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Hasgardone: ribalta il suolo ed è duro come il diamante
Beh dai quello dedicato a Wolverine in giappone contro Omega Red era decente....
Perchè la Shiori non lavora a cose sue? è una brava narratrice e disegnatrice!Questa sua copertina non mi convince e non è una questione di stile...voglio dire è una mangaka non si può pretendere che illustri come gli americani che si occupano di super eroistico, è propro l'uso del colore che è dilettantistico nella sua copertina.Già mi ero accorta dal lost canvas che lei non è affatto abile nell'uso del colore a differenza della Kuori ad esempio, ma qui è ancora più evidente.Quel blu dei capelli di WW e SM sul nero di Batman è inguardabile.Qualche problema ce l'ha anche sulle proporzioni e anche questo si notava nel Lost Canvas la muscolatura di Superman non convince nell'attacco con il collo e la testa.Detto questo il super eroistico americano è inconciliabile col manga. Sono proprio agli antipodi.Il primo concepisce il disegno come una massa scultorea il secondo sull'eleganza della linea. Il primo cerca la tridimensionalità il secondo la bidimensionalità, il primo è tendente al realistico il secondo alla stilizzazione umoristica.Due mondi paralleli, come a voler paragonare Michelangelo a Klimt...non si può proprio fare!D'altro canto i manga derivano dalle stampe giapponesi di Utamaro e Hokusai.I comics americani dalla pittura iperrealista degli anni 60. Sono culturalmente troppo distanti... e meno male!
Perchè la Shiori non lavora a cose sue? è una brava narratrice e disegnatrice!
Questa sua copertina non mi convince e non è una questione di stile...voglio dire è una mangaka non si può pretendere che illustri come gli americani che si occupano di super eroistico, è propro l'uso del colore che è dilettantistico nella sua copertina.
Qualche problema ce l'ha anche sulle proporzioni e anche questo si notava nel Lost Canvas la muscolatura di Superman non convince nell'attacco con il collo e la testa.
Detto questo il super eroistico americano è inconciliabile col manga. Sono proprio agli antipodi.Il primo concepisce il disegno come una massa scultorea il secondo sull'eleganza della linea. Il primo cerca la tridimensionalità il secondo la bidimensionalità, il primo è tendente al realistico il secondo alla stilizzazione umoristica.Due mondi paralleli, come a voler paragonare Michelangelo a Klimt...non si può proprio fare!
Sì Teone, infatti in America la pittura realista c'è dagli anni 20 era per dire che i comics americani si rifanno al ramo del realismo e dell'iperrealismo. Gilga sono d'accordo su tutto. Io non dicevo che poichè manga e comics americani hanno uno stile inconciliabile, gli uni non possano occuparsi degli altri...anzi ben vengano le commistioni...dicevo solo che non si possono usare gli stessi criteri per valutarli. Sono diversi, uno può preferire uno o l'altro ma difficilmente sono paragonabili, perchè ai mangaka l'effetto tridimensionale frega relativamente rispetto all'armonia della linea, viceversa ad un fumettaro americano frega poco dell'armonia del segno che sacrifica volentieri per un effetto più "massiccio".Anche a me piace lo stile della Shiori!
La Shiori per i boys doveva usare un altro stile, certo che se disegni i Saint poi non puoi pensare di usare una pantomima di quello stile.
Infatti si è inventata questo stile cartoonesco da tipico stile d'animazione del canale Disney XD. Wonder Woman è riuscita bene comunque.