questa notte, quando il loro campo sarà pronto, la loro guardia sarà alzata ai massimi livelli, come la notte scorsa...in fondo, essere attaccati nottetempo è qualcosa che io stesso mi aspetterei se fossi in loro. No, dobbiamo sfruttare il fattore sorpresa...siamo molto più agili e veloci di loro negli spostamenti, in quanto non abbiamo un convoglio intero da proteggere...li precederemo. Se Elimar ha visto giusto, sarà proprio in quelle rovine che vorranno fermarsi...dovranno arrestare il convoglio, montare il campo per la notte...saranno distratti. Sarà allora che colpiremo, al crepuscolo...e ci faremo strada nelle loro fila come un coltello caldo nel burro di giornata!!

Queste ultime parole furono accompagnate da un sorriso malevolo...il giovane già pregustava la battaglia, e lo sterminio che ne sarebbe derivato. Ade desiderava lo specchio. Ed Ade lo avrebbe avuto, servito su un piatto d'argento e con contorno di una messe di anime linde e pulitine.

[Magnet90]

Rohei fù felice di rivedere l'uomo che gli aveva cambiato la vita e non vedeva l'ora di entrare in azione e mietere qualche anima in onore del potente Hades.
Piacere di rivederti Gorgarr e piacere di fare al tua conoscenza Eion. Come già detto a Elimar, farò tutto ciò che è in mio potere per far si che quello specchio cada nelle mani di Hades.
Detto ciò, il giovane spectre del Nasu, si limitò ad ascoltare le parole della Chimera e del Narvalo in attesa di far entrare in azione le sue mosche e mostrare al suo maestro le sue abilità con la surplice che la Chimera stessa gli aveva fatto riscoprire in quella funesta notte di qualche tempo fà.
Mostrerò a tutti i presenti di cosa sono capace e farò in modo che chiunque abbia la malaugurata sventura di incrociare il mio cammino, provi il dolore che ho provato io.

[Vernier]

*Elimar tornò dai Gorgarr ed Eion rapido e furtivo. Con se portava un'ombra. Essa si avvicinò e si presentò con il nome dio Rohei, specter di Nasu. Eion lo salutò a suo modo con un cenno che partiva dalla fronte e poi si girò verso il suo compagno del Narvalo per sentire le novità. Elimar parlò di rovine non molto lontano alla loro posizione. Esse erano un ottimo nascondiglio per la notte e sicuramente i cavalieri di Atena insieme allo specchio si sarebbero rifugiati lì per la notte. Il dilemma era un altro. Dovevano attaccare per ottenere il misterioso artefatto ma dovevano tenere conto anche del fattore sorpresa. Dovevano cogliere alla sprovvista i nemici quindi il tempismo non è cosa di poco conto. Elimar propose di attaccare la notte mentre Gorgarr lo contraddì dicendo che di notte la sicurezza è ai massimi livelli. Eion aveva una idea e voleva condividerla con il gruppo quindi prese a parlare.
-Se attacchiamo di notte sicuramente il fattore sorpresa non sarà dalla nostra parte. Anche se attacchiamo al crepuscolo non sarebbe una ottima idea. E' vero anche che l'alba non è molto differente dalla notte per quanto riguarda la sicurezza. Io penso che invece saranno più vulnerabili quando smonteranno l'accampamento. Abbiamo già visto ocme lo fanno e reputo il momento migliore che abbiamo. Tuttavia più tempo perdiamo...peggio è. Io preferirei attaccare quando smontano l'accampamento però se non lo ritenete giusto potete contare lo stesso sul mio coraggio.

[Gorgarr]

Gorgarr riflettè brevemente alle parole di Eion...ma poi scosse il capo...

C'è del buono nel tuo ragionamento, Eion...tuttavia, non sono d'accordo. Se attenderemo l'alba per attaccare, il nemico potrà contare su una buona notte di sonno per riposare...e non è questo quel che vogliamo. Noi vogliamo coglierlo nella peggiore delle condizioni possibili...ossia al termine di una giornata di dura marcia, quando sarà provato, spossato e starà già pregustando il riposo ed il ristoro di una bella cenetta...è così che li voglio: stremati, affamati, scoperti e distratti. E' per questo che li attaccheremo al crepuscolo, mentre si staranno accampando...

Ciò detto, l'avatar dell'ira si pose a capo della compagnia...con un furtivo cenno della mano, fece segno ai suoi compagni di seguirlo. Il dado era tratto...

[Emperorjan]

*Il gruppo si ricongiunse in breve tempo perchè ormai la carovana stava per giungere nei pressi delle rovine, il gruppo però ora forte del suo numero in crescità era pieno di energia. Elimar espose quello che aveva scoperto nel suo viaggio di perlustrazione spiegando come le rovine fossero un luogo nel quale i saint si sarebbero fermati, dopo una breve discussione decisero di sferrare un attacco diretto verso i saint mentre si sarebbero accampati. Si disposero ai quattro angoli delle rovine celando il loro cosmo e nascondendosi nelle ombre dell'imbrunire. Mentre le guardie e i saint  stanchi per la marcia stavano preparandosi per accamparsi stendendo le tende e cercando di creare un perimetro di guardia, proprio in quell'istante in cui si trovavano ancora impreparati gli specter attaccarono circondando la carovana. I soldati furono impreparati e alcuni caddero rapidamente ma la disciplina che li contraddistingueva prese il sopravvento e subito fu dato l'allarme e mentre i soldati si opponevano in vano ai loro assalitori i tre saint  ebbero appena il tempo di riunirsi intorno al carro col manufatto, dal suo interno un calore ancora maggiore si poteva percepire.*

Spoiler

Come avete ben capito ormai si combatte ognuno di voi deve fare un attacco di almeno 80 per uccidere tutte le guardie, se nel caso uno di voi fallisse subira 10 danni alla stm. Poi vi ritroverete intorno al carro principale dove incomincerà il vero scontro. Vi posterò i vostri nemici che sto cercando di ritoccare in modo opportuno con le vostre statistiche.

[close]

[Elimar]

*Il vento stranamente caldo che soffiava in quel luogo così vicino alla zona innevata nella quale era cominciata la loro missione, continuava a muovere il mantello del narvalo e quello della chimera.
Il gruppo si era espanso. Da triade a quartetto, ma era un gruppo giovane nella media, perciò la chimera ed il narvalo dovevano fare in modo da "tutelare" i nuovi spectre che potevano definirsi inesperti, in quanto stavano partecipando alla loro prima missione.

Nel tardo pomeriggio tutti i dubbi vennero sanati. Anche se vi fu una piccola indecisione sul Quando attaccare, il gruppo riuscì a prendere una decisione forte e unanime sotto la figura del suo comandante.
All' imbrunire, il pallido sole si nascose dietro alle sottili nubi che delineavano l' orizzonte. Presto sarebbe totalmente scomparso lasciando il posto alla sua argentea sorella.

I quattro spettri precedettero la carovana e come ombre si nascosero all' interno delle rovine disposti uno in ogni angolo dell' accampamento.
Come era stato previsto, la scorta dello specchio si stava preparando ad accamparsi, iniziando a scaricare il carro delle provviste e a montare gli scheletri e le impalcature delle loro tende.

Elimar , così come tutti gli altri, attese il segnale di Gorgarr, il quale non ebbe difficoltà a darlo grazie alla rete mentale dello spectre psicocinetico.
Il narvalo era pronto ad assalire uno dei soldati che stavano adempiendo ai loro doveri, e prese così di mira un giovane che era intento ad accendere il fuoco.
Il giovane non fece in tempo a far prendere la miccia nell' avvicinarla alle scintille dell' acciarino , che venne trafitto da parte a parte da un fendente di cosmo fulmineo.

attacco alla guardia

Attacco a Distanza- Taglio psionico
Stm 3 cosmo 4 atk: +35
#Un colpo di taglio fende l'aria proprio difronte al petto nemico causando una ferita diagonale lungo tutto il torace nel caso il colpo superi la difesa.#

atk: 45+35= 80
csm:95-3=92
stm: 120-2=118

[close]

[Gorgarr]

L'attesa sembrava non dover mai terminare...

Gorgarr, Elimar, Eion e Rohei si trovavano fra quelle rovine...da quanto? A Gorgarr sembravano giorni, ma era soltanto un'ora o due. Gli spectre avevano raggiunto il posto rapidamente come la Chimera aveva auspicato, e avevano avuto tutto il tempo per selezionare i nascondigli migliori. Ma quando sarebbe arrivato quel convoglio...? Per un attimo, Gorgarr temè che avessero deviato...che qualche presagio si fosse impadronito di quel giovane che indossava le vestigia del Cavallo, e che egli li avesse condotti lontano dal luogo dell'imboscata...ciò avrebbe fatto perdere loro tempo ed un'ottima occasione...ma no, alla fine eccoli...il convoglio giunse come previsto. Dalle movenze dei soldati, nessuno aveva avuto sentore di quanto li attendeva...bene. Come agnelli al macello.

Il piano fu rispettato alla perfezione...ecco, il crepuscolo. I viaggiatori stanchi si apprestavano ad un riposo che si sarebbe rivelato ben più duraturo di quanto avessero sperato...un riposo eterno.

Senza una sola parola, il segnale fu dato...era giunto il tempo del massacro!!

Gli spettri dell'Ade sbucarono come dal nulla nel bel mezzo dell'accampamento, come un refolo di vento foriero di sventura...ma a quel punto non v'era più spazio per la furtività. No...anzi...sarebbe stato meglio creare quanta più confusione possibile, onde destabilizzare ulteriormente il nemico...ed era compito di Gorgarr dare fiato alla carica, ben lo sapeva. Con quanto fiato aveva in corpo, dunque, il giovane, emerso da dietro un muretto nascosto dalla vegetazione spontanea, proruppe...

Cuccioli di Atena...l'ora è giunta!! Scegliete come morire...che sia combattendo, fuggendo o solo attendendo il vostro destino...il vostro triste viaggio si conclude qui...PERITE E SOFFOCATE NELLE FIAMME DEGLI INFERI, MISERI TIRAPIEDI!!!

A quel dire, la mano protesa del giovane si aprì, e sul suo palmo andò a formarsi una sfera luminescente che cresceva, cresceva dinanzi ai soldati che disperatamente raccattavano le proprie armi tentando di imbastire una parvenza di resistenza...non ne avrebbero mai avuto il tempo. Prima che potessero difendersi, la sfera cosmica lasciò il palmo dell'avatar dell'ira a velocità inimmaginabile, travolgendo ogli cosa sul suo cammino ed andando ad esplodere fragorosamente e rovinosamente su una delle tende dell'accampamento ancora in construzione, recando rovina a quanto ebbe la sventura di trovarsi intorno a lei...

attacco a sorpresa

•Ab. Combattiva: 55
•Difesa: 46
•Cosmo: 97
•Stamina: 114


Attacco a Distanza- Sfera di energia cosmica
stm 1 cosmo 5 atk: +28
#Una delle basi nell'utilizzo del cosmo è quella di saper creare una sfera di energia tanto piccola quanto pericolosa.#

•Ab. Combattiva: 55+28=83
•Difesa: 46
•Cosmo: 97-5=92
•Stamina: 114-1=113

[close]

[Vernier]

*La decisione fu presa. Le quattro ombre attaccheranno quando i cavalieri allestiranno l'accampamento. Ora non restava altro che aspettare...L'attesa era snervante. Il soffio gelido del vento divenne caldo quasi da far sudare il giovane Eion che provava una certa tensione. Era il suo primo vero scontro e sapeva che uno sbaglio, seppur innocente, poteva costar caro la vita ai suoi compagni.
§E' incredibile come l'attesa logori la mente...devo rimanere concentrato. Andrà bene se mi impegnerò a fondo.
*Gorgarr segnò agli altri specter di posizionarsi ai quattro angoli delle rovine. Eion con una certa fretta si mosse e per poco non cadde per colpa di una sasso. Si mise in posizione e aspettò. Intanto guardava il cielo...Uno spettacolo di colori misti tra rosso carminio e arancione stava per lasciare spazio alle tenebre della notte. Si intravedeva la luna. Era quasi piena tuttavia era splendente, maestra nel cielo. La carovana arrivò. I soldati e i cavalieri parevano abbastanza stanchi del loro tragitto. Erano visibilmente impreparati e non avevano notato le losche ombre vicino a loro. Gorgarr fece cenno che il momento era arrivato, bisognava attaccare. Tutti si lanciarono verso i nemici. Eion, sorpreso ed eccitato, partì per ultimo cercando di imitare il più possibile i suoi compagni. Trovò due soldati visibilmente impauriti e sorpresi. Si lanciò verso di loro.

Fase Offensiva

Obbiettivo: Soldati
Attacco ravvicinato- Attacco rapido
Stm 3 cosmo 3 atk: +25
#La velocità è la chiave per attacchi rapidi e precisi, il combattente muovendosi velocemente attacca l'avversario con una serie di calci.#
 
Attacco:55+25=80
Cosmo: 105-3=102
Stamina:100-3=97

[close]