Saint Seiya GS - Il Forum della Terza Casa


Autore Topic: Bleach - Miglior Espada  (Letto 150 volte)

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Offline Gilgamesh

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Bleach - Miglior Espada
« il: 07 Aprile, 2024, 10:18:17 am »
Alla fine mi ero dimenticato di aprirlo :zizi: O forse all'epoca avevo deciso che non avevo sbatti, ma ora mi sto annoiando quindi...

Come fatto (in misura ridotta) per il Gotei 13 e per [/url=https://saintseiyags.altervista.org/index.php/topic,13724.0.html]gli Sternritter[/url], buttiamoci anche in questa chiacchierata sugli arrancar

Nel loro caso credo che le categorie di valutazione siano:
- personalità
- design
- resurrection
- design resurrection (eventualmente accorpabile nella categoria precedente)

Ps: ho deciso di includere ufficialmente solo gli Espada perché... gli arrancar in generale sono troppi, e tanti di quelli minori sono così dimenticabili che anche guardando la lista non ho idea di chi siano
Poi se qualcun altro (a.k.a. @theHeroNeverDies e @Il Favoloso Tarlo ) vorrà valutare anche le varie fracciòn, faccia pure :zizi:

Giusto per avere una lista dei contendenti:

- Coyote Starrk
- Baraggan Louisenbairn
- Tiel Harribel
- Nelliel Tu Odelschwanck
- Dordoni Alessandro Del Socaccio
- Ulquiorra Cifer
- Nnoitra Gilga
- Cirucci Sanderwicci
- Grimmjow Jaegerjaquez
- Luppi Antenor
- Zommari Rureaux
- Gantenbainne Mosqueda
- Szayelaporro Grantz
- Aaroniero Arruruerie
- Yammy Llargo

Bonus Track
- Cien Grantz
- Picaro

Offline theHeroNeverDies

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Re:Bleach - Miglior Espada
« Risposta #1 il: 08 Aprile, 2024, 13:05:39 pm »
gli arrancar in generale sono troppi, e tanti di quelli minori sono così dimenticabili che anche guardando la lista non ho idea di chi siano

In verità certi son ben più memorabili di molti Sternritters, ma va beh, intanto vado con gli Espada, che già sarà lunga, per le Fracciòn ci penserò dopo (se mi ricordo).


Coyote Starrk (1)

Personalità: in poche parole, il Kyoraku degli Espada. Personaggio fortissimo e sicuro di sé, ma fancazzista e svogliato, di quelli che non amano il conflitto e hanno bisogno di un motivo effettivo per entrare in azione. Detto ciò, Starrk incarnante "la solitudine" si discosta un po' tanto da Shunsui quanto dal resto del gruppo. Dal capitano dell'ottava (al tempo) più per attitudine in battaglia che per personalità, in quanto Kyoraku non ha fatto che giocare sporco tutto il tempo, ma lui non è il tipo. Starrk invece si differenzia dal più dai suoi colleghi per attitudine, forse perché è l'Arrancar più vicino ad un essere umano che si sia visto, per tanto è veramente emotivo, e questo ne influenza anche l'andamento in battaglia. Se quasi tutti gli altri Espada sono intossicati dalla battaglia o non mostrano pietà, lui qui si stacca dal gruppo, detestando certe cose, e per l'aspetto che incarna, alla fine spicca come un "buono" finito tra i cattivi. In un certo senso, il senso di solitudine che deriva dall'essere troppo potente per chiunque ti stia attorno lo accomuna abbastanza con Aizen, secondo il pensiero finale di Ichigo.

Design (base/resurrecciòn): in forma base non è male, ma facendo un raffronto col resto del gruppo, essendo Starrk appunto il più vicino alla forma umana perfetta, in tal senso forse è quello che meno salta all'occhio in questo senso, il più "normale". Discorso diverso nella forma rilasciata, il design da pistolero tra giacca, pellicce, benda e pistole è uno dei migliori.

Poteri/abilità: la quintessenza di un Arrancar? Il suo potere in sé è basico, spara Cero, ma il modo in cui lo fa risalta. A differenza degli altri, non ha bisogno di fare alcun gesto o posa per far fuoco, in forma rilasciata è fighissimo il come usa le pistole per sparare, e a questo si aggiungono le sue mosse più potenti, Cero Metralleta (una raffica infinita di cero in sequenza) e Los Lobos (il branco di lupi fatui, indistruttibili, inarrestabili, esplosivi), peccato non aver visto un Gran Rey Cero da parte sua. Oltre a ciò, ha mostrato una velocità a dir poco impressionante, una capacità di analisi rapidissima, ottima resistenza fisica, e qualche altro trucchetto.

Impatto narrativo: parlando con franchezza, gli Espada erano forti ma nel contesto hanno un po' deluso, essendo serviti più a glorificare i capitani nel più dei casi. Dai top3 specialmente ci si aspettava che sconfiggessero (definitivamente) almeno un capitano, cosa che di per sé sono arrivati vicini a fare, ma poi Kubo ha preservato quasi tutti (rip Ukitake e Kensei) per l'Aizen show. Detto ciò, per quanto sia un po triste che nessuno abbia usato un bankai contro Starrk, che voleva vedere uno, va detto che è stato l'unico Espada ad aver fronteggiato 4 capitani, e al più cazzeggiando, visto che si può dire che abbia fatto seriamente tipo per 5 minuti (quando scatena i lupi). Considerando che ha fronteggiato Kyoraku e Ukitake (due dei più forti), poi Love e Rose, il più del tempo in 2vs1, e NESSUNO di loro è riuscito a danneggiarlo nello scontro, se non quando ha perso la voglia di combattere o è stato colpito a tradimento, questo la dice lunga. Shunsui ha dovuto giocare sporco per mettere a segno un colpo critico, e da lì, la caduta emozionale del primera, con una delle morti più tristi nell'opera.


Baraggan Louisenbairn (2)

Personalità: arrogante, troppo arrogante. Ma considerato il personaggio, e che la sua resurrecciòn si chiama proprio così, lecito. Del resto, il suo potere poteva sì dirsi assoluto e lo scheletro aveva regnato incontrastato per secoli, se non millenni, sull'Hueco Mundo, quindi la sua figura tirannica lo raffigurava appieno.

Design (base/resurrecciòn): da vecchio, il suo design non è male, affatto, ma sempre un po meno di spicco rispetto ad altri nel gruppo. Nuovamente, Kubo nella forma rilasciata non si risparmia, difficilmente ha disegnato un Arrancar che non fosse figherrimo in tale stato, e Barragan come signore demoniaco rappresenta alla perfezione il simbolismo di un dio della morte (come vecchiaia). Lo scheletro, la corona, il mantello purpureo, la falce (va beh, ascia), il tanfo della corrosione che lo accompagna, perfetto.

Poteri/abilità: anche il numero 2 si dimostra sveglio e analitico, nell'analizzare la situazione, mentre sul suo potere in sé, Respira, non spendo grandi parole. Praticamente inarrestabile, anche tentare di arginarlo è inutile, sicché alla fine, salvo abilità indirette (tipo il bankai di Kyoraku) o un livello di potere eccessivamente sgravo (tipo Yamamoto o Aizen), lo scheletrone era quasi invincibile. In forma base pure il suo potere era carino, il come potesse rallentare il tempo vicino a sé, così come far invecchiare (limitatamente) ciò che toccava, peccato sia durato poco.

Impatto narrativo: se posso dirlo, nella vetta dei più forti è forse quello che mi ha lasciato più perplesso. Forse perché mosso dalla sua arroganza e sicurezza, nel ritenersi invincibile, guardando i suoi nemici come formiche, ma la prestazione contro Soifon e Omaea fu mediocre, perché avrebbe dovuto seccarli senza problemi. Poi va beh, si becca 2 suppostoni atomici (il bankai di Soifon), uno da distanza ravvicinata, e niente di che. Diciamo che lo scontro si fa più serio ed interessante quando subentra Hachigen, che vedere dell'uso puro del Kido è sempre apprezzato, e il come alla fine "raggira" il re dell'Hueco Mundo, rigirando la sua assolutezza contro di lui, lode al merito.


Tiel Harribel (3)

Personalità: se dovessi valutare solo l'arco di FKT nel manga, lei sarebbe una tra quelli che mi ha lasciato minor impatto. Per fortuna l'anime e CFYOW nei seguenti sviluppi hanno mediato molto in positivo per Harribel, facendomela apprezzare molto di più. Una guerriera apparentemente fredda e di tutto rispetto, ma che incarnante lo spirito del sacrificio, che traspare nel momento in cui le sue sottoposte vengono sconfitte, ma a mio avviso ancor meglio nelle addizioni dell'anime, il flashback totalmente originale (dove la vediamo con le sue fracciòn quando ancora erano Adjuchas e Vasto Lorde), ma pure in TYBW (dove si immola contro Yhwach per far fuggire Nel e gli altri). Da qui alla novel, dove la vediamo meglio come regnante dell'Hueco Mundo, come mediatrice per la sua razza in una fase pacifica, arrivando anche a stipulare una collaborazione con gli shinigami e le altre razze (cosa che, comunque, solo Kyoraku avrebbe potuto fare).

Design (base/resurrecciòn): bella, sarò di parte, ma bella. Harribel spicca sia in forma base, con la maschera hollow che fa anche da mezzo reggiseno (completo nell'anime, maledetta censura), ma ancor più in resurrecciòn, dove mostra un design semplice, non troppo carico, ma elegante. Si, se posso dirlo, le forme rilasciate degli Espada tendono ad essere molto cariche come design, visivamente possenti o ricche di dettagli, ma Harribel è più "sobria" in questo senso (se mi son spiegato). Nuovamente, top tier nei design.

Poteri/abilità: nuovamente, una semplicità effettiva. Partendo dalla forma base, mi è piaciuto davvero il suo stile, la spada forata nel mezzo he si ricarica di energia dorata e anche il come fa uso del cero (nell'anime) è davvero carino. Nel rilascio, si limita al più a sparare acqua, che per carità, salvo per Tachibana di Kaien, un potere di questo tipo non si era mai visto, e la sua Cascada causa letteralmente una tsunami, quindi va bene. Anche il fatto che possa concentrare o pressurizzare l'acqua, contrastando così all'opposto il ghiaccio del polaretto, fu bello da vedere. Peccato però, essendo lei uno squalo, avrei voluto vedere qualche attacco più mordace, che so, tipo Gremmy che intrappolò il nemico in un cubo d'acqua per affogarlo (ma poco cambia, non sarebbe servito contro Hitsugaya).

Impatto narrativo: altro ni. Se Barragan mi ha lasciato perplesso, lei mi ha deluso, tra i top3. Il primo impatto nello scontro con Hitsugaya fu eccellente, specie nell'anime, sbalzando i suoi dragoni di ghiaccio, facendo a pezzi diverse delle tecniche più forti del capitano, mettendolo ripetutamente all'angolo. Non la biasimo nemmeno per l'aver "perso" contro lo Hyotenhyokkaso di Toshiro, perché una tecnica che controlla il cielo e fa cadere una valanga è sgrava (anche se manco quello uccide qualcuno), al limite lì avrebbe potuto evitarla col sonido anziché cercare di contrastarla, ma va beh. Il primo sta nella ripresa, che se gli altri due affrontano top tier, lei si becca 2 luogotententi vizard e il polaretto affaticato. Certo, sempre un 3vs1, ma lo scontro procede veramente sottotono e senza interesse, finché Aizen stesso non si stufa di esso. Oltre a ribadire, bello il flashback anime, poi in TYBW, salvo cambi nell'anime, non ha proprio impatto narrativo, sconfitta offscreen, cattura e dimenticata, fino a CFYOW, dove almeno qualcosina combina.


Nelliel Tu Odelschwanck (-3)

Personalità: lei... mi piace e non mi piace. In tutta onestà, la preferisco da bambina, nelle sue gag del caso, ma la sua "infantilità" da adulta mi fa abbastanza storcere il naso, per quanto venga alternata ogni tanto a momenti più seri, come la sua compostezza nel flashback rispetto a Nnoitra, rimpiazzato in un certo senso da Grimmjow in TYBW e CFYOW.

Design (base/resurrecciòn): nulla da ridire, bella gnocca. Oltre alla figura prosperosa, i cappelli verde-acqua, il segno sul volto e il teschio sulla testa, ne fanno veramente una figura affascinante. Con lei comunque, per quanto sia marginale negli eventi, possiamo valutare più design. La forma bambina (carina), la forma adulta coi vestiti stracciati (forse la migliore), la forma rilasciata (non stravedo per i centuari, ma ha un suo che), la forma base passata (con l'uniforme spiccava meno ma non male) ed infine il design in TYBW (che è decisamente quello che mi piace di meno), salvo non cambi ancora per l'inferno.

Poteri/abilità: in tutta sincerità, forse la peggiore tra gli Espada sotto questo aspetto. Le sue abilità come guerriera non le metto in discussione, gli scambi avuti con Nnoitra furono piacevoli da vedere, così come la sua agilità, ma per quanto riguarda i poteri personali, meh. Il suo potere più iconico è il Cero Double, potendo lei assorbire un cero nemico e rispedirlo al mittente aggiungendoci il suo, ma non mi pare chissà che, oltre ai dubbi che lascia. In primis, funziona solo coi Cero degli hollow, o anche con altri attacchi di tipo kido? Insomma, tipo Sogyo no Kotowari, anche se la zanpakuto di Ukitake può riarrangiare tempi e pressione. Inoltre, il limite di tale abilità, perché finché è un cero qualunque okay, ma se fosse un Gran Rey Cero, Cero Oscuras o Cero Metralleta, la musica cambia. Se funziona solo contro i cero normali, è abbastanza inutile. Mentre in forma centaurea, l'attacco principale è lanciare un giavellotto, che non è per niente impressionante. Spero sia solo dovuto allo screentime quasi nulla e che abbia, sennò reitero quanto sopra, deludente in termini di abilità.

Impatto narrativo: quanto detto sopra, è simpatica nelle gag che accompagnano Ichigo nell'Hueco Mundo, ha la sua parte badass contro Nnoitra (per quanto, va sottolineato, lui stesse perdendo senza aver rilasciato) e nella storia con lui, ma poi tanto in TYBW quanto anche CFYOW (dove fa qualcosa ma non troppo) è veramente marginale.


Dordoni Alessandro Del Socaccio (-3)

Personalità: lo ADORO. Tolta la sua italianità come "Don Panini", Dordoni è uno di quei personaggi ben riusciti, nell'essere un mix tra gag e serietà. Un po imbranato, col suo modo di parlare spagnoleggiante, ma che risulta simpatico, e in alternanza a questo, ciò che più colpisce è la sua moralità come guerriero, potendolo considerare, a sua volta, un altro dei buoni nel gruppo dei cattivi. Conscio che Aizen veda gli Arrancar solo come pedine da usare e scartare, ma dentro un combattente, che non ha altra strada da seguire. Agisce in maniera rude, in entrambi i casi per spronare Ichigo, dapprima per vederne il valore in battaglia, ma poi con la recita da cattivo, perché "lasci lì la sua cioccolata e diventi un demone", senza mostrare incertezza o pietà in campo nemico, facendolo andar via prima che arrivino gli Exequias. Per un personaggio puramente secondario, un'ottima performance (poi l'averlo rivisto come zombie mi ha fatto solo piacere).

Design (base/resurrecciòn): mi ricorda lo chef in "Lilli e il Vagabondo" in forma base :rotolo: :rotolo: :rotolo: Carino, non tra i più iconici, nemmeno in forma rilasciata (con gli spuntoni e i tornado), ma ha una sua particolarità tutto sommato.

Poteri/abilità: carino, ma nulla più. I tornado con le maschere hollow son bellini, tra i pochi attacchi vento visti, ma nulla di fuori dal mondo. Il resto sono abilità di base, cero e bala.

Impatto narrativo: indubbiamente, come già accennato sopra, i Privaron hanno avuto un impatto ben minore rispetto agli Espada principali, dove se quest'ultimi sono stati usati per glorificare i capitani dove un po di scontro sudato (salvo eccezioni), loro invece hanno svolto il ruolo di jobbers per il trio Ichigo-Uryu-Sado. Ciò non di meno, per l'appunto nel breve contesto, Dordoni si è dimostrato valido, vorrei dire più impressionante lui che 3/4 degli Sternritters, non come risultati in sé, ma proprio come impatto narrativo lasciato nel lettore. E come accennato, rivederlo tanto in TYBW che in CFYOW è stato bello, per quanto meramente marginale negli eventi (anche se, offscreen, lui, Cirucci e Luppi han fatto il culo a strisce a due capitani e un luogotentente zombie).


Mi fermo qui per il momento, meglio spezzare l'analisi degli Espada in 3 commenti (4 se farò più rapidamente quello degli altri Arrancar) per evitare un papirone. Il resto in giornata :sisi:
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Re:Bleach - Miglior Espada
« Risposta #2 il: 08 Aprile, 2024, 18:01:29 pm »
Prossimi cinque :sisi:


Ulquiorra Cifer (4)

Personalità: freddo, stoico, nichilista, praticamente il soldato perfetto. Eppure, il bello del pipistrello sta proprio nella sua faccia da assassino perfetto, ogni mossa che fa razionale, non esita nemmeno un istante a colpire fatalmente, non mette in discussione gli ordini di Aizen, Ulquiorra è decisamente il villain più riuscito nel gruppo, sotto un lato puramente tecnico. Ma anche come scrittura non delude, perché tanto nel confronto irrazionale con Ichigo, dove ogni volta prova a distruggerne la determinazione, quanto nel suo approccio con Orihime, cercando di capire cos'è "il cuore", il quarto espada inizia a sviluppare, o più che altro a comprendere, qualche sorta di emozione.

Design (base/resurrecciòn): tra i migliori della categoria, tanto in forma base, tra la maschera, gli occhi e le lacrime verdi, quanto in resurrecciòn. Ora, non che il primo stadio sia male, ha il suo stile ma il corpo rimane quasi invariato, mentre la segunda etapa è altra cosa, la vera forma demoniaca del pipistrello, spettacolare.

Poteri/abilità: combina un po tutti gli stili basici degli Arrancar, però ad alti livelli. Diciamo che, fuori della sua capacità di rigenerazione, spiccano tra i suoi attacchi il Cero Oscuras e la Lanza de Relampago, entrambi parecchio distruttivi, per quanto non difficilissimi da evitare.

Impatto narrativo: va beh, non serve che scriva nulla. Certo, c'è Grimmjow, ma è Ulquiorra che porta avanti l'arco narrativo, almeno per quel che riguarda Ichigo ed Inoue, altra storia.


Nnoitra Gilga (5)

Personalità: un tossico, fanatico della battaglia, misogino, che si accanisce su tutti, usando ogni mezzo, insomma uno di quei pezzi di M veri e propri... ma proprio per questo lo si ama, proprio per questo Nnoitra spicca come villain, per le sue azioni despicabili, il suo comportamento arrogante, la sua presunzione, che però, alla fine della fiera, nasconde anche la sua "filosofia" come guerriero, che per molti tratti è analoga a quella di Zaraki, se non per la parte del vincere con ogni mezzo o bullizzare i deboli. In ogni caso, tra gli Espada meglio riusciti.

Design (base/resurrecciòn): sempre lode al merito. Lui è già accattivante di suo nella forma base, fisico smilzo ma muscoloso, i dentoni alla Shinji, la benda che cela l'occhio vuoto, l'outfit generale e l'arma gigantesca che si porta appresso, oltre il numero sulla lingua (un tocco di classe). Ma pure in forma rilasciata, con le sue 4 (6) braccia spacca, richiamando naturalmente una mantide.

Poteri/abilità: basici di per sé, vanta lo hierro più forte, poi tolto qualche cero, è più il combattente diretto, cavandosela benone. Non tanto come attacco, ma mi piaceva come utilizzava il suo Pesquise, puntando il dito sul terreno per carpire la presenza e il livello del nemico.

Impatto narrativo: oserei dire che, dopo il 4 e il 6, è quello che ha avuto maggior "rilevanza" nella parte (per quanto possa essere discutibile). Alla fine lo abbiano visto tirar giù Chad, giù Grimmjow, pestare Ichigo, scambiar colpi con Nelliel, fino all'arrivo dello zio Kenny, che ha dato vita a quello che tutt'ora è uno dei duelli più iconici dell'opera (o quanto meno, è il mio combattimento preferito di Zaraki). A questo poi si aggiungono una serie di flashback nel passato che l'hanno constestualizzato bene, dando una fine quasi triste anche ad un pezzo di M come lui.


Cirucci Sanderwicci (-5)

Personalità: sincero, non è tra i miei preferiti, ma la sua "arroganza" non mi dispiaceva, un po's sgarbata ed impaziente, ma  nel confronto col quattrocchi mostrò anche abbastanza razionalità (nei limiti del possibili, visto come il quincy la giocò). Ripeto, non è il mio tipo di personaggio, però non la giudico in negativo.

Design (base/resurrecciòn): preferisco la forma base, tra le due, è semplice ma funzionale. La resurrecciòn non è brutta, ma è davvero troppo massiccia per lei.

Poteri/abilità: di nuovo, quasi preferisco il come usi la sua... frusta a disco, o quel che è, che la forma alata. Le frequenza delle vibrazioni emesse dalle ali comunque è un buon dettaglio.

Impatto narrativo: francamente, meno degli altri due Privaron. Mentre Dordoni e Gantenbainne lasciano un impatto sugli sfidanti, ad Uryu non rimane nulla di lei. Supera il 107 solo perché rivive come zombie, quindi fa due robette più, ma sempre comparsa rimane.


Grimmjow Jaegerjaquez (6)

Personalità: il Vegeta di Bleach, non serve che dica altro. La strafottenza di Grimmjow, il suo andare contro le regole, il suo desiderio di essere re, sono ciò che lo rende iconico.

Design (base/resurrecciòn): qui andrò controcorrente, forse, il suo design di base è fantastico, forse il migliore tra gli Espada, ma la sua forma rilasciata... calza a pennello col suo fare selvaggio, rasemblando una pantera, i capelli lunghi sono stupendi, ma il corpo principale lo trovo un po scialbo. Non un brutto design, sia chiaro, ma non è tra i miei preferiti.

Poteri/abilità: abilità di base, per il resto è puramente fisico, con qualche mossa carina nella forma rilasciata.

Impatto narrativo: nuovamente, non mi dilungo, il secondo per importanza rispetto allo sviluppo narrativo, dati i 3 scontri con Ichigo. In TYBW deludente, a meno che non si riscatti con l'anime, mentre in CFYOW ha parecchia scena, avendo pure uno scontro niente male col collega qui sotto.


Luppi Antenor (-6)

Personalità: può andare a quel paese, questo narcisista altezzoso fallito. Come si suol dire, più utile da morto che da vivo, dato che, almeno nell'arco finale e nella novel, sembra abbia appreso la lezione, un po di umiltà, pur non mettendo da parte l'odio verso Grimmjow.

Design (base/resurrecciòn): francamente, no. Non è brutto, perché Kubo non fa brutti design (a parte Pepe), ma non è niente di che, in ambo le forme.

Poteri/abilità: oltre al set base, tentacoli, nulla di particolarmente originale nemmeno qui. Apprezzo però di più il PU avuto come zombie, col buon Mayuri che apporta sempre migliorie, rendendolo capace di usare il Gran Rey Cero, e non solo uno, ma uno per ogni tentacolo. Questo è figo.

Impatto narrativo: escludendo la novel, nella sfida col pantera, pressoché zero. L'unica parte effettiva che ha è nella seconda incursione nel mondo umano, ma per quanto il ghiaccio di Hitsugaya fallisca ogni 3x2, il polaretto lo umilia per bene. Il resto si sa.


A seguire coi rimanenti.
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Re: Bleach - Miglior Espada
« Risposta #3 il: 08 Aprile, 2024, 22:18:46 pm »
Allora, andiamo per ordine :zizi:

Personalità
Gli inutili ovvero i fuori concorso
Cioè quelli che hanno un livello di caratterizzazione così blando o banale da non essere neppure degni di essere presi in considerazione
Curucci, Luppi, Zommari, Ganteinbainne, Aaroniero, Yammi

Gli altri provo a metterli in classifica:
9. Baraggan potrebbe anche essere piacevole nella sua arroganza, ma se l'arroganza è tutto quanto ha nella sua personalità per me finisce in basso
8. Tiel Harribel sono quasi stato tentato di metterla tra gli inutili; la salvo solo per il suo ruolo nella novel, ma non basta a farmela mettere troppo in alto
7. Nelliel può anche essere simpatica come bambina scassac***o, ma di certo non me la rende piacevole
6. Nnoitra può essere un bel personaggio, ma per me scade troppo nella "versione banalizzata di Zaraki" per poter andare troppo oltre nell'indice di gradimento
5. Ulquiorra madonna non pensavo di metterlo così in alto. Apprezzabile il suo atteggiamento nichilista, apprezzabile il suo interesse/curiosità verso Orihime e l'umanità in generale, ma dopo un po' stufa
4. Dordoni adorabile, come dice @theHeroNeverDies , nel suo essere un po' cazzone e un po' serio, ma soprattutto nel suo essere quasi un personaggio positivo. Troppo macchietta però per finire sul podio

3. Grimmjow è un bel personaggio, il Vegeta di Bleach appunto. Ho apprezzato in particolar modo il suo orgoglio che fa quasi da contrasto con la sua bestialità. Ottimo che non sia diventato un effettivo alleato
2. Coyote Starrk è adorabile più per il suo background e per come è nata Lilinette. Non è male come personaggio, ma il suo fancazzismo unito al limitato screentime non lo fanno mettere troppo in alto
1. Szayelaporro Grantz. Banale? Sì. Ricamato ad hoc per essere un contrasto con Mayuri? Sì. Ma non riesco a non amare i personaggi di questo tipo :zizi:

Design base
I fuori concorso
15. Gantenbainne Mosqueda - Mi spiace, ma l'afro ginger è veramente troppo ridicolo

I banali
14. Coyote Starrk - come già detto, il più umano di tutti... troppo umano
13. Baraggan Louisenbairn,  Nelliel Tu Odelschwanck, Luppi Antenor, Szayelaporro Grantz, Yammy Llargo
Non in ordine particolare. Come Starrk, troppo troppo umani, ma comunque con qualcosina in più rispetto a Starrk, imho
8. Ulquiorra Cifer - l'emo depresso non mi è mai piaciuto granché
7. Grimmjow Jaegerjaquez - anche lui molto umano e senza grandi particolarità a farlo spiccare, ma bene o male lo apprezzo più degli altri

Con qualcosa in più
6. Cirucci Sanderwicci - non mi dispiace l'aspetto da loli sadica, ma devo dire che quello che mi piace di più del suo design è la sua arma
5. Dordoni Alessandro Del Socaccio - non so, la barbetta da diavolo mi piace
4. Nnoitra Gilga - molto carino, mi piace soprattutto la maschera/benda - probabilmente messa lì per rimarcare le similitudini con Zaraki

3. Tiel Harribel - anche qui, come per Nnoitra, quello che spicca di più per me è la maschera/museruola

Top
2. Zommari Rureaux - di Zommari mi piace molto l'aspetto da sciamano africano, ma anche il design del volto che lo rende molto inquietante
1. Aaroniero Arruruerie - senza girarci molto attorno, quello che per me fa spiccare Aaroniero rispetto agli altri è la testa/tanica con le due teste che fluttuano al suo interno

Domani voto le resurreciòn :zizi:

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Re: Bleach - Miglior Espada
« Risposta #4 il: 09 Aprile, 2024, 18:22:50 pm »
Un commento al commento lo farò alla fine della fiera, intanto procedo anch'io.


Zommari Rureaux (7)

Personalità: uh... oh... ah... cioè, oserei dirlo il più difficile da inquadrare tra gli Espada, in tal senso. Il nemico ad hoc per Byakuya (anche se lo avrei visto bene pure contro Soifon), serio ed altezzoso, se non appunto arrogante. Ma fuori del suo "misticismo" e del duello sull'onore, non lascia granché, l'unica parte carina è quanto filosofeggia sull'unidirezionalità del giudizio degli shinigami nello sterminare gli hollow, ma poi come e perché lui stesso sia finito a servire, e soprattutto a venerare, uno shinigami quale Aizen, mistero.

Design (base/resurrecciòn): niente male, nella forma base ha quel che sì di sciamanico, misto anche a qualche posa religiosa, forse induista? (non saprei) Brutta la resurrecciòn, ma perché non sia particolare a modo suo (ripeto, Kubo non ne manca uno), ma proprio non mi piace. Sembra uscire da un fiore o frutto, con una tuta bianca che quasi ne copre la testa, è abbastanza inguardabile (seppur magari fosse quello l'effetto desiderato). L'unica cosa carina sono i dettagli degli occhi, soprattutto nel fiore rosa, con dei volti tipo ciclopi, ma per il resto, lo ribadisco, tra le peggiori resurrecciòn per gusto personale.

Poteri/abilità: per il poco che dura, non mostra granché. Carino il Gemelos Sonido, ma col senno di poi, non è chissà cosa, voglio dire, muovendosi ad alta velocità, pure Ichigo, Soifon e Starrk riescono a creare delle copie. Certo, qui è diverso, perché i suoi cloni sembrano tangibili, mentre gli altri solo "riflessi", però poco cambia a fini pratici. Il suo Amor è carino come potere, ma per quanto sia stato sfigatissimo contro Byakuya e i suoi milioni di petali, è un potere abbastanza counterabili, tra velocità, kido, o eventuali barriere elementali. Dei combattenti diretti tipo Zaraki o Kensei sarebbero fregati, ancor più Komamura (bersaglio facilissimo), ma poi sta lì.

Impatto narrativo: il peggiore tra gli Espada, non solo perché il suo scambio con Byakuya davvero non lascia nulla, ma proprio la parte in sé lo rende dimenticabile. Zommari non dura praticamente niente in termini di scena, pochi capitoli e addio, al punto quasi da considerare alcuni Privaron di maggior impatto rispetto a lui.


Gantenbainne Mosqueda (-7)

Personalità: parlando sempre di personaggi che non lasciano alcun impatto (nemmeno in negativo, da ricordarli perché odiosi), ci sta lui. Gloria a Chad, ma se Dordoni fu divertente e se ne uscì da "eroe", mentre Cirucci fu spocchiosa ma "rivale" di Uryu, il 107 non genere nulla. Vuoi anche perché Chad è un tipo taciturno, ma nei dialoghi o nell'azione, appena inizia ad ingranare è proprio a senso unico, in tutti i sensi. Gantenbainne arriva ad essere talmente dimenticabile che, seppur sia l'unico del trio a sopravvivere, Kubo stesse se ne dimentica completamente (tutti gli altri arrancar, vivi o zombie, li rivediamo più avanti nella storia, lui scomparso).

Design (base/resurrecciòn): l'unico aspetto in cui si salva è il design, la parrucca afro arancione, con frontino, e quelle specie di lame, non è male. Più banale la resurrecciòn, o più che altro troppo ingrombrante, ma okay.

Poteri/abilità: scadente, l'unica cosa che ricordo sono scambi di pugni e un raggio d'energia nella forma rilasciata, davvero banale.

Impatto narrativo: meramente un jobber per Chad, come detto sopra, senza nessun altro impatto sulla storia.


Szayelaporro Grantz (8.)

Personalità: quando vuoi competere con Mayuri in termini di crudeltà e disgusto, riuscendoci. Eppure, nella sua intossicazione, nei suoi modi sfacciati di fare, Aporro lo si ama, un po' come Kurotsuchi, figura lo scienziato che si prepara ogni mossa in anticipo, per intrappolare e sfottere i nemici sul posto, ma se arriva l'imprevisto, ecco che arrivano i ceffoni amari. Poi va beh, oltre al come se la ride, o alle diverse scene da censura che lo riguardano, la questione alla fine si risolve esattamente nella contrapposizione come scienziato con Mayuri.

Design (base/resurrecciòn): se Mayuri è il personaggio preferito di Kubo, cosa che si vede solo da quanti cosplay fa, Aporro credo sia proprio il suo Arrancar preferito, non solo perché non manca di piazzarlo dove serve, ma proprio a livello di espressioni, di facce (soprattutto quando sfotte gli altri), si vede che Kubo lo adora. Centra col design? In parte, l'espressività è un punto, inoltre (per ora) di lui è l'unico di cui possiamo valutarne anche la forma infernale, che è forse la più bella, con quel tocco demoniaco. La forma base non è male, una fusione tra l'Aizen nerd e Yachiru, le resurrecciòn colpisce esteticamente, tra i tentacoli e il resto, ma nella fascia media.

Poteri/abilità: niente male, niente male davvero. Nella forma base qualcosina fa, ma gioca più sull'anticipare i nemici dai dati che ha. Per il resto, sfodera numerose abilità differenti, tra i cloni d'inchiostro, l'assorbimento del nemico per creare le marionette (con gli organi interni come caramelle), la capacità di immunizzarsi ai veleni, la possessione dei corpi, fino a Gabriel, che letteralmente gli permette di rinascere consumando la vittima, un bell'arsenale. I soldatoni che aveva forse solo l'arma più banale.

Impatto narrativo: non mi dilungo, ma ottimo personaggio, appunto nel suo essere bastardo. Poi che sia servito, alla fine della fiera, solo per glorificare Mayuri, che l'ha letteralmente surclassato sia come scienziato che a livello di preparativi, non ci piove, ma proprio perché Aporro si distingue in diversi momenti caratteristici, resta impresso. Fuori dello sfottere Renji ed Uryu, quando i due collaborano e lo giocano, top. Lui che divora una sua fracciòn e poi va a fare il cambio d'abiti, top. Quando rilascia, divorando la spada, disgustoso ma top. La parata di Pesche e Dondochakka, col cero sincretico, top. Poi arriva Mayuri e sti cazzi, come si burla della sua marionetta, come se ne frega di Nemu, anche quando lui risorge, fino alla conclusione col veleno, i sensi da superuomo, penso la morte più crudele in tutto Bleach.


Aaroniero Arruruerie (9)

Personalità: la farsa con Kaien non mi è dispiaciuta, almeno gli ha dato un minimo di impatto narrativo rispetto a Rukia, poi non è che sia nulla di che, fuori del gioco d'inganni, non spicca per altro in personalità. Alla fine, le due testoline non lasciano molto, nemmeno sul legame effettivo rispetto ad Aizen (li aveva promesso di liberarli dal dolore, ma in che senso?).

Design (base/resurrecciòn): essendo l'unico Gillian tra gli Espada, è l'unico Arrancar a non avere proprio forma umana (salvo la maschera da Kaien). Non è male, il corpo smilzo col casco che nasconde il cilindro con le due teste. Più carina, nella sua semplicità, la resurrecciòn, con quella specie di... piovra gigante, violacea e sorridente.

Poteri/abilità: DELUSIONE TOTALE. A sua detta, la sua abilità, Glotoneria, gli permette di assorbire gli hollow che divora e ottenerne i poteri, tirandosela poi per averne divorati una marea, ma a conti fatti, di tutte queste abilità che potenzialmente avrebbe non ne vediamo nemmeno una. Cioè, l'unica che viene mostrata è Metastacia, quella dell'hollow che uccise Kaien, oltre a Nejibana dello stesso shinigami. Degli altri 33.649 hollow che ha divorato non fa vedere nulla, puro fumo.

Impatto narrativo: se posso fare un parallelo, che calza a pennello, Kaysa e Hyoga. Il primo che impersona il maestro defunto, tra l'altro ucciso dall'allievo/a, e il polaretto/a emotivo/a che ci casca in pieno nella farsa, facendosi quasi uccidere. L'unico differenza è che almeno Rukia riesce a seccare il nemico, ma per quanto lo scontro in sé abbia il giusto impatto emotivo, il come Aaroniero muore, da IMBECILLE, rimane uno spreco in piena in regola.


Yammy Llargo (0)

Personalità: mi permetto un altro parallelo, e con una parola la riassumo: Nappa di Dragon Ball.

Design (base/resurrecciòn): brutto, ma brutto brutto brutto, in tutte le forme. Sempre nei canoni di Kubo, dove la forma ha il suo stile, ma quasi è meglio lo stadio umano che il centopiedi gigante o quello che diventa all'incazzatura massima.

Poteri/abilità: tolte le basi, essenzialmente Yammi è un prototipo (fallito) di quello che poi è stato Gerard.

Impatto narrativo: un meme? Al debutto degli Arrancar abbiamo proprio un ricalco di Vegeta e Nappa, Yoruichi lo gonfia di botte come Goku fece col pelatone, ma pure Urahara e Ulquiorra lo sbeffeggiano. Al second giro, nuovamente Kisuke si fa beffe di lui. Al rientro, bullizza delle ragazzine ma poi Uryu lo gioca alla grande. Infine ecco che arriva la vera beffa di Bleach, la storia dell'Espada numero 0, ma per quanto la meni in giro, quando arrivano Byakuya e Zaraki finisce ancor più come uno scherzo riuscito male, nemmeno da perderci tempo a mostrarlo più.


Cien Grantz (-0)

Di lui mi ricordo abbastanza, ma salvo che per l'impatto in termini di ruolo (per il quale dovrei rileggermi la novel, anche se ricordo a grandi linee), per il resto coincide con Aporro, solo più sgravo.


Picaro (-2)

In tutta onestà, avendo appunto letto SAFWY anni ed anni fa, sti bimboccia manco mi ricordavo che esistessero.


A questo punto, stilo giusto il RANKING FINALE sulla base di tutti i fattori in analisi oltre che al mio gusto personale (sempre esclusi i due delle novel).

1- Coyote Starrk
2- Ulquiorra Cifer
3- Szayelaporro Grantz
4- Nnoitra Gilga
5- Tiel Harribel
6- Dordoni Alessandro Del Socaccio
7- Grimmjow Jaegerjaquez
8- Baraggan Louisenbairn
9- Cirucci Sanderwicci
10- Nelliel Tu Odelschwanck
11- Aaroniero Arruruerie
12- Luppi Antenor
13- Zommari Rureaux
14- Gantenbainne Mosqueda
15- Yammy Llargo

Più o meno così. Domani forse spendo due parole sugli altri Arrancar rilevanti :zizi:
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Offline theHeroNeverDies

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Re: Bleach - Miglior Espada
« Risposta #5 il: 10 Aprile, 2024, 12:39:20 pm »
Per gli altri Arrancar farò giusto un commento rapido, anziché analizzare tutti gli aspetti nel dettaglio :sisi:

Lilynette Gingerback (Starrk)

Simpatica, nel suo piccolo, per la farsa di scontro con Ukitake, oltre che quando prende a calci in culo Starrk. Non è proprio una Fracciòn, infatti la loro relazioni assume un altro contesto a ragion della backstory, e forse ancor più nell'anime, dove lei alla fine si sacrifica contro Kyoraku. Via del lato emotivo, non è certamente uno tra gli Arrancar secondari di spicco.

Charlotte Chuhlhourne (Barragan)

Oserei dire tra i contendenti per il podio, sicuramente tra i più particolari. Vuole essere a modo suo un'icona del genderfluid, ci sta, ma oltre a questo, lo scontro con Yumichika è veramente storico. Un po tutte le battaglie a FKT coi luogotententi sono memorabili, ma questa veramente fa sbellicare, quando Charlotte poi si mette a dar i nomi fa figo super lunghi, solo per lanciare un attacco qualsiasi (mi richiama molto Deathtoll, anche se in questo caso è all'opposto, visto che ND è arrivato dopo Bleach). Il rivederlo poi in TYBW, contro Giselle poi, da ridere.

Abirama Redder (Barragan)

Non memorabile forse come personalità, per quanto la sua indole e filosofia da guerriero non fosse male, ma certamente tra i migliori Arrancar a livello di design. Già in forma base ha il suo stile, da nativo americano, ma come Aguila è veramente tanta roba.

Findorr Calius (Barragan)

Già lo dissi, lo scontro tra lui ed Hisagi (nell'anime) è tra i miei preferiti assoluti. In quanto al personaggio, ribattezzato "exacta", carino il dettaglio del rompere la maschera per livellare, così come la pinza da aragosta, ma per personalità in sé, nella media.

Choe Neng Poww (Barragan)

Nah. Non male lo scontro con Komamura, ma più per come il volpone lo smazza, il suo rilascio stile Godzilla con quel tocco da balena è okay, ma a carattere proprio non ci siamo.

Ggio Vega (Barragan)

Niente male a design, almeno finché non tira fuori i mega muscoli. Ma, al solito, nella forma okay, nella sostanza, straparla, se la tira, e finisce umiliato male.

Nirgge Parduoc (Barragan)

NO!

Emilou Apacci (Harribel)

Bello il design in forma base, mi piacciono l'elmo e la bicromia degli occhi, ma per il resto, personalità sfrontata, e la sua resurrecciòn è quella che meno colpisce delle tre.

Franceska Mila Rose (Harribel)

La leonessa, lei di contro, per quanto abbia a sua volta una personalità calda, colpisce molto in positivo, specie nella forma rilasciata, dove sembra più un'amazzone o guerriera indigena. Il design, oltre all'esplicità, è veramente notevole.

Cyan Sung-Sun (Harribel)

La mia preferita delle Tres Bestias come carattere, con la sua lingua velenosa, non è male il design, ma anche qui, meglio la forma base che l'interezza serpentesca.

Ayon (Harribel)

Non è una Fracciòn, propriamente non è nemmeno un Arrancar, è una chimera hollow generata dalle tre sopra. Non vale la pena nemmeno conteggiarlo per personalità, però a livello di potere e design, sto bestione fa paura.

Pesche Guatiche (Nelliel)

Numero uno! Va beh dai, peccato non averli visti nella forma Arrancar precedente, ma Pesche è simpatico, nelle sue gag con Uryu e Aporro. La parte del cero sincretico comunque mi colpì, per quel poco che vale.

Dondochakka (Nelliel)

Deansu! Deanska! Iconico più per il design, ma anche per due risate che ti fa fare.

Tesla Lindocruz (Nnoitra)

Design carino, ma per personalità, ruolo e backstory, zero.

Shawlong Koufang (Grimmjow)

Il secondo in comando, ma salvo per uno, i subordinati di Grimmjow son tutti macchiette, non unicamente per forza, ma proprio come costruzione. Lui fa benino, tra lo scontro con Hitsugaya e più avanti la backstory, ha un design carino, ma nulla più alla fine.

Edrad Liones (Grimmjow)

Rispetto. Decisamente l'unico che spicca nel gruppo, vuoi per il suo testa a testa con Ikkaku, in un degno scontro da guerrieri. Tanto per personalità, come anche per Volcanica, lo si ricorda.

Yylfordt Granz (Grimmjow)

Kyodai. El Toro non è male, ma la parte più vivida per il fratello di Szayel è quanto Ururu lo prende a ceffoni, facendo meglio di un Renji in bankai (al 20%). Per il resto, ciao.

Di Roy Rinker (Grimmjow)

Carino il design (base, dato che il rilascio non si è visto), ma one-shot.

Nakeem Grindina (Grimmjow)

Brutto e tra gli Arrancar più inutili in assoluto.

Wonderweiss (Aizen)

Non verrà ricordato per personalità, dato che Aizen l'ha privato di tutto, ma certamente per ruolo. Oltre che come counter a Yamamoto, che lo cazzia per bene a mani nude, va segnalato che, e qui fa ridere, ha prestazioni quasi migliori degli Espada. Voglio dire, one-shotta all'istante Ukitake muovendosi talmente velocemente che non fanno nemmeno in tempo a prevenirlo, libera Harribel, sconfigge Mashiro e (offscreen) pure Kensei in bankai (rip), e poi appunto sigilla Ryujin Jakka.

Loly Aivirrne (Aizen)

La fangirl tossica di Aizen numero uno. Eppure, la piega horror verso Orihime qualche brivido me l'ha dato, e la sua resurrecciòn è davvero figa.

Menoly Mallia (Aizen)

Uno zero, anche rispetto alla collega. Non fa nulla, se non assecondarla, viene umiliata a ripetizione, e nemmeno ne vediamo il rilascio. Neanche a personalità spicca.

Rudbornn Chelute (Exequias)

Rispetto per il design, lo scheletrone ha un suo impatto, seppur circostanziale, negli eventi, e lo scontro coi tre compari di Ichigo fu buono. Carino è più il fatto che sia sopravvissuto, tant'è che in CFYOW umilia pure Bambietta, not bad.

Roka Paramia (SAFWY)

Di nuovo, è passata una vita dalla lettura della novel. Nel manga lei cura Yammi e lui le fa saltare la testa, qui a memoria è più protagonizzata, al punto che, se non erro, è proprio lei a sconfiggere quel bestione di Cien Grantz, con una replica (meno potente) di Mugetsu.

Filler, pseudo-arrancar o i fodder visti ad inizio TYBW non vale nemmeno la pena di includerli, stessa cosa per le Fracciònes di Aporro.


Tirando le somme, direi che il podio tra gli Arrancar minori (complessivo di tutti gli aspetti) se la giocano Charlotte ed Edrad alla fine, personalità, forma e scontri iconici.
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Re: Bleach - Miglior Espada
« Risposta #5 il: 10 Aprile, 2024, 12:39:20 pm »