SAINT SEIYA EPISODE 0! IL PREQUEL DEL MANGA CLASSICO TARGATO KURUMADA CHE SVELA I MISTERI SULLA NOTTE DEGLI INGANNI!Per scan e traduzioni andate QUI
0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Certo, se lo ritenessi un manga fatto bene sarei il primo a parlarne bene, ma un po' per le ciofeche pazzesche a valanghe che a mio parere contiene, un po' per tutti quelli che difendono fino alla morte e oltre questa commercialata disgustosa, fatto sta che godo nel smerdarlo a sangue, ebbene sì >
La femminilità non è dimostrare che anche le donne sono forti e quindi menano le mani e spargono sangue, eppure diventare saint significa combattere e soffrire.
La maschera a mio parere simboleggia una negazione del rapporto con l'altro sesso - e in più nel contesto specifico valorizza i personaggi di Shaina e Marin, che non sono le pornomodelle insipide di LC. Soprattutto, faccio notare che Shaina si innamora di Seiya dopo che questo ha negato a priori l'altra via, cioè il combattimento.
Casomai è maschilista (o forse più correttamente, patriarcale) l'esposizione dell'immagine delle donne come merce a disposizione dell'uomo. [...]IO preferisco ANNI LUCE tutto questo, piuttosto che quattro modelline senza vita messe ridicolamente e consumisticamente in esposizione.
Sul ponte della nave si è tolta la maschera per 4 vignette, in presenza dei soli Tenma e Yato, esclusivamente per parlare con loro. Poi se l'è rimessa, ed è rimasta pietrificata con la maschera su.Le uniche altre occasione in cui è stata senza maschera davanti ad altri cavalieri (che io ricordi) è stato durante l'attacco di Violet ed Eaco alla nave. Lì si era allontanata dagli altri cavalieri per andare alla tomba di Hakurei, e quando è arrivata Violet era inginocchiata e senza maschera davanti alla tomba (ed a quel punto spero che la perdonerai se non ha perso tempo a rimettersi la maschera, ma è corsa a vedere se poteva aiutare gli altri cavalieri ) e con Manigoldo alla foresta della morte (ed anche li stavano già combattendo contro Veronica)
Quella è una cosa che vale per le sacerdotesse guerriere, però. Tra l'altro Shaina ha perso più volte la maschera davanti ad altre persone, e non credo che li ami tutti Yuzuriha NON era una sacerdotessa guerriera quando ha conosciuto Tenma e Yato - era addestrata si, ma non al santuario. Difatti dopo che è diventata sacerdotessa guerriera l'ha sempre portata, salvo con Tenma e Yato o in casi eccezionali
Oddio, "carina"... io l'ho sempre trovata estremamente maschilista come cosa, ma va beh Comunque non è una cosa che LC ha eliminato, perch le altre sacerdotesse guerriere che si intravedono (al momento ricordo proprio aquila e ofiuco, forse ce ne sono altre) sono sempre state viste con la maschera.
che vale per le sacerdotesse pero non ce lo dicono nella serie classica, cioe che se si conoscono da prima dell'investitura possono mostrare il volto,,,,
lo stesso non mi risulta che quando inizia LC Yuzuriha non è ancora una sacerdotessa ma solo apprendista,,, da quello che mi ricordo inizialmente non ha con se la cloth ma questo non significhi che non sia gia una silver
...e poi cmq anche le altre apprendiste di solito hanno gia la maschera...
e inoltre non mi ricordo di shaina senza maschera tranne lo scontro con ioria perche se l'era levata dinnanzi a seiya
Citazione da: clarenceseedorf86 - 25 Ottobre, 2010, 14:36:17 pmche vale per le sacerdotesse pero non ce lo dicono nella serie classica, cioe che se si conoscono da prima dell'investitura possono mostrare il volto,,,,Vero, ma non viene nemmeno detto il contrario.
Citazionelo stesso non mi risulta che quando inizia LC Yuzuriha non è ancora una sacerdotessa ma solo apprendista,,, da quello che mi ricordo inizialmente non ha con se la cloth ma questo non significhi che non sia gia una silverViene espressamente detto in diverse occasioni: quando compare la prima volta Hakurei la presenta semplicemente come un guerriero, specificando che non è un saint anche se ha già un cosmo da silver; quando poi la Yuzu compare dopo la liberazione di Tenma della prigionia di Manigoldo dice espressamente di aver appena reclamato la sua cloth, visto che aveva tutte le carte in regola per essere silver saint.
Citazione...e poi cmq anche le altre apprendiste di solito hanno gia la maschera...Questo è vero, per esempio Selinsa, l'apprendista di Hasgard, ce l'ha...però pure lei se la leva tranquillamente dinnanzi a Teneo, suo compagno d'allenamento. Evidentemente in Lost Canvas la maschera è vista più come una "protezione" dagli estranei, e Yuzuriha finché era apprendista in Jamir non ne aveva bisogno. La cosa comunque è una mia opinione, certo è che la faccenda è poco chiara...
Citazionee inoltre non mi ricordo di shaina senza maschera tranne lo scontro con ioria perche se l'era levata dinnanzi a seiya...ma lo è anche nella serie classica. Shaina si fa problemi perché Seiya le rompe la maschera vedendola in volto, ma allo stesso modo la sua maschera viene rotta anche da Poseidone e Thanatos, rendendo il suo bel visino perfettamente visibile anche a Hyoga, Shiryu, Shun, Ikki, Kiki, Jabu, Nachi, Ichi, Geki e Ban, oltre che agli stessi Poseidone e forse pure Thanatos. Per tutti costoro c'è l'alternativa fra amare e uccidere? Insomma, Shaina deve scegliere fra diventare una gran zoccola o una serial killer? Certo, si può teorizzare che vale solo per la prima volta, ma anche questa, come la mia di prima, è una spiegazione artigianale che non trova riscontro nell'opera.Del resto alla fine dell'allenamento di Seiya anche Marin gli mostra il suo volto sotto la maschera. Anche Marin è innamorata di Seiya? Tutte le donne del manga hanno un'irresistibile attrazione per i ronzini?
pero viene detto che solo l'amato o la presunta vittima futura possono vederlo, e quindi esclude i compagni di addestramento e/o d'infanzia, altrimenti avrebbero dovuto specificare...che mi ricorda dicono : per una sacerdotessa essere visti in volto da un uomo è un grande disonore, e quindi lo si deve amare o uccidere....detta cosi significa tutti gli uomini
qua non si capisce...perche selinsa la usa...pero nessuno ci dice che anche prima di essere nominate sacerdotesse devono essere mascherate...quindi tutto puo essere...non sono chiari....cmq secondo me è logico che dal momento che una donna intraprende quella strada dovrebbe essere mascherata da subito, visto che come dicono la lotta è per gli uomini e se loro scelgono di fare questo devono usare la maschera..indipendentemente da cloth o no...mia opinione
io intendevo shaina che se la leva spontaneamente...è chiaro che se gliela rompono cosa ci puo fare....
pero come dici te avrebbe dovuto fare una strage...nel bene o nel male ...
in quanto a marin potrebbe anche darsi che lo ami...boh chi puo dirlo
in definitiva gli autori come al solito hanno fatto una scelta (quella della maschera) precisa, con regole proprie(secondo me anche interessanti) pero poi fanno come gli pare
Esattamente, e questo anche in molti altri ambiti. Purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista, Saint Seiya è tutto fuorché una scienza esatta...
Allora, a questo punto dell'anime Yuzuriha è semplicemente una guerriera, non è un saint con armatura e quindi non è obbligata a portare una maschera.SpoilerIn seguito, e precisamente quando ricompare con la fuga di Tenma da Manigoldo, Yuzuriha viene presentata con la sua armatura d'argento che dice di aver conseguito recentemente, e in quel frangente porta la maschera anche se se la toglie di fronte a Yato e Tenma. Ufficialmente quindi la maschera non la porta solo in presenza di Yato e Tenma perché l'han vista prima che diventasse saint, anche se in seguito si scopre molto refrattaria a portarla anche in presenza di altri. Diciamo che a differenza di Marin e Shaina lei non vuole rinunciare alla sua femminilità.[close]
Citazione da: Aphrodite - 21 Novembre, 2009, 15:10:02 pmAllora, a questo punto dell'anime Yuzuriha è semplicemente una guerriera, non è un saint con armatura e quindi non è obbligata a portare una maschera.SpoilerIn seguito, e precisamente quando ricompare con la fuga di Tenma da Manigoldo, Yuzuriha viene presentata con la sua armatura d'argento che dice di aver conseguito recentemente, e in quel frangente porta la maschera anche se se la toglie di fronte a Yato e Tenma. Ufficialmente quindi la maschera non la porta solo in presenza di Yato e Tenma perché l'han vista prima che diventasse saint, anche se in seguito si scopre molto refrattaria a portarla anche in presenza di altri. Diciamo che a differenza di Marin e Shaina lei non vuole rinunciare alla sua femminilità.[close]Scusate ma non si reca al GT a reclamare la sua armatura d'argento??Non credo che le armature d'argento le diano alle casalinghe!!! La maschera invece non viene indossata perchè la Yazu fondamentalmente è profondamente innamorata ed interessata dell'intero genere umano maschile.
Scusate ma non si reca al GT a reclamare la sua armatura d'argento??Non credo che le armature d'argento le diano alle casalinghe!!!
La maschera invece non viene indossata perchè la Yazu fondamentalmente è profondamente innamorata ed interessata all'intero genere umano maschile.
Citazione da: Aphrodite - 21 Novembre, 2009, 15:10:02 pmAllora, a questo punto dell'anime Yuzuriha è semplicemente una guerriera, non è un saint con armatura e quindi non è obbligata a portare una maschera.SpoilerIn seguito, e precisamente quando ricompare con la fuga di Tenma da Manigoldo, Yuzuriha viene presentata con la sua armatura d'argento che dice di aver conseguito recentemente, e in quel frangente porta la maschera anche se se la toglie di fronte a Yato e Tenma. Ufficialmente quindi la maschera non la porta solo in presenza di Yato e Tenma perché l'han vista prima che diventasse saint, anche se in seguito si scopre molto refrattaria a portarla anche in presenza di altri. Diciamo che a differenza di Marin e Shaina lei non vuole rinunciare alla sua femminilità.[close]Scusate ma non si reca al GT a reclamare la sua armatura d'argento??Non credo che le armature d'argento le diano alle casalinghe!!! La maschera invece non viene indossata perchè la Yazu fondamentalmente è profondamente innamorata ed interessata all'intero genere umano maschile.
Premesso che a me Yuzuriha come personaggio NON piace, dire che viene sminuita rispetto a Marin e Shaina solo per la storia della maschera mi sembra un po' riduttivo. Se poi OLTRE a questo ritieni che faccia cadere le braccia e pure altro come personaggio, allora comprendo e mi trovo pure d'accordo
Questione ineccepibile, il problema è che secondo me in pratica non viene applicata. Quando abbiamo visto una donna-cavaliere combattere, menare le mani e spargere sangue, in tutto Saint Seiya? Così a memoria io ricordo solo i vari battibecchi fra Shaina e Seiya che certo non possono essere definiti combattimenti, qualche pizzicata di Pandora a Rhada e Ikki che parimenti non può essere ritenuta tale, come pure le due vignette in cui compare June che tutto sono fuorché di combattimento...e poi basta. Massimo massimo sono capaci di farci vedere atti dimostrativi, come il rimbalzo di freccia da Poseidon e la protezione di Seika da Thanatos.L'unica eccezione è il combattimento fra Marin e Asterione, peraltro abbastanza patetico.Per il resto...
..........Il concetto di donna che traspare nel manga classico è quello di "angelo del focolare"................
CitazioneCasomai è maschilista (o forse più correttamente, patriarcale) l'esposizione dell'immagine delle donne come merce a disposizione dell'uomo. [...]IO preferisco ANNI LUCE tutto questo, piuttosto che quattro modelline senza vita messe ridicolamente e consumisticamente in esposizione.Assolutamente d'accordo con la prima frase. Infatti la cosa non è che mi piaccia granché, però esattamente come la questione della maschera la ritengo di secondaria importanza rispetto alla caratterizzazione. Per capirci, una che mostra cosce e basta come Yuzuriha mi dà il nervoso non poco perché si vede che è messa lì apposta per quello, una Donna con la D maiuscola come Violet può mostrarsi anche nuda in duecento bagni che non m'infastidisce minimamente.Allo stesso modo, però, mi danno fastidio alcuni particolari (per carità, molto meno pronunciati che in LC, ci mancherebbe) che pure nel manga classico vanno in questo senso. Per esempio, ho sempre trovato curioso che le uniche due silver cloth che coprano come/meno rispetto ad un bronze cloth siano proprio le due silver cloth di Aquila e Ofiuco, e che l'unica bronze cloth coprente sia proprio la "tutina sadomaso" del Camaleonte: ma guarda te un po' che caso...ripeto, sono piccolezze (fra l'altro tu stesso hai ammesso che il manga classico è tutt'altro che esente dal fanservice) ma non essendoci alcuna caratterizzazione a supporto la cosa mi infastidisce un poco.Saint Seiya classico è un bel manga, anche se per quanto mi riguarda non eccezionale, ma se parliamo di personaggi femminili è forse il peggiore in assoluto che mi sia mai capitato fra le mani. Magari non sarà colpa di Kurumada, visto che comunque è stato scritto in una certa epoca e c'è pure da dire che per quel pochissimo che s'è visto dei nuovi personaggi femminili in ND forse è possibile un cambio di rotta...ma il mio giudizio comunque rimane.Poi è ovvio che se la concezione di donna "tradizionale" come "angelo del focolare" a qualcuno piace invece troverà ideali le donne del manga classico e oscene quelle di LC, l'importante è non pretendere che la cosa sia universale
Del resto alla fine dell'allenamento di Seiya anche Marin gli mostra il suo volto sotto la maschera. Anche Marin è innamorata di Seiya? Tutte le donne del manga hanno un'irresistibile attrazione per i ronzini?
La maschera invece non viene indossata perchè la Yazu fondamentalmente è profondamente innamorata ed interessata dell'intero genere umano maschile.
scusa, e l'armatura del mestolo d'argento dove la lasci? e quella della batteria di pentole Mondial Casa? ::
Ciò che elenchi non rappresenta un problema per me, perché la questione per me non sta nel fatto che l'uso della violenza dovrebbe essere un diritto della femmina, per pareggiare con l'uomo in qualcosa di INFELICE. Anche la donna ha il diritto di menar le mani e di soffrire come l'uomo?? Se questa è una forma di femminismo o rivendicazione della femminilità, permettimi di dire che lo trovo più stupido di ciò che tu definisci maschilismo.
Va beh, Violate è un discorso diverso, diciamo che non condividerò mai e poi mai che la Donna con la D maiuscola sia quella battagliera al pari di un uomo, e di aspetto delicato al pari di un uomo ( :: ), esattamente come non condivido la donnina messa in esposizione in un contesto dove il corpo femminile in sè non c'entra un'acca, quindi ad minchiam (si vedano Pandora e Yuzuriha). E' pur vero che i cloth di Shaina e Marin al massimo coprono di più solo rispetto ai primissimi bronze cloth versione manga (quello di June del Camaleonte pur essendo un bronze cloth, paradossalmente copre di più) ma i corpi femminili non ti vengono schiaffati in faccia, e sono disegnati perlomeno in maniera più credibile.In Next Dimension il "cambio di rotta" tra virgolette è in sostanza che, correttamente Artemide ha un esercito al femminile, ma mi sembra più un fatto culturale che una presa di posizione femminista o maschilista.
Guarda, nella stessa epoca e anzi anche un po' prima uscivano manga come Video Girl Ai, Orange Road e diversi altri, quindi a mio parere non è questione dell'epoca, dagli anni '80 a oggi non è che ci siano stati enormi cambiamenti in questo senso... a parte che oggi ci sono più commercialate e più spudorate, oltre ad un'inventiva scarsa e di lega nettamente inferiore (a mio parere).
Beh, nella realtà poi quello che vogliono le donne (o femminismo, fate voi) è anche questo, cioè poter vivere una vita indipendente, senza dover aver bisogno dell'uomo. Lo puoi anche trovare anche stupido, ma la realtà è questa, e te lo potrà dire il 99% delle donne (almeno, quelle che conoscono sono così, magari è solo un caso, anche non credo proprio).
Per il fatto di Artemide, beh, io non lo considero per niente un "cambio di rotta" dato che Artemide già nella mitologia greca aveva a servizio delle guerriere, il Kuru ha solo preso spunto da un atto mitologico, non mi sembra nulla che possa far pensare ad una posizione di femminismo o maschilismo.
CitazioneGuarda, nella stessa epoca e anzi anche un po' prima uscivano manga come Video Girl Ai, Orange Road e diversi altri, quindi a mio parere non è questione dell'epoca, dagli anni '80 a oggi non è che ci siano stati enormi cambiamenti in questo senso... a parte che oggi ci sono più commercialate e più spudorate, oltre ad un'inventiva scarsa e di lega nettamente inferiore (a mio parere).Invece io penso che ormai ci sia un abisso tra gli anni '80 ad oggi, culturalmente parlando. Può anche essere vero che i manga siano diventati più commerciali, ma oggi il livello dei manga (imho) è molto più intellettuale, colto e di "nicchia", gli stessi shonen non si limitano più allo schema --->picchia---->picchia---->picchia, ma c'è molto di più. Poi ovviamente ad uno può piacere oppure no.
Anche Marin veniva valorizzata da questa faccenda, perché fino all'ultima parte di Hades regna la convinzione che in realtà sia sorella di Seiya, perciò per tutta la saga rimane praticamente un'identità mezza coperta dal mistero. Rappresentative sono le scene sulla scalinata coperta dalle rose di Aphrodite e l'illusione di Lymnades.
Beh oddio, lo scontro fra Marin e Asterion a me piace, inoltre ti è sfuggito anche che Shaina sdruma Tetis con il Thunder Claw
Inoltre ricordo anche la scena di Marin che con un pugno buca il petto di Seiya, anche se è un'illusione, e di Misty che la definisce "una donna forte". Sinceramente non ho mai percepito aria di maschilismo, Aphrodite.
Non si rivendica la libertà della donna comprendendola in maniera equivalente all'uomo nella guerra (perchè di guerra si tratta), che non è un ideale da raggiungere, ma un compromesso infelice e mai veramente giustificabile (e ciò traspare dal fatto che, immancabilmente ogni saga di Saint Seiya finisce male). Secondo te nella realtà, rivendicare la femminilità è avere soldatesse equivalentemente a come abbiamo soldati??
Quello che a me piace, e neanche poco, è la dolcezza femminile. E' possibile smontare il cliché dell'angelo del focolare anche senza far combattere, e valorizzando, invece che il lato della violenza, quello della dolcezza - e qui potrei citarti diversi manga che lo fanno. Credimi, non è questione di maschilismo, io sono il primo ad essere per la libertà reciproca fra i due sessi - ma non libertà di usare violenza
Mi trovo nettamente più d'accordo se diciamo che è un cliché maschilista e stupido, semmai quello dell'uomo rozzo, forte, battagliero e spaccone che possiede la donna. Ma fortunatamente non è il nostro caso, visto che obiettivamente a dominare è una donna stessa (Atena), tra l'altro divinità come Atena e Artemide nella mitologia greca, altro non erano che le ultime piccole tracce rimaste delle antiche civiltà matriarcali.
Sotto tutta quest'ottica l'idea che in Saint Seiya le donne combattano poco è tutt'altro che maschilista. Ti cito un'affermazione di Shiryu verso la fine di Poseidon Chapter: "Non possiamo permetterci di usare una donna come scudo". Secondo te questo è il maschilismo? Se vuoi potrai considerarlo un banale cliché, ma non mi sembra affatto maschilismo!
Fra i silver saint effettivamente dalla parte di Atena, dimentichi Orfeo della Lira...
per esempio il fatto che gli unici due silver "buoni" nella saga dei silver siano Marin e Shaina
Va beh, Violate è un discorso diverso, diciamo che non condividerò mai e poi mai che la Donna con la D maiuscola sia quella battagliera al pari di un uomo, e di aspetto delicato al pari di un uomo ( :: ), esattamente come non condivido la donnina messa in esposizione in un contesto dove il corpo femminile in sè non c'entra un'acca, quindi ad minchiam (si vedano Pandora e Yuzuriha).
E' pur vero che i cloth di Shaina e Marin al massimo coprono di più solo rispetto ai primissimi bronze cloth versione manga (quello di June del Camaleonte pur essendo un bronze cloth, paradossalmente copre di più) ma i corpi femminili non ti vengono schiaffati in faccia, e sono disegnati perlomeno in maniera più credibile.
In Next Dimension il "cambio di rotta" tra virgolette è in sostanza che, correttamente Artemide ha un esercito al femminile, ma mi sembra più un fatto culturale che una presa di posizione femminista o maschilista.
Non vedo dove nel manga classico trovi riscontro 'sta idea dell'angelo del focolare, ma più che una questione di maschilismo o femminismo, mi sembra di capire che tu sia più che altro stufo del cliché della donna tendenzialmente "pacifica e indifesa", e che cerchi l'idea alternativa della donna che pesta di botte.
Questo non è assolutamente vero, si toglie la maschera solo quando Seiya se ne sta già andando di spalle... altrimenti tutta la faccenda del dubbio che Marin sia sorella di Seiya che ci starebbe a fare.
E' perfettamente chiaro che Seiya sia il primo ad aver visto il volto di Shaina, e con altri personaggi non viene mai posta la scelta fra il combattimento o l'innamoramento, tutto qui. Non viene detto esplicitamente, ma non viene detto esplicitamente neanche il contrario, e l'unica spiegazione possibile è questa.
Eh, sì appunto, vogliono essere libere, e questo cosa c'entra con il combattimento e l'uso della violenza? Casomai è proprio l'assenza di libertà a incattivirle, almeno a mio parere. Poi potrò sbagliarmi per carità
Bah! Gli shonen più intellettuali e colti sarebbero Naruto, One Piece, Bleach e compagnia bella? Tra l'altro tutta roba questa che senza l'intellettualissimo Dragon Ball probabilmente non sarebbe neanche esistita? Esistono shonen del passato anni luce più profondi di 'sta roba, si veda Devilman di Go Nagai che è un manga degli anni '70 (e mi riferisco al MANGA, non alla serie animata), si vedano i vari lavori di Leiji Matsumoto come Galaxy Express 999, Queen Millennia, Capitan Harlock, si vedano alcuni lavori di Osamu Tezuka, si veda per l'appunto Video Girl Ai di Katsura che ha un'introspezione e un'emotività impressionanti a dir poco, e così via.Gli shonen combattivi moderni IMHO sono per la maggior parte tamarrate, stilettosità e mazzate. Quelli sentimentali sono ormai per la maggior parte consumismo, idee trite e ritrite, tope seminude ogni millisecondo - si veda roba come "100% Fragola" o "Suzuka".Anche il super acclamato manga per darkettoni dal titolo "Death Note" è IMHO uno dei manga più fancazzisti, insipidi e consumistici che mi sia mai capitato di leggere. Dove sarebbero più colti poi??Certo, se poi ci spostiamo invece ai manga seinen, che sia oggi che ieri hanno GENERALMENTE affrontato temi più maturi, allora lì il discorso è già diverso, ma tu mi hai parlato di shonen. Naturalmente è sempre la mia opinione, ognuno ha i propri gusti.
»