Sapete che vi dico? Ho un quarto d'ora e una recensione dopo tanto tempo la faccio.
Ultimo film visto: THOR: RAGNAROK
Tolgo da subito le proverbiali castagne dal fuoco: non mi è piaciuto particolarmente.
Il film inizia bene, molto bene, con un tono leggero e scanzonato che si addice al contesto e al personaggio, questo Thor post Avengers, più maturo e consapevole, ma ancora spavaldo e pieno di sé. Il tutto condito da ottima fotografia e le solite ambientazioni fantasy alle quali il brand Thor ci ha abituato.
Il tono continua ad essere leggero al cambio di scena, quando si torna ad Asgard, e ancora il tutto fila una meraviglia, seppur ridicolizzando e sminuendo alcuni risvolti di film passati
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Da Loki usurpatore del trono di Odino mi aspettavo francamente altro che spettacoli teatrali e statue giganti di se stesso
. Da qui il film comincia a correre decisamente troppo, non dando tempo di entrare nella storia. Ci viene buttato lì il nemico principale, Hela, la dea della morte e subito si passa alle mani, scelta tipicamente Marvel/americana. Da qui in avanti il film assume tutti i caratteri di una pseudo-copia di guardiani della galassia, dalle ambientazioni al tono, ai personaggi. Peccato che però il tutto sia sempre esagerato e sopra le righe, non risparmiando neanche momenti che dovrebbero essere più "seri" o "drammatici", non permettendo alle emozioni di fluire e lasciando sempre il tutto su un tono eccessivamente leggero che non fa bene alla storia e non permette di conoscere e capire nessun personaggio, neanche la stessa spietata nemica, la quale ha approfondimento pari a 0.
Di personaggi salvo solo il tizio roccioso, che onestamente, se rifacessi la pellicola a modo mio, conserverei in tutto e per tutto perché è lui il giusto tono leggero che darei alla storia (insieme al cameo di Doc Strange iniziale e anche alla versione di Hulk). Perché parliamoci chiaro, sdrammatizzare e alleggerire serve, ma qui siamo al limite opposto in cui la profondità non entra mai - o non è contemplata.
Il risultato è un film che se da un lato scorre, dall'altro non lascia nulla. Ed è un'altra, l'ennesima occasione persa Marvel per sfruttare un brand ormai affidabile e dai risultati assicurati per fare un prodotto almeno di qualità. E invece nulla, ci si limita all'intrattenimento fine a se stesso che lascia il tempo che trova nell'attuale panorama cinematografico.
Di contro abbiamo per tutta la pellicola una splendida fotografia, con un direttore comunque abituato a film dal genere fantasy che fa la sua grande figura. Allo stesso modo il design dei personaggi è molto ben fatto:
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il flashback dello scontro delle Valchirie con Hela è splendidamente e squisitamente fantasy
, la stessa Hela come design è divina e inquietante. Le interpretazioni sono ovviamente ottime. Visto in lingua originale e devo dire che Chris Hemsworth ormai è un attore vero, nulla a che vedere con l'attore visto nel primo Thor, per non parlare di Cate Blanchett, anche se non certo nella sua migliore interpretazione (colpa del copione, però). Dei film Marvel ormai l'unico aspetto che davvero è diventato non criticabile sono proprio le interpretazioni. Se gente del calibro di Benedict Cumberbatch, Cate Blanchett, Josh Brolin, Bradley Cooper, Paul Bettany, Tilda Swinton, Mads Mikkelsen e company accettano di fare film di supereroi, anche con parti marginali, beh, che dire...
Note dolenti sono regia e sceneggiatura, a mio modo di vedere scadenti. Anche le musiche, per quanto bellissime in sé (i Led Zeppelin sono sempre i Led Zeppelin) di nuovo scimmiottano troppo Guardiani della Galassia, trasmettendo poco. Montaggio onesto, anche se come dicevo all'inizio troppo veloce. Ma con una regia debole è quasi impossibile vedere un montaggio forte, e viceversa. Sono due aspetti praticamente simbiotici.
Insomma trama scialba, risvolti emotivi pari a 0, battute spesso e volentieri fuori luogo. Restando nel brand Thor, pellicola sicuramente inferiore alle due precedenti. Nell'Universo Marvel tra le ultime in classifica.
Nonostante tutto, è un film che fa passare le due ore, cosa che, a giudicare da quanto detto sopra, era probabilmente l'obiettivo principale: intrattenimento fine a se stesso. Giudicato così, porta a casa la sua sufficienza, ma nulla più. Se intrattenimento semi-comico deve essere, ne conosco di molto migliori tra cui scegliere.
Voto:
6