Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa

Ah, merde.
A quanto sembrava non era sufficiente un cadavere.
E chissà se ne sarebbe mai bastato un secondo.
Per di più questi bravacci erano in gamba, perfettamente capaci di sopperire alle mancanze tecniche con la cruda forza e ferocia.
E lo stramaledetto acciottolato della pavimentazione stradale non favoriva il suo stile di scherma dinamico, tipicamente italiano.
La pistola, in questo momento, gli avrebbe fatto davvero comodo.
E invece...
Stava finendo le idee.
Il secondo scimmione lo aveva raggiunto e, all'ultimo istante la sua difesa era diventata meno efficace di quanto fosse sicuro.
Altro sangue.
Ma era sbilanciato, l'avanzo di galera, momento ideale per una stoccata di rimessa.


All'improvviso, poi, una voce conosciuta.
Era arrivato il suo nuovo amico gigantesco.
Una buona notizia, era sano e salvo e, di sicuro, insieme avrebbero schiacciato quei verm...un attimo.
Abbandonare le armi?
Ma stava scherzando, sarebbe stato un suicidio.
O forse no?
Giacomo ridacchiò fra sé.
Il gigante stava lì, a guardarlo.
Senza fare nulla, come in attesa di qualcosa.
E aveva tutta l'impressione, Giacomo, che quel qualcosa dipendesse da lui.
Gettare le armi...ma lo avrebbero fatto a pezzi e buttato nelle fogne.
E se, in fin dei conti, fosse d'accordo con gli aggressori?
Naaaaaaah, poco probabile per non dire impossibile.
E allora?
Perché diavolo stava lì, a braccia incrociate?
Che cosa riusciva a vedere, coi suoi occhi, che gli altri, Giacomo compreso, sembravano non vedere?
La situazione aveva del paradossale.
Ma a questo punto che aveva da perdere?
Non la vita, l'espressione sul volto del gigante diceva con chiarezza che avrebbe superato quella notte.
Ma allora...
Beh, chi lo sa, forse quegli strani discorsi metafisici avevano un senso, dopo tutto.
Altrimenti qual era lo scopo di tutto questo?

Oh, al diavolo.
Giacomo fece un'agile pieroetta all'indietro, disimpegnandosi dall'arma corta del suo avversario.
E poi rifoderò la sua arma.
I loro occhi, famelici, si fissarono su di lui, probabilmente pensavano fosse completamente impazzito.
E probabilmente lo era davvero.

Boh, ditemi voi che fare.

Boh, è possibile.
Anche se mi verrebbe più facile credere una mancanza di meritocrazia in italia invece che in Giappone

Nessuno di noi ha i bilanci in mano.
E di sicuro toei non è disney

@theHeroNeverDies sì, parlo - tanto sono ipotesi fatte senza considerare il soldo - di un reboot coi controfiocchi.
Certo, anche l'anime era pieno di bug, e chi lo nega? Sarebbe da esser ciechi.
Ma d'altra parte aveva una serie di appeal figli sicuramente dei suoi tempi.
Così come l'opera cartacea.
Ora entrambe, quale più quale meno, sono vecchie. Anzi, sono decisamente obsolete.
Riproporle così come sono o con cambiamenti minimi oppure facendole diventare più o meno bambinesche ma mantenendo un plot simile non credo sia la strada migliore per accontentare i fan storici o pescarne di nuovi.
I primi hanno già visto tutto da un pezzo ed è tutta una replica, i secondi non hanno ragione di guardare roba concepita secondo canoni di trama vecchi di trent'anni.

Un'unica storia corale, di ampio respiro sia spaziale che temporale sarebbe, per me, una buona soluzione.

E sì, niente cavalleggeri che partono in una carica frontale a caso, niente catapulta fuori dalle mura, niente draghi in modalità astronave

Ah, dimenticavo.
Nel caso di un reboot dell'anime, sempre ammesso di avere denaro a strafottere, preferirei prendere il meglio delle idee di ogni opera.
Beninteso, resta una opinione personalissima, ma il manga originale è imbarazzante.
I disegni fanno schifo, la storia è puerile per una buona parte, i dialoghi improbabili, i personaggi tagliati con l'accetta.
Cosa resta di bello? La parte mitologica, i tizi in armatura che combattono, una certa epicità generale.
Personalmente vedrei qualcosa che si ispiri, parlando di complessità di trama, a Got.
Un esempio a caricamento mentale zero sarebbe:
1) si iniziano a vedere gli addestramenti dei protagonisti - ecco, magari non cinque tutti uguali, due o tre bronzi, un oro e un paio di argenti darebbero varietà al piattume generale - mentre tirano venti di guerra.
2) inizia la guerra fra divinità - va bene Ade come va bene un altro, non cambia nulla. Magari anche due fronti insieme, possibilmente con alleanze fluide - l'armata della dea viene rivelata.
3) la guerra va avanti fra alterne vicende fino al tradimento interno. La dea viene resa inoffensiva - ammazzata? Imprigionata? Boh - quello che resta dei suoi fedeli viene costretto alla fuga.
4) gli altri dei si ritirano/iniziano a combattere fra loro
5) i fuggiti di cui sopra si riuniscono e assaltano il santuario. Scalata dodici case blablabla. Riprendono il controllo.

Eccecceccecc
Ora smetto di fare blabla che i wall of text non piacciono a nessuno

Quanta solennità, sono commosso